Benevento-Cosenza, le formazioni ufficiali

Benevento-Cosenza, le formazioni ufficiali

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Manca sempre meno all’esordio stagionale in campionato per il Benevento di Fabio Caserta, che questa sera ospita il Cosenza dell’ex Brignola. I giallorossi sono chiamati a riscattare la sconfitta in Coppa Italia con il Genoa: fondamentale per la truppa di Caserta iniziare con il piede giusto; a maggior ragione tenendo presente il calendario, che nelle prossime uscite metterà di fronte ai Sanniti Genoa, Frosinone, Venezia e Cagliari.

Chiaramente, anche il Cosenza ha tutta l’intenzione di bagnare al meglio il proprio debutto in questo campionato di Serie Bkt.

Attesa anche una bella cornice di pubblico, con oltre 8 mila tagliandi venduti.

Le formazioni ufficiali:

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Barba, Masciangelo; Karic, Viviani, Acampora; Tello, Forte, Farias. A disp.: Manfredini, El Kaouakibi, Pastina, Capellini, Foulon, Talia, Improta, Vokic, Koutsoupias, Insigne, Thiam, La Gumina. All. Fabio Caserta

COSENZA (4-2-3-1): Matosevic, Rispoli, Rigione, Vaisanen, Panico; Voca, Vallocchia; Brignola, Florenzi, D’Urso; Larrivey. A disp.: Lai,, Brescianini, Meroni, Nasti, Venturi, Martino, Butic, La Verdera, Kongolo, Zilli, Arioli, Prestianni. All. Davide Dionigi

ARBITROMarco Di Bello di Brindisi
ASSISTENTIClaudio Barone di Roma 1 ed Antonio Severino di Campobasso
QUARTO UOMOClaudio Panettella di Gallarate
VAR E AVARAntonio Di Martino di Teramo e Francesca Di Monte di Chieti

Benevento-Cosenza, le probabili formazioni: Caserta lancia Farias dal 1′

Benevento-Cosenza, le probabili formazioni: Caserta lancia Farias dal 1′

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Questa sera, alle ore 20:45, Benevento e Cosenza daranno il via al proprio campionato di Serie B sul rettangolo verde del Ciro Vigorito. Giallorossi e rossoblù sono in realtà al secondo match stagionale, dopo le sconfitte in Coppa Italia rispettivamente contro Genoa (3-2) e Bologna (1-0). Le due squadre vogliono cominciare al meglio questo nuovo campionato cadetto, che si preannuncia tra i più entusiasmanti e combattuti degli ultimi vent’anni.

QUI BENEVENTO – Il tecnico Fabio Caserta, nella conferenza stampa di ieri sera, ha dato alcuni indizi per quanto riguarda gli undici che scenderanno in campo contro i calabresi. L’allenatore giallorosso proporrà sicuramente l’ormai consolidato 4-3-3, avendo praticamente tutti i giocatori disponibili. In difesa ci sarà il ritorno da titolare di Barba, che rileverà Pastina tornando a formare la coppia con Glik. Ballottaggio in corso tra Foulon e Masciangelo per l’out di sinistra: entrambi garantirebbero una prestazione se non altro sufficiente, spetterà a Caserta decidere se puntare sulla dinamicità del belga o sulla fisicità dell’ex Pescara. A centrocampo non ci dovrebbero essere molti dubbi, con Viviani in cabina di regia e tre giocatori in lotta per due maglie da titolare: Acampora, Karic e Koutsoupias. In avanti Caserta ha affermato di volersi affidare ad elementi abili nell’1vs1: spazio dunque a Farias a supporto di Forte, con Improta dirottato probabilmente sull’altra fascia.

QUI COSENZA – Davide Dionigi, per la sfida contro i giallorossi, recupera l’attaccante Nasti ma deve fare a meno, oltre a VigoritoCorsi e Tiritiello, anche del difensore Hristov e del giovane Maresca. Il tecnico rossoblù potrebbe proporre il 4-2-3-1 visto a Bologna in occasione della sfida di Coppa Italia. In difesa dovrebbero quindi esserci Rigione e Vaisanen, con Rispoli e Panico sulle fasce. Quest’ultimo ha ben figurato contro i felsinei e potrebbe essere riconfermato, nonostante il pressing di Martino. A centrocampo tanti sono i ballottaggi in corso, con più giocatori pronti a contendersi il ruolo di titolari: Voca, Florenzi (più avanzato) e Vallocchia sono in vantaggio, Kongolo e Prestianni dovrebbero partire dalla panchina. In avanti, infine, due tra l’ex Brignola, Nasti e D’Urso dovrebbero agire a supporto dell’unica punta Larrivey, ma attenzione ad un possibile cambio di modulo che favorirebbe l’ingresso del neo-acquisto Butic.

