Serie B, 31a giornata: i risultati dei match delle 14. Frena il Lecce, vittoria in extremis del Monza

Serie B, 31a giornata: i risultati dei match delle 14. Frena il Lecce, vittoria in extremis del Monza

Calcio

Comincia, con i quattro match delle 14:00, la trentunesima giornata del campionato di Serie B 2021-22. Questi i finali degli incontri fino ad ora disputati.

TERNANA-ALESSANDRIA 3-0: umbri subito in vantaggio al Liberati all’11esimo: sinistro terrificante di Celli da quasi trenta metri, imparabile per Cerofolini. Occasione ospite al 34esimo: Mustacchio ci prova al volo su cross di Lunetta, la deviazione di Celli è decisiva. Ancora chance per i piemontesi nel recupero: Martella è provvidenziale su Mustacchio. Grandi ritmi anche ad inizio secondo tempo: al 67esimo gran colpo di testa di Benedetti da corner, miracolo di Iannarilli che toglie il pallone dal sette. Al 79esimo, però, i padroni di casa trovano il raddoppio: su errore della difesa, Pettinari tenta di beffare il portiere con un pallonetto, Cerofolini respinge ma Mazzocchi sigla il 2-0 a porta vuota. Al 91esimo la Ternana chiude l’incontro: Pettinari, di tacco, smarca Martella in area, che cala il tris. I ragazzi di Lucarelli salgono quindi a 41 punti; restano a 25, invece, gli uomini di Sottil.

MONZA-CROTONE 1-0: padroni di casa vicini al gol al secondo minuto, Gytkjaer manda sul palo dopo il cross di Ciurria. Non si fa attendere la risposta degli ospiti che, tre minuti dopo, impegnano Di Gregorio su Estevez prima e Maric poi. Varie occasioni nei primi minuti, ritmi alti per le due squadre. Conclusione Monza al 29esimo: Machin ci prova di potenza, Festa respinge in angolo. Poco dopo Giannotti pericoloso: prima viene fermato per fuorigioco, poi manda alto dalla distanza. La ripresa si apre con i calabresi pericolosi: Nedelcearu si trova con il pallone in area e prova di prima, nessun problema per Di Gregorio. I brianzoli alzano il baricentro con il passare dei minuti, ma pochi palloni arrivano nella zona di Festa. All’80esimo, sugli sviluppi di un angolo, la girata di Carlos Augusto termina a lato. Monza ancora in avanti cinque minuti dopo: ci prova anche Molina al volo dal limite dell’area, palla alta. Negli ultimi minuti succede di tutto all’U-Power Stadium: i padroni di casa attaccano, al 90esimo Carlos Augusto calcia al volo ma manda alto. Al 93esimo Ciurria manda di pochissimo a lato ma, due minuti dopo, i brianzoli trovano l’1-0: sponda in area di Mancuso per Barberis che, dal dischetto, non può sbagliare. Sul capovolgimento di fronte i giocatori del Crotone chiedono un rigore per l’uscita di Di Gregorio su Maric, il Var dice no. La formazione di Stroppa è momentaneamente prima in classifica con 57 punti; resta a 19 la squadra di Modesto.

PARMA-LECCE 0-0: salentini che fanno la partita nei primi minuti del Tardini, al 14esimo, la prima occasione è per i padroni di casa: Benedyczak prova il tiro dal limite, Plizzari respinge. Poche emozioni nella prima frazione, tanto possesso invece per gli ospiti. Nel recupero ducali vicinissimi al vantaggio: Vazquez fa partire un diagonale che impegna Plizzari, sul prosieguo Man e Tutino non sono reattivi per ribadire in rete. Crociati subito pericolosi ad inizio secondo tempo: ci prova anche Benedyczak, stavolta con un pallonetto, ma non trova lo specchio della porta da buona posizione. Ancora chance per il Parma: tiro-cross dal fondo di Vazquez, Plizzari va a vuoto e Pandev, da due passi, non riesce a deviare il pallone in rete. Occasioni nel finale per i giallorossi: all’85esimo doppio tentativo di Strefezza, Turk è bravo a chiudere lo specchio con i piedi prima e con le mani poi. Ancora Turk decisivo due minuti dopo: Di Mariano prova il tiro a giro sul secondo palo dal limite, il portiere di casa respinge con la mano di richiamo. I ragazzi di Baroni sono ora secondi in classifica con 56 punti; salgono a 39, invece, gli uomini di Iachini.

