Venezia-Benevento 0-2: La Gumina e Koutsoupias regalano i tre punti ai sanniti

Venezia-Benevento 0-2: La Gumina e Koutsoupias regalano i tre punti ai sanniti

Benevento CalcioCalcio

Venezia Benevento si affrontano questo pomeriggio al Pier Luigi Penzo nella sfida valida per la quarta giornata del campionato di Serie B 2022-23. Gli arancioneroverdi, dopo una vittoria, una sconfitta ed un pareggio, vogliono provare a raccogliere punti pesanti anche tra le mura amiche. I giallorossi, invece, sono reduci dalla convincente vittoria interna contro il Frosinone e vogliono proseguire su questa linea. Ivan Javorcic si affida al 4-3-3 schierando titolare il giovane terzino Candela, mentre si registra la titolarità di Fiordilino (al posto di Busio, ai box). Panchina dunque, almeno dall’inizio, per Pierini. Fabio Caserta, invece, si affida al 3-5-2 che ben si è comportato contro il Genoa ed al Vigorito: in difesa c’è Veseli, mentre Tello ed Improta rilevano rispettivamente gli infortunati Viviani e Letizia.

PRIMO TEMPO.

Padroni di casa subito in avanti, Connolly si accentra dalla sinistra e carica il destro ma Paleari si distende e respinge. Pressing alto dei giallorossi che provano a farsi vedere in avanti, il colpo di testa di La Gumina sul traversone di Improta trova la provvidenziale deviazione in corner di Wiśniewski. Sugli sviluppi dell’angolo poi, Forte da ottima posizione prova l’acrobazia ma non inquadra la porta. Fase di studio per le due squadre, che comunque non si stanno risparmiando in zona offensiva. Altra conclusione da parte dello Squalo ma il suo sinistro, centrale, termina tra le braccia di Joronen. Al 20esimo Foulon cerca La Gumina in area con un bel filtrante, Wiśniewski è attento e devia in angolo. La Strega aumenta il fraseggio, ma non riesce a trovare gli spazi giusti per arrivare in porta. Al 25esimo Joronen incespica sulla sfera ma Forte non riesce ad approfittarne. Contatto in area poco dopo tra La Gumina e Wiśniewski, l’arbitro Dionisi fa cenno di rialzarsi al numero 20 del Benevento. Conclusione dalla distanza di Karic al 29esimo sugli sviluppi di un corner, Haps riesce a deviare in angolo ma sembra allargare il braccio. Dopo un silent-check del Var si riprende con il tiro dalla bandierina, evidentemente il movimento del terzino del Venezia è considerato congruo. Giallorossi a trazione offensiva, gli arancioneroverdi riescono però a difendersi con efficacia. Ottimo contropiede della Strega innescato da La Gumina, Tello spreca tutto provando un tiro-cross che termina sul fondo; si arrabbia Karic, tutto solo in area, con il compagno. Acampora cerca Forte in area, Ceccaroni fa buona guardia sul controllo del numero 88. Gol annullato al Venezia al 44esimo: su punizione, Connolly insacca da due passi sfruttando il servizio di Ceccaroni ma quest’ultimo era in fuorigioco. Pressing alto dei padroni di casa nel finale, ma si va a riposo sullo 0-0.

SECONDO TEMPO.

