Vigorito: “Lapadula non è più un caso. Vi spiego tutto”

Vigorito: “Lapadula non è più un caso. Vi spiego tutto”

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Il Presidente chiarisce ogni aspetto della vicenda che ha visto protagonista l’attaccante italo-peruviano: dal retroscena di mercato con il tecnico, al confronto con la squadra.

Nel corso della puntata di Ottogol andata in onda questa sera, il Presidente Oreste Vigorito, ospite di serata, ha affrontato il tema Lapadula, di cui si parla da settimane. Queste le sue parole: “Lapadula non è mai uscito dal Benevento Calcio: ha avuto un deferimento per un comportamento non consono a un dipendente. Lapadula non è uscito perché il Benevento non ha accettato le offerte che sono arrivate. Il Presidente Vigorito non le ha accettate perché, tenendo conto del campionato che stava facendo il giocatore, non ha visto un’alternativa dello stesso spessore per sostituirlo con la stessa capacità di essere determinante“.

Con la cessione di Lapadula -prosegue il massimo dirigente giallorosso- alle condizioni con cui lo volevano avremmo avuto il danno economico, il danno sportivo e il danno di immagine. A queste condizioni non lo avremmo mai ceduto. Oggi, purtroppo, i calciatori hanno più potere delle società e un Presidente pare debba stare lì ad ascoltare le decisioni di un calciatore“.

Vigorito, poi, spiega nei dettagli “Mi ha chiamato, ha chiesto di parlarmi. Gli ho dato l’appuntamento per il giorno dopo, l’ho ascoltato prima da solo, poi con Caserta e Foggia e, infine, con la squadra. Volevo ascoltare tutti, prima di decidere. Se Lapadula fosse venuto da me a dirmi che voleva ancora esser ceduto, saremmo andati avanti con la causa. Essendo venuto a dirmi che voleva tornare a giocare per il Benevento, la situazione è chiara. Nel frattempo aveva avuto anche atteggiamenti sbagliati nei confronti dei compagni di squadra.

Alla fine, pur andando avanti con il procedimento, Lapadula sarebbe dovuto essere reintegrato lo stesso, creando un vero e proprio caso. Oggi un caso Lapadula non c’è più: è in ritiro con la squadra. Stamattina si è allenato con la squadra. E’ stato multato dalla società e vi garantisco che non è stata una multa leggera”.

Da risolvere, come vi avevamo anticipato (leggi QUI) anche qualche “incomprensione” con il resto del gruppo: “Credo che il gruppo sia veramente tale quando apre degli spazi anche per gli altri: da adesso il gruppo dovrà nuovamente accettare all’interno di essere Lapadula. E’ un ragazzo di 30 anni che ha sbagliato, ha chiesto scusa e finisce qui.

Se io per primo metto da parte l’orgoglio, non capisco perché non possano farlo gli altri, tifosi compresi. Tutti quelli che hanno a cuore il bene del Benevento devono capire questo“.

Infine, il Presidente ha svelato anche un retroscena rispetto a un dialogo avuto con il tecnico Caserta: “Ho chiesto al mister: Lapadula se resta è un valore o no? Mi ha risposto che è uno dei migliori che abbiamo e allora gli ho detto: rimane qui. Stamattina sono andato al campo a vedere come Lapadula si allenava con il gruppo. Io faccio il mio lavoro con l’orgoglio di farlo con l’umiltà di gestire un bene comune. Già in campo contro il Como? Vediamo, so che alcune punte non sono al meglio. La scelta, comunque, spetterà al mister. Il Presidente può valutare le scelte di un allenatore“.

Benevento, nuova avventura in Serie B per l’ex Maggio

Benevento, nuova avventura in Serie B per l’ex Maggio

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Christian Maggio, svincolato dal 1° luglio 2021 dopo aver vestito per sei mesi la maglia del Lecce, tornerà a giocare in Serie B.

Il terzino classe ’82, storica bandiera del Napoli, con il Benevento ha disputato due stagioni in cadetteria e mezza stagione in Serie A.

Ora, Maggio è pronto ad una “nuova” avventura: il laterale destro infatti ha firmato un contratto fino al termine della stagione in corso con il Vicenza. “Nuova”, dicevamo, perché in realtà la società biancorossa ha visto crescere Christian Maggio, facendolo esordire il 1° ottobre 2000 contro il Milan in Serie A.

Questo, dunque, il comunicato ufficiale della società biancorossa:

La società LR Vicenza comunica di aver raggiunto un accordo con il calciatore Christian Maggio, sino al 30 giugno 2022, il quale sosterrà domani le visite mediche per poi aggregarsi, da mercoledì, alla squadra biancorossa.

