Vigorito: “Non condivido le critiche. Chi parla di fallimento si facesse avanti…”

Vigorito: “Non condivido le critiche. Chi parla di fallimento si facesse avanti…”

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Il Presidente del Benevento questa mattina, presente all’Università degli Studi del Sannio per un evento a cui ha partecipato in qualità di Presidente di Confindustria, ha rilasciato alcune dichiarazioni anche sulla Strega.

Queste, quindi, le parole di Oreste Vigorito sull’avventura play-off dei giallorossi, riportate da Ottopagine:

SUI PLAY-OFF: “Ho condiviso con i tifosi l’amarezza di un campionato che un mese fa sembrava fosse possibile vincere. E’ giusto che la tifoseria sia rimasta amareggiata ed è una cosa di cui mi dispiace. Ho sempre dichiarato che sono quei momenti in cui non vorrei essere presidente perché credo che, oltre a me stesso, ho dato un dolore anche agli altri”.

SULLE CRITICHE AL TERMINE DELLA STAGIONE: “Non condivido le critiche rispetto all’esito di un campionato che non era mai stato annunciato da parte mia come da vincere e che ha portato ancora una volta questa città, che non è stata molto vicina né alla squadra e né al presidente, a disputare ancora una volta una semifinale per la serie A. Ci tengo a precisare che quando parlo di una città che non è stata vicina, non mi riferisco alla tifoseria”.

SUI RISULTATI SOTTO LA SUA PRESIDENZA: “Se qualcuno l’avesse dimenticato, ricordiamo che sono cinque anni che lottiamo tra serie A e B, vincendo due campionati e disputando due semifinali. Se questo è fallimento, allora tutti quelli che lo pensano facessero un passo avanti per gestire la squadra e per ottenere risultati migliori”.

SUL MESSAGGIO AI TIFOSI ED ALLA CITTA’: “I messaggi sono due: Vigorito mantiene il proprio impegno sempre e cerca di fare il meglio possibile, tenendo dei livelli eccellenti come dimostrato sul campo. Se si pensa che ogni volta che si iscrive la squadra poi si debba automaticamente vincere, allora dobbiamo chiudere il Ciro Vigorito“. 

Benevento, Forte: “La delusione è ancora tanta, ma ripartiremo con più fame”

Benevento, Forte: “La delusione è ancora tanta, ma ripartiremo con più fame”

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Francesco Forte, come altri elementi della rosa del Benevento, ha voluto affidare ai social il proprio dispiacere a seguito della mancata qualificazione alla finale play-off di Serie B.

L’ex Venezia, infortunatosi nel match contro la Ternana, non è riuscito a partecipare attivamente all’avventura play-off della Strega. Il numero 88, però, è sempre voluto esserci, seppur dalla panchina, per supportare la squadra in un momento cruciale della stagione. Forte, anche se non al meglio, è sceso in campo negli ultimi minuti della semifinale di ritorno contro il Pisa, per provare a siglare quel gol che avrebbe portato il Benevento in finale. Così, come noto, non è stato, e la sconfitta dell’Arena Garibaldi ha messo un punto alla stagione 2021-22 della rosa di Mister Caserta.

Questo, quindi, il pensiero dell’attaccante giallorosso, affidato ad un post su Instagram:

Purtroppo non è finita come tutti sognavamo… la delusione è ancora tanta ma la rabbia accumulata in questi giorni sarà come benzina per alimentare il fuoco dentro e ripartire con più fame di prima!“.

Playoff Serie B, la finale sarà Monza-Pisa

Playoff Serie B, la finale sarà Monza-Pisa

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Si concludono, con il ritorno dell’U-Power Stadium tra Monza e Brescia, le semifinali dei play-off di Serie B.

Le Rondinelle partono subito forte dopo l’1-2 subito al Rigamonti, impegnando Di Gregorio a due grandi parate su Tramoni e Bertagnoli. Al settimo, poi, Leris fa da sponda per Tramoni che trafigge l’estremo difensore di casa. Prova a reagire il Monza, che anche in caso di sconfitta per 1-0 accederebbe alla finale: il colpo di testa di Gytkjaer termina a lato. I brianzoli provano a rendersi pericolosi, ma nonostante le sette conclusioni in porta il pari non arriva. Gli ospiti, invece, gestiscono il pallone evitando inutili rischi.