Parte forte il Venezia con Pohjanpalo che, servito dal subentrato Johnsen, non riesce a colpire la sfera in area piccola per battere Paleari. Si fa vedere anche il Benevento in avanti ad inizio ripresa, due corner in pochi minuti per i giallorossi. Intervento provvidenziale di Veseli al 51esimo su Johnsen, ma il giocatore veneto era in offside. Vantaggio Strega al 53esimo: Foulon va al cross dalla sinistra, Ceccaroni di testa non libera l’area ma serve La Gumina che, di destro e complice la deviazione proprio del Capitano del Venezia, batte un incolpevole Joronen. Provano a reagire i padroni di casa, la retroguardia ospite però non si lascia sorprendere. Fase confusionaria dell’incontro, sale anche il nervosismo in campo: due ammoniti in due minuti, uno per parte. Tanti falli nei primi venti minuti della ripresa, il Benevento attacca e costringe il Venezia nella propria metà campo. Si fanno rivedere i veneti in avanti, Haps esplode il sinistro dai 25metri ma Paleari è attento e risponde presente. Cambi offensivi per Javorcic, che vuole tenere alto il morale della squadra e passa ad un’insolita difesa a tre. Sostituzione anche per Caserta: fuori La Gumina, appena ammonito, debutto con la maglia giallorossa per Simy. I padroni di casa alzano nettamente il proprio baricentro, ospiti ora schiacciati nella propria trequarti. Parata miracolosa di Paleari al 75esimo: da corner, il neo-entrato Novakovich colpisce a botta sicura da due passi ma l’estremo difensore giallorosso compie un intervento prodigioso e salva il risultato. Caserta opta per dare energie fresche alla squadra: dentro Masciangelo e Koutsoupias per Foulon e Karic. Neanche un minuto dopo il suo ingresso, Koutsoupias sigla la rete del 2-0 per la Strega: Simy vede la sovrapposizione di Masciangelo, il terzino serve il centrocampista greco che, di sinistro, conclude alle spalle di Joronen. All’81esimo altri due cambi per il Benevento: debutto per Kubica al posto di Acampora, dentro anche Ciano per Forte. Occasione colossale per il Venezia per riaprire il match: Novakovich libera in area Haps, Paleari riesce a toccare oltre il palo il sinistro non perfetto del terzino arancioneroverde. Spingono i padroni di casa nel finale, alla disperata ricerca almeno del gol della bandiera. I giallorossi provano a gestire la sfera nella metà campo avversaria, aspettando il triplice fischio dell’arbitro. Ci prova Masciangelo dai 20metri al 93esimo, conclusione ribattuta da Svoboda. Ultima azione per i padroni di casa, Pierini da ottima posizione spara altissimo e spreca una grande occasione per l’1-2.

Il Benevento di Fabio Caserta vince al Penzo la seconda partita consecutiva grazie ai gol di La Gumina e Koutsoupias e si porta a quota 7 punti in classifica. Il Venezia di Javorcic, invece, resta a 4 e colleziona la seconda sconfitta in casa dopo quella con il Genoa.

IL TABELLINO.

Venezia (4-3-3): Joronen; Haps, Ceccaroni, Wiśniewski, Candela (dal 22’s.t. Pierini); Fiordilino, Črnigoj (dal 21’s.t. Svoboda), Cuisance; de Vries (dal 1’s.t. Johnsen), Pohjanpalo (dal 26’s.t. Novakovich), Connolly (dal 42’s.t. St Clair). A disposizione: Bertinato, Mäenpää, Modolo, Zabala, Andersen, Tessmann, Leal. All.: Ivan Javorcic.

Benevento (3-5-2): Paleari; Capellini, Glik, Veseli; Improta (C), Tello, Acampora (dal 36’s.t. Kubica), Karic (dal 31’s.t. Koutsoupias), Foulon (dal 31’s.t. Masciangelo); La Gumina (dal 24’s.t. Simy), Forte (dal 36’s.t. Ciano). A disposizione: Manfredini, El Kaouakibi, Letizia, Leverbe, Pastina, Farias, Vokic. All.: Fabio Caserta.

ARBITRO: Federico Dionisi di L’Aquila.

ASSISTENTIEmanuele Prenna di Molfetta e Dario Garzelli di Livorno.

QUARTO UOMOBogdan Nicolae Sfira di Pordenone. VAR E AVAR: Alessandro Prontera di Bologna e Daniele Marchi di Bologna.

MARCATORI: 7’s.t. La Gumina (B), 32’s.t. Koutsoupias (B)

AMMONITI: 15’p.t. Haps (V), 43’p.t. Foulon (B), 12’s.t. Karic (B), 13’s.t. Wiśniewski (V), 24’s.t. La Gumina (B)

ESPULSI: /

RECUPERO: 1’p.t., 5’s.t.

Foto: DAZN

Venezia-Benevento, le formazioni ufficiali: Caserta sceglie Improta e Tello

Venezia-Benevento, le formazioni ufficiali: Caserta sceglie Improta e Tello

Benevento CalcioCalcio

Al Pier Luigi Penzo si affronteranno, tra meno di un’ora, Venezia Benevento, nel match valido per la quarta giornata del campionato di Serie B 2022-23. Sono stati appena comunicati i nomi dei giocatori che scenderanno in campo dall’inizio per l’incontro di questo primo pomeriggio.

Ivan Javorcic, quindi, schiera gli arancioneroverdi con il classico 4-3-3. Il tecnico croato sceglie Haps e Candela come terzini, mentre a centrocampo ci sarà Fiordilino al posto di Tessmann. In avanti, infine, cambia tutto il tridente rispetto alle ultime uscite: spazio a de Vries, Pohjanpalo e Connolly.

