Benevento, l’ex fisioterapista Galliano: “Per 25 anni sei stata la mia casa, è giunto il tempo di dire addio”

Benevento, l’ex fisioterapista Galliano: “Per 25 anni sei stata la mia casa, è giunto il tempo di dire addio”

Benevento CalcioCalcio

Negli ultimi giorni lo staff medico e fisioterapeutico del Benevento Calcio ha subito una trasformazione radicale.

Dopo le dimissioni del medico sociale Enrico D’Andrea al termine del match contro il Como, lo scorso 22 ottobre, ed il conseguente ritorno di Stefano Salvatore nello staff sannita, ci sono stati altri divorzi. I tre fisioterapisti Ernesto Galliano, Massimo Buono e Davide Schiavone, infatti, hanno lasciato la Strega pochi giorni fa.

In particolare Galliano, componente storico dell’infermeria della società giallorossa, è al suo secondo divorzio dalla compagine sannita. Entrato da giovanissimo nel Benevento e cresciuto al suo interno sotto il punto di vista umano e professionale, l’ormai ex fisioterapista ha voluto dire addio così alla Strega, affidando i saluti ad un post sul suo profilo Instagram:

Oggi si chiude un capitolo e se ne apre un altro!!! Sei stata per quasi 25 anni la mia casa, condividendo gioie e dolori!!! Mi hai fatto conoscere il bello, ma anche il brutto di questo mondo, regalandomi magie e sogni. Il mio rispetto sarà solo per te incondizionato…ma è giunto il tempo di dirti ADDIO mia cara vecchia Strega…ti porterò per sempre nel mio cuore…solo tu…ora e per sempre FORZA STREGA 💛❤️“.

Benevento-Bari, designato l’arbitro per il big match del “Vigorito”

Benevento-Bari, designato l’arbitro per il big match del “Vigorito”

Benevento CalcioCalcio

La Lega B ha diramato, tramite una nota ufficiale, i nomi degli arbitri che dirigeranno le sfide valide per la dodicesima giornata del campionato cadetto 2022-23.

Il Benevento, infatti, ospiterà il Bari al Ciro Vigorito sabato 5 novembre alle ore 14:00. Per il big match interno contro i pugliesi l’arbitro disegnato è dunque Giacomo Camplone della sezione di Pescara. Il fischietto pugliese vanta solo due precedenti con i giallorossi, entrambi in cadetteria: la sconfitta esterna contro il Trapani del luglio 2020 e la vittoria per 4-1 in trasferta sul Pordenone dell’aprile scorso.

Gli assistenti saranno Giuseppe Perrotti di Campobasso e Marco D’Ascanio di Ancona. Quarto uomo Leonardo Mastrodomenico di Matera. Var e Avar Federico Dionisi de L’Aquila e Francesco Meraviglia di Pistoia.

Serie B, le decisioni del Giudice Sportivo: quattro gli squalificati

Serie B, le decisioni del Giudice Sportivo: quattro gli squalificati

Calcio

La Lega B ha diramato, sui propri canali ufficiali, le decisioni del Giudice Sportivo a seguito dell’undicesima giornata di campionato.

Quattro, dunque, i calciatori che salteranno il prossimo turno, in programma tra sabato 5 e lunedì 7 novembre. Nella lista non compare nessun giocatore del Benevento né del Bari di Mignani, prossimo avversario della formazione di Cannavaro al Vigorito nel match di sabato pomeriggio.

Questi, quindi, gli squalificati: un turno a BADELJ Milan (Genoa), Iannoni Edoardo (Perugia), JORONEN Jesse Pekka (Venezia) e MURGIA Alessandro (Spal).

De Luca critico col Governo: “Reintegro medici non vaccinati? Decisione gravissima e irresponsabile”

De Luca critico col Governo: “Reintegro medici non vaccinati? Decisione gravissima e irresponsabile”

Politica

Il reintegro di medici non vaccinati è una decisione “gravissima e irresponsabile” da parte del Governo. Ad affermarlo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il quale l’ha definita anche “una offesa alla stragrande maggioranza dei medici responsabili, e una offesa ai pazienti”.

Una decisione che, secondo il Governatore, va ad “offendere medici e infermieri”, e rischia anche “se si diffonde il contagio fra i medici, di fare avere ancora meno personale in servizio”.