Di seguito, dunque, le probabili formazioni per il match del Vigorito di questa sera:

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Barba, Masciangelo (Foulon); Acampora, Viviani, Koutsoupias; Farias, Forte, Improta. A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Pastina, Capellini, El Kaouakibi, Foulon, Insigne, Karic, La Gumin, Thiam, Talia, Tello, Vokic. All.: Fabio Caserta.

Cosenza (4-2-3-1): Matosevic; Rispoli, Vaisanen, Rigione, Panico; Voca, Vallocchia; Brignola, Florenzi, D’Urso; Larrivey. A disposizione: Lai, Sibilano, Meroni, Venturi, Martino, La Vardera, Brescianini, Prestianni, Kongolo, Nasti, Butic, Zilli, Arioli. All.: Davide Dionigi.

ARBITRO: Marco Di Bello di Brindisi
ASSISTENTI: Claudio Barone di Roma 1 ed Antonio Severino di Campobasso
QUARTO UOMO: Claudio Panettella di Gallarate
VAR E AVAR: Antonio Di Martino di Teramo e Francesca Di Monte di Chieti

Serie B, 1a giornata: vittorie per Cittadella e Palermo, pari in extremis del Cagliari

Serie B, 1a giornata: vittorie per Cittadella e Palermo, pari in extremis del Cagliari

Calcio

Questa sera si sono disputati altri tre match della prima giornata del campionato cadetto, dopo l’anticipo ParmaBari di ieri sera. Questi, dunque, i finali ed i riassunti delle sfide valevoli per la prima giornata di Serie B.

CITTADELLA-PISA 4-3: subito big-match casalingo per i veneti, che sfidano i toscani al Tombolato nella prima stagionale. Partita nervosa nei primi minuti ed abbastanza bloccata, con le due squadre che si annullano a vicenda. Al 27esimo, poi, gli ospiti passano in vantaggio: De Vitis serve di testa Masucci che, in acrobazia, batte Kastrati per il lo 0-1 neroazzurro. I padroni di casa reagiscono e, undici minuti dopo, riportano l’incontro in parità: su uno schema da corner, Baldini fulmina Nicolas e sigla l’1-1. Nella ripresa il Cittadella parte forte e, al 51esimo, l’arbitro indica il dischetto per i granata: Nicolas, però, respinge la conclusione di Baldini dagli undici metri e si resta sull’1-1. Passano quattro minuti e Zufferli fischia nuovamente calcio di rigore: ancora Baldini dal dischetto che, questa volta, fredda Nicolas e sigla il 2-1. Al 61esimo il Citta segna la rete del 3-1: su cross di Antonucci, Hermannsson devia nella propria porta. Cinque minuti dopo è 4-1 per i veneti: ancora dal dischetto, l’ex giallorosso Asencio ed ex della sfida spiazza Nicolas e chiude la partita. Pisa che sembra a corto di idee, ma all’89esimo Kastrati è provvidenziale sulla conclusione di Morutan ma un minuto dopo nulla può sul colpo di testa di Sibilli da corner: è 4-2. In pieno recupero i neroazzurri sfiorano l’impresa, siglando il gol del definitivo 4-3 con il neo-entrato Canestrelli. La squadra di Gorini riesce a conquistare tre punti all’esordio, mentre la formazione di Maran si sveglia troppo tardi e non riesce a strappare almeno il pari.

