Con il posticipo di questo pomeriggio, Benevento–Palermo, si è conclusa la quindicesima giornata del campionato di Serie B 2022-23.
Vittorie per Venezia, Modena, Reggina, Cittadella e Palermo. Sconfitte, invece, per Ternana, Spal, Brescia, Genoa e Benevento. Parità, infine, in Cagliari–Parma, Ascoli–Como, Bari–Pisa, Cosenza–Perugia e Sudtirol–Frosinone.
Il Frosinone di Grosso, nonostante il pari odierno contro il Sudtirol, si conferma solitario in vetta alla classifica della Serie B 2022-23 a +3 sulla Reggina di Inzaghi con 32 punti. Seguono, a -9 dunque a 23 punti, il Bari di Mignani, il Parma di Pecchia, il Genoa di Blessin e il Brescia di Clotet. A 22, invece, ci sono la Ternana di Andreazzoli e il Sudtirol di Bisoli. Nelle zone basse si registrano movimenti importanti, infatti la classifica infatti è cortissima: la Spal di De Rossi, il Benevento di Cannavaro, il Venezia di Vanoli e il Como di Longo sono tutte a quota 15, le prime due in zona play-out. Il Perugia di Castori, fanalino di coda, è a 12 punti.
Questi, dunque, tutti i risultati del quindicesimo turno del campionato cadetto:
Benevento e Palermo si affrontano in questo posticipo della quindicesima giornata del campionato di Serie B 2022-23 al Ciro Vigorito. I giallorossi, guidati da Fabio Cannavaro, sono attualmente sedicesimi a quota 15 punti, gli stessi dell’avversario odierno. I sanniti, dopo la buona prova della difesa a quattro nel secondo tempo contro la Reggina, optano per il 4-2-3-1: Pastina viene relegato in panchina, ci sono due novità a centrocampo. Da inquadrare la posizione di Improta, che potrebbe anche agire da esterno in caso di passaggio al 4-4-2. I rosanero, invece, si affidano al “classico” 4-3-3 di Eugenio Corini e hanno perso le ultime due partite contro Cosenza e Venezia. I siciliani, che hanno spesso mostrato alcune difficoltà in trasferta, schierano Bettella in difesa e Damiani a centrocampo; confermato il tridente offensivo.
PRIMO TEMPO.
Dopo un minuto di silenzio in ricordo delle vittime di Ischia comincia l’incontro tra giallorossi e rosanero al Vigorito. Bel lancio di Paleari per La Gumina al sesto minuto, l’ex della sfida riesce a entrare in area e, toccato da Mateju, si lascia cadere: il tocco c’è ma è troppo delicato, l’arbitro lascia proseguire. Azione interessante della Strega all’11esimo, Forte tocca per Farias che, dal limite, spara in curva. I giallorossi, almeno in questo inizio, danno l’impressione di poter essere pericolosi da un momento altro. I rosanero, invece, al momento provano a difendersi con ordine per poi provare a colpire in ripartenza. Il Benevento attacca sia per vie centrali, sfruttando le incursioni soprattutto di La Gumina, che sugli esterni, con i cross di Letizia e Masciangelo: non riesce però a concretizzare, complice l’ottima prestazione della retroguardia del Palermo. Provano a distendersi in contropiede i siciliani al 26esimo con Di Mariano, chiude bene Masciangelo al limite dell’area giallorossa. Si ribaltano i ruoli alla mezz’ora: ora sono gli ospiti a spingere maggiormente, mentre i sanniti pressano alto per riconquistare palla e tornare a imporre il proprio ritmo. Bella palla di Acampora sull’out di destra verso Farias ma il suo cross verso il secondo palo, nonostante la bellissima giocata per eludere la marcatura di Sala, non trova nessun compagno. Cross di Di Mariano al centro area, Capellini rispinge ma la palla torna all’ala siciliana; Viviani mette ordine. Tiro dalla lunga distanza di Letizia al 35esimo, palla alta. Va alla conclusione anche Forte due minuti dopo con un preciso sinistro, Pigliacelli devia in corner. Grande conclusione di Acampora al 41esimo: dopo un’azione prolungata la sfera arriva sul mancino del numero 4 giallorosso, la palla che sfiora il secondo palo e termina sul fondo. Sul capovolgimento di fronte ci prova Brunori, sinistro ampiamente a lato. Conclusione da ottima posizione di Improta al 90esimo sul cross di Tello, palla che termina incredibilmente a lato. Sono sette i minuti di recupero per le speranze del Benevento.
