Terza sconfitta su sei gare di campionato per il Benevento. Questo il commento di Alberto Paleari nel post partita di Brescia: “Sono molto amareggiato anche per come è venuta questa sconfitta: è una doccia fredda. Non hai modo di reagire, ti rimane tanta rabia dentro. Sapevamo che il Brescia era una squadra in forma. Nel primo tempo qualcosa abbiamo creato ma quando ti gira così è difficile. Non ci sono quasi parole, fa troppo male”.
“Abbiamo già rivisto l’azione del gol – prosegue il portiere – : Bianchi è stato bravo a staccarsi dalla marcatura, Kubica ha provato ad intervenire ma la palla gli è passata tra le gambe. Pur essendo in posizione il tiro era davvero forte e non sono riuscito a prendere. Mi dispiace davvero molto”.
“In spogliatoio sapevamo benissimo cosa fare: in settimana avevamo preparato bene la partita e difatti si è visto in campo. A parte qualche ingranaggio, le cose provate con il mister ci venivano in campo. Calo fisico? Dal campo non mi è sembrato”, ha concluso Paleari, intervenuto ai microfoni di Ottochannel.
Foto: screen ottochannel
Brescia, Bianchi: “Superiori al Benevento, possiamo dire la nostra contro tutti”
Il giustiziere del Benevento, autore del gol che ha regalato al Brescia la vittoria in pieno recupero, ha parlato così in conferenza stampa.
Queste, quindi, le parole di Flavio Junior Bianchi al termine del match del Rigamonti, riportate da tifobrescia:
SUL GOL DA SUBENTRATO: “Succede spesso che entro dalla panchina e segno. Abbiamo dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque: è un vittoria che ci dà morale prima della sosta. Siamo stati superiori a loro, tralascio le cose arbitrali: contro le squadre forti noi possiamo dire la nostra”.
SULLA FORZA DEL GRUPPO: “In attacco siamo in tanti: chi sta fuori si allena sempre al massimo. E’ questa la forza del gruppo. Per caratteristiche io sono rapido e posso mettere in difficoltà gli avversari che sono più stanchi. Cinque sostituzioni sono tante: bisogna sempre stare sul pezzo, le occasioni non mancano”.
SUGLI OBIETTIVI DELLA SQUADRA: “Noi viviamo la settimana giorno dopo giorno: non abbiamo ambizioni prossime. Ci godiamo partita dopo partita dando sempre il massimo. Il mister ci sta dando una grande mentalità: facciamo sempre gioco e creiamo tante palle gol“.
Foto: Profilo Facebook Brescia Calcio BSFC
Brescia, Clotet: “Abbiamo sfruttato i punti deboli del Benevento, siamo stati dominanti”
Il tecnico del Brescia ha commentato così, in conferenza stampa, la vittoria di questa sera contro il Benevento di Fabio Caserta.
Di seguito, dunque, l’analisi di Pep Clotet al triplice fischio del match del Rigamonti, riportata da tifobrescia:
SULL’APPORTO DEL PUBBLICO: “Ho avuto una contrattura dopo la possibile occasione di Galazzi, non sul gol di Bianchi. La squadra è stata perfetta: oggi era una sera molto speciale con una tifoseria incredibile. Abbiamo giocato in dodici, ringrazio tutti i tifosi“.
SULLA SFIDA ODIERNA: “Mi è piaciuta molto la partita di oggi: abbiamo limitato gli errori sfruttando i punti deboli avversari. Siamo stati verticali, incisivi e dominanti. Non guardiamo la classifica o quanto manca alla salvezza: giochiamo partita dopo partita con questa mentalità“.
SULLA ROSA A DISPOSIZIONE: “Non dobbiamo mai pensare che il calcio sia facile. Io porto diciannove giocatori perché è una forma di mettere una competizione nella squadra: in settimana tutti si devono guadagnare la convocazione. Tutti possono giocare, tutti possono entrare“.
SULL’USCITA DI MOREO: “Se l’è presa perché pensava che l’avessi cambiato per la botta presa, ma in realtà volevo gente più fresca in campo: ha fatto un grande lavoro anche oggi”.
SUL POSSIBILE RIGORE NEL PRIMO TEMPO: “Non ho rivisto l’episodio del rigore su Benali: non mi piace guardare al passato. Comunque mi hanno detto che era netto, come quello di settimana scorsa. Penso che il VAR protegge il calcio, è uno strumento importante“.
