Mastella: “Ringrazio Vigorito a nome della città. Come Amministrazione ci impegniamo ad assumerci maggiori responsabilità…”

Benevento CalcioCalcio
“Faccio appello sin d’ora a tutti affinché sottoscrivano l’abbonamento e sostengano la squadra che è un patrimonio prezioso”, sottolinea il sindaco.

“Ringrazio a nome della città Oreste Vigorito per aver deciso di restare al timone del Benevento Calcio e per aver scelto di garantire ancora una volta la continuità del suo progetto calcistico.

Come Amministrazione comunale siamo pronti ad assumerci maggiori responsabilità, lo stesso valga per i dirigenti ai quali chiederò una più estesa collaborazione al fine di risolvere le problematiche legate allo stadio. Il nostro intento è quello di trovare soluzioni e con il presidente ci siamo ripromessi di vederci più spesso per cercare strade condivise.

Faccio appello sin d’ora a tutti affinché sottoscrivano l’abbonamento e sostengano la squadra che è un patrimonio prezioso, a prescindere dai risultati sul campo: il prossimo sarà un torneo complicato, quasi una Serie A2, e la società ha bisogno del supporto di tutti noi, ciascuno di noi per il ruolo che ricopre e per quelle che sono le rispettive competenze.

Con il presidente Vigorito abbiamo la stessa età, la medesima passione. Entrambi nella nostra vita abbiamo saputo essere protagonisti anche se in campi diversi. Le storie si somigliano. Continueremo a fare la nostra parte ognuno dando ancora il meglio di sé”. Questo il commento del sindaco di Benevento, Clemente Mastella, dopo la decisione di Oreste Vigorito di continuare la sua avventura alla guida della Strega.

Benevento, Vigorito non lascia ma raddoppia

Benevento, Vigorito non lascia ma raddoppia

Benevento CalcioCalcio

Il Presidente del Benevento ha indetto una conferenza stampa, in diretta su Ottochannel, per esporre la propria posizione in merito al futuro della presidenza giallorossa. L’incontro di qualche giorno fa con il sindaco Clemente Mastella ha fatto emergere la volontà di iscrivere la Strega al prossimo campionato di Serie B, e la concessione d’uso dello stadio Ciro Vigorito e dell’antistadio Carmelo Imbriani da parte della Giunta Comunale in data odierna confermano quest’intenzione.

Queste, dunque, le dichiarazioni di Oreste Vigorito nella conferenza da poco terminata:

“Stasera mi sembra di essere tornato un po’ indietro. Nei primi anni di presidenza ho avuto l’abitudine di saltare gli incontri con la stampa perché mi faceva piacere parlare con la gente, da cui traevo la linfa e la ragione per cui sono a Benevento. In questo momento mi piace socchiudere gli occhi e ricordare quello che ho visto qualche giorno fa in televisione: il sentirmi apprezzato. Quello che ho visto mi ha reso felice, non più importante. Ho visto visi pieni di entusiasmo, che ti invitano a non far venire loro meno quella cosa rotonda che dà loro piacere ed anche dispiacere. Varrebbe la pena dare le dimissioni ogni giorno pur di vedere quella gente felice, raccolta, superando il sentimento di apatia che c’era stato un anno intero. Saremmo poco onesti se dimenticassimo quella che è una delle ragioni per le quali Vigorito stava pensando di andare via, cioè il disinteresse della gente: non mi riferisco all’incasso dei botteghini, ma alla gente intorno che non compensava la necessità di stima ed affetto che non pretendi ma ti aspetti. Poi qualcuno, non so in virtù di quale diritto di libertà e di opinione, esprime il proprio parere ed emette anche la sentenza, “vattene”. Questa non è opinione, opinione significa esprimere con grande trasparenza ciò che si pensa, per poi ascoltare gli altri. Mi sembra sia passato tempo dalla caccia alle streghe e da quando si veniva messi alla gogna senza accuse, questo non è stata la causa della mia decisione di pensare di lasciare il Benevento Calcio. E’ qualche anno che, complice il lock-down e qualche delusione sul campo, complice la disaffezione della tifoseria, ho cominciato a pensare di essere uno in più, uno diverso da quello che porta il pallone. Non era questo che io volevo portare a Benevento, per me il pallone era un mezzo per arrivare al cuore della gente ed ai sorrisi dei bambini, affinché le persone dimentichino i problemi per qualche momento. Questo è stato e resterà il mio approccio con il calcio, e prima che venga sciupato da indifferenza e stanchezza preferivo e preferisco andare via così: con la musica dal Gladiatore, con i fischi del Como, con gli applausi per la promozione in Serie A. Tutto questo si accompagna ad un’estraneità della città e delle istituzioni, fino a due giorni fa quando ho parlato con il sindaco Clemente Mastella, a cui va la mia cordialità, non c’era dialogo. Mi sembra assurdo che per riprendere il dialogo bisogna litigare, forse è un vizio dei napoletani e dei meridionali. Con Mastella abbiamo parlato della convezione mentre l’orologio dell’iscrizione scorre, delle opere di straordinaria amministrazione di cui il Comune deve farsi carico e che hanno portato a delle scoperture nella tribuna VIP ed alla riduzione degli spettatori da 18mila a 14mila (in caso di promozione in Serie A dovremmo ricostruire). Quello che è dispiaciuto è che tutto questo avveniva senza nemmeno una comunicazione ufficiale, spero per il futuro non sarà così. Era questo che mi aveva stancato nel cuore e nella mente, ma sono convinto che dobbiamo riprendere le vecchie abitudini: di vedere qualche partita di allenamento, quindi la squadra almeno una volta a settimana si allenerà a porte aperte, vorrei che la gente tornasse allo Stadio ed in vista della campagna abbonamenti ci sarà una sorpresa sui prezzi per i tifosi. Questo è un mio impegno, ma l’impegno che chiedo a loro è tingere il Ciro Vigorito di giallorosso. Avremo un anno in cui il Benevento è la squadra con il minor numero di presenze in Serie B, sono arrivati gli squadroni dalla Serie A quali Genoa, Cagliari e Venezia, è salito qualcuno come Bari e forse Palermo, non dimentichiamo anche il Parma e qualche sorpresa. Si parla di squadre la cui composizione societaria è composta da fondi sovrani la cui ricchezza è di miliardi di euro, e questo movimento non può sicuramente aiutare presidenti come me che lavorano da soli mettendo passione e qualcosa di soldi, in posizione di dover rincorrere. Ho l’impressione di essere un cacciatore che va a caccia con fucili che arrivano a 100metri ma gli uccelli stanno a 101metri, perché la canna non ci arriva. Forse insieme Vigorito può ancora essere il presidente del Benevento Calcio, ma insieme è durante il campionato e durante la partita, non nel post-partita o nella sosta. Nessuno è mai stato condannato per le critiche, io non ho mai rifiutato il confronto: forse si pretende da me risposte di calcio mentre faccio il Presidente di Confindustria, ma io amo stare in mezzo alla folla. Lo spettacolo della Curva Sud, chiamerei tutto lo stadio così, non è importante quanti fossero ma c’era il cuore: quella gente lì avrà sempre Vigorito, fin quando Vigorito avrà la possibilità di essere presidente. La mia salute gode di ottima efficienza, qualcuno conta gli anni ma non ho nessuna voglia di andarmene in pensione, voglio continuare a fare il Presidente ma insieme a voi, questa è la condizione: da solo posso fare molte cose, non ho bisogno di venire al Ciro Vigorito vuoto per ricordare mio fratello. Lo ricordo perché mi sono comprato un’emozione, e fin quando un solo tifoso dirà “Vigorito non andare via”, allora io non andrò via. Nella vita bisogna dare valore alle cose, io do valore all’affetto umano. Faremo una campagna abbonamenti per le tasche di tutti, aiuteremo chi ha bisogno di essere aiutato, voi date la vostra risposta. Costruiremo una squadra dignitosa che sudi la maglia, come dice la curva, che si presenti in campo con determinazione. Un calciatore che si trasforma in un uomo solo per i soldi non è più un calciatore, ma una cosa diversa; questi non li amo. Vi ringrazio tutti per la pazienza, chi mi ha ascoltato o chi mi ascolterà tramite altri, io sono qui: vi faccio gli auguri e faccio gli auguri a me, sarà un campionato insieme. Una delle mie aziende dice “ascolta il vento, ritorna il futuro”: ascoltate l’uomo che lavora con il vento ed il futuro tornerà un’altra volta.

Benevento, sospiro di sollievo: Vigorito iscriverà la Strega al prossimo campionato di Serie B

Benevento, sospiro di sollievo: Vigorito iscriverà la Strega al prossimo campionato di Serie B

Benevento CalcioCalcio

E’ terminato pochi minuti fa l’atteso incontro tra il Presidente del Benevento, Oreste Vigorito, e il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.

Dopo circa un’ora e mezza di dialogo, avvenuto nella Villa privata dell’ex Ministro della Giustizia, sembrano dissiparsi le nubi intorno al futuro della Strega.