COMO-CAGLIARI 1-1: esordio in trasferta per i sardi, retrocessi al termine della scorsa Serie A, che affrontano i lariani al Sinigaglia. Subito Cagliari in avanti al decimo: l’ex Benevento Viola crossa dalla sinistra per il colpo di testa di Pavoletti, Ghidotti riesce a mandare in angolo. Dopo un bellissimo tentativo in scorpione di Cerri che sfiora la traversa, il Como sigla il gol del vantaggio: Blanco centra basso per Mancuso che, sottoporta, appoggia in rete. Gli ospiti faticano a reagire, mentre i padroni di casa tengono alto il pressing: la partita resta bloccata. Ad inizio ripresa la prima occasione è per i lariani, con Radunovic che in extremis riesce a chiudere lo specchio all’ex Strega Parigini. I sardi provano a farsi vedere maggiormente in avanti, ma non ci sono occasioni né da una parte né dall’altra. All’82esimo i padroni di casa sono costretti a chiudere la gara in dieci per l’infortunio a cambi esauriti di Bertoncini. Dieci minuti dopo, al 93esimo, l’attaccante ospite Pereiro fa partire uno straordinario sinistro che s’infila all’incrocio dei pali e fissa il risultato sull’1-1. L’organico di Gattuso non riesce, in inferiorità numerica, a difendere la rete del vantaggio e si lascia riprendere nel finale. I ragazzi di Liverani, all’esordio, riescono a conquistare un punto in trasferta quasi allo scadere.

PALERMO-PERUGIA 2-0: i rosanero tornano in Serie B ed affrontano gli umbri al Barbera. Partita molto fisica nei primi minuti, senza particolari occasioni per nessuna delle due squadre. Al 23esimo, poi, Lisi travolge l’ex giallorosso Elia, a tu per tu con Gori: è calcio di rigore per i padroni di casa. Dagli undici metri Brunori non sbaglia, con un tiro di potenza ma centrale. Il Perugia prova a reagire, il subentrato ed ex Strega Di Serio va alla conclusione che termina però a lato. Nel finale ancora siciliani in avanti, Brunori calcia male e la sfera rotola sul fondo. In pieno recupero, poi, Brunori in contropiede serve Elia che, davanti a Gori, non perdona, ma il raddoppio viene annullato per fuorigioco. Nel secondo tempo la prima chiara occasione è per gli ospiti al 63esimo, Melchiorri tutto solo di fronte a Pigliacelli manda a incredibilmente a lato. Cinque minuti dopo i rosanero siglano il 2-0: Brunori trova un ottimo corridoio per Elia che, di destro, infila Gori sotto le braccia. Ci prova più volte il solito Brunori poco dopo, poi all’80esimo Buttaro sfiora il 3-0 spedendo il suo forte rasoterra sul fondo. Nel finale qualche occasione per entrambe le parti, ma il risultato non cambia: gli uomini di Corini partono con il piede giusto nel loro ritorno in cadetteria; da rivedere invece la formazione di Castori, condizionata sicuramente dall’espulsione all’inizio del match.

Foto: Profilo Facebook Palermo F.C.

Benevento, il dato aggiornato della campagna abbonamenti

Benevento, il dato aggiornato della campagna abbonamenti

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Il Benevento Calcio comunica il dato aggiornato relativo alla sottoscrizione delle tessere abbonamento #INSIEME per la stagione 2022/2023.

Vendita libera, alle ore 19.00 di oggi 13 agosto 2022, raggiunta quota 6783.

Benevento, i convocati di Caserta per l’esordio con il Cosenza

Benevento, i convocati di Caserta per l’esordio con il Cosenza

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento Calcio ha diffuso la lista dei calciatori convocati per l’esordio in campionato contro il Cosenza. La sfida è in programma domani, domenica 14 agosto, alle ore 20:45 al Ciro Vigorito.

Tutti convocabili, dunque, per l’esordio stagionale in Serie B, ad eccezione dei soli Basit e Sanogo.

Di seguito, dunque, i 24 uomini a disposizione di Fabio Caserta per la sfida del Vigorito:

PORTIERI: 22 Lucatelli Igor, 12 Manfredini Nicolo’, 21 Paleari Alberto;

DIFENSORI: 93 Barba Federico, 96 Capellini Riccardo, 2 El Kaouakibi Hamza, 18 Foulon Daam, 15 Glik Kamil, 3 Letizia Gaetano, 5 Masciangelo Edoardo, 58 Pastina Christian;

CENTROCAMPISTI: 4 Acampora Gennaro, 16 Improta Riccardo, 7 Karic Nermin, 80 Koutsoupias Ilias, 38 Talia Angelo, 8 Tello Andrés, 24 Viviani Mattia;

ATTACCANTI: 10 Farias Diego, 88 Forte Francesco, 19 Insigne Roberto, 20 La Gumina Antonino, 14 Pape Samba Thiam, 72 Vokic Dejan.