Foto: Brescia Calcio
Caserta: “Perso immeritatamente, gli episodi ci girano contro. La mia panchina? Sono stanco, è da inizio stagione…”
Così il tecnico del Benevento, Fabio Caserta, nel post gara del Rigamonti dove il suo Benevento ha trovato la seconda sconfitta consecutiva: “Il Brescia ha solo avuto un po’ di palleggio in più nella ripresa. Non abbiamo mai rischiato azioni pericolose. Abbiamo provato a farli uscire e colpirli ma non ci è riuscito. Era una gara da pari. Perdere così fa davvero male. Classifica? Non serve a nulla guardarla. Abbiamo perso due gare immeritatamente”.
“In campo – prosegue – c’erano molti che non giocavano da tanto tempo: Schiattarella, Simy, Leverbe. Hanno fatto molto bene, soprattutto Schiattarella che poi non ne aveva più. Per me la squadra ha fatto una buonissima gara. Nel calcio le occasioni le paghi: spiace per i ragazzi che hanno dato tutto”.
“E’ dall’inizio dell’anno – sottolinea Caserta – che si parla solo di questo e sinceramente sono stanco. Non mi va di parlare sempre e solo di questo. Sono valutazioni che deve fare la società. Io devo pensare a fare ciò che devo fare. Siamo partiti in un modo, poi abbiamo rivoluzionato la rosa. Abbiamo vinto due gare, poi perso col Cagliari non meritando. Oggi abbiamo perso al 93′. Non mi interessa cosa scrivono i giornali: voglio parlare di calcio giocato”.
“Non ho visto nessun passo indietro rispetto alle ultime gare – il commento dell’allenatore -. Siamo venuti qui a giocare contro una squadra in gran forma. La squadra se l’è giocata a viso aperto. Nel primo tempo abbiamo creato diverse occasioni. Non puoi creare ogni partita 12/13 palle gol. Se ogni partita l’episodio ci gira contro non possiamo farci nulla. Non mi pare che il Brescia abbia creato di più. Tante volte sbagliamo l’ultimo passaggio: quelle sono occasioni; dobbiamo fare meglio in quelle situazioni. Un po’ la loro bravura, un po’ il non essere stati cinici e poi alla fine queste cose le paghi. Dopo due buone prestazioni torniamo a casa con zero punti”.
“La sosta ci può aiutare soprattutto per consentire ai nuovi di acquisire una migliore condizione fisica. Dobbiamo essere bravi soprattutto a livello mentale nel restare equilibrati. Non dobbiamo guardare la classifica, questo è un campionato difficile. Questa squadra ha dimostrato notevoli miglioramenti dopo Cosenza”, ha concluso il tecnico intervenuto ai microfoni di Ottochannel.
Brescia-Benevento 1-0: Bianchi al 93’ beffa una brutta Strega
Brescia e Benevento si affrontano questa sera al Mario Rigamonti nella sfida valida per l’anticipo della sesta giornata del campionato di Serie B 2022-23. I biancoblù hanno collezionato quattro vittorie ed una sconfitta nei primi cinque turni, e sono attualmente in testa alla classifica insieme alla Reggina con 12 punti. I giallorossi invece, dopo le due vittorie contro Frosinone e Venezia e nonostante la buona prestazione, sono usciti sconfitti dall’ultimo match del Vigorito contro il Cagliari e vorrebbero portare a casa i tre punti nel big match odierno. Pep Clotet si affida al “suo” 4-3-2-1 proponendo dal primo minuto i rientranti Karacic e Bisoli, con Benali invece sulla trequarti. Fabio Caserta, al contrario, si affida all’ormai consueto 3-5-2 ma, come annunciato, presenta alcune novità: ci sarà infatti un esordio per reparto in casa giallorossa. In difesa parte titolare Leverbe, mentre a centrocampo c’è il “secondo” battesimo con la Strega per Schiattarella. In avanti, infine, Simy prende il posto di La Gumina, che si accomoda in panchina.
PRIMO TEMPO.