Come noto, infatti, circa una settimana fa, sabato scorso per la precisone, l’avvocato aveva manifestato, con un comunicato apparso sul sito istituzionale del club, l’intenzione di lasciare il Benevento, consegnando il titolo nelle mani del sindaco, rappresentando anche la volontà di non iscrivere la squadra al prossimo campionato di Serie B.

All’esito dell’incontro odierno, invece, quantomeno questa ultima e denegata ipotesi sembra proprio essere stata scongiurata. Vigorito, difatti, ha garantito al sindaco che iscriverà il Benevento al prossimo campionato di Serie B, tenendo fede a tutti gli oneri del caso.

Compiuti tutti gli adempimenti, poi si valuteranno le altre situazioni, ivi comprese quelle di natura squisitamente tecnico-sportiva.

E’ chiaro che la “partita” non è chiusa, sia perché ci sono altri temi, ovviamente, sul tavolo: la questione stadio, ad esempio, sia perché bisogna capire se l’avvocato possa ritornare sui suoi passi e riprendere pienamente in mano la propria creatura o meno.

Intanto, però, il primo passo, quello più importante è stato fatto: il Benevento parteciperà al prossimo campionato di Serie B. I tifosi e tutti coloro hanno a cuore le sorte della Strega possono tirare un sospiro di sollievo.

Benevento, venerdì incontro Mastella-Vigorito. Il sindaco: “Iscrizione ci sarà. Farò tutto il possibile”

Benevento CalcioCalcio

Venerdì. Finalmente il futuro del Benevento Calcio, divenuto d’un tratto nebuloso e incerto dopo le dimissioni del patron Vigorito, inizierà dal prossimo week-end ad avere contorni più definiti.

Nel prossimo fine settimana, infatti, ci sarà il tanto atteso incontro tra l’Avvocato Oreste e il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.

Chiara l’intenzione di quest’ultimo di far desistere dai propositi di abbandono palesati dal numero uno della Strega. Sarà quella, dunque, l’occasione per fare il punto della situazione.

Il proprio il primo cittadino sannita, intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo, ha ribadito la sua solidarietà al dirigente giallorosso e la sua ferma volontà di persuaderlo dagli intenti annunciati: “Il mio appello a Vigorito? Lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto in questi anni, arrivando per ben due volte in Serie A. Poi il calcio è fatto di gioie e sofferenze, anche io avrei voluto la promozione, ma è andata diversamente. Pazienza – spiega – ci riproveremo. Perdere un personaggio come Vigorito sarebbe un danno, non è facile trovarne altri come lui”.

Ricomposizione Vigorito-Benevento? Bisogna sottolineare che sono in pochissimi quelli a contrasto con lui. La stra-grande maggioranza di Benevento è al fianco di Vigorito. Tanti bambini hanno visto i propri beniamini solcare i campi di Serie A. Spero si possa riprendere da questo brutto incidente e riprendere il cammino con la Strega. Futuro del Benevento? Non bisogna andare per forza in Serie A, ma allo stesso tempo non si deve pensare che sia smantellamento. Mancata iscrizione in Serie B? Farò il possibile per evitare il peggio. L’iscrizione ci sarà e ci sarà con Vigorito, non oso pensare ad uno scenario diverso. Farò tutto quello che posso”, ha concluso Mastella.

Playoff Serie B, il Monza vince ed è la terza squadra promossa in Serie A

Playoff Serie B, il Monza vince ed è la terza squadra promossa in Serie A

Calcio

Il Monza vince per 4-3 il ritorno della finale play-off all’Arena Garibaldi contro il Pisa e conquista, per la prima volta nella sua storia, la Serie A. All’U-Power Stadium erano stati proprio i brianzoli ad imporsi per 2-1, e nell’extra time in terra toscana hanno confermato il risultato dopo un match combattuto ed equilibrato.

Vantaggio neroazzurro dopo meno di un minuto: Torregrossa si inserisce sul cross di Beruatto e, di destro, insacca per l’1-0. Al nono minuto, poi, i padroni di casa firmano il raddoppio: da corner, Hermannsson anticipa tutti di testa siglando il 2-0 che significherebbe Serie A. Continuano a spingere i toscani, mentre i brianzoli faticano ad attaccare. Al 20esimo, poi, gli ospiti portano il risultato complessivo in parità: Machin stoppa in area e mette la palla sotto il sette. Match equilibrato con un’importantissima posta in palio, alla mezz’ora Nicolas salva sul bel colpo di testa di Marrone. Partita fisica e con molti contrasti, nel finale della prima frazione ancora biancorossi in avanti ma Dany Mota manda di poco a lato in acrobazia.