Foto: Benevento Calcio

Caserta: “La squadra sta bene, mi aspetto voglia di lottare e vincere davanti al nostro pubblico”

Caserta: “La squadra sta bene, mi aspetto voglia di lottare e vincere davanti al nostro pubblico”

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Il tecnico del Benevento ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia dell’esordio in campionato contro il Cosenza. I giallorossi ospiteranno i rossoblù al Vigorito nella sfida di domani sera, in programma alle 20:45.

Queste, quindi, le parole di Fabio Caserta, che ha dato anche indicazioni sulla formazione titolare:

SULL’ESORDIO IN CAMPIONATO E SUL PUBBLICO: “La squadra sta bene, stiamo cercando di arrivare nelle condizioni migliori per affrontare questo campionato così difficile. Non sarà una partita facile ma la squadra si è allenata bene, da questo punto di vista sono molto sereno. Abbiamo analizzato le cose negative viste a Genova, cercheremo di limitarle. Mi aspetto la voglia di lottare e di vincere, è la prima partita in casa e dobbiamo cercare di partire bene senza pensare alla Coppa Italia. Conta approcciare bene, sappiamo ci sarà un grande pubblico e cercheremo di portarlo dalla nostra parte. Questo sarà un anno importante, cercheremo di portare i tre punti a casa perché per noi è importante“.

SUL COSENZA: “Il Cosenza cerca sempre di giocare, l’ho visto in Coppa Italia contro il Bologna. E’ una squadra a cui piace giocare e che pressa molto bene; in fase di non possesso concede molto poco. Dobbiamo essere bravi a cercare gli spazi giusti, senza forzare le giocate altrimenti ti allunghi e puoi avere difficoltà nelle ripartenze. Dobbiamo cercare di giocare in modo facile e lineare, per poi portare la palla più pulita possibile agli attaccanti perché lì abbiamo giocatori di qualità. Abbiamo giocatori abili nell’1vs1 e altri che in area di rigore riescono a fare male alla difesa avversaria, ma il Cosenza nella fase di non possesso ti concede poco. Abbiamo lavorato per limitare la loro fonte di gioco, oltre che Larrivey e Brignola, ma soprattutto abbiamo cercato di fare il nostro“.

SULLA SCONFITTA CONTRO IL GENOA IN COPPA ITALIA: “A Genova l’errore più grande è stato in fase di possesso palla. Di fronte avevamo una squadra qualitativamente superiore, se non la più forte. A bocce ferme, parliamo della rosa ampia e forte in tutti i reparti e dei loro programmi. Abbiamo avuto difficoltà in alcune giocate, ma questo dipendeva anche dagli avversari. Abbiamo perso palla su alcune passaggi anche facili, prendi gol su errori individuali e poi è difficile rimettere in piedi contro una squadra del genere. Nel secondo tempo siamo partiti bene dopo il 2-1, poi abbiamo subito il 3-1 e tutto è stato più difficile. Questo da un lato ci fa capire che non possiamo commettere determinati errori, non siamo stati bravi a gestire la palla e su questo punto di vista dobbiamo lavorare“.

SULLE NOVITA’ DI FORMAZIONE: “Qualcosa cambierò, non per la partita di Genova ma perché già avevo pensato di fare qualche modifica. Ci sono elementi che in questa partita ci possono dare qualcosa in più, nell’1vs1, rispetto a Vokic e Improta. Sono valutazioni che farò domani, ma qualcosa cambierò“.

SU BARBA: “Barba gioca, le scelte di mercato fanno parte della società. In Coppa Italia ho deciso di tenerlo fuori insieme a Ionita. Questo è un periodo difficile per tutti perché ci sono le sirene di mercato, è normale che ci sia un condizionamento dal punto di vista mentale. A Genova non l’ho fatto giocare per vedere anche gli altri, ma domani è a disposizione e per me gioca“.

SUL BALLOTTAGGIO MASCIANGELO-FOULON: “Sono giocatori con caratteristiche diverse, uno è più strutturato e l’altro più dinamico. Valuterò domani chi far giocare, chi mi dà maggiori garanzie in base anche alla squadra avversaria. Sono due elementi validi, al di là della scelta sapranno dare un grande contributo alla squadra“.