Fabio Caserta invece, come da previsioni, si affida al 3-5-2 visto al Ferraris contro il Genoa ed al Vigorito contro il Frosinone. Ci sono alcuni cambi obbligati nell’undici titolare: al posto di Capitan Letizia ci sarà Improta, poi Tello rileva l’infortunato Viviani (con Acampora spostato in cabina di regia). Foulon, invece, vince il ballottaggio per la corsia esterna con Masciangelo, mentre il nuovo acquisto Veseli agirà nel terzetto difensivo. Panchina, dunque, per i nuovi Leverbe, Simy e Ciano, mentre Schiattarella non compare neanche tra le riserve a disposizione del tecnico.

Questi, dunque, i ventidue giocatori che daranno il via alla sfida del Penzo alle 14:00:

Venezia (4-3-3): Joronen; Haps, Ceccaroni, Wiśniewski, Candela; Fiordilino, Črnigoj, Cuisance; de Vries, Pohjanpalo, Connolly. A disposizione: Bertinato, Mäenpää, Modolo, Svoboda, St Clair, Zabala, Andersen, Tessmann, Leal, Pierini, Johnsen, Novakovich. All.: Ivan Javorcic.

Benevento (3-5-2): Paleari; Capellini, Glik, Veseli; Improta (C), Tello, Acampora, Karic, Foulon; La Gumina, Forte. A disposizione: Manfredini, El Kaouakibi, Masciangelo, Letizia, Leverbe, Pastina, Kubica, Koutsoupias, Ciano, Farias, Simy, Vokic. All.: Fabio Caserta.

Venezia-Benevento, le probabili formazioni: esordio dal 1′ per un nuovo acquisto

Venezia-Benevento, le probabili formazioni: esordio dal 1′ per un nuovo acquisto

Benevento CalcioCalcio

Tra poche ore, alle 14:00, Venezia Benevento scenderanno sul rettangolo verde del Pier Luigi Penzo per la quarta giornata del campionato di Serie B. Gli arancioneroverdi, dopo la sconfitta all’esordio contro il Genoa, hanno vinto in trasferta contro il neopromosso Sudtirol nella seconda giornata per poi pareggiare contro il Cittadella al Tombolato. Sono dunque 4 i punti in classifica dei veneti, gli stessi collezionati dai sanniti. Anche i giallorossi infatti, dopo la sconfitta al primo turno contro il Cosenza, hanno pareggiato contro il Genoa al Ferraris per poi far registrare la prima vittoria contro il Frosinone al Vigorito.

QUI VENEZIA – Ivan Javorcic dovrà fare i conti con alcune assenze per quanto riguarda il ruolo di terzino. Zampano, infatti, è ai box per un infortunio occorso nell’ultimo match che lo terrà fuori ancora per una settimana; Haps invece, nonostante sia convocato, è uscito all’intervallo della sfida contro il Cittadella per una botta. E’ recuperato, poi, Zabala, non presente nella lista del match del Tombolato, mentre avrà sicuramente spazio il giovane Candela. Ci sarebbero infine, se necessario, le soluzioni Ullmann, Bjarkason e St Clair, reintegrati in quanto precedentemente sul mercato. A centrocampo il tecnico dovrà fare i conti con l’infortunio di Busio: ci saranno dunque Tessmann, Cuisance e Crnigoj, con quest’ultimo insediato però da Fiordilino. In avanti, infine, il tridente sarà composto da Johnsen e Pierini a supporto della punta Novakovich (insediato però da Pohjanpalo). Non convocato, invece, il nuovo acquisto Denis Cheryshev, cresciuto nelle giovanili del Real Madrid.

QUI BENEVENTO – Fabio Caserta, per continuare il trend positivo iniziato al Ferraris e proseguito con la vittoria del Vigorito, continuerà ad affidarsi al 3-5-2 visto nelle ultime uscite. Il terzetto difensivo si vede spogliato di una pedina fondamentale come Barba, passato a titolo definitivo al Pisa nell’ultimo giorno di mercato, ma al suo posto ci sarà l’esordio in maglia giallorossa per Veseli. I quinti saranno Masciangelo ed uno tra Improta e Letizia, con il Capitano della Strega non al meglio per una botta alla spalla. Per quanto riguarda il centrocampo il tecnico calabrese dovrà fare a meno dell’infortunato Viviani: al suo posto giocherà Acampora. Tre giocatori, poi, sono in lotta per due maglie da titolare nel ruolo di mezz’ala: Karic, Koutsoupias e Tello, con i primi due in vantaggio sul colombiano. Il tandem offensivo sarà formato da Forte e La Gumina; panchina, dunque, tanto per Schiattarella quanto per Simy.