Fase di studio nei primi minuti per le due squadre, non mancano fiammate dei singoli ma c’è equilibrio in campo. Ci prova Acampora dai 20metri all’ottavo minuto: il mezzo esterno del numero 4 giallorosso mette in difficoltà Lezzerini che, però, devia in angolo. Poco dopo il centrocampista napoletano resta a terra un paio di minuti a seguito di un duro contrasto con Bertagnoli, sembra comunque poter continuare. Occasione per i padroni di casa al 13esimo: Bisoli crossa di prima per Moreo, il colpo di testa del numero 9 termina sul fondo da ottima posizione. Ancora Acampora pericoloso da posizione defilata al 16esimo sugli sviluppi di un corner, Lezzerini blocca a terra. Rondinelle nuovamente in avanti due minuti dopo: il bel cross di Karacic trova Benali tutto solo a centro area, il centrocampista libico impatta bene ma manda a lato. Karic zoppica leggermente in mezzo al campo, ma fa segno a Caserta di poter continuare. Prova la conclusione Forte al 26esimo dopo la bell’azione di Foulon sulla sinistra, tiro non molto forte e centrale. Brescia che sembra schierarsi più con un 4-3-1-2 che con l’atteso 4-3-2-1, Moreo agisce sulla stessa linea di Ayé. Fiammata di Acampora sulla fascia sinistra dopo il filtrante di Foulon, Forte non riesce ad impattare di testa e la sfera arriva sui piedi di Letizia; il Capitano, da posizione defilatissima, impegna Lezzerini con la mano di richiamo. Gioco abbastanza spezzettato, ma partita comunque divertente con vari capovolgimenti di fronte nella prima mezz’ora. Possesso palla prolungato del Benevento, i biancoblù attendono per poi ripartire in contropiede. Proteste veementi di Benali per un fallo di Glik in area al 42esimo, testa a testa tra il centrocampista libico e Schiattarella: ammoniti entrambi. Tanta tensione in campo in questi minuti, in attesa di un possibile check del Var: si prosegue senza rigore. Pressano ed attaccano i padroni di casa in questo finale, giallorossi spesso in difficoltà. Non ce la fa a proseguire Karic, primo cambio obbligato per la formazione di Fabio Caserta: dentro Koutsoupias. Potenziale occasione pericolosa della Strega nel recupero, il cross di Schiattarella è totalmente fuori misura. Ci prova anche il Brescia direttamente da punizione, gli ospiti si difendono bene.
SECONDO TEMPO.
Padroni di casa che partono con un piglio diverso nella ripresa, ospiti chiamati dunque a difendersi. Al 50esimo sfiora il vantaggio il Brescia: Moreo impatta perfettamente sul cross di Mangraviti, Veseli riesce a deviare provvidenzialmente in angolo con il corpo dopo una disattenzione della retroguardia giallorossa. Le rondinelle continuano a tenere ritmi alti in zona offensiva, soffre il Benevento ma riesce a difendersi. Nessuna delle due squadre riesce a sviluppare il proprio gioco in modo fluido, la Strega prova a colpire in ripartenza ma raramente riesce nell’intento. Doppio cambio per i biancoblù: dentro Ndoj e Galazzi per Bisoli e Benali. Si fanno vedere i giallorossi in avanti al 63esimo con il cross di Foulon, Lezzerini non blocca il pallone ma la difesa di casa riesce a spazzare. Occasionissima per il Brescia: Letizia perde palla, Moreo impatta bene di testa su cross di Ndoj ma Paleari è attento e respinge. Altre due sostituzioni per Fabio Caserta: dentro La Gumina ed Improta per Simy e Schiattarella. Grande opportunità per i lombardi al 68esimo: dopo un rimpallo Galazzi si ritrova in campo aperto verso la porta difesa da Paleari, l’estremo difensore giallorosso esce alla disperata e Galazzi, fortunatamente, non riesce a concludere nello specchio. Ci prova Leverbe di testa, palla alta sopra la traversa. Poca qualità nel secondo tempo, molto più agonismo e frenesia. Prova ad attaccare il Benevento dal lato di Capitan Letizia, nulla di fatto. Caserta termina le sostituzioni: entrano Ciano e Kubica, escono Forte e Letizia. Buona trama offensiva della Strega all’82esimo, il destro di Foulon termina sul fondo. Sul capovolgimento di fronte attaccano le rondinelle, Glik atterra un avversario e si prende il cartellino giallo. Direttamente da punizione Ndoj prova a sorprendere Paleari all’86esimo con un bel piazzato, il numero 21 respinge. Quarto cambio per Clotet: fuori Ayé, dentro Niemeijer. Ultimi minuti in cui comanda la fisicità, squadre lunghe ed agguerrite. Ci prova subito il neo-entrato Niemeijer, destro molto debole e centrale. In pieno recupero, quando la partita sembrava avviarsi verso lo 0-0, il Brescia passa in vantaggio: Bertagnoli serve il subentrato Bianchi e l’argentino, circondato da maglie giallorosse, calcia verso la porta e batte Paleari con un gran destro sul primo palo. I giallorossi provano a riversarsi in avanti, ma poco accade negli ultimi secondi.