SUGLI ESTERNI: “Se gioco con due attaccanti preferisco gente di gamba che negli ultimi trenta metri possa mettere la palla in area di rigore. Con il piede invertito invece verrebbero maggiormente verso il centro del campo. Non è una prerogativa, ma dipende anche dalla squadra avversaria: se gioca con un centrocampo a quattro preferisco giocare tra le linee. Preferisco un giocatore di maggiore qualità che attacchi tra le linee, dipende anche dall’inserimento di centrocampisti e mezzali, altrimenti diventa una squadra piatta e leggibile. Questo lo stiamo facendo poco perché è poco che lavoriamo, ci vuole del tempo anche se non c’è tempo per aspettare. La fatica all’inizio la hanno tutti, non solo il Benevento“.

SUL CENTROCAMPO: “Karic assomiglia un po’ di più a Ionita perché è più dinamico ed aggressivo. Koutsoupias ha caratteristiche diverse. Ma sono due giovani, gli dobbiamo dare il tempo di entrare nei meccanismi ed inserirsi, è da un mese che lavoriamo insieme“.

SULLA MANCANZA DI UN VICE-VIVIANI: “A questa squadra manca un play, con caratteristiche simili a Viviani. Abbiamo mezzali, ci sono Acampora ma anche Improta, Tello e Talia, oltre Karic e Koutsoupias. Prenderei più un play che una mezz’ala, ma sarà la società a scegliere“.

SU ACAMPORA ED IMPROTA: “Acampora all’inizio ha sofferto tanto nella scorsa stagione perché la sua struttura fisica soffre la preparazione nella fase iniziale. Improta non è ancora al massimo, ha una struttura diversa rispetto a Insigne, Farias o Tello. La forza di Improta è dal punto di vista fisico. Sono calciatori che rispetto agli altri stanno soffrendo la preparazione, ma sono elementi importanti e bisogna avere la pazienza di aspettare e di valutare anche altri che magari sono più freschi“.

SU INSIGNE: “Dal punto di vista fisico è dietro rispetto ai ragazzi. Ha fatto un piccolo intervento, gli manca il ritmo partita. In Coppa Italia è stata solo una scelta tecnica dovuta ai problemi fisici, adesso sta meglio ed è a disposizione“.

SU VOKIC: “Il ruolo adatto a Vokic è attaccante esterno alto, perché è strutturato e bravo nell’1vs1. Sono soddisfatto del ragazzo e di quello che ha dato, lo valuterò settimana dopo settimana come gli altri. So che posso contare anche su di lui, se ci sarà la possibilità di farlo scendere in campo“.

SUI GIOVANI IN ROSA: “La politica della società è stata chiara fin dall’inizio, abbiamo deciso di ringiovanire la rosa e cambiare i programmi rispetto agli ultimi anni. Quest’anno abbiamo fatto questa scelta. Per quanto riguarda gli over dobbiamo aspettare la fine del mercato, la società sa dove intervenire e sarà pronta. Siamo una squadra molto più giovane rispetto allo scorso anno, i ragazzi hanno bisogno di tempo. Nella passata stagione abbiamo fatto una semifinale play-off, ci sono elementi importanti in rosa, sono andati via elementi altrettanto importanti ma se la società riterrà opportuno intervenire lo farà in questi giorni. Se sono giovani validi a me piace lavorare con loro“.

SULLA POLITICA DEL LAVORO: “Tutti i calciatori, anche quelli in uscita, hanno sempre lavorato bene. Da questo punto di vista li ringrazio, in questo periodo di mercato non è facile ottenere il massimo da tutti. Questo problema non c’è stato, quindi è stato facile lavorare. Lavoriamo e basta, poi saranno la società ed i tesserati a fare le valutazioni più opportune“.

Benevento-Cosenza, le info per l’accesso al Vigorito: varchi aperti dalle 18:45

Benevento-Cosenza, le info per l’accesso al Vigorito: varchi aperti dalle 18:45

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Il Benevento Calcio, in occasione della prossima gara casalinga Benevento vs Cosenza in programma domani 14 agosto 2022 con inizio alle ore 20:45, invita i propri Tifosi ad anticipare il loro arrivo allo Stadio Ciro Vigorito. In riscontro alla numerosa presenza di pubblico, al fine di evitare lunghe attese all’ingresso e consentire quindi un fluido ed efficace controllo di sicurezza ed evitare assembramenti, i varchi saranno aperti al pubblico a partire dalle ore 18:45.

In particolare, si invitano i Tifosi a presentarsi ai varchi di prefiltraggio dello Stadio Ciro Vigorito con la pronta esibizione agli stewards del proprio biglietto/abbonamento e del documento d’identità.