REGGINA-COSENZA 1-0: padroni di casa subito pericolosi in avanti al Granillo, Di Chiara manda di poco a lato da punizione. Traversa ospite al decimo: la punizione di Liotti s’infrange sul legno. Al 37esimo, poi, gli amaranto passano in vantaggio: dagli undici metri, Folorunsho batte Matosevic. Nel finale della prima frazione i padroni di casa troverebbero anche il raddoppio, ma Rivas è in fuorigioco. La seconda frazione è molto combattuta e, almeno inizialmente, senza particolari occasioni. Al 77esimo seconda traversa per i Lupi: su cross di Caso, Larrivey di testa prende la traversa da pochi passi. Nel recupero accade l’imprevedibile: Giua prima concede un calcio di rigore per il Cosenza e poi, dopo il check al Var, cambia la decisione ed ammonisce Laura per simulazione. Vittoria importante nel derby calabrese per la truppa di Stellone che, dunque, è ora a 43 punti; resta a 24, invece, l’organico di Bisoli.

Frosinone-Benevento, le probabili formazioni

Frosinone-Benevento, le probabili formazioni

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento di Fabio Caserta è ospite del Frosinone nel match valido per la 31esima giornata di Serie B. L’incontro è in programma questo pomeriggio alle ore 16:15 al Benito Stirpe.

I giallorossi, dopo il pari ottenuto al Rigamonti di Brescia, vogliono conquistare punti pesanti contro un’altra diretta concorrente per le zone alte della classifica. I canarini, infatti, occupano attualmente l’ottava posizione e sono in piena corsa per i play-off. Nell’ultima sfida la formazione ciociara è uscita sconfitta dallo Scida di Crotone, e Grosso nella conferenza stampa di ieri ha confermato come il match contro la Strega sia importante ma non determinante.

QUI FROSINONE – I dubbi di Fabio Grosso cominciano già dalla porta: ballottaggio in corso tra Minelli, non perfetto contro il Crotone, e Ravaglia, al rientro. La retroguardia a quattro vede Zampano e Cotali terzini, con Gatti ed uno tra Barisic e Szyminski centrali; tanto, infatti, dipenderà dalle condizioni del polacco. A centrocampo certi del posto sono Ricci e Lulic, il terzo sarà uno tra Garritano (non al meglio) e Boloca. In avanti il dubbio riguarda la posizione centrale: come ali, infatti, agiranno Ciano o Canotto e Zerbin, punta sarà uno tra lo stesso Ciano e Novakovic, in virtù dell’assenza di Charpentier.

QUI BENEVENTO – Nella conferenza stampa di ieri il tecnico Fabio Caserta ha fornito diversi spunti di formazione. Il modulo scelto potrebbe essere il 4-3-1-2 visto nelle ultime uscite, ma l’allenatore calabrese potrebbe anche optare per qualcosa di diverso. A partire dalla difesa, il Mister ha affermato che Glik sta molto bene nonostante la botta subita nell’incontro contro il Brescia. Capitan Letizia, invece, verrà valutato fino all’ultimo: aperto il ballottaggio con Elia o Improta. Sulla sinistra, poi, il belga Foulon sembra favorito su Masciangelo. A centrocampo rientrerà Ionita, che ha scontato la squalifica; insieme al moldavo certo del posto è Acampora, l’altra mezzala sarà Improta. Assente Tello. In avanti Farias dovrebbe essere riproposto come trequartista (occhio anche a Insigne), a supporto del tandem ForteMoncini; in panchina, dunque, Lapadula non al meglio dopo il problema alla caviglia.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

FROSINONE (4-3-3): Ravaglia; Zampano, Gatti, Barisic, Cotali; Ricci, Boloca, Lulic; Canotto, Ciano, Zerbin. A disposizione: Marcianò, Minelli; Brighenti, Kalaj, Oyono, Szyminski; Bozic, Haoudi, Rohden, Tribuzzi; Cicerelli, Manzari, Novakovic, Stampete. All.: Fabio Grosso