Nella ripresa subito in avanti il Monza, la conclusione di Mazzitelli si stampa sull’incrocio dei pali. Frazione equilibrata, poi al 70esimo i brianzoli trovano il pari: su assist di Gytkjaer, Mancuso con freddezza batte Joronen e manda i biancorossi attualmente in finale. Il Brescia prova ad attaccare, ma quasi allo scadere D’Alessandro sigla il 2-1 al termine di una bell’azione personale.

La formazione di Stroppa vince anche il ritorno per 2-1 ed accede alla finale contro il Pisa, vincente ieri contro il Benevento. La squadra di Corini, invece, dice addio al difficile sogno Serie A.

Benevento, Mastella risponde a Pulcinelli: “Gli manderò un po’ di bromuro”

Benevento, Mastella risponde a Pulcinelli: “Gli manderò un po’ di bromuro”

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“Difendo la mia città e la squadra della mia città”, spiega il sindaco.

“Lasciano senza parole le esternazioni del presidente dell’Ascoli contro la squadra ed i tifosi del Benevento. La sfida che lancia è, francamente, priva di spirito sportivo, arrogante e velleitaria. Difendo la mia città e la squadra della mia città.

Alle schiocchezze, di norma, non replico, ma quando si supera il segno allora è doveroso intervenire. Gli manderò di qua al prossimo campionato un po’ di bromuro, che gli farà bene utilizzare”.

Lo dichiara, in una nota, il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.

Benevento, Lapadula: “Sconfitta che fa male ma credo che…”

Benevento, Lapadula: “Sconfitta che fa male ma credo che…”

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Il suo ritorno in campo ma soprattutto i suoi gol avevano riacceso l’entusiasmo e la fiammella della speranza in tutto l’ambiente giallorosso.

La prova opaca del Benevento in quel di Pisa, costata ai sanniti l’eliminazione dai play-off, ha riportato tutti sulla Terra.

Gianluca Lapadula ha voluto commentare così l’epilogo di una stagione per lui tra le più complicate della carriera, per motivi noti a tutti.

“Abbiamo lottato fino all’ultimo minuto perché ci abbiamo creduto con tutti noi stessi. La squadra e la città.

Questa sconfitta fa male, ma credo fortemente che un dolore è passeggero per chi sa trasformarlo in motivazione e ambizione!

Amo il mio lavoro, amo questo sport, perché mi fa vivere emozioni fortissime, sia nel bene che nel male”. Queste le parole del bomber italo-peruviano sui social.

Benevento eliminato, Pulcinelli (Pres. Ascoli): “Dio esiste, il conto arriva sempre alla fine”

Benevento eliminato, Pulcinelli (Pres. Ascoli): “Dio esiste, il conto arriva sempre alla fine”

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Davvero complicato commentare quanto scritto sui propri canali social dal Presidente dell’Ascoli, Massimo Pulcinelli, al termine della sfida tra Pisa e Benevento, che ha decretato la fine del cammino play-off dei giallorossi.

Il numero uno bianconero, che ancora non ha smaltito evidentemente la delusione per l’eliminazione avvenuta proprio per mano dei giallorossi nel turno preliminare, si è lasciato andare a commenti e provocazioni davvero di bassa lega.

“Ooohhh noooohhhh!! Peccatooooo e saluti a tutte le città del sud con la barba…Caserta…Foggia. Ci vediamo il prossimo anno pagliacci.”

“Peccatooooo! Perdete tempo ancora… alla fine il conto arriva sempre.”

“Da Caserta a Foggia andare a casa con la barba fatta è un attimo… ultimo atto di una sceneggiata ridicola, senza calcio… dio esiste”.

Questo il tenore delle affermazioni social di Pulcinelli, che si commentano da sole.

D’Angelo: “Vittoria meritata, giocato meglio di loro”

D’Angelo: “Vittoria meritata, giocato meglio di loro”

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Il tecnico del Pisa, al termine della vittoria contro il Benevento e del qualificazione in finale, ha commentato così la prestazione dei neroazzurri.