Altresì, si invitano i Tifosi a rispettare il Regolamento d’Uso dello Stadio (clicca QUI) e rispettare le indicazioni fornite dagli stewards e dai rappresentanti delle Forze dell’Ordine contribuendo alla riuscita di una bella giornata di sport e clima sereno.

Cosenza, Dionigi: “L’amichevole è già dimenticata, puntiamo sull’orgoglio di Brignola”

Cosenza, Dionigi: “L’amichevole è già dimenticata, puntiamo sull’orgoglio di Brignola”

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Il tecnico del Cosenza ha parlato, in conferenza stampa, alla vigilia dell’esordio in campionato contro il Benevento.

Le due squadre si sono già affrontate in un’amichevole estiva a Cascia, dove i rossoblù si sono imposti per 1-0 grazie al gol di Prestianni. Quella sfida, però, come affermato dal tecnico della formazione calabrese, non è assolutamente da prendere in considerazione.

Queste, dunque, le dichiarazioni di Davide Dionigi in vista del match di domani sera al Vigorito, riportate da tifocosenza.it:

SULLA SQUADRA E SULL’AMICHEVOLE ESTIVA CONTRO IL BENEVENTO: “L’amichevole che abbiamo disputato con il Benevento è già dimenticata. Le due squadre hanno mostrato cose diverse da quelle che vedremo domani. Anche Bologna è già archiviata. Come ho detto ai ragazzi, non dobbiamo essere felici di aver perso pur avendo giocato una buona partita. Ci deve essere sempre la voglia di portare a casa il risultato”.

SULLA FORMAZIONE DI DOMANI: “La formazione i ragazzi la sanno poco prima di entrare. Anche oggi abbiamo provato due o tre soluzioni con altrettanti dubbi nei ruoli. Devo tenere tutti sulla corda e ho sempre qualche dubbio, perché dipende dalla squadra che affrontiamo”.

SULLA SCONFITTA IN COPPA ITALIA CONTRO IL BOLOGNA: “Col Bologna abbiamo manovrato molto bene, forse anche troppo abbiamo manovrato. Siamo mancati nella fase finale. Ci trovavamo di fronte una squadra che ha fatto una partita tosta perché veniva da alcune sconfitte. Ci aspettavamo giocasse con un 3-4-3 invece ha giocato con un centrocampista in più. Non era facile sviluppare.

SU MATOSEVIC E SUI SINGOLI: “In questi 20 giorni abbiamo visto un Matosevic, un Voca, un Vallocchia diversi. Ma anche Rigione e altri. Ci sono dei segnali che mi fanno ben sperare. Per quanto riguarda Matosevic, si è meritato il rinnovo per quanto sta facendo sul campo. Siamo solo all’inizio e tutti devono migliorare. Tenersi il posto è una gara, sono in competizione, devono sbagliare il meno possibile. Sono un allenatore che premia chi lavora e chi dimostra, non solo per quanto riguarda il portiere”.

SULLA DIFESA E SUI GIOVANI:” Per quanto riguarda la fascia mancina, Panico ricordiamoci aveva di fronte De Silvestri, e ha fatto una buonissima partita. È stato diligente tatticamente e si è proposto. Qualcosa l’ha pagata tutta la squadra dal punto di vista della prestanza fisica. È in ballottaggio. La Vardera è un giovane che abbiamo deciso con il club di tenere con noi come altri due o tre. Una scelta importante valorizzare i giovani, ma hanno bisogno di crescere, di un percorso. La foga di farli giocare in un ambiente importante come Cosenza rischia di avere un effetto contrario”.

SUL CENTROCAMPO: “I centrocampisti non hanno ruoli definiti, Voca lo abbiamo visto play, mediano e mezzala. Non c’è un ruolo definito nei nostri centrocampisti, variano. La posizione di Florenzi, D’Urso, Vallocchia, Kongolo non sarà sempre la stessa. Non è un problema di dove metterli, dipende dalla partita e dalla squadra che andiamo ad affrontare”.

SULL’ATTACCO: “Larrivey unica punta è stata una scelta a Bologna per avere più sostanza in mezzo. Nelle amichevoli abbiamo fatto altro. Io preparo le partite anche in base all’avversario e due attaccanti è una soluzione che prendo in considerazione. Non sono un allenatore che si fossilizza sui moduli. Dipende molto dal momento della partita, i due attaccanti sicuramente li rivedremo”.