BENEVENTO (4-3-1-2): Paleari; Letizia, Glik, Vogliacco, Foulon; Ionita, Acampora, Improta; Farias (Insigne); Forte, Moncini. A disposizione: Manfredini, Tartaro; Barba, Gyamfi, Masciangelo, Pastina; Calò, Elia, Petriccione, Talia; Brignola, Insigne, Lapadula, Sau. All.: Fabio Caserta

ARBITRODavide Ghersini di Genova. ASSISTENTI: Mattia Scarpa di Reggio Emilia e Dario Garzelli di Livorno. QUARTO UOMO: Luigi Carella di Bari. VAR E AVARDaniele Doveri di Roma 1 e Francesco Fiore di Barletta. 

Frosinone-Benevento affidata a Ghersini di Genova

Frosinone-Benevento affidata a Ghersini di Genova

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L’AIA ha diffuso quest’oggi le designazioni arbitrali per la 31^ giornata del campionato di Serie B. Il match Frosinone-Benevento in programma sabato 19 marzo alle ore 16.15, presso lo stadio “Benito Stirpe”, sarà diretta da Davide Ghersini di Genova. Assistenti designati Mattia Scarpa di Reggio Emilia e Dario Garzelli di Livorno. Quarto Ufficiale Luigi Carella di Bari. Var e Avar Daniele Doveri di Roma 1 e Francesco Fiore di Barletta. Ecco nel dettaglio le designazioni per le restanti gare:

Monza-Crotone
Arbitro: PaternaAssistenti: Macaddino-Barone
IV° ufficiale: Marini N.
VAR: Mazzoleni
AVAR: Capaldo

Parma-Lecce
Arbitro: Rapuano
Assistenti: Lo Cicero-Lombardi
IV° ufficiale: Giordano
VAR:Maggioni
AVAR: Rocca

Reggina-Cosenza
Arbitro: Giua
Assistenti: Cipressa-Lombardo
IV° ufficiale: Maranesi
VAR: Massimi
AVAR: Dei Giudici

Ternana-Alessandria
Arbitro: Abbattista
Assistenti: Robilotta-Vigile
IV° ufficiale:Cascone
VAR: Dionisi
AVAR: Di MonteVicenza-Ascoli
Arbitro: Santoro
Assistenti: Mastrodonato-Vono
IV° ufficiale: Di Graci
VAR: Di Martino
AVAR: Raspollini

Perugia-Como
Arbitro: Serra
Perrotti-D’ascanio
IV° ufficiale: Acanfora
VAR: Marini
AVAR: Affatato

Pisa-Cittadella
Arbitro: Aureliano
Assistenti: Moro-Muto
IV° ufficiale: Longo F.
VAR: Minel…

Serie B, risultati e classifica dopo la 30a giornata: Cremonese in testa, Benevento a -5 con una partita da recuperare

Calcio

Si è concluso, con i tre match delle 18:30, il turno infrasettimanale valido per la 30esima giornata del campionato di Serie B 2021-22.

Vittorie per Crotone, Parma, Monza, Ascoli e Cremonese. Sconfitta, invece per Frosinone, Vicenza, Alessandria, Pisa e Pordenone. Parità, infine, in BresciaBenevento, CosenzaLecce, CittadellaReggina, ComoTernana e PerugiaSpal.

La Cremonese di Pecchia vince in casa contro il Pordenone e sale in vetta alla classifica con 56 punti. Seconde, a -1, il Lecce di Baroni ed il Pisa di D’Angelo. Subito dietro segue il Monza di Stroppa a 54, poi il Brescia di Pippo Inzaghi a 53. Sesto il Benevento di Mister Caserta a 51 punti, ma con una partita da recuperare e quindi virtualmente terzo. Concludono la zona play-off l’Ascoli di Sottil a 49 ed una tra il Frosinone di Grosso ed il Perugia di Alvini, entrambe a 48. Nulla cambia, invece, nelle zone basse della classifica, nonostante la vittoria del Crotone ed il pari del Cosenza.