Leverbe: “E’ un momento difficile in cui bisogna soffrire, una vittoria ci può far sbloccare”

Leverbe: “E’ un momento difficile in cui bisogna soffrire, una vittoria ci può far sbloccare”

Benevento CalcioCalcio

Il difensore giallorosso, ospite della trasmissione Ottogol, ha commentato così il pari contro la sua ex squadra, il Pisa, e il momento del Benevento.

Queste, dunque, le parole del numero 33 della Strega, Maxime Leverbe:

SULLA PRESTAZIONE CONTRO IL PISA: “E’ un momento difficile in cui bisogna soffrire. Abbiamo cercato di vincere la partita, ma almeno abbiamo portato a casa un punto. Abbiamo lavorato in settimana per vincere, ma dopo un po’ capisci come deve andare. Il caldo ha sicuramente influito per entrambe le formazioni, ma abbiamo capito che la partita era difficile ed era importante difendersi bene e prendere meno gol possibili. Noi dietro abbiamo giocato bene, conquistando un punto importante“.

SULLA CLASSIFICA: “Ora come ora l’obiettivo è salvarsi, ma non possiamo dire che facciamo la corsa con le squadre che si devono salvare per forza. Siamo a 10 punti in Serie B, ad 8 punti dai play-off, dopo una vittoria prendi fiducia e puoi risalire. Guardiamo ancora in alto, penso che una vittoria ci possa far sbloccare. Io, come gli altri, guardo la classifica, e fa male“.

SULLA PORTA INVIOLATA DI SABATO: “E’ un buon risultato. Anche a livello di classifica di difese non siamo bassi, abbiamo una media di un gol a partita che non è male. Certo, poi ne devi fare due per vincere se l’altra squadra ne fa uno. E’ bello per un difensore non prendere gol, fa piacere“.

SUI POCHI TIRI FATTI: “Non mi aspettavo una classifica così per i tiri fatti. Abbiamo tirato poco, è vero, ma non mi sembra che non siamo pericolosi. In partita mi sembra di poter essere sempre pericolosi, di poter sempre fare gol. Anche con i cross, sono situazioni pericolose. In partita ho la sensazione che possiamo segnare ogni minuto, anche tirando poco“.

SUI TANTI CROSS VERSO IL PRIMO PALO: “Li avevamo preparati così in allenamento. Il Mister vuole tre tipi di cross: forte sul primo palo, sul secondo o a rientrare. Non vuole cross come quelli dalla trequarti, anche se noi a volte li facciamo. Anche il modulo aiuta per i cross, abbiamo due quinti che vanno forti ed arrivano sempre al limite dell’area per poi crossare. E’ un peccato che con 275 cross abbiamo fatto così pochi gol, non so se dobbiamo smettere di farli o continuare ed attaccare meglio l’area di rigore“.

SUL LEADER NELLO SPOGLIATOIO: “Schiattarella è uno di quelli che ha personalità e non ha paura di dire le cose brutte. Dice tante cose ogni giorno, a volte anche in napoletano. Ma è giusto dica cose positive e negative. Nel calcio deve essere così, lui lo fa ogni giorno sia dal campo che in panchina ma anche in allenamento. Io sono in mezzo tra Schiattarella e Paleari, ma Schiattarella parla di più“.

SULLE DIMISSIONI DI CANNAVARO: “Sul momento è stata una situazione particolare, aveva fatto uscire tutto lo staff per parlare solo con noi negli spogliatoi. Eravamo tristi, anche per la prestazione, il suo è stato un discorso tosto da sentire in cui si assumeva tutta la responsabilità. Non ci volevamo credere, era anche e soprattutto colpa nostra. Ci ha fatto male“.

SULL’ERRORE A COMO: “Hai paura di sbagliare, sai che stai male e sei in un momento difficile, poi anche la fortuna non ti aiuta“.

SULLE PRESTAZIONI PASSATE: “Ci sono tante difficoltà, è difficile da spiegare, sicuramente in passato potevamo fare qualcosa in più. Non so se sia una questione di testa, lavoriamo bene e in allenamento andiamo a duemila: secondo me bisognare credere nel compagno ed avere fiducia in noi stessi. Siamo amici, siamo un gruppo, ma secondo me non crediamo totalmente in noi stessi. L’esperienza c’è, ci sono tanti giovani ma anche tanti esperti. Può essere ora come ora ci siano tanti giovani, ma sinceramente non lo so. Ci sono anche Schiattarella e Forte che hanno tanta esperienza“.