SECONDO TEMPO.
Non ci sono cambi a inizio ripresa per nessuna delle due formazioni, si parte con gli stessi ventidue della prima frazione. Vantaggio del Palermo al 54esimo al primo tiro in porta dell’incontro: Gomes scippa il pallone a Viviani e serve Brunori che, entrato in area, lascia partire una sassata che buca Paleari. Prova a rispondere il Benevento, l’ex La Gumina va alla conclusione ma Pigliacelli blocca a terra senza problemi. Ora i rosanero sono in fiducia e spingono in avanti alla ricerca di un uno-due che sarebbe micidiale per la Strega. Due cambi per Fabio Cannavaro al 60esimo: dentro Schiattarella, Tello e Simy; fuori Viviani, Farias e Forte; i giallorossi sembrano passare a un marcato 4-4-2. Provano a spingere in avanti i sanniti, ma c’è tanta imprecisione nei passaggi. Fastidio all’inguine per La Gumina, Cannavaro ha subito pronta la sostituzione: dentro Kubica, si torna al 4-2-3-1. Primo cambio per Corini: dentro Broh, fuori Damiani. Ci prova Acampora al 69esimo, il suo sinistro termina di poco fuori. Palermo a centimetri dal 2-0 al 70esimo, ancora con Brunori: il numero 9 rosanero sfrutta un passaggio sbagliato di Kubica e va alla conclusione dai 40metri dopo aver visto Paleari fuori dai pali, fortunatamente per la Strega la palla si stampa sul palo. Letizia apre bene per Improta, troppo lento a calciare verso la porta: la sfera, deviata da Sala, termina sull’esterno della rete. Sostituzione obbligata anche per i siciliani: fuori Sala per crampi, dentro Crivello; entra anche Vido per Valente. Molto nervoso Improta, manca un quarto d’ora al 90′ al Vigorito. Forcing del Benevento, ma non si registrano parate di Pigliacelli. Letizia prova a imbucare per Tello a centro area, Mateju capisce tutto e ostacola il colombiano guadagnandosi un fallo. Ultimi due cambi per il Palermo: dentro Marconi e Soleri, fuori Di Mariano e Brunori; si difende Corini. Bel cross di Masciangelo all’82esimo, esce bene Pigliacelli. Ultima sostituzione anche per Cannavaro, esce Leverbe ed entra Pastina. Ancora traversoni da parte dei giallorossi, ma Pigliacelli è reattivo. Occasione per il raddoppio rosanero al quarto minuto di recupero, Vido serve bene Soleri che a tu per tu con Paleari si lascia ipnotizzare.
Il Benevento di Fabio Cannavaro colleziona la sesta sconfitta in campionato ed è diciassettesimo a quota 15, a +3 dal fanalino di coda Perugia. Sette, invece, sono i punti che separano la Strega dalla zona play-off. In nove partite con l’allenatore partenopeo sono solo otto i punti raccolti, e una soltanto la vittoria collezionata; tre le sconfitte, cinque i pareggi. Il Palermo di Corini, al contrario, vince e sale al quattordicesimo posto con 18 punti.
Termina così, agli ottavi di finale, la spedizione mondiale di Kamil Glik con la “sua” Polonia.
Poco fa, infatti, è terminata la sfida della nazionale biancorossa contro la Francia. Les Blues si sono imposti con un netto 3-1 all’Al-Thumama Stadium di Doha. Nonostante un primo tempo molto equilibrato, in cui le Aquile Bianche sono riuscite a macinare un gioco ordinato e offensivo, al 44esimo i transalpini sono passati in vantaggio: bell’imbucata di Mbappé per Giroud che supera Szczesny. Nella ripresa poi, nonostante i numerosi cambi, la Nazionale guidata dal CT Michniewicz non riesce a reagire e la Francia chiude l’incontro con la doppietta di Mbappé assicurandosi il pass per i quarti di finale. A nulla è servito, invece, il calcio di rigore battuto e segnato da Robert Lewandoski prima del triplice fischio.
Glik ha giocato l’intero match contro i francesi, mostrandosi un punto di riferimento in difesa e sfiorando il gol con un bel colpo di testa.