Questi, dunque, tutti i risultati della 30a giornata:

Brescia-Benevento 2-2: 2° Bisoli (Br), 21° Tello (Be), 32° Moreo (Br), 68° Forte (Be)

Crotone-Frosinone 2-0: 15° Maric (C, rigore), 48° Golemic (C)

Cosenza-Lecce 2-2: 2° Coda (L), 44° Larrivey (C), 52° Millico (C), 95° Blin (L)

Vicenza-Parma 0-1: 32° Tutino (P)

Cittadella-Reggina 0-0: /

Como-Ternana 1-1: 37° La Gumina (C), 68° Salzano (T, rigore)

Alessandria-Monza 0-3: 41° Di Gennaro (M), 62° Ciurria (M), 90° Gytkjaer (M)

Ascoli-Pisa 2-0: 41° Dionisi (A), 45° Dionisi (A)

Cremonese-Pordenone 2-1: 61° Cambiaghi (P), 68° Zanimacchia (C), 80° Zanimacchia (C)

PerugiaSpal 1-1: 61° Kouan (P), 94° Latte Lath (S)

E la conseguente classifica dopo l’undicesimo turno del girone di ritorno:

Cremonese 56

Lecce, Pisa 55

Monza 54

Brescia 53

Benevento 51*

Ascoli 49

Frosinone 48

Perugia 46

Cittadella 44

Reggina 40

Parma, Ternana, Como 38

Spal 32

Alessandria 25

Cosenza 24*

Vicenza 21

Crotone 19

Pordenone 13

*=una partita in meno

Foto: Benevento Calcio

Serie B, 30a giornata: i risultati dei match delle 18:30. Cade il Pisa ad Ascoli, vince la Cremo

Serie B, 30a giornata: i risultati dei match delle 18:30. Cade il Pisa ad Ascoli, vince la Cremo

Calcio

Si chiude, con i tre incontri restanti, il turno infrasettimanale valido per la 30esima giornata del campionato cadetto. Questi i finali dei tre match.

ASCOLI-PISA 2-0: brivido al secondo minuto per i neroazzurri al Del Duca: Baschirotto anticipa Nicolas e sigla l’1-0, ma era in fuorigioco. Non si fa attendere la reazione della capolista, prima Mastinu colpisce il palo su punizione poi Lucca spreca di testa. Alla mezz’ora ci prova anche Buchel da buona posizione, mandando di poco a lato. Occasionissima per il Pisa al 37esimo: Lucca appoggia di testa per Puscas, il numero 31 non riesce però a girarsi in area. Quattro minuti dopo vantaggio bianconero: azione personale di Dionisi che, dopo aver saltato De Vitis, conclude dal limite dell’area sotto la traversa, Nicolas non perfetto. Al 45esimo raddoppio per Dionisi: in contropiede, l’ex Frosinone batte Nicolas per la seconda volta in quattro minuti da distanza ravvicinata. Ospiti chiamati a rincorrere nel secondo tempo: al 67esimo ci prova Lucca sugli sviluppi di un calcio di punizione, Leali è miracoloso con i piedi. Nel finale padroni di casa pericolosi con Bidaoui, Nicolas è reattivo ed evita il 3-0. Gli uomini di D’Angelo non riescono ad allungare in classifica ma restano a 55, terzi; settimi i ragazzi di Sottil, a 49 punti.

CREMONESE-PORDENONE 2-1: partono forte i padroni di casa allo Zini, con Di Carmine che prova a rendersi subito pericoloso. All’ottavo grigiorossi vicini al gol: il sinistro di Cambiaghi si stampa sulla traversa. Ancora Cremonese in avanti poco dopo, Geatano prima e Baez poi scaldano i guanti a Perisan. Nonostante il possesso palla sia a favore degli ospiti, al 28esimo ancora occasione Cremo: Baez, in contropiede e da buona posizione, calcia altissimo. Buon ritmo e tante occasioni in questa prima frazione. Nella ripresa i padroni di casa prendono in mano il gioco, ma al 61esimo i ramarri passano in vantaggio: dalla distanza Cambiaghi lascia partire un destro che s’infila dove Carnesecchi non può arrivare. Passano appena sette minuti e Zanimacchia trova il pari: da pochi passi l’esterno grigiorosso firma l’1-1. All’80esimo, poi, i padroni di casa completano la rimonta: ancora Zanimacchia, al volo, disegna una traiettoria imprendibile per Perisan. La squadra di Pecchia chiude il match in dieci per l’espulsione di Di Carmine, ma è ora prima a 56 punti; resta ultimo, invece, il gruppo di Tedino.