Il Benevento di Fabio Caserta colleziona quindi la seconda sconfitta consecutiva e resta a 7 punti. Il Brescia di Pep Clotet, invece, passerà almeno una notte in vetta alla classifica in solitaria a quota 15: sono cinque, infatti, le vittorie biancoblù in sei giornate di campionato.
Al Mario Rigamonti si affronteranno, tra meno di un’ora, Brescia e Benevento, nell’anticipo valido per la sesta giornata del campionato di Serie B 2022-23. Sono stati appena comunicati i nomi dei giocatori che scenderanno in campo dal primo minuto per l’incontro di questa sera.
Pep Clotet, quindi, schiera i biancoblù con il “suo” 4-3-2-1. Il tecnico spagnolo, che deve fare a meno di alcuni elementi, sceglie in difesa Karacic per la corsia di destra. A centrocampo, poi, sarà il recuperato Bisoli a completare il terzetto con Bertagnoli e Labojko. In avanti, infine, Benali e Moreo agiranno a supporto dell’unica punta Ayé.
Fabio Caserta, invece, si affida all’ormai consueto 3-5-2. Il tecnico aveva annunciato che ci sarebbero state novità nell’undici titolare, ed ha mantenuto la parola data. Nel terzetto difensivo, infatti, partirà per la prima volta da titolare Maxime Leverbe, che rileva il giovane Capellini. A centrocampo ci sarà il “secondo” esordio dal primo minuto per Pasquale Schiattarella in cabina di regia, con Acampora che torna mezz’ala e Koutsoupias in panchina. I quinti saranno poi Letizia e Foulon, con il belga che questa sera vince il ballottaggio con Masciangelo. In avanti, infine, l’allenatore giallorosso si affida al tandem Simy–Forte; si accomoda in panchina, quindi, La Gumina.
Questi, dunque, i ventidue giocatori che daranno il via alla sfida del Rigamonti alle 20:30:
Tra poche ore, alle 20:30, Brescia e Benevento scenderanno sul rettangolo verde del Mario Rigamonti per la sesta giornata del campionato di Serie B. I biancoazzurri sono attualmente a quota 12 punti, in testa alla classifica insieme alla Reggina di Pippo Inzaghi. Dopo la vittoria all’esordio contro il Sudtirol ed il brusco stop esterno contro il Frosinone, infatti, le Rondinelle hanno collezionato tre successi contro Como, Perugia e Modena. I giallorossi, invece, hanno conquistato sette punti in cinque giornate, frutto di due sconfitte, un pari ed una vittoria. I sanniti, che ben si sono comportati contro il Cagliari nell’ultima sfida del Vigorito nonostante il risultato non li abbia premiati, sono quindi alla ricerca del riscatto.
QUI BRESCIA–Pep Clotet, che non potrà contare sui vari Jallow, van de Looi e Viviani ma recupera Bisoli, Ndoj ed Olzer, si affiderà al classico 4-3-2-1 ad “albero di Natale”. Il tecnico spagnolo dovrebbe proporre Karacic sulla corsia di destra, con Mangraviti invece dirottato sulla sinistra. Al centro ci saranno l’esperto Adorni ed il giovane Pepetti. Per quanto riguarda i tre di centrocampo un solo dubbio in quanto uno solo tra il rientrante ma fisico Bisoli ed il qualitativamente superiore Benali andrà a completare il reparto formato da Lobojko e Bertagnoli. In avanti, infine, Moreo e Galazzi dovrebbero agire a supporto dell’unica punta Ayé.