Di seguito, dunque, le probabili formazioni per il match del Penzo di questa pomeriggio:

Venezia (4-3-3): Joronen; Haps, Ceccaroni, Wiśniewski, Candela; Črnigoj, Tessmann, Cuisance; Johnsen, Novakovich, Pierini. A disposizione: Bertinato, Mäenpää, Modolo, Svoboda, St Clair, Ullmann, Zabala, Andersen, Fiordilino, Leal, Bjarkason, Connolly, de Vries, Pohjanpalo. All.: Ivan Javorcic.

Benevento (3-5-2): Paleari; Capellini, Glik, Veseli; Improta, Koutsoupias, Acampora, Karic, Masciangelo; La Gumina, Forte. A disposizione: Lucatelli, Manfredini, El Kaouakibi, Foulon, Letizia, Leverbe, Pastina, Kubica, Schiattarella, Tello, Ciano, Farias, Simy, Thiam, Vokic. All.: Fabio Caserta.

ARBITROFederico Dionisi di L’Aquila.
ASSISTENTIEmanuele Prenna di Molfetta e Dario Garzelli di Livorno.
QUARTO UOMOBogdan Nicolae Sfira di Pordenone.
VAR E AVARAlessandro Prontera di Bologna e Daniele Marchi di Bologna.

Benevento, l’addio social di Barba: “Si è chiusa una parte di vita, ringrazio tutti”

Benevento, l’addio social di Barba: “Si è chiusa una parte di vita, ringrazio tutti”

Benevento CalcioCalcio

Federico Barba, passato nell’ultimo giorno di mercato a titolo definitivo al Pisa, ha affidato ai social il saluto al Benevento ed alla città tutta.

Questa, dunque, la storia apparsa sul profilo Instagram dell’ex difensore giallorosso pochi minuti fa:

Non si è chiuso soltanto un percorso professionale ma anche una parte di vita. Il momento dei saluti è sempre duro ma il calcio è anche questo. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che ho conosciuto ed alla città di Benevento per avermi accolto. Un grosso in bocca al lupo va alla società, allo staff ed ai miei ex compagni per il futuro…

Per quanto mi riguarda, mi aspetta una nuova avventura e sono pronto a dare il massimo come ho sempre fatto.

Un abbraccio virtuale

Serie B, 4a giornata: il Cagliari supera di misura il Modena nell’anticipo

Serie B, 4a giornata: il Cagliari supera di misura il Modena nell’anticipo

Calcio

Questa sera, con l’anticipo della Unipol Domus CagliariModena, è cominciato il quarto turno del campionato di Serie B 2022-23: di seguito cronaca e risultati.

Partono subito forte i padroni di casa, Mancosu prova a sfruttare l’assist di Nandez ma Gagno si distende e respinge il rasoterra. I sardi continuano a spingere e, al 28esimo, passano in vantaggio: un incontenibile Nandez sfonda sulla destra e calibra un morbido pallonetto che scavalca Gagno, Rog da due passi insacca di testa. L’arbitro Baroni inizialmente annulla l’1-0 dell’ex Napoli per fuorigioco ma, richiamato dal Var, convalida la rete rossoblù. Nonostante il vantaggio il Cagliari continua a far valere la propria pressione offensiva alla ricerca del raddoppio, soprattutto con gli ex del Benevento Viola e Lapadula. Nel finale della prima frazione si fanno vedere in avanti anche gli ospiti, sugli sviluppi di un corner Gargiulo da pochi metri manda incredibilmente a lato.

Nella ripresa i sardi sfiorano il raddoppio con Lapadula in acrobazia, miracolo di Gagno sul bomber peruviano. Poco dopo è Radunovic a prendersi la scena, il portiere di casa blocca in due tempi il colpo di testa di Falcinelli. Al 63esimo continua il duello tra Gagno e Lapadula, con l’estremo difensore ospite che chiude ancora lo specchio al numero 9 rossoblù. Ancora Cagliari a centimetri dal 2-0 al 71esimo, Pavoletti serve Deiola che conclude a colpo sicuro ma trova una gran parata d’istinto di Gagno. Cinque minuti dopo ci prova direttamente Pavoletti, servito da Mancosu, ma il suo destro rasenta il palo. In pieno recupero c’è ancora tempo per un tentativo dei padroni di casa, Luvumbo prova il sinistro sul primo palo ma Gagno risponde presente.