SULLE IDEE DI CANNAVARO: “Ci stiamo lavorando, i movimenti cambiano di partita in partita“.

SULL’IMPORTANZA DELLA VITTORIA: “Io ero a Pisa l’anno scorso, abbiamo fatto subito cinque vittorie e poi ci siamo fermati. Per ritrovare il cammino giusto è importante vincere, quando vinci siamo tutti amici. Siamo consapevoli che con la rosa al completo possiamo giocarcela con chiunque, il Mister ha ragione quando lo dice“.

SUL PROSSIMO MATCH CONTRO IL BARI: “Oggi ci siamo allenati, ma non ci stiamo ancora pensando“.

SULLA VICINANZA DEL PUBBLICO: “Abbiamo preso gli applausi perché abbiamo dato tutto sul campo, questo è sicuro. Ci danno sostegno, se perdiamo ci fischiano ma quando siamo in campo loro sono con noi“.

Foto: Getty Images

ESCLUSIVA BN24 – D’Anna: “Contro il Pisa partita equilibrata, non era facile. Cannavaro non è l’ultimo arrivato, le cose si aggiusteranno”

ESCLUSIVA BN24 – D’Anna: “Contro il Pisa partita equilibrata, non era facile. Cannavaro non è l’ultimo arrivato, le cose si aggiusteranno”

Benevento CalcioCalcioSidebar intervista

Abbiamo raggiunto telefonicamente l’ex capitano Emanuele D’Anna, per avere una sua opinione riguardo la stagione ed il momento del Benevento Calcio.

D’Anna, duttile centrocampista e terzino classe 1982, ha collezionato 117 presenze e 10 reti con la maglia della Strega in Serie C e Coppa Italia nel periodo tra il 2009 ed il 2013. Capitano giallorosso dal 2011, oggi è in forza al Carotenuto, squadra che milita nel campionato d’Eccellenza.

Salve D’Anna, domenica era presente in qualità di doppio ex al Vigorito per Benevento e Pisa. Come ha vissuto la partita e soprattutto come valuta la prestazione dei giallorossi?

Non era facile per il Benevento, so che mancavano tantissimi giocatori e per qualsiasi squadra non è semplice. La squadra non è partita benissimo, ma si è ripresa con il passare dei minuti. E’ stata una partita equilibrata, ed in questo momento non è semplice fare prestazioni eccessive per il Benevento perché quando mancano tanti giocatori diventa tutto più complicato. Il pareggio tutto sommato è un risultato giusto“.

Pensa che la Strega sia in grado di poter superare un momento di grande difficoltà come quello attuale, considerato anche il livello di questo campionato?

Penso proprio di sì. Bisogna recuperare gli infortunati, poi le cose si aggiusteranno. Per quanto riguarda il livello non ci sono delle ammazza-campionato, anzi, è un campionato molto equilibrato. Siamo ancora all’inizio, fortunatamente il campionato è lungo e sono convinto che il Benevento uscirà da questo momento“.

Quale è stata la sua reazione all’arrivo del Campione del Mondo Fabio Cannavaro sulla panchina sannita?

Non è l’ultimo arrivato, ha fatto esperienze all’estero con grandi risultati. Ha tutto da perdere e poco da guadagnare da questa situazione. Tanto di capello per Cannavaro, si è calato in questi panni e vuole dimostrare anche in Italia ed all’Italia il suo valore. Sono sicuro che farà bene“.

Pensa che l’attuale tecnico giallorosso sia l’uomo giusto per sollevare il Benevento dalla difficile situazione in cui si trova?

Cannavaro non è un allenatore non-esperto. Non è una situazione semplice, in questo campionato quando trovi tanti infortuni non è facile per nessuno, lo vediamo anche in Serie A. Altri nomi c’erano, ma Cannavaro ha tantissime motivazioni e forse ha prevalso anche questo sulla scelta di un allenatore giovane, con un passato importante da giocatore e che ha alle spalle diversi anni da allenatore all’estero. E’ stata una sfida anche del Presidente puntare su di lui“.