Ecco le parole di Luca D’Angelo ad Offside: “Sapevamo che dopo l’andata non sarebbe stato facile, perché il Benevento è una squadra forte. Anche a Benevento, secondo me, non meritavamo di perdere. Oggi abbiamo giocato bene, meglio del Benevento, trascinati anche dal pubblico: l’abbiamo meritata. Non ero teso, vivo le partite in maniera distaccata“.

Caserta: “Abbiamo dato tutto, fiero dei miei ragazzi. Dispiace, ci credevamo”

Caserta: “Abbiamo dato tutto, fiero dei miei ragazzi. Dispiace, ci credevamo”

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Il tecnico del Benevento ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al termine della sconfitta per 1-0 contro il Pisa, che ha decretato l’eliminazione della Strega dai play-off sancendo la fine della stagione 2021-22.

Queste, quindi, le parole di Fabio Caserta ai microfoni di Ottochannel:

SULL’ESITO DEI PLAY-OFF: “Speravo in un finale diverso, siamo amareggiati, purtroppo il calcio è così ed è anche questo. Dispiace, ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi, dispiace per come è andata a finire“.

SULLA PARTITA DI PISA: “Credo che la squadra sia partita abbastanza bene, abbiamo preso gol da una possibile azione pericolosa nostra. Siamo stati poco furbi, potevamo interrompere l’azione, poi è andata come andata. Il rammarico c’è non tanto per questa partita ma per il finale di campionato. Oggi non ci sono state azioni particolari né per noi né per il Pisa, e noi non le abbiamo sfruttate. Nel finale abbiamo rischiato di prendere il 2-0″.

SUI SENTIMENTI AL TRIPLICE FISCHIO: “Ho visto tanti ragazzi piangere a fine partita, ci tenevano a continuare quest’avventura. Mi dispiace per tutti loro, hanno dato l’anima per questa squadra e questa città“.

SULL’ATTEGGIAMENTO DELLA SQUADRA: “Abbiamo sbagliato anche nelle partite che abbiamo steccato, ci è sempre mancato il salto di qualità che in quelle partite dovevamo fare. Per quanto riguarda i play-off non posso rimproverare nulla, sono una lotteria. Il Pisa aveva il vantaggio di giocare la seconda in casa e poter fare 1-0 per passare. Ora c’è ben poco da parlare, c’è delusione ed amarezza in ognuno di noi. Tutti noi credevamo al passaggio del turno ed al ritorno in Serie A, ce l’abbiamo messa tutta ma purtroppo non è bastato“.

SULLE SCELTE DI FORMAZIONE, ANCHE PASSATE: “Nel calcio i se ed i ma contano ben poco, non è detto che con soluzioni diverse i risultati erano diversi. Le scelte di formazione le faccio in base a quello che vedo durante la settimana, quelli che mi davano più garanzie in quel momento. Oggi dal punto di vista fisico qualcuno ha pagato qualcosina, ma sono subentrati i compagni a compensare. Oggi abbiamo perso perché siamo stati poco furbi in occasione del gol e non abbiamo sfruttato le occasioni create“.

SULLA STAGIONE CON IL BENEVENTO: “Mi ha dato tantissimo, fare i play-off per andare in Serie A non capita tutti i giorni. A bocce ferme sembra facile dire che piazze importanti arrivino a disputare i play-off o in A, sono orgoglioso di questa squadra e di questi ragazzi. Mi porto dentro cose fatte bene, cose belle, ed errori. Sono orgoglioso di far parte di questa società, di aver fatto tornare l’entusiasmo che quest’anno era venuto meno. Spero si riparta da questo, Benevento ha bisogno di entusiasmo e di fare campionati importanti. Abbiamo fatto qualcosa che non era scontato, sono orgoglioso e fiero“.

Tello: “Siamo molto tristi ma non abbiamo nulla da rimproverarci”

Tello: “Siamo molto tristi ma non abbiamo nulla da rimproverarci”

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E’ un Andres Tello in lacrime, quello che si presenta alle telecamere di Offside questa sera al termine della semifinale di ritorno dell’Arena Garibaldi.

Queste, quindi, le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista colombiano al termine di PisaBenevento:

SULLA SCONFITTA DI QUESTA SERA: “Per la partita che abbiamo fatto in casa ci aspettavamo un risultato diverso. Secondo me abbiamo fatto una grandissima partita, non c’è nulla da rimproverare perché abbiamo fatto quello che potevamo. Siamo tristi, ma quello che è andato è andato ed ormai è passato“.