Ora il centrale polacco farà ritorno nel Sannio per riprendere il campionato di Serie B con il Benevento. Da definire, ovviamente, la data del suo ritorno, ma il classe ’88 potrebbe essere arruolabile già per la sfida dei giallorossi contro il Parma al Tardini, giovedì 8 dicembre alle 12:30.
Serie B, 15a giornata: i risultati delle sfide delle 15. Pari per Perugia e Como, vince il Cittadella
Con le sei partite delle 15 prosegue questa domenica pomeriggio dedicata alla quindicesima giornata della Serie B 2022-23. Il turno si chiuderà con il posticipo delle 18, Benevento–Palermo, al Ciro Vigorito. Di seguito risultati e cronaca dei match da poco terminati.
ASCOLI-COMO 3-3: padroni di casa subito in vantaggio al Del Duca: da corner di Falasco è Collocolo a colpire di testa verso il centro dell’area dove Cerri devia sfortunatamente nella propria porta. Gli ospiti alzano il proprio baricentro e al 17esimo trovano l’1-1: Ioannou appoggia per Mancuso che, da posizione defilata, spedisce in buca d’angolo per il pari. I lariani sembrano in fiducia e, al 29esimo, siglano la rete che li porta avanti: percussione personale di Cutrone che con un traversone trova lo stacco di Mancuso per la doppietta dell’attaccante lombardo. Si fanno rivedere in zona offensiva anche i marchigiani, nulla da far sul corner di Falasco. I padroni di casa restano in inferiorità numerica al 63esimo: espulsione diretta per Gondo, entrato al 43esimo del primo tempo. Nonostante l’uomo in meno i bianconeri attaccano e si rendono pericolosi con Ciciretti prima ed Eramo poi, provvidenziale Ghidotti in entrambe le occasioni. Al 73esimo, poi, i marchigiani ristabiliscono la parità: Falasco serve Ciciretti in area che, di punta, beffa Ghidotti. Passano sei minuti e i lombardi tornano in vantaggio: Arrigoni apparecchia per Blanco che, dopo una triangolazione con Capitan Bellemo, infila Guarna per il 2-3. La partita non è ancora finita perché, all’83esimo, l’Ascoli sigla il gol del definitivo 3-3: da punizione, Ciciretti pesca lo stacco imperioso di Simic che non lascia scampo a Ghidotti. La squadra di Bucchi è ora nona a 21 punti, a -1 dalla zona play-off; la formazione di Longo conquista un punto ma resta diciannovesima a quota 15.
BARI-PISA 0-0: giro palla per i galletti al San Nicola nei primi minuti, i neroazzurri attendono senza pressare. Regna l’equilibro tra pugliesi e toscani, nessuna occasione da gol né da una parte né dell’altra nel corso dei primi 45′ di gioco. Subito doppia occasione per i padroni di casa nei primi minuti della ripresa: Botta calcia in porta ma trova la risposta di Livieri, Rus nel tentativo di liberare l’area colpisce il volto di Scheidler la cui deviazione termina di poco sul fondo. Si fanno vedere in avanti anche gli ospiti: Touré anticipa Caprile in uscita, poi Tramoni trova la respinta della difesa avversaria. Poco dopo ci prova ancora Touré verso il primo palo, ma trova l’opposizione di Caprile. Nel finale i neroazzurri restano in inferiorità numerica per la doppia ammonizione di Rus, e i biancorossi provano ad approfittarne: da corner, Pucino colpisce di testa la traversa e subito dopo va alla conclusione al volo che però non ha esito positivo. Ancora Bari in avanti negli ultimi minuti: prima Benedetti scheggia la traversa, poi Livieri smanaccia la bella conclusione di Botta. Gli uomini di Mignani conquistano un punto e complici gli altri risultati restano terzi a quota 23; i ragazzi di D’Angelo, invece, sono ora undicesimi a 19 punti.
BRESCIA-REGGINA 0-2: uno-due micidiale degli ospiti al Rigamonti: al terzo minuto Rivas premia l’inserimento di Fabbian che batte di testa Andrenacci, all’undicesimo è Menez a battere il portiere di casa con un pregevole tocco sotto. I lombardi faticano a creare gioco, colpiti dal doppio vantaggio amaranto; i calabresi, invece, non hanno interesse a rischiare. Un paio di occasioni nel finale del primo tempo: prima Andrenacci compie un miracolo sul tap-in di Rivas, poi Colombi nega a Ndoj la rete dell’1-2. Gli amaranto mettono in ghiaccio la partita nel secondo tempo, in difesa del doppio vantaggio; i biancoblù, invece, faticano nel pressing. Tentativi da una parte e dall’altra all’80esimo: Viviani calcia direttamente in porta da punizione trova un attento Colombi, sul capovolgimento di fronte Andrenacci respinge con il corpo la conclusione di Canotto. Occasione Brescia per riaprire il match nel finale: Bianchi prova a siglare l’1-2 con un bel tocco sotto, Colombi riesce a toccare sopra la traversa. L’organico di Clotet si trova ora al sesto posto a quota 23 punti; il gruppo di Inzaghi conferma il secondo posto e si porta a -3 dal Frosinone capolista.