La squadra di Liverani conquista il massimo risultato con il minimo sforzo e sale a quota 7 punti in classifica. La formazione di Tesser invece, nonostante un super Gagno, non riesce ad evitare la sconfitta e resta a 3 punti dopo quattro giornate.

Foto: Profilo Facebook Cagliari Calcio

Venezia-Benevento, i convocati di Javorcic: cinque gli assenti

Venezia-Benevento, i convocati di Javorcic: cinque gli assenti

Benevento CalcioCalcio

Il Venezia FC ha diffuso la lista dei calciatori convocati per la quarta giornata di campionato contro il Benevento. La sfida è in programma domani, sabato 3 settembre, con fischio d’inizio alle 14:00 al Pier Luigi Penzo.

Il tecnico Javorcic dovrà fare a meno di ben quattro giocatori. Non prenderanno parte all’incontro, infatti, i vari BusioZampanoHasanbegovic e Mikaelsson. Non figura nell’elenco neanche il nuovo acquisto Denis Cheryshev, cresciuto nella giovanili del Real Madrid ed arrivato a parametro zero dunque non al meglio della condizione.

Di seguito, quindi, la la lista dei 25 arancioneroverdi convocati per il match di domani pomeriggio contro i giallorossi:

Portieri: Bruno Bertinato, Jesse Joronen, Niki Mäenpää

Difensori: Antonio Candela, Pietro Ceccaroni, Ridgeciano Haps, Marco Modolo, Michael Svoboda, Harvey St Clair, Maximilian Ullmann, Przemysław Wiśniewski, Facundo Zabala

Centrocampisti: Magnus Andersen, Domen Črnigoj, Michaël Cuisance, Antonio Luca Fiordilino, Patrick Leal, Tanner Tessmann

Attaccanti: Bjarki Bjarkason, Aaron Connolly, Jack de Vries, Dennis Johnsen, Andrija Novakovich, Nicholas Pierini, Joel Pohjanpalo

Foto: Profilo Facebook Venezia FC

Venezia, Javorcic: “La squadra deve maturare. Benevento avversario pericoloso”

Venezia, Javorcic: “La squadra deve maturare. Benevento avversario pericoloso”

Benevento CalcioCalcio

L’allenatore del Venezia ha presentato così, in conferenza stampa, la sfida di domani pomeriggio contro il Benevento di Fabio Caserta.

Ecco, di seguito, le dichiarazioni di Ivan Javorcic sulla sfida contro i sanniti, riportate dal sito del club veneto:

SULLE CONDIZIONI DELLA SUA SQUADRA: “Stiamo costruendo un certo tipo di temperamento e di carattere, percorso che ci sta dando segnali particolarmente incoraggianti in questo momento. Dentro e fuori dal campo, questo è un grosso aiuto, che ci consente di superare difficoltà e imprevisti. Ogni partita porta con sé le sue peculiarità, che derivano dalle diverse caratteristiche degli avversari, ma ci manca un passaggio in maturità che ci consenta di assorbire meglio il lavoro finalizzato che facciamo durante la settimana. In termini di dominio del gioco, dobbiamo sicuramente renderci più pericolosi e subire meno la fisicità dell’avversario. Dobbiamo essere più bravi anche a gestire lo stato d’animo, ad avere un’emotività migliore di quella di chi abbiamo davanti, cosa che finisce per condizionare fortemente qualunque match”.

SULLA SFIDA DI DOMANI: “Arriviamo da due risultati utili in trasferta: è il momento di far bene anche in casa, pur contro un avversario pericoloso e al vertice della categoria come il Benevento, peraltro arricchito da colpi di mercato importanti”.

SULL’ARRIVO DI CHERYSHEV: “L’arrivo di un attaccante del calibro di Cheryshev, che può giocare in diverse posizioni e porta un bagaglio notevole di esperienza, carisma e qualità, ci completa e ci rende più competitivi sotto questo punto di vista”.

SUL MERCATO DA POCO CONCLUSO: “Abbiamo concluso una finestra estiva di mercato complessa, dobbiamo ringraziare la società per i grandi sforzi fatti in quest’opera di ricostruzione della squadra. Evidente è l’obiettivo di dare un’immagine di grande qualità, per la squadra e per la città che rappresenta, qualità che d’altronde non manca nelle altre piazze, ugualmente ambiziose, di questa Serie B. I flussi di mercato hanno sottolineato l’evoluzione di questo campionato, che attira sempre più giocatori internazionali, e il blasone delle squadre di quest’anno non fa altro che aumentare e confermare questa percezione”.