SUL ATTEGGIAMENTO IN CAMPO: “Il Pisa ha fatto una bella partita, come noi abbiamo fatto il nostro. Poi la palla non è entrata, il calcio è così. La loro marcatura è stata fortunosa“.

SUL CAMMINO AI PLAY-OFF: “Quello che dovevamo fare ai play-off lo abbiamo fatto, poi ci è mancato un gol. Queste ultime due partite è andata bene, ma è mancato qualcosina in più“.

SUL SUO APPORTO ALLA CAUSA GIALLOROSSA: “Io ci sono sempre stato, quando chiamato in causa penso di aver risposto bene. Oggi me ne vado triste, con le lacrime, non era giusto“.

SUL PUBBLICO: “Io sono a Benevento da quattro anni, erano tre anni che non vedevo il Ciro Vigorito così pieno. Ci ha dato carica“.

Pisa-Benevento 1-0: la Strega saluta il sogno Serie A

Pisa-Benevento 1-0: la Strega saluta il sogno Serie A

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PisaBenevento si affrontano questo pomeriggio, all’Arena Garibaldi, per la semifinale di ritorno dei play-off. I giallorossi partono con il vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre, in virtù dell’1-0 maturato quattro giorni fa al Vigorito. I neroazzurri, invece, hanno una sola possibilità per raggiungere la finale play-off: vincere. Luca D’Angelo, dunque, torna al solito 4-3-1-2: in difesa torna Hermannsson per De Vitis, a centrocampo ci sarà Mastinu, Benali sulla trequarti con Torregrossa in avanti. Fabio Caserta, invece, opta per il classico 4-3-3: torna dal primo minuto Ionita a centrocampo, Tello parte nel tridente. 

PRIMO TEMPO.

Padroni di casa a trazione offensiva, come prevedibile: Letizia è bravo a liberare l’area sul cross insidioso di Birindelli. Prova a guadagnare campo il Benevento, senza però impensierire Nicolas. Vantaggio Pisa al 11esimo: ripartenza veloce di Birindelli che serve Puscas in profondità, l’ex della sfida vede a rimorchio Benali che, complice una deviazione di Barba, beffa Paleari da pochi passi e porta i neroazzurri attualmente in finale. Poco dopo ci prova Puscas dai trenta metri, palla che sfiora il palo e si spegne sul fondo a Paleari battuto. Prima conclusione in porta per i giallorossi: Improta tenta la botta dalla distanza, Nicolas blocca senza problemi. La Strega, dopo aver subito il del vantaggio in avvio, è chiamata a reagire per trovare almeno il pari. Annullato il raddoppio del Pisa al 20esimo: sugli sviluppi di una punizione, Hermannsson insacca dopo un’indecisione di Paleari ma Puscas, in offside, la tocca sulla linea. Ancora neroazzurri vicini al 2-0: Mastinu va alla conclusione dalla distanza, palla di poco a lato. Tanto nervosismo, in campo come sulle panchine: la posta in palio è alta. Buon break da parte dei giallorossi alla mezz’ora, ma il cross di Masciangelo è nella terra di nessuno e si spegne sul fondo. Ancora cross dalla sinistra dell’ex Pescara, stavolta più insidioso: la palla termina di poco sopra la traversa. Sozza indica il dischetto per il fallo di Leverbe sull’imbucata di Calò per Lapadula, ma l’attaccante peruviano era in fuorigioco. La Strega non riesce ad alzare stabilmente il proprio baricentro, Lapadula è spesso solo contro la difesa schierata dei neroazzurri. I giallorossi si fanno vedere in avanti, ma la palla è lunga per l’imbucata di Improta. Ci prova il Benevento nel finale con una punizione dai 20metri, che si conclude però con un nulla di fatto.

SECONDO TEMPO.