COSENZA-PERUGIA 0-0: gli ospiti si fanno preferire fin dall’inizio al San Vito–Marulla, provando a macinare gioco. Ci prova Di Carmine all’undicesimo, il suo tiro a giro termina alto ma non di molto. Con il passare dei minuti si fanno apprezzare anche i padroni di casa, nel finale Gori è bravo a opporsi a Zilli in un paio di occasioni. Nella ripresa i rossoblù attaccano con maggiore intensità, mentre i biancorossi provano a sfruttare i contropiedi. Al 76esimo i lupi vanno a centimetri dal vantaggio, Venturi da pochi passi manda incredibilmente a lato sul cross rasoterra di Florenzi. Poco accade, invece, negli ultimi minuti. La formazione di Viali pareggia e in attesa del posticipo è quattordicesima a 16 punti; la squadra di Castori, invece, resta ultima a 12 punti.
GENOA-CITTADELLA 0-1: padroni di casa subito aggressivi al Ferraris, gli ospiti almeno inizialmente provano a chiudere gli spazi. Alzano il proprio baricentro i veneti al quarto d’ora di gioco, ora sono i liguri a doversi difendere maggiormente. Rossoblù pericolosi in avanti: al 17esimo Aramu chiama Kastrati alla deviazione in corner, due minuti dopo l’estremo difensore granata si supera sul sinistro al volo di Strootman. Nei secondi 45′ Yalcin in rovesciata sfiora il vantaggio per i padroni di casa al 61esimo, ma un minuto dopo sono gli ospiti a siglare lo 0-1: il destro vincente è di Antonucci, che batte Semper. Occasione colossale per il pareggio rossoblù al 70esimo, Kastrati sbarra la via del gol a Gudmundsson. Genoa ancora pericoloso nel finale, Cassandro rischia l’autorete. In pieno recupero tentativi da una parte e dell’altra: Tounkara si divora un gol a tu per tu con Semper, poi Kastrati è bravo a bloccare il destro a colpo sicuro di Yalcin. I ragazzi di Blessin perdono la seconda partita consecutiva e restano quinti a 23 punti, ma ora il tecnico è a rischio esonero; gli uomini di Gorini invece conquistano i tre punti e salgono l tredicesimo posto a quota 19.
SUDTIROL-FROSINONE 1-1: la capolista è chiamata a vincere al Druso per allungare in classifica, al 18esimo Insigne si accentra e fa partire un sinistro a giro su cui Poluzzi riesce a mettere le dita. Al 24esimo, poi, i padroni di casa passano in vantaggio: Rover scende sulla fascia e crossa in area per De Col che di testa manda la sfera nell’angolino basso dove Turati non può arrivare. I gialloblù mantengono la pressione offensiva, i biancorossi invece si difendono con ordine. Poca incisività in avanti per la squadra ospite. Nella ripresa i ciociari gestiscono il possesso, al 61esimo la punizione pennellata di Insigne si stampa sul palo a Poluzzi battuto. Cambi da una parte e dall’altra, per cercare di smuovere questo secondo tempo. Frosinone pericoloso all’87esimo: cross tagliato di Insigne, Frabotta tutto solo davanti a Poluzzi manda incredibilmente a lato. Solo in pieno recupero la capolista pareggia: ancora cross di Insigne, Poluzzi salva su Szyminski ma nulla può sul tap-in di Monterisi. Il gruppo di Bisoli sfiora l’impresa e resta ottavo a quota 22; l’organico di Grosso, invece, guadagna in extremis un punto e sale a 32 punti, a +3 sulla Reggina.