SULL’EX BRIGNOLA E SUL REPARTO OFFENSIVO: “Brignola e altri che abbiamo scelto, nella scorsa stagione hanno avuto poche possibilità. Vogliamo puntare sull’orgoglio e sulla voglia di dimostrare di questi ragazzi. Lui come D’Urso, Nasti e altri, tra le linee devono determinare. Sono i nostri registi offensivi, quelli che fanno girare la squadra. Man mano che acquistano condizione, brillantezza e lucidità, possono mettere in difficoltà le difese avversarie”.

SU BRESCIANINI E NUOVI ACQUISTI: “Brescianini è uno di quei giocatori che viene da una società che gli ha permesso di fare una parte importante della preparazione. Ora c’è la fase di adattamento al nostro tipo di lavoro. Sono rimasto contento perché è più avanti di quello che pensavo. Adesso, lui come gli altri arrivati dopo, deve entrare in un sistema di gioco che prevede dei movimenti e delle letture specifiche. E ha bisogno di un altro poco per assimilare”.

SULLA FORMA DELLA SQUADRA: “La squadra sta crescendo a piccoli passi. Direi delle bugie se dicessi che vedo già quello che ho in testa. Ci vuole ancora molto lavoro. Ci vuole del tempo per costruire un certo tipo di gioco. Non è mettere le mani avanti. Ma voglio vedere una crescita sempre maggiore dal punto di vista dell’intensità fisica. Di partite vere se n’è fatta forse una. L’atteggiamento deve essere quello visto fino adesso. Non voglio parlare del mercato alla vigilia di una partita, ma posso dire che la settimana prossima ci saranno delle novità. Ripeto quello che ho già detto: chi viene a Cosenza deve essere motivato”. 

Foto: TifoCosenza.it

Serie B, gol e spettacolo tra Parma e Bari: al “Tardini” finisce 2-2

Serie B, gol e spettacolo tra Parma e Bari: al “Tardini” finisce 2-2

Calcio

Questa sera, con la partita inaugurale del Tardini tra il Parma ed il neopromosso Bari, è cominciata la Serie B 2022-23. Nel match d’esordio i gialloblù ed i biancorossi hanno pareggiato con il risultato di 2-2: questo il riassunto della sfida, decisa tutta nella prima frazione di gioco.

Dopo tre minuti i padroni di casa sono già in vantaggio: sul lancio in profondità di Vazquez, Man penetra in area e con un preciso tiro a giro batte Caprile. Gli ospiti provano a reagire spingendosi in avanti, al settimo Chichizola si fa trovare pronto sulla conclusione di Cheddira. Due minuti dopo Estevez commette fallo in area, l’arbitro Massa indica il dischetto del rigore per i biancorossi: Antenucci sbaglia ma il Var fa ripetere per il non corretto posizionamento sulla linea dell’estremo difensore gialloblù, al secondo tentativo l’ex Spal spiazza Chichizola ed è 1-1. I ducali sfiorano la rete del vantaggio con Mihaila, poi Caprile al 21esimo è provvidenziale sulla conclusione a botta sicura dell’ala rumena. Al 35esimo, quindi, i galletti trovano la rete dell’1-2: sull’appoggio di Cheddira, Folorunsho spacca la porta con una conclusione di rara violenza. Nel finale del primo tempo c’è ancora tempo per qualche altra azione ed il Parma sigla il 2-2: dopo il palo colpito da El Mudo Vazquez, Mihaila sugli sviluppi di un calcio di punizione buca la barriera del Bari e riporta l’incontro in parità.

Nella ripresa i ritmi sono evidentemente più bassi rispetto alla prima frazione, diminuiscono le occasioni da gol. Al 61esimo i padroni di casa sprecano una grande occasione: Juric e Vazquez si ostacolano da soli a pochi passi dalla porta. Il Parma insiste con il passare dei minuti, ma la difesa ospite è attenta. Il Bari si fa vedere in avanti soprattutto con Cheddira, ma si resta sul 2-2. Poco accade nelle fasi finali della sfida, nessuna delle due squadre sembra volersi esporre ad alcun rischio. Dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro Massa, l’incontro termina in parità.

La squadra di Pecchia conquista un punto nella prima uscita stagionale di fronte al proprio pubblico contro i pugliesi neopromossi. Buon esordio, dall’altra parte, per la formazione di Mignani, che pareggia in trasferta contro una delle squadre più accreditate per la promozione.