Niente cambi per Fabio Caserta ad inizio ripresa, ma i giallorossi dovranno essere in grado di reagire. Ecco la prima sostituzione al 51esimo: dentro Insigne, fuori Ionita. Occasionissima per il Benevento: Lapadula riesce ad allargare per Tello il cui cross, complice la deviazione di Hermannsson, attraversa tutta l’area piccola e fa tremare l’Arena Garibaldi. Strega sicuramente più propositiva in questo inizio secondo tempo, ma Nicolas non è chiamato a particolare interventi. Buona ripartenza del Pisa al 58esimo con Mastinu, Puscas non arriva sul pallone. Pressione offensiva dei giallorossi, la retroguardia neroazzurra riesce a respingere gli attacchi ospiti. I padroni di casa fanno fatica ad alzare il baricentro, D’Angelo quindi opta per un triplo cambio. Ci prova il neo-entrato Sibilli, palla alta. Tre cambi anche per Caserta a 20′ dalla fine: dentro Viviani, Moncini ed Elia, fuori Acampora, Improta e Masciangelo. Squadre lunghe nella seconda metà di questa frazione, forcing del Pisa in questa fase mentre il Benevento fa muro e prova a sorprendere in ripartenza. Brutto errore di Moncini al 75esimo: i giallorossi non trovano spazio per concludere con Elia, il numero 21 ci prova di destro ma liscia il pallone. Tante imprecisioni tra i giocatori giallorossi, che non riescono ad intendersi anche in passaggi elementari. Attacca quasi a pieno organico il Benevento, ma non riesce a penetrare nell’area neroazzurra. Viviani va alla conclusione dal limite all’83esimo, Leverbe devia in angolo. Un cambio per entrambe le formazioni: dentro Masucci e fuori Puscas per D’Angelo, Caserta toglie Calò e fa entrare Forte: tre punte ora per la Strega. Il subentrato Masucci guadagna un preziosissimo calcio di punizione a tre dal novantesimo, ammonito Viviani. Beruatto sfiora la rete da centrocampo su punizione all’89esimo, palla di poco alta a Paleari completamente fuori causa. Il Pisa si copre nel recupero, dentro De Vitis per Marin. Mostruoso Paleari al 93esimo: Lucca tocca per Masucci ma l’estremo difensore giallorosso riesce a deviarla, poi è provvidenziale sul tap-in di Sibilli. Assedio Benevento negli ultimi minuti, ma la rete non arriva.

Il Benevento di Fabio Caserta dice addio al sogno Serie A: ci saranno tante valutazioni da fare nei prossimi giorni, per poi programmare la prossima stagione. Il Pisa di D’Angelo, invece, nonostante la vittoria per 1-0, accede alla finale dei play-off in virtù del miglior posizionamento al termine della regular season.

IL TABELLINO.

PISA (4-3-1-2): Nicolas, Birindelli (C), Hermannsson, Leverbe, Beruatto; Mastinu (dal 19’s.t. Siega), Nagy, Marin (dal 47’s.t. De Vitis); Benali (dal 19’s.t. Sibilli); Puscas (dal 40’s.t. Masucci), Torregrossa (dal 19’s.t. Lucca). A disposizione: Livieri, Berra, Cohen, Toure, Gucher, Di Quinzo, De Marino. All.: Luca D’Angelo.

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia (C), Glik, Barba, Masciangelo (dal 25’s.t. Elia); Ionita (dal 6’s.t. Insigne), Calò (dal 40’s.t. Forte), Acampora (dal 25’s.t. Viviani); Improta (dal 25’s.t. Moncini), Lapadula, Tello. A disposizione: Manfredini, Gyamfi, Vogliacco, Petriccione, Foulon, Pastina, Brignola. All.: Fabio Caserta.

ARBITROSimone Sozza di Seregno. 

ASSISTENTIAlessandro Costanzo di Orvieto e Matteo Passeri di Gubbio. 

QUARTO UOMODaniele Minelli di Varese. VAR E AVARMichel Fabbri di Ravenna e Luigi Rossi di Rovigo.

MARCATORI: 11’p.t. Benali (P)

AMMONITI: 12’p.t. Sibilli (P, dalla panchina), 37’p.t. Ionita (B), 45’p.t. Marin (P), 17’s.t. Beruatto (P), 20’s.t. Leverbe (P), 42’s.t. Viviani (B)

ESPULSI: /

RECUPERO: 2’p.t., 5’s.t.

Foto: DAZN