Benevento-Palermo, le formazioni ufficiali: Cannavaro opta per la difesa a 4, c’è Forte
Al Ciro Vigorito si affronteranno, tra meno di un’ora, Benevento e Palermo, nel match valido per la quindicesima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Sono stati appena comunicati i nomi dei giocatori che scenderanno in campo dal primo minuto per questo posticipo.
Fabio Cannavaro sceglie di cambiare modulo e opta per il 4-3-2-1, molto simile però a un 4-3-3 o a un 4-2-3-1 (con Improta avanzato sulla trequarti). In difesa ci sono Leverbe e Capellini, con Capitan Letizia e Masciangelo sulle fasce; panchina per Pastina e Foulon. A centrocampo, invece, è rivoluzione: vista l’assenza di Karic e uno Schiattarella non al meglio, partono dal 1′ Acampora e Viviani oltre all’instancabile Improta. A supporto dell’unica punta Forte, poi, ci saranno l’ex La Gumina e Farias.
Eugenio Corini, invece, schiera i rosanero con il “suo” classico 4-3-3. In difesa non c’è il recuperato Marconi ma Bettella, mentre a centrocampo non compare Stulac: al suo posto Damiani. Confermato il tridente offensivo delle ultime partite.
Questi, dunque, i ventidue giocatori che daranno il via alla sfida del Vigorito alle 18:00:
E’ da poco terminato il derby emiliano, l’ennesimo di questa stagione, tra Spal e Modena al Paolo Mazza. Ecco, quindi, cronaca e risultato dell’incontro, valevole per la quindicesima giornata del campionato di Serie B 2022-23.
Partita molto tattica fin dai primi minuti, all’ottavo primo squillo dei padroni di casa: La Mantia colpisce di testa sul cross di Celia, Gagno blocca. Gli estensi crescono con il passare dei minuti, prendendo possesso del ritmo di gioco. Occasioni da una parte e dell’altra prima del 20esimo: il tiro-cross ospite di Tremolada quasi sorprende Alfonso, Gagno è reattivo in due tempi su La Mantia. Match tanto fisico quanto corretto, almeno fino al 35esimo: Diaw reagisce a qualche parola di troppo detta da Esposito, rosso diretto all’attaccante gialloblù. Tensione alle stelle in campo, la Spal ora è in superiorità numerica. Si fa vedere in avanti il Modena cinque minuti dopo: da punizione, Pergreffi impatta di testa ma Alfonso è attento. Ci prova anche Proia per i biancoazzurri, Gagno respinge con il ginocchio. Nel recupero del primo tempo, poi, i canarini passano in vantaggio: sull’angolo di Tremolada, La Mantia tenta di rinviare ma colpisce male mandando la palla nella propria rete.
Nella ripresa occasione ospite dopo appena nove minuti: Armellino serve bene Tremolada, il cui tap-in non riesce per l’intervento di Dalle Mura. Al 58esimo, poi, i padroni di casa ristabiliscono la parità: cross di Tunjov sul secondo palo, Moncini vola in cielo e di testa schiaccia alle spalle di Gagno. Spinge la Spal, che ci prova anche con La Mantia: palla di poco alta. Al 72esimo, però, il Modena torna in vantaggio: Falcinelli si libera con un doppio passo di Valzania e scarica un sinistro potentissimo che s’infila sotto il sette. Assalto degli estensi che, al 77esimo, conquistato un calcio di rigore; dopo il check del Var, però, l’arbitro Miele cambia la sua decisione. I gialloblù troverebbero la rete del 3-1 all’82esimo, ma c’è fallo di Pergreffi su Alfonso. Il recupero del derby è da montagne russe: al 94esimo Valzania stende Oukhadda in area e Marsura spiazza Alfonso per chiudere l’incontro. Un minuto dopo, però, Moncini anticipa Gagno in uscita sul cross di Rauti e riaccende le speranze biancoazzurre. Nulla da fare, è il Modena ad aggiudicarsi il derby emiliano dopo una sfida interminabile.
La formazione di De Rossi perde in casa e resta quattordicesima a quota 15. La squadra di Tesser, invece, vince e sale al decimo posto con 20 punti.