Nella ripresa la squadra di Stroppa, nel tentativo di rimonta, prova ad imporre il proprio gioco fin da subito; la formazione di D’Angelo, invece, è chiamata ad aumentare il vantaggio per evitare i supplementari. Al 53esimo Carlos Augusto sfiora il 2-2 mandando a lato, poco dopo Puscas colpisce la traversa a Di Gregorio battuto. Occasioni da una parte e dall’altra, i due portieri rispondono presente. Al 79esimo, poi, il Monza comincia ad accarezzare il sogno promozione: Mota sfrutta un errore di Laverbe per servire Gytkjaer che, con un bel diagonale, batte Nicolas per il 2-2. Il Pisa si riversa in avanti e, al 90esimo, trova il gol del 3-2 che vale il complessivo 4-4: Mastinu trova il gol dalla distanza e porta i suoi ai supplementari.

Nel primo quarto d’ora di extra time i neroazzurri si fanno subito vedere con Benali. Al 96esimo però Marrone, rimasto solo, insacca di testa il perfetto cross di Molina e sigla il 3-3. Cinque minuti dopo i biancorossi passano in vantaggio grazie alla doppietta di Gytkjaer, ora al Pisa servono due gol per raggiungere i calci di rigore. Ci prova quindi Mastinu da punizione, Di Gregorio respinge. Poco accade nel secondo supplementare, gli ospiti vogliono mettere in ghiaccio la partita mentre i padroni di casa sembrano privi di forze. Tanto nervosismo in campo negli ultimi minuti, ma il risultato non cambia: il Monza, per la prima volta, conquista la Serie A.

Clamoroso, Vigorito annuncia l’addio al Benevento: il comunicato

Clamoroso, Vigorito annuncia l’addio al Benevento: il comunicato

Benevento CalcioCalcio

E’ un comunicato shock, quello apparso pochi minuti fa sul sito del Benevento Calcio.

Il Presidente Oreste Vigorito, infatti, ha diffuso una nota stampa con cui annuncia la volontà di lasciare la guida del club.

Di seguito il testo apparso sul sito della Strega:

Il presidente Oreste Vigorito comunica alla città, alla tifoseria, alle Istituzioni e a tutti quelli che in questi anni di meravigliosa esperienza lo hanno accompagnato che nei prossimi giorni chiederà un incontro con il sindaco della città, Clemente Mastella, al fine di consegnare nelle mani dello stesso il titolo sportivo del Benevento Calcio non avendo la volontà di iscrivere il club al prossimo campionato. Nulla potrà cancellare gli anni vissuti, il ricordo e l’affetto ricevuti dalla città e dall’intera Provincia ma è arrivato il momento di mettersi da parte lasciando ad altri il compito di tenere in alto il nome del Benevento Calcio“. 

Foggia: “Nel corso del campionato potevamo fare di più, prematuro parlare di mercato”

Foggia: “Nel corso del campionato potevamo fare di più, prematuro parlare di mercato”

Benevento CalcioCalcio

Il Direttore Sportivo del Benevento, presente questi giorni in Cilento per il Summer Show 2022, ha rilasciato un’intervista esclusiva a CalcioNapoli24.it.

Ecco, di seguito, le parole di Pasquale Foggia sulla stagione della Strega e sul calciomercato:

SULLA STAGIONE DEL BENEVENTO: “Un peccato fermarsi ai play-off perché ad un certo punto del campionato potevamo fare qualcosa in più e siamo andati vicino ai primi posti. Resta il fatto di aver giocato una semifinale per andare in Serie A”.

SUL TERZINO DEL NAPOLI ZANOLI: “E’ un giocatore validissimo, anche perché in quel ruolo non ce ne sono tanti. Oggi è prematuro fare discorsi di mercato”.

SUL RAPPORTO CON IL NAPOLI: “I rapporti sono ottimi, al Napoli ci sono giovani interessanti. Vediamo se ci sarà qualche possibilità”.

SUL RAPPORTO TRA VIGORITO E DE LAURENTIIS: “Hanno un ottimo rapporto, sarebbe semplice trovare la sinergia giusta”.

Vigorito: “C’è amarezza ma manteniamo la calma, serve equilibrio. Su Caserta…”

Vigorito: “C’è amarezza ma manteniamo la calma, serve equilibrio. Su Caserta…”

Benevento CalcioCalcio

Il Presidente del Benevento, presente all’Istituto Tecnico Industriale Lucarelli per “Open Lab”, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla Strega ed in particolare su Fabio Caserta.