Foto: Profilo Facebook Venezia FC

Caserta: “Ringrazio i giocatori andati via, gli arrivi sono elementi importanti. Con il Venezia conterà l’atteggiamento”

Caserta: “Ringrazio i giocatori andati via, gli arrivi sono elementi importanti. Con il Venezia conterà l’atteggiamento”

Benevento CalcioCalcio

L’allenatore del Benevento ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida del Penzo contro il Venezia.

Fabio Caserta si è detto soddisfatto dei nuovi giocatori arrivati nel Sannio, ed ha ringraziato pubblicamente coloro che hanno lasciato la Strega. Ha poi continuato analizzando la condizione di alcuni singoli e presentando il match di domani pomeriggio contro i veneti.

Ecco, dunque, le parole del tecnico giallorosso alla vigilia della trasferta contro gli arancioneroverdi:

SUI NUOVI ARRIVI E SUGLI ADDII: “Sono elementi importanti nella categoria, arrivano in un gruppo già unito e forte. Abbiamo deciso con il Direttore ed il Presidente come e dove intervenire. Per quel che riguarda i giocatori che sono andati via dobbiamo solamente ringraziarli, li ringrazio pubblicamente per il tempo che hanno passato qui con noi e per quello che hanno fatto“.

SUL PESO DELLE RESPONSABILITA’: “La responsabilità la sento dal primo giorno che mi sono seduto su questa panchina. Poi aumenta a seconda degli obiettivi e di quello che vogliamo fare. Ora dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare, io continuo solo a lavorare per ottenere il massimo insieme a tutti, ai ragazzi, alla società ed a quelli che sono dietro le quinte. Il mio pensiero è solo quello di fare il massimo per questa squadra“.

SUL PROBLEMA DELLE SCELTE: “Adesso è un problema dell’allenatore scegliere chi mandare in campo, ma anche dei giocatori che dovranno pedalare durante la settimana per conquistarsi il posto da titolare. Questo è il bello di poter scegliere, al di là di chi scegli poi sai che sono tutti pronti per far bene. Il nostro mestiere è un po’ difficile, ogni partita siamo in discussione. Ho a disposizione giocatori forti in tutti i reparti, loro mi dovranno far vedere chi merita di giocare dall’inizio perché ora la competizione è alta e lo sanno. Schiattarella e Leverbe si aggregheranno oggi alla squadra e non saranno disponibili da subito, poi vedremo le condizioni fisiche. Gli altri sono tutti a disposizione, ma avranno bisogno di tempo per amalgamarsi nello stile di gioco con i nuovi compagni“.

SUL MANCINO IN DIFESA: “Vediamo come vanno, ma abbiamo anche Veseli che è molto duttile. Ci sono giocatori che possono giocare in quel ruolo, anche lo stesso Leverbe e Pastina”.

SU LETIZIA: “Bisogna valutarlo, ha un problemino alla spalla. Se non sta al 100% non voglio rischiarlo perché poi potrebbero sorgere altri problemi, lo valuterò domani“.

SU KUBICA: “Lo abbiamo visto e seguito per tanto tempo, è un giocatore molto duttile che può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo. Può fare sia la mezz’ala che il play, gli dobbiamo dare tempo per imparare la lingua ma è molto strutturato e può darci una grande mano“.

SUL SOSTITUTO DI VIVIANI: “A Kubica va dato tempo, Acampora invece può fare tranquillamente quel ruolo come l’anno scorso“.

SUL RUOLO DI IMPROTA: “Può fare il quinto e la mezz’ala, a destra o a sinistra, è un giocatore universale“.

SULLE POSSIBILI MEZZ’ALI DI DOMANI: “Tello e Koutsoupias hanno gamba, qualità e quantità. Bisogna valutare bene chi far giocare mezz’ala“.

SU FARIAS: “Ha qualità tecniche superiori alla media, può fare la seconda punta e se la giocherà alla pari con gli altri. Nessuno è sicuro del posto, ci sono tante alternative e giocatori validi e questo discorso vale per tutti. Contro il Frosinone ho preferito Ciano perché credo tanto nel gol dell’ex, pensavo le motivazioni potessero essere diverse. Farias e Ciano in alcuni aspetti sono simili, sono giocatori superiori alla media, ma questa squadra gioca da dieci giorni con il nuovo modulo quindi bisogna continuare a lavorare. In base a quello che vedo durante la settimana poi scelgo“.

SULLA CONDIZIONE DI SIMY: “Sta bene dal punto di vista fisico, ma gli manca la palla. Serve del tempo, ma l’importante è che stia bene dal punto di vista fisico. Ci sarà contro il Venezia“.