Foto: Profilo Facebook F.C. Modena
Benevento-Palermo, le probabili formazioni: Cannavaro sceglie la continuità ma valuta le alternative
Tra poche ore, alle 18:00, Benevento e Palermo scenderanno sul rettangolo verde del Ciro Vigorito per la quindicesima giornata del campionato di Serie B. I giallorossi tornano in campo dopo il pari esterno in rimonta contro la Reggina dell’ex Inzaghi, che ha portato la Strega al quindicesimo posto in classifica a quota 15. Fabio Cannavaro, alla ricerca della prima vittoria in casa sulla panchina sannita, ha affermato che lo scontro diretto odierno sarà una vera e propria finale. I rosanero invece, dopo un buon inizio di campionato, hanno collezionato due sconfitte nelle ultime due partite in Serie B contro Cosenza e Venezia e in trasferta hanno più volte mostrato qualche difficoltà. I siciliani di Eugenio Corini, dunque, sono attualmente sedicesimi con gli stessi punti dei giallorossi.
QUI BENEVENTO – Fabio Cannavaro per la sfida contro i rosanero recupera Tello e convoca Schiattarella nonostante non sia il 100%, ma dovrà ancora fare a meno di Karic (squalificato), Glik (impegnato al Mondiale alle 16 contro la Francia), Veseli, Vokic e Ciano (infortunati). Il tecnico giallorosso, anche se la difesa a 4 si è ben comportata contro la Reggina, dovrebbe optare per l’ormai solito sistema di gioco con qualche cambio obbligato a centrocampo. La scelta sarà sicuramente condizionata, qualunque essa sia, anche dai prossimi impegni della Strega, che scenderà in campo tre volte in sette giorni. Confermato il pacchetto arretrato, sugli esterni ci saranno Letizia e uno tra Foulon e Masciangelo; pronto anche il rientrante El Kaouakibi. Nel centrocampo a tre, invece, agiranno l’instancabile Improta e probabilmente i rientranti Viviani e Acampora, con valide alternative in panchina pronte a rilevarli. Il tandem d’attacco, infine, sarà formato ancora da La Gumina, ex di giornata, e uno tra Farias e Forte.
QUI PALERMO – Eugenio Corini, invece, ha convocato Gomes, Vido e Saric, affermando però che quest’ultimo non sarà del match contro i giallorossi. Il tecnico rosanero opterà per il classico 4-3-3, e non ci dovrebbero essere cambi rilevanti nell’undici titolare rispetto alle ultime sfide. In difesa ci sarà il rientro di Marconi, squalificato contro il Venezia, mentre è confermata la presenza dei vari Mateju, Nedelcearu e Sala. A centrocampo Corini ritroverà dal 1′ Stulac, con Segre e uno tra Gomes (non al meglio) e Broh a dare manforte. In avanti, infine, non ci sono soprese nel tridente Valente–Brunori–DiMariano.
Di seguito, dunque, le probabili formazioni per il match del Vigorito di questo pomeriggio:
ARBITRO: Niccolò Baroni di Firenze. ASSISTENTI: Niccolò Pagliardini di Arezzo e Claudio Gualtieri di Asti. QUARTO UOMO: Giovanni Ayroldi di Molfetta. VAR E AVAR: Aleandro Di Paolo di Avezzano e Marcello Rossi di Biella.
Serie B, 15a giornata: solo pari tra Cagliari e Parma nel big-match
E’ da poco terminato il secondo match di questa giornata della Serie B 2022-23, Cagliari–Parma alla Unipol Domus. Di seguito, dunque, cronaca e risultato della sfida tra sardi ed emiliani.
Subito occasione per la formazione ospite al terzo minuto: Vazquez salta elegantemente tre uomini nello stretto e impegna Radunovic. I padroni di casa provano ad alzare il baricentro dopo un avvio piuttosto complicato, cercando spunti offensivi. Al 19esimo, poi, i ducali passano in vantaggio: Vazquez chiude il triangolo con Man e l’ala rumena fulmina Radunovic con un tiro violento. La rete dello 0-1, però, viene annullata per un tocco di mano dell’autore del gol a inizio azione. Tentativi da una parte e dell’altra: prima Man calcia forte dal limite senza inquadrare lo specchio, poi Nandez si vede negare la gioia del vantaggio grazie a un super-intervento di Chichizola. Crociati in avanti al 39esimo: Inglese si gira benissimo in area ma Radunovic gli risponde con una prodezza. Vantaggio del Parma allo scadere del primo tempo: sul cross di Vazquez, Camara salta più in alto di Barreca e indirizza la palla sul palo lontano.