PERUGIA-SPAL 1-1: umbri subito in avanti al Curi, De Luca schiaccia di testa da due passi ma Alfonso è attento. Ritmi non molto alti nella prima frazione, che infatti termina a reti bianche. Nella ripresa, poi, i padroni di casa passano in vantaggio al 61esimo: Koaun di testa concretizza il traversone di Beghetto e batte Alfonso. Ancora umbri pericolosi: Matos scatta in campo aperto, Alfonso è bravo a chiudere lo specchio della porta. La Spal gioca una gara di sofferenza ma, all’ultimo respiro, trova il pari: in pieno recupero Mora tocca in area per Latte Lath che, d’esterno destro, non lascia scampo a Chichizola. L’organico di Alvini è ora nono a 46 punti; salgono a 32, invece, gli estensi di Venturato.

Benevento, Glik sta meglio ma resta a Brescia: passerà la notte in ospedale

Benevento, Glik sta meglio ma resta a Brescia: passerà la notte in ospedale

Benevento CalcioCalcio

Arrivano buone notizie da Brescia: secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, sono in netto miglioramento le condizioni di Kamil Glik, colpito duramente alla testa nel corso della sfida con il Brescia di questo pomeriggio. Il calciatore, come riportato in precedenza (leggi QUI), è in ospedale ma è cosciente e sta nettamente meglio.

Glik portato fuori dal campo in barella

Il difensore, però, non è partito con la squadra verso il Sannio: resterà, infatti, in via precauzionale, in ospedale dove passerà la notte. Domani, poi, si valuteranno le sue condizioni al fine delle dimissioni e del ritorno a casa.

Foto: LaPresse

Brescia, Inzaghi: “Meritavamo di vincere, preso un gol da polli”

Brescia, Inzaghi: “Meritavamo di vincere, preso un gol da polli”

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Sensazioni contrastanti per Pippo Inzaghi, tecnico, del Brescia, dopo il pari contro il suo Benevento. Se da un lato il fatto di essere passato per ben due volte in vantaggio può rappresentare una recriminazione per il risultato finale, dall’altro, però, il tecnico si dice fiducioso per il futuro dopo la prestazione odierna. “Abbiamo giocato il miglior primo tempo dell’anno contro la squadra più forte del campionato – commenta l’allenatore a fine gara -. Se giocheremo così, il futuro sarà roseo“.

Certo, avremmo dovuto gestire meglio la partita. Il gol del 2-2? Da polli. Ma io devo convincere i miei ragazzi che sono forti. Anche se stavolta usciamo con meno punti rispetto a quanto meritassimo. Stiamo diventando grandi, siamo grandi e tutti hanno paura di noi. Oggi meritavamo di vincere, dovevamo chiudere la partita.“, ha concluso il tecnico.

Serie B, 30a giornata: tris del Monza ad Alessandria, brianzoli terzi

Serie B, 30a giornata: tris del Monza ad Alessandria, brianzoli terzi

Calcio

Si conclude, con la sfida delle 20:30 tra Alessandria e Monza del Moccagatta, questo martedì di Serie B valido per la 30esima giornata.

Nella fasi iniziali padroni di casa più determinati, gli ospiti faticano a rendersi pericolosi in avanti. Partita nel complesso bloccata: alla mezz’ora, poi, il destro di Valoti dal limite sfiora il palo. Il match si sblocca al 41esimo: grande combinazione tra Ciurria e Pedro Pereira, Di Gennaro manda nella propria rete nel tentativo di anticipare Mancuso.