QUI BENEVENTO–Fabio Caserta, come annunciato in conferenza stampa, dovrà fare a meno anche di Tello ed El Kaouakibi, oltre al lungodegente Viviani. Il tecnico ha anche affermato che ci saranno novità nell’undici iniziale, potendo disporre di una rosa ampia e di qualità. In difesa, infatti, potrebbe essere proposto il nuovo acquisto Leverbe al posto di Capellini. Sugli esterni, invece, i ballottaggi sono aperti: Letizia sembra insidiare prepotentemente Improta, titolare negli ultimi due match, mentre il tecnico scioglierà solamente all’ultimo minuto la riserva su Foulon e Masciangelo. A centrocampo potrebbe essere confermato il terzetto Koutsoupias–Acampora–Karic con il numero 4 in cabina di regia, ma non è da escludere la sorpresa Schiattarella nell’undici titolare, con Acampora spostato dunque mezz’ala a discapito di uno dei due “nuovi arrivati”. In avanti, infine, potrebbero andare verso la conferma anche Forte e La Gumina, con quest’ultimo insediato da Simy e Ciano.
Di seguito, dunque, le probabili formazioni per l’anticipo del Rigamonti di questa sera:
ARBITRO: Matteo Gualtieri di Asti. ASSISTENTI: Davide Imperiale di Genova e Davide Morodi Schio. QUARTO UOMO: Enrico Maggio di Lodi. VAR E AVAR: Davide Ghersinidi Genova e Marco Scatraglidi Arezzo.
Foto: Brescia Calcio
Brescia, i convocati per il Benevento: Clotet recupera Bisoli ma dovrà fare a meno di tre uomini
La società biancoblù ha diramato la lista dei calciatori che prenderanno parte all’anticipo di domani sera contro i giallorossi.
Pep Clotet dovrà fare a meno del terzino Jallow e dei centrocampisti van de Looi e Viviani, oltre al lungodegente Cistana. Saranno però della sfida il difensore Huard, i centrocampisti Bisoli e Ndoj e l’attaccante Olzer, recuperati per il match contro la Strega.
Questo, dunque, l’elenco dei 19 giocatori convocati per la partita del Rigamonti contro il Benevento:
Il tecnico del Brescia ha partecipato alla conferenza stampa alla vigilia dell’anticipo contro il Benevento, in programma domani alle 20:30.
Queste, quindi, le parole pronunciate da Pep Clotet per presentare la sfida del Rigamonti contro i giallorossi:
SULLO STATO DI FORMA DEL BRESCIA: “Noi non cambiamo niente in funzione del fatto che si sia perso o vinto, cerchiamo di lavorare sulla serenità perché è una squadra giovane che sta crescendo insieme. Il momento è positivo, ma è stata una settimana dura perché lavoriamo da domenica. Abbiamo corretto aspetti importanti della partita contro il Modena per preparare al meglio la partita contro il Benevento. La squadra è a posto fisicamente, abbiamo lavorato sulle qualità individuali e sulla fase offensiva e difensiva, oltre che sui tiri“.
SULLA PARTITA CONTRO IL BENEVENTO: “Per noi è una partita difficile. Il Benevento ha dichiarato pubblicamente che l’obiettivo è andare in Serie A, hanno speso tanti soldi per costruire una squadra di alto livello tecnico, fisico e d’esperienza. E’ una squadra che ha raccolto meno di quanto meritava, è una squadra forte. Vengono da un momento difficile, sono stati sfortunati contro il Cagliari perché potevano vincere tranquillamente. L’aver perso in casa li rende ancora più pericolosi sotto l’aspetto mentale. Ce la possiamo giocare, giochiamo in casa, conosciamo i nostri limiti e cosa possiamo fare. Abbiamo obiettivi diversi rispetto al Benevento, ma abbiamo voglia di far bene. Il Benevento può metterti in difficoltà all’inizio ed alla fine, lavora sull’errore dell’avversario quindi noi dobbiamo giocare al massimo livello di concentrazione per limitare gli errori“.
SULL’APPORTO DEL PUBBLICO: “E’ molto importante, la squadra lo merita perché suda la maglia sempre e tutti i giocatori sono disponibili. Da tifoso, vorrei vedere giocatori che lottano per la società. Noi vogliamo una squadra che possa far innamorare i tifosi, come dice il Presidente, e per me significa dare tutto in ogni momento del gioco. Noi siamo molto giovani, è importante che la squadra senta il calore dei tifosi“.