Nel secondo tempo i rossoblù trovano l’1-1 dopo appena nove minuti: Chichizola scivola clamorosamente nel tentativo di disimpegno, Pavoletti sigla la rete del pari. Ancora padroni di casa in avanti, Lapadula si inventa una splendida semirovesciata ma l’estremo difensore ospite si oppone con il volto. Il Cagliari sembra aver cambiato marcia rispetto alla prima frazione, il Parma invece è rimasto stordito dal gol. Sardi pericolosi in avanti al 70esimo: Pavoletti offre una bella sponda per la conclusione di Lapadula, Chichizola risponde presente. Ancora Pavoletti in avanti cinque minuti dopo, Chichizola si salva in due tempi sul colpo di testa dell’attaccante rossoblù. Premono sull’acceleratore i ducali, ma non accade nulla.
La squadra di Liverani quindi è momentaneamente decima a quota 19. La formazione di Pecchia invece è ora terza a 23 punti.
Foto: CagliariNews24
Serie B, 15a giornata: il Venezia supera 2-1 la Ternana nell’anticipo
Questo pomeriggio, con l’anticipo del Penzo tra Venezia e Ternana, è cominciato il quindicesimo turno del campionato cadetto 2022-23. Questo, dunque, il risultato e la cronaca del match di Serie B da poco terminato.
I padroni di casa passano in vantaggio dopo soli nove minuti: Iannarilli respinge le conclusione di Candela ma non può nulla sulla rasoiata violenta di Pohjanpalo. Rispondono subito gli ospiti, Bertinato è provvidenzale in chiusura su Partipilo. Ancora rossoverdi in avanti al 20esimo: Mantovani svetta di testa in area da corner, la palla sfiora la traversa. Match combattuto, senza particolari occasioni nella fase centrale della prima frazione. Al 37esimo, poi, la Ternana ristabilisce la parità: dopo un check al Var Camplone assegna un rigore agli umbri, magistralmente trasformato da Falletti con un bel cucchiaio. Ora gli ospiti sembrano crederci maggiormente: cross di Partipilo, Bertinato esce male ma riesce a respinge la doppia conclusione ravvicinata di Pettinari. Negli ultimi minuti della prima frazione il portiere arancioneroverde è ancora reattivo ma, nel recupero, il Venezia passa nuovamente in vantaggio: Johnsen inventa un filtrante millimetrico per Pohjanpalo che batte Iannarilli con il destro.
Nella ripresa la sinfonia non cambia, gli umbri spingono in avanti alla ricerca del pari: Bertinato non trattiene il cross di Falletti, Tessmann spazza evitando il tap-in di Pettinari. Cambi da una parte e dell’altra, nel tentativo di accendere l’incontro. Occasioni al 70esimo: prima Iannarilli esce bene su Johnsen, poi Bertinato compie un miracolo su Agazzi. Al 76esimo Partipilo da due passi non inquadra la porta, cinque minuti dopo il destro di Busio s’infrange sulla traversa. Doppia tentativo dei padroni di casa, all’84esimo Ceppitelli sugli sviluppi di un corner manda altissimo da pochi metri. Si rendono pericolosi anche i rossoverdi, il sinistro potente e preciso di Partipilo trova ancora un reattivo Bertinato. Vola ancora l’estremo difensore arancioneroverde nel recupero, negando la gioia del gol a Capanni dai 20metri.
La formazione di Vanoli colleziona la seconda vittoria consecutiva e sale al 17esimo posto a quota 15. La squadra di neo-tecnico Andreazzoli, invece, non parte col piede giusto sotto la guida del nuovo allenatore e resta settima a 22 punti.
Foto: Profilo Facebook Venezia FC
Benevento-Palermo, i convocati di Cannavaro: recuperato Tello, c’è Schiattarella
Il Benevento Calcio ha diffuso la lista dei calciatori convocati per la quindicesima giornata di campionato contro il Palermo. Il match è in programma domani, domenica 4 dicembre, con fischio d’inizio alle 18:00 al Ciro Vigorito.
Fabio Cannavaro recupera Tello a centrocampo e potrà affidarsi anche a Schiattarella seppur non al 100%. Non ci sarà invece Karic, squalificato, oltre ai lungodegenti Veseli, Vokic e Ciano e all’indisponibile Glik.
Di seguito, quindi, la la lista dei 23 giocatori convocati della Strega per il posticipo casalingo contro i rosanero:
ATTACCANTI: 10 Farias Diego, 88 Forte Francesco, 20 La Gumina Antonino, 25 Nwankwo Simeon, 14 PapeSamba Thiam.
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