Come è stato il suo ritorno al Vigorito? È ancora legato a Benevento ed al Benevento?

E’ la terza-quarta volta che torno, soprattutto quando gioca il Pisa perché ho degli amici anche lì. Come sempre, è tutto cambiato da allora in questi anni. Fa sempre uno strano effetto entrare al “Ciro Vigorito”, ma vedendo tante persone che conosco c’è sempre tanto affetto. Questa è una dimostrazione che le cose sono andate bene. Mi fa sempre piacere tornare, è sempre bello vedere vecchi amici. Sono stato quattro anni al Benevento, non è poco tempo“.

Ci può dare un suo parere sugli attuali giocatori giallorossi presenti nel “suo” ruolo?

Ho giocato sia come esterno alto che esterno basso con il Benevento. Letizia in questo momento occupa la mia posizione, sono diversi anni che è lì e sta facendo bene. E’ un giocatore importante, in quel ruolo si corre e soprattutto nel calcio di oggi se non corri fai fatica contro qualsiasi squadra“.

Foto: sportcampania.it

Serie B, 11a giornata: nuovo record di spettatori

Serie B, 11a giornata: nuovo record di spettatori

Benevento CalcioCalcio

Ancora un nuovo record in Serie B, nella stagione dei record di pubblico. Al miglior risultato di spettatori in una gara da quando esiste la Lega Serie B, playoff esclusi, registrato a Bari venerdì nel big match con la Ternana, 38800 totali, si è aggiunto il record di pubblico della B a 20 squadre.

Sono stati 128391 spettatori sugli spalti nell’ultimo turno, cioè circa 12 mila in più rispetto al precedente record registrato alla 2a giornata, sempre in questa stagione, con 116371.

Oltre a Bari tantissimi biglietti staccati a Genoa, 27239, mentre sono state superate le 11mila presenze anche a CagliariModena Parma

Sono stati  7.760, invece, gli spettatori presenti al “Ciro Vigorito” in occasione della sfida contro il Pisa, terminata 0-0.

Criscitiello: “Vigorito grande imprenditore, ma non è un Presidente vincente. Il calcio non è per tutti”

Criscitiello: “Vigorito grande imprenditore, ma non è un Presidente vincente. Il calcio non è per tutti”

Benevento CalcioCalcio

Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia TMW, nel suo consueto editoriale pubblicato su tuttomercatoweb ha parlato della gestione delle società nel campionato di Serie B.

Questo, dunque, un estratto riguardante il Benevento Calcio ed il Presidente Oreste Vigorito, dopo aver punzecchiato anche le gestioni del Perugia di Santopadre e del Cagliari di Giulini:

I Presidenti, a volte, dovrebbero esonerarsi da soli. A Benevento dispiace perché Vigorito è una persona seria e un grande imprenditore ma per i soldi che ha speso in questi 10 anni nel calcio non ha raccolto neanche la metà della metà di quello che avrebbe dovuto. Ad inizio anno aveva indovinato la mossa: le dimissioni, squadra al sindaco. Poi è tornato sui suoi passi e ha commesso un altro grande errore. Il calcio non è per tutti. Vigorito è un grande imprenditore ma dispiace dirlo non è un Presidente vincente. Tanti soldi spesi poca resa. Con quel budget avrebbe dovuto fare molti più anni di serie A“.

Serie B, risultati e classifica dopo l’11a giornata: Frosinone in vetta, il Benevento scende in 17esima posizione

Serie B, risultati e classifica dopo l’11a giornata: Frosinone in vetta, il Benevento scende in 17esima posizione

Calcio

Con il posticipo di questo pomeriggio, PerugiaCittadella, si è conclusa l’undicesima giornata del campionato di Serie B 2022-23.

Vittorie per FrosinonePalermoParmaAscoliCittadella. Sconfitte, invece, per Cosenza, Modena, Como, Venezia Perugia. Tanti, infine, i pari di questo turno: BariTernana, BeneventoPisa, Cagliari-Reggina, SpalSudtirol GenoaBrescia.