SULL’ATTEGGIAMENTO DELLA SQUADRA: “Tutti noi diamo il 120% per aiutare la squadra, questo alla fine diventa un abito. Questa è una squadra che ha una mentalità che cresce a partire dall’errore, lo analizziamo e lo correggiamo. Gli errori si possono fare, ma è obbligatorio correggerli per non ripeterli. Contro il Frosinone abbiamo commesso degli errori anche semplici che poi abbiamo corretto, questo si vede. La squadra è molto giovane e deve continuare a crescere, fino ad ora spesso abbiamo giocato scontri diretti. Dobbiamo scendere in campo con motivazione e carattere, possiamo scontrarci contro tutti con la massima serenità e con la massima voglia di fare bene in queste partite, sapendo che spesso giochiamo contro squadre forti“.
SULLE SITUAZIONI DI GIOCO: “Da calcio d’angolo una squadra alta ha un maggior vantaggio, ma se noi abbiamo Lezzerin che è bravo nelle uscite quel vantaggio è annullato e possiamo colpire in contropiede perché siamo veloci. Possiamo quindi invertire la situazione a noi sfavorevole portandola in favorevole. Se poi una squadra è più forte dell’altra a livello tecnico quello fa la differenza, sia a livello difensivo che offensivo, ed a quel punto diventa difficile combattere ed è necessario giocare non sui singoli ma di squadra. Dobbiamo essere disposti a conoscere i nostri limiti e cercare di superarli piano piano per alzare l’asticella. Io la competizione la vedo così“.
SUL GIOCARE A VISO APERTO: “Il calcio è cambiato molto quando si passò dai due ai tre punti a vittoria. Questo favorisce chi ha voglia e capacità di scendere in campo solo per vincere. Se stai pareggiando, cerchi di andare a vincere e perdi e magari poi ti ricapita anche la volta successiva, ma ogni squadra dovrebbe avere la capacità di andare sempre a vincere. Per me non ha senso tenere un pareggio quando puoi pensare di vincere. Io penso sempre a come andare a vincere una partita, a come andare a fare male all’avversario. Un anno in Spagna vinse il Valencia: inizialmente aveva fatto tanti pareggi, ma poi cominciò anche a vincere tanto, altrimenti quei pareggi non sarebbero serviti a nulla“.
SUL RIENTRO DI BISOLI: “Mi piace quando tutti sono a disposizione. Se gioca è perché lo merita, altrimenti gioca un altro che lo merita. Questa cosa è fondamentale, la squadra sa bene come giocare con o senza Bisoli. Tutti devono essere a disposizione del collettivo e devono dare il massimo per il beneficio della squadra. Il Benevento è una squadra che ha una fisicità importante quindi anche noi dobbiamo avere giocatori in una condizione fisica ottima, soprattutto a centrocampo“.
SU NIEMEIJER: “Si è sempre allenato molto bene con una mentalità professionale, soprattutto questa settimana. Per noi l’importante è avere opzioni, lui è sempre stato a disposizione. Un adattamento ad una lega ed un paese nuovo non è facile, ma è in crescita e sempre a disposizione“.
SU OLZER: “Per me è un esterno di livello, soprattutto da sinistra. Quando gioca di più o di meno dipende da lui, dal suo lavoro e da come sta. Domani sarà con noi, è pronto, ha fatto giorni d’allenamento di alto livello con una grande mentalità“.
Foto: Brescia Calcio
Brescia-Benevento, i convocati di Caserta: tre le assenze
Il Benevento Calcio ha diffuso la lista dei calciatori convocati per la sesta giornata di campionato contro il Brescia. La sfida è in programma domani, venerdì 16 settembre, con fischio d’inizio alle 20:30 al Mario Rigamonti.
Fabio Caserta dovrà fare a meno di ben tre elementi per la sfida contro le Rondinelle. Non saranno della partita infatti, oltre al lungodegente Viviani, neanche Tello, già assente contro il Cagliari, ed El Kaouakibi, colpito da febbre e da un infortunio al ginocchio. Torna a disposizione, invece, il numero 10 Diego Farias.
Di seguito, quindi, la la lista dei 24 giocatori convocati della Strega per l’anticipo di domani sera contro i biancoazzurri:
ATTACCANTI: 28 Ciano Camillo, 10 Farias Diego, 88 Forte Francesco, 20 La Gumina Antonino, 25 Nwankwo Simeon Tochukwo, 14 Pape Samba Thiam, 72 Vokic Dejan.
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