Queste, quindi, le parole di Oreste Vigorito a margine dell’evento di questa mattina, riportate da Ottopagine:

SU FUTURO DI CASERTA E SULLA STAGIONE: “Caserta ha un altro anno di contratto. Come società siamo soddisfatti del percorso che abbiamo realizzato. Certo, come già detto c’è amarezza perché a un certo punto abbiamo visto un traguardo diverso da quello che avevamo e la concreta possibilità di raggiungerlo. L’amarezza non deve farci dimenticare che venivamo da una retrocessione, che avevamo rifondato mezza squadra con un allenatore giovane. Queste cose non possono portare a scaricare le colpe addosso a qualcuno perché eravamo vicini al paradiso e poi non siamo riusciti a raggiungerlo”.

SUL SOGNO SERIE A: “Bisogna avere maggiore equilibrio, avendo la consapevolezza che per il quarto anno consecutivo si è fatto un campionato di vertice in una serie nella quale ci siamo arrivati dopo novant’anni. I sogni li realizzano i folli e voi non lo siete, anzi siete un popolo con i piedi per terra, tanto è vero che siete molto attenti sulle altre cose. State attenti anche a questo perché a volte ci si sveglia male e uno perde anche il sogno. Manteniamo la calma”. 

Playoff Serie B, Monza di misura sul Pisa nella finale d’andata

Playoff Serie B, Monza di misura sul Pisa nella finale d’andata

Calcio

Questa sera Monza e Pisa si sono affrontate, all’U-Power Stadium, per la gara d’andata della finale play-off di Serie B. Tra tre giorni, dopo la sfida di ritorno all’Arena Garibaldi, avremo il verdetto su quale sarà la terzo neopromossa nel campionato di Serie A 2022-23. Questo, intanto, un riassunto del match da poco terminato.

Partono molto forte i neroazzurri, mentre i biancorossi provano a rispondere in contropiede sfruttando la velocità degli attaccanti. Al sesto ci prova Mastinu da centrocampo per gli ospiti, palla alta sopra la traversa di Di Gregorio. Tre minuti dopo, poi, i padroni di casa passano in vantaggio: in contropiede, Ciurria mette al centro per Mota che, come fosse un rigore in movimento, porta i suoi sull’1-0. Si fanno rivedere in avanti i toscani, Marin ci prova in girata ma il pallone termina alto. Ritmi altissimi nella prima metà della frazione, al 21esimo ancora Marin manda di poco a lato di testa. Padroni di casa in avanti alla mezz’ora: prima Caldirola di testa quasi beffa Nicolas dopo una deviazione, poi Mota manda di poco a lato sul cross di Mazzitelli. Eccola la reazione del Pisa: Lucca di prima intenzione manda alto, quattro minuti dopo Puscas sbaglia da ottima posizione dopo una bell’azione personale di Birindelli. Nel finale ancora neroazzurri molto propositivi, Benali si lascia anticipare da Marrone dopo il filtrante di Puscas a tu per tu con Di Gregorio.

Nella ripresa la sinfonia non cambia: prima Lucca a tu per tu con Di Gregorio non riesce e siglare l’1-1, poi Nicolas evita il 2-0 sulla conclusione insidiosa di Barberis. Seconda frazione molto equilibrata, al 63esimo il diagonale di Sibilli si stampa sul legno. Raddoppio Monza al 74esimo: dopo la parata di Nicolas sul colpo di testa di Mota, Gytkjaer è il più lesto nel tap-in. Brianzoli che sfiorano il tris con il danese prima e con Mota poi in due minuti, salva Nicolas. Assalto finale del Pisa per provare a riaprire il discorso qualificazione in vista del ritorno. Al 93esimo quindi Berra, sul corner di Sibilli, riesce ad accorciare le distanze di testa.

La squadra di Stroppa, quindi, vince la finale d’andata e partirà con un risultato favorevole per il match di ritorno di domenica. La formazione di D’Angelo, invece, dovrà provare a ribaltare il risultato maturato quest’oggi per approdare nella massima divisione italiana.

Benevento, fissata la data per l’inizio della stagione 2022-23

Benevento, fissata la data per l’inizio della stagione 2022-23

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento Calcio ha diramato, sui propri canali social, un comunicato fissando la data per l’inizio della stagione 2022-23.

Questo, dunque, la nota ufficiale rilasciata dal club giallorosso:

Il Benevento Calcio comunica che la stagione agonistica per la partecipazione al campionato di Serie B 2022/23 avrà inizio, dopo le rituali visite mediche, con il ritiro estivo in programma dall’11 al 30 luglio presso l’Hotel La Corte sito nel Comune di Cascia (Perugia). Gli allenamenti si terranno presso il centro sportivo in esclusiva Magrelli Active“.