SULLA SFIDA CONTRO IL VENEZIA: “Sarà una partita difficile contro una squadra forte, che ha qualità tecniche molto elevate. Dobbiamo scendere in campo lo spirito giusto come abbiamo fatto a Genova, con la mentalità di una squadra che vuole e deve lottare palla su palla“.

SUI MOVIMENTI DI PIERINI: “Cerchiamo di analizzare i punti forti ed i punti deboli di ogni singola squadra, non nello specifico. Il Venezia non ha solo Pierini ma ha tanti giocatori forti, cercheremo di limitare le loro fonti di gioco offensive. Dobbiamo però pensare anche a come sfruttare le loro debolezze per mostrare le nostre doti, importante sarà l’atteggiamento“.

SUL POSSIBILE 3-4-1-2: “Potrei utilizzarlo con Ciano trequartista. La squadra per gli elementi in rosa può utilizzare più sistemi di gioco, ora c’è bisogno di tempo per lavorare e capire il nuovo modulo ma poi si può cambiare in base alle necessità perché ci sono giocatori che hanno qualità per farlo“.

SULL’IMPORTANZA DELL’ATTEGGIAMENTO: “Al di là dell’aspetto tecnico, dobbiamo adattarci al fatto che ci siano giocatori diversi. La cosa che non deve mancare è l’atteggiamento e l’intensità, la voglia di lottare palla su palla. Con il mercato chiuso sanno tutti che c’è competizione, per fare un campionato dignitoso c’è bisogno di giocatori importanti non solo tra i titolari ma soprattutto in panchina. Per me l’abbondanza è un fatto positivo“.

Foggia: “Mercato breve ma intenso, il Presidente era soddisfatto ma non facciamo voli pindarici”

Foggia: “Mercato breve ma intenso, il Presidente era soddisfatto ma non facciamo voli pindarici”

Benevento CalcioCalcio

Il Direttore Sportivo del Benevento, nella conferenza stampa odierna, ha fatto un bilancio conclusivo del mercato e non solo.

Queste, quindi, le dichiarazioni di Pasquale Foggia, che ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala:

SUL CAMBIO DI ROTTA DURANTE IL CALCIOMERCATO: “E’ stato un mercato breve ed intenso. C’è stato un inizio in cui avevamo bisogno di inserire numericamente giocatori ed un finale ricco di opportunità condizionato anche dal cambio modulo. Abbiamo provato semplicemente a cogliere le opportunità che si sono presentate“.

SULLE SITUAZIONI DI MERCATO: “Il mercato fa parte del gioco, finché è aperto ci sono sempre situazioni di cui tener conto. Questo è stato un mercato diverso rispetto alle altre cinque annate, ma per diversi motivi. L’importante è aver chiuso portando giocatori funzionali a questa squadra, sempre con un occhio al bilancio. Abbiamo infatti incassato qualcosa, e questo non fa mai male“.

SULLO STRAPPO FINALE NEL MERCATO E SUI GIOVANI: “E’ cambiata la strategia perché è cambiato anche il sistema di gioco. Così si sono incastrate operazioni che prima non si potevano incastrare, come lo scambio Ciano-Insigne. Poi davanti c’è stata l’opportunità Simy, in difesa abbiamo preso Veseli come over oltre a Leverbe salutando Barba, considerando che under ci sono Pastina e Capellini. A centrocampo abbiamo preso un giovane come Kubica, e Schiattarella che ci darà una mano con l’esperienza. La politica sui giovani resta attuata, ci sono tanti under, il giovane se è bravo gioca. Nella composizione della rosa però ci deve essere il giusto equilibrio, poi sul chi mandare in campo sceglie l’allenatore in base a quello che vede in settimana“.

SUGLI OBIETTIVI STAGIONALI: “Gli obiettivi li fa il campo, non i voti o i nomi dei giocatori che prendi. Certo fa piacere, ma se due settimane fa si leggevano cose diverse noi dobbiamo pensare a cosa fare quotidianamente. L’obiettivo, come ha detto il Presidente, è fare un campionato dignitoso, scopriremo alla fine cosa significa. Oggi sarebbe da stupidi andare dietro ad un voto“.

SUI POSSIBILI RIMPIANTI: “Non ci sono rimpianti, tutto si è incastrato, magari con un po’ più di calma si poteva fare qualcosa in più ma questo è un rimpianto personale“.

SUL MERCATO ESTERO ANCORA APERTO: “I giovani che sono rimasti, come Basit e Sanogo, possono avere mercato anche all’estero, sicuramente valuteremo qualcosa anche in questo senso“.