Nella ripresa partono meglio i grigi che, al 60esimo, sfiorano il pari: il mancino dalla distanza di Milanese s’infrange sul palo. Due minuti dopo, però, i brianzoli trovano il raddoppio: Ciurria inventa uno splendido destro a giro dal limite e fissa lo 0-2. Fase dell’incontro molto spezzettata, con continui falli e sostituzioni. Al 90esimo, poi, il Monza cala il tris: lancio in profondità di Carlos Augusto per Gytkjaer che, scattato sul filo del fuorigioco, batte Pisseri.

La squadra di Stroppa è ora terza, a 54 punti. Resta invece a 26 la formazione di Longo.

Benevento, le condizioni di Glik

Benevento, le condizioni di Glik

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Grande paura in casa Benevento nel corso del match di questa sera contro il Brescia, quando al 38′ del secondo tempo, il difensore polacco Kamil Glik si è accasciato a terra dopo aver subito un duro colpo alla testa da Leris. Il centrale ex Toro è apparso subito molto dolorante, al punto da non essere in grado di proseguire il match. A preoccupare, poi, sono state le immagini della sua uscita dal campo: Glik, infatti, è stato immobilizzato su di una barella e – sempre a quanto è parso dalla tv – aiutato nella respirazione dalla maschera dell’ossigeno.

Intanto, da Brescia sono giunte le prime notizie sulle condizioni del polacco, il quale nello scontro di gioco ha perso un dente (un altro è scheggiato), è ancora intontito e lamenta ancora dolori alla testa, che risulta ancora gonfia a causa della botta subita. Il calciatore, in questo momento in ospedale, sarà sottoposto ad accertamenti per scongiurare conseguenze più gravi. Da valutare se rientrerà con la squadra o resterà in osservazione.

Serie B, 30a giornata: i risultati degli altri match delle 18:30, frenano Lecce e Frosinone

Serie B, 30a giornata: i risultati degli altri match delle 18:30, frenano Lecce e Frosinone

Calcio

Altre cinque partite, disputate in contemporanea a BresciaBenevento, hanno aperto il turno infrasettimanale valido per la 30esima giornata di Serie B. Questi, quindi, i finali degli incontri.

CROTONE-FROSINONE 2-0: partita bloccata nei primi minuti dello Scida, poi gli ospiti si fanno vedere in avanti con una doppia conclusione di Canotto che trova un attento Festa. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere: prima Awua impegna Minelli e poi, al 15esimo, Maric, dagli undici metri, non lascia scampo all’estremo difensore ospite. Ancora Crotone in avanti poco dopo: sugli sviluppi di una punizione ci prova di potenza Nedelcearu, blocca Minelli. Canotto si dimostra invece ancora il più pericoloso dei suoi, ma Festa respinge l’ennesima conclusione dell’attaccante ciociaro. Nel finale gli Squali sfiorano il raddoppio: Mulattieri colpisce di testa sul cross di Mogos, Minelli salva sulla linea. Nella ripresa il Crotone trova subito il raddoppio: sul corner di Estevez, Golemic impatta di testa e sigla il 2-0. Al 58esimo Frosinone pericoloso in avanti, Nedelcerau compie un intervento provvidenziale su Cicerelli. Ciociari vicini alla rete del 2-1 al 64esimo, ma il destro di Zerbin si stampa sulla traversa a Festa battuto; due minuti dopo l’estremo difensore di casa è fondamentale su Gatti da due passi. Calabresi ancora in avanti nel finale: Schnegg, ben servito da Kargbo, a tu per tu con Minelli calcia a lato. In pieno recupero ben due le occasioni per il definitivo 3-0: prima Kargbo calcia male da buona posizione, poi Borrello si lascia recuperare da Barisic. La formazione di Modesto vince a sorpresa e sale a 19 punti; resta a 48, invece, la squadra di Grosso.