Foto: Profilo Facebook SSC Bari

Schwoch presenta la Serie B 2022-23: “Cagliari e Genoa su tutti, Benevento favorito per i play-off”

Schwoch presenta la Serie B 2022-23: “Cagliari e Genoa su tutti, Benevento favorito per i play-off”

Benevento CalcioCalcio

L’ex attaccante di Napoli e Vicenza, attuale dirigente sportivo e commentatore per DAZN, ha presentato così la Serie B 2022-23 tra favorite, sorprese e possibili delusioni.

Di seguito, quindi, le opinioni di Stefan Schwoch rilasciate a DAZN sul campionato cadetto che comincerà stasera:

SULLA SERIE B: “Ci sono sei o sette squadre molto più forti delle altre e potrebbe essere un campionato quasi spezzato in due tronconi“.

SULLE FAVORITE: “Vedo Cagliari e Genoa favorite su tutte. Le due rossoblù si sono assicurate due assoluti bomber di categoria come Lapadula e Coda, in grado di segnare sempre tantissimi gol in Serie BKT”.

SULL’ALTRA RETROCESSA, IL VENEZIA: “Il Venezia potrebbe essere la sorpresa in negativo di questo campionato, non mi convince. Hanno comunque fatto un’ottima scelta in panchina. Javorčić è un allenatore in grado di compattare lo spogliatoio e che fornisce un’ottima impostazione difensiva alle sue squadre, come testimoniato dai soli 9 gol subiti in 38 partite nella sua precedente squadra“.

SU SUDTIROL, PALERMO E BARI: “Il Sudtirol dovrà conquistarsi la salvezza sul campo e non sarà facile con tutto ciò che sta succedendo in panchina. Il Palermo potrà essere la sorpresa di questo campionato. L’ambiente, la tifoseria e la proprietà possono essere dei fattori determinati durante l’anno. Magari, perché no, in grado di fare un acquisto inaspettato verso fine mercato. Il Bari dovrà dimostrare di meritarsi la categoria lottando ogni giornata”.

SUL BENEVENTO: “Il Benevento non può che essere tra le favorite per i playoff per quanto di buono fatto negli ultimi anni”.

SULLA SPAL: “Attenzione alla Spal. Possono puntare forte alla promozione, si sono rinforzati tanto. Moncini e La Mantia sono due attaccanti in grado di spostare gli equilibri nella serie cadetta e questi due colpi in attacco per la Spal, possono portare punti decisivi per arrivare ai playoff e, chissà, magari più in alto ancora”.

SUL PARMA: “Il Parma è a pochissimi centimetri da Genoa e Cagliari quest’anno”.

SULL’ASCOLI: “Ci vorrà sicuramente un periodo di ambientamento per assimilare le idee del nuovo allenatore. L’entusiasmo dei tifosi e della piazza, che da sempre caratterizza la squadra marchigiana, non dovrà però far dimenticare all’Ascoli che la Serie BKT è un campionato complicatissimo in cui riconfermarsi è spesso un’impresa molto complicata”.

SUL PISA: “Non sarà sicuramente facile assorbire il colpo dello scorso anno, ma l’arrivo di un allenatore che ha già vinto la B come Maran potrà sicuramente dare una scossa all’ambiente. Ernesto Torregrossa lo vedo meglio con una vera prima punta accanto, è un attaccante più bravo se ha un punto di riferimento come, per intenderci, lo era Donnarumma a Brescia”.

SUL PERUGIA E SULLA TERNANA: “Durante l’anno capiremo le ambizioni di questa squadra”.

SULLA TERNAN: “La Ternana è una squadra molto ben collaudata, che dovrà però trovare un equilibrio a differenza dello scorso anno, è quasi difficile da decifrare. Hanno un attacco molto interessante: Partipilo, Falletti e Donnarumma sono giocatori che possono fare la differenza in Serie BKT e che si conoscono già, per questo partono avvantaggiati”.

SULLA REGGINA: “La Reggina potrà essere la vera sorpresa di questo campionato“.

SUL COSENZA: “Il Cosenza dovrà lottare fino alla fine per rimanere in Serie BKT”.

SU FABREGAS: “Fabregas, se sta bene fisicamente, potrebbe spostare gli equilibri in questo campionato”.