SUI RIFIUTI DELLA SOCIETA’: “La società punta tanto su certi giocatori ed il fatto che abbia rifiutato offerte economicamente vantaggiose credo sia un merito del Presidente. La cosa negativa è che abbiamo giocatori magari sottovalutati internamente ma che all’esterno in altre piazze sono molto apprezzati“.

SUI CORRISPETTIVI INCASSATI DALLE CESSIONI: “E’ stato fatto un mercato d’uscita importante per la società, come anche quello in entrata. Sui conti ora mi trovi impreparato“.

SULLE MULTIPROPRIETA’: “Bisogna aprire gli orizzonti non solo in Italia ma anche all’estero. Nel mercato interno, invece, dobbiamo capire come sfruttare le opportunità che si presentano. Le multiproprietà straniere portano un valore diverso, in B ci sono realtà importantissime con proprietà fortissime. Il Presidente, ancora una volta, ha dato dimostrazione di esserci, e di questo bisogna darne conto“.

SUL CASO BARBA: “Barba aveva manifestato dall’inizio la volontà di cambiare aria, ma questo poteva avvenire solo a delle condizioni che si sono realizzate solo alla fine del mercato. E’ un ragazzo che ha dato sempre il massimo al Benevento, ma come nelle vita è un percorso che inizia e che termina. Dispiace si sia chiuso in questo modo con i tifosi, ma anche questo fa parte del gioco“.

SU FARIAS: “Non è mai stato sul mercato, è a tutti gli effetti un giocatore del Benevento e ci aspettiamo da lui qualcosa di importante perché può e deve dare tanto a questa squadra“.

SUL RITORNO DI SCHIATTARELLA: “Dice tutto quello che lui ha dichiarato, il fatto di voler tornare a tutti i costi a Benevento. Dopo tutte le chiacchiere che sono state fatte era più semplice restare a Parma o andare da qualche altra parte. Il fatto di voler tornare ad abbracciare questo progetto la dice lunga su di lui e su quello che vuole. Alza sicuramente il livello della squadra, di questo ne sono sicuro e ci fa piacere“.

SULLE PAROLE DEL PRESIDENTE: “Ci siamo sentiti durante ed a fine mercato. Era soddisfatto anche lui per quanto fatto. Ora non bisogna fare voli pindarici ma tenere tutti i piedi per terra, ci sono tante squadre forti. Dobbiamo rimanere concentrati sui nostri obiettivi, partita dopo partita. Poi il campo dirà che valori ha espresso questa squadra. Dobbiamo avere la consapevolezza di essere competitivi ma sempre con la giusta umiltà“.

Simy: “Sono qui con la massima disponibilità ed umiltà, darò il 100%”

Simy: “Sono qui con la massima disponibilità ed umiltà, darò il 100%”

Benevento CalcioCalcio

L’attaccante nigeriano, arrivato in prestito con diritto di riscatto dalla Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la firma sul contratto che lo lega al Benevento.

Di seguito, dunque, le prime parole da giocatore giallorosso di Simy, rilasciate ai microfoni di Ottopagine:

SU QUESTA NUOVA AVVENTURA: “Ogni sfida è sempre difficile, c’è da affrontarla con massima disponibilità ed umiltà. Io sono qui per mettermi a disposizione della squadra, del Mister e di tutto l’ambiente per fare un campionato importante. Non ho mai obiettivi personali, il gruppo viene sempre prima di tutto“.

SUL CAMPIONATO CADETTO: “La Serie B è sempre stata difficile, figuriamoci quest’anno con le squadre retrocesse dalla Serie A. Mi aspetto un campionato difficile, competitivo, bello. Il Benevento essendo una squadra importante è giusto che si candidi per i posti alti in classifica, l’obiettivo comune è andare più in alto possibile. C’è poco da parlare e tutto da fare, c’è da lavorare per toglierci soddisfazioni“.

SUL MODULO: “Non ci saranno problematiche, il 3-5-2 lo ho già fatto un paio di anni. Devo conoscere i compagni, basta conoscerci affinché tutto vada bene“.

SUL GOL SIGLATO CON IL CROTONE E SUI TIFOSI: “Sono un professionista, ho fatto quello che dovevo fare. Ma ora sono qui, la mia testa da oggi in poi è al 100% legata agli obiettivi del Benevento e sono pronto a dare tutto me stesso con massima umiltà e disponibilità. Da me i tifosi si possono aspettare solo il 100%, ma anche di più“.

Foto: Benevento Calcio