Il Frosinone di Grosso resta da solo in vetta alla classifica della Serie B 2022-23. Il Genoa di Blessin, fermato sul pari in casa dal Brescia, è ora secondo a -2 con 22 punti; seguono la Ternana di Lucarelli (20), poi un trenino composto dalla Reggina di Inzaghi, il Bari di Mignani ed il Parma di Pecchia a 19. Completano la zona play-off l’Ascoli di Bucchi ed il Brescia di Clotet, a 18 punti, oltre al Sudtirol di Bisoli. Nelle zone basse della classifica è bagarre: il Cosenza di Dionigi ha perso contro la capolista ed è scesa al 16esimo posto a quota 11, uno in più del Benevento di Cannavaro che è ancora alla ricerca della prima vittoria con il nuovo allenatore. Negli ultimi posti, infine, troviamo il Venezia di Javorcic ed il Como di Longo, entrambe a 9, con il Perugia di Castori fanalino di coda con 7 punti.

Questi, dunque, tutti i risultati del decimo turno del campionato cadetto:

Bari-Ternana 0-0: /

Benevento-Pisa 0-0: /

Cagliari-Reggina 1-1: 2° Lapadula (C), 24° Gagliolo (R)

Cosenza-Frosinone 1-2: 20° Merola (C), 27° Moro (F), 70° Mulattieri (F)

Modena-Palermo 0-2: 9° Brunori (P, rigore), 45+2° Valente (P)

Parma-Como 1-0: 38° Del Prato (P)

Spal-Sudtirol 1-1: 4° Meccariello (Sp), 54° Zaro (Su)

Venezia-Ascoli 0-2: 67° Dionisi (A), 86° Collocolo (A)

Genoa-Brescia 1-1: 31° Jagiello (G), 90+4° Cistana (B)

Perugia-Cittadella 0-2: 12° Beretta (C), 90+5° Magrassi (C)

E, di seguito, la classifica aggiornata della Serie B 2022-23 al termine della giornata appena terminata:

Frosinone 24

Genoa 22

Ternana 20

Reggina, Bari, Parma 19

Ascoli, Brescia, Sudtirol 18

Cagliari 15

Spal, Cittadella 14

Modena, Palermo 12

Pisa, Cosenza 11

Benevento 10

Venezia, Como 9

Perugia 7

Serie B, 11a giornata: il Cittadella batte 2-0 il Perugia nel posticipo

Serie B, 11a giornata: il Cittadella batte 2-0 il Perugia nel posticipo

Calcio

Con il posticipo di questo pomeriggio, PerugiaCittadella al Renato Curi, si è concluso l’undicesimo turno del campionato di Serie B 2022-23. Di seguito, dunque, il risultato e la cronaca del posticipo.

Sfida interessante fin dai primi minuti, al 12esimo gli ospiti passano in vantaggio: Varela sfonda sulla destra, cross basso per Beretta che si gira e batte Gori di sinistro. I ritmi si abbassano leggermente, i padroni di casa faticano a costruire mentre i veneti si difendono con ordine. Nel finale del primo tempo succede di tutto: Iannoni, giovane centrocampista umbro, viene espulso per doppia ammonizione. Al terzo minuto di recupero, poi, Gori salva il risultato sulla punizione perfetta di Donnarumma.

La ripresa si apre con un cambio per il Grifo, in inferiorità numerica e sotto di un gol. Al 50esimo, poi, l’arbitro Minelli ferma il gioco per il dovuto omaggio a Renato Curi, a cui oggi è dedicato lo stadio del Perugia, nel giorno del 45esimo anniversario della sua morte. I granata, forti dell’uomo in più e della rete di vantaggio, gestiscono il possesso alla ricerca del raddoppio. Cambi per entrambi gli allenatori, nel tentativo di portare la partita dalla propria parte. Non si registrano particolari occasioni nel secondo tempo, se non in pieno recupero. Al 93esimo Gori vola sul siluro di Mazzocco dai 20metri, ma nulla può sulla conclusione di Magrassi due minuti dopo, che termina la propria corsa sotto la traversa per il 2-0 finale.

La squadra di Castori colleziona l’ottava sconfitta stagionale e resta ultima in classifica, a 7 punti. La formazione di Gorini, invece, vince la terza gara in questo campionato è sale al dodicesimo posto, a quota 14.

Foto: Profilo Facebook A.S. Cittadella 1973