COSENZA-LECCE 2-2: vantaggio giallorosso al San VitoMarulla già al secondo minuto: Coda, sugli sviluppi di un corner, batte Matosevic. Al 16esimo l’attaccante di Cava de’ Tirreni avrebbe l’occasione per il raddoppio ma, dagli undici metri, si lascia ipnotizzare da Matosevic. Nel finale della prima frazione, poi, i padroni di casa trovano il pari: Millico crossa per Larrivey, Plizzari compie un miracolo sul colpo di testa del messicano ma nulla può sul suo tap-in. Il secondo tempo si pare con una conclusione dalla distanza di Millico e, dopo due minuti, l’ex Torino sigla il 2-1 battendo Plizzari con un tocco sotto. Il Lecce si riversa in avanti e, al 59esimo, Matosevic si salva d’istinto sulla conclusione di Pablo Rodriguez. Al 67esimo Lupi pericolosi: il destro di Laura supera Plizzari ma termina di poco a lato. I salentini attaccano alla ricerca del pari e, al 95esimo, Blin da due passi sugli sviluppi di una punizione sigla la rete del definitivo 2-2. Gli uomini di Baroni raccolgono un punto in extremis e sono in testa a 55, in attesa del Pisa; i ragazzi di Bisoli sono a quota 24.

VICENZA-PARMA 0-1: primo tempo senza particolari occasioni al Menti, incontro molto fisico e combattuto. Al 32esimo, poi, i ducali passano in vantaggio: sugli sviluppi di un corner Tutino insacca da pochi passi; l’arbitro annulla per fuorigioco ma, richiamato al Var, convalida la rete. Reazione dei biancorossi dopo la rete subita, ma gli ospiti non lasciano varchi. La ripresa si apre senza particolari scintille, al 65esimo poi Turk compie un grande intervento sulla conclusione di Meggiorini da fuori area. All’83esimo occasione biancorossa: Da Cruz ci prova dal limite, il suo tiro termina di poco a lato. Nel recupero ospiti pericolosi in contropiede con Rispoli, Grandi risponde presente ed il risultato non cambia. L’organico di Iachini sale quindi a 38 punti, restano invece a 21 i veneti guidati da Brocchi.

CITTADELLA-REGGINA 0-0: match vivace e combattuto fin dai primi minuti al Tombolato, con occasioni da una parte e dall’altra. Ci prova al nono la Reggina con Kupisz, ma Maniero è attento. Non si lascia trovare impreparata la squadra di casa, Laribi ci prova dal limite ma la sua conclusione termina in angolo. Al 37esimo calabresi in avanti: da punizione, Maniero respinge il colpo di testa di Folorunsho e Del Fabro libera l’area prima del tap-in di Loiacono. Poco accade ad inizio seconda frazione, al 58esimo Maniero compie un grandissimo intervento sulla conclusione di destro di Rivas. Al 67esimo altro clamoroso salvataggio sulla linea di Del Fabro con il tacco per il Cittadella, dopo la conclusione a botta sicura di Folorunsho. Non si fa attendere la risposta dei padroni di casa con Baldini che, dalla distanza, impegna Turati su punizione. Ancora granata in avanti al 76esimo: Loiacono riesce a sporcare un primo tentativo di Beretta, poco dopo ancora l’attaccante del Citta non riesce a colpire bene. Occasionissima per i padroni di casa in pieno recupero: sul cross di Donnarumma, Tavernelli riesce ad andare alla conclusione ma Turati gli nega la gioia del gol. La squadra di Gorini sale a 44 punti, la formazione di Stellone è a 40.

COMO-TERNANA 1-1: sfida senza particolari occasioni nei primi minuti, fase di studio per le due squadre. Al 23esimo si fanno vedere gli ospiti in avanti, ma il colpo di testa di Partipilo viene respinto. Poco dopo lariani in avanti: Parigini colpisce il palo con un colpo di testa, sfiorando il vantaggio per i padroni di casa. Al 37esimo, poi, il Como passa in vantaggio: La Gumina regala l’1-0 ai lombardi con un destro da fuori area dove Iannarilli non riesce ad arrivare. Nella ripresa le formazioni si affrontano a viso aperto, con conclusioni da una parte e dall’altra. Al 67esimo, poi, gli ospiti trovano il pari: Salzano, dagli undici metri, trasforma dal dischetto. Ancora Ternana in avanti al 74esimo, la conclusione di Peralta non impensierisce Facchin. Poco accade nel finale: le truppe di Lucarelli e Gattuso sono entrambe a 38 punti.