Maggio, terzino destro originario di Montecchio Maggiore, nell’ultima stagione ha disputato 8 partite in Serie A con il Benevento, concludendo il campionato con il Lecce, con il quale è sceso in campo in 17 gare, condite da 3 reti e 2 assist.

Ha esordito in Serie A il primo ottobre 2000 con la maglia biancorossa, che ha indossato in altre 42 occasioni. In carriera vanta 334 partite di Serie A, 17 di Champions League e 27 di Europa League, con 33 reti siglate e 34 assist forniti, con le maglie di Benevento, Napoli, Sampdoria, Treviso, Fiorentina e Vicenza. Oltre a 139 partite, in Serie B, disputate con Lecce, Benevento, Fiorentina e Vicenza.

Ha conquistato per due volte la Coppa Italia con il Napoli nelle stagioni 2013/2014 e 2011/12, vincendo inoltre una Supercoppa nella stagione 2014/2015.

Vanta inoltre 34 presenze in Nazionale, con la quale ha conquistato il titolo di vice campione d’Europa nel 2012.

Bentornato Christian!

Benevento, Caserta: “Ad ogni male ci sono due rimedi: il tempo e il silenzio”

Benevento, Caserta: “Ad ogni male ci sono due rimedi: il tempo e il silenzio”

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Il tecnico giallorosso, dopo la vittoria in casa del Cittadella, lascia un messaggio sui social.

Dopo la tanto attesa vittoria contro il Cittadella, arrivata dopo ben 5 partite in cui il Benevento aveva collezionato risultati molto deludenti, molti calciatori giallorossi hanno postato foto e storie sui loro profili Instagram. Lo ha fatto il man of the match Riccardo Improta, ma anche capitan Letizia, Insigne, Foulon e Ionita per citarne alcuni.

In tutti questi post i calciatori hanno sottolineato l’importanza di aver conquistato i tre punti e rimarcato l’unione del gruppo giallorosso. Se siamo abituati a vedere i giocatori attivi sui loro profili Instagram soprattutto dopo le partite, un po’ più raro è che a fare le cosiddette “storie” sia l’allenatore Fabio Caserta.

Il tecnico giallorosso, qualche ora fa, ha postato una storia sul suo profilo Instagram in cui ci sono due foto sovrapposte che risalgono ai momenti successivi al gol di Improta. Nelle foto si può vedere come il tecnico giallorosso sia sommerso dall’abbraccio dei suoi ragazzi, felicissimi dopo la rete che ha sbloccato la partita. La cosa che balza all’occhio è il fatto che l’allenatore abbia aggiunto una frase che lascia spazio a varie interpretazioni ovvero: “A ogni male ci sono due rimedi: il tempo e il silenzio” corredata dalla canzone dei OneRepublic in sottofondo, Good Life, buona vita. È plausibile che il mister, in questo modo, abbia voluto rispondere alle critiche di queste ultime settimane, complicate per Caserta in primis e per tutto l’ambiente giallorosso, presumibilmente una risposta a chi lo ha messo in discussione per i risultati negativi e le critiche su un’ipotetica spaccatura del gruppo. Critiche a cui Fabio Caserta questa volta ha voluto rispondere direttamente sui social.

Designato l’arbitro di Benevento-Como: con lui una sola sconfitta per i giallorossi

Designato l’arbitro di Benevento-Como: con lui una sola sconfitta per i giallorossi

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Sarà Valerio Marini di Roma 1 a dirigere il match tra Benevento e Como, in programma per mercoledì al Ciro Vigorito (start ore 18:30) e valido per la 6a giornata di ritorno del campionato di serie B. Il fischietto romano sarà coadiuvato dagli assistenti sigg. Schirru e La Notte. Il Quarto uomo Longo. Al Var ci saranno Dionisi e Pagliardini. 

Per quanto riguarda i precedenti, sono nove le occasioni nelle quali Marini ha arbitrato i giallorossi: l’ultimo risale allo scorso 12 aprile quando il Benevento allora di Inzaghi perse 1-0 in casa con il Sassuolo. Quella l’unica sconfitta, per il resto sei successi e due pareggi.

Questo l’elenco completo delle designazioni per la 25a giornata:

ALESSANDRIA – PERUGIA h. 18.30
PICCININI
Assistenti: DEI GIUDICI – MARGANI
IV: PERENZONI
VAR: MINELLI
AVAR: PAGANESSI

CREMONESE – LR VICENZA h. 18.30
COLOMBO
Assistenti: MOKHTAR – NUZZI
IV: PANETTELLA
VAR: PRONTERA
AVAR: RANGHETTI

PISA – PARMA h. 18.30
ABISSO
Assistenti: AVALOS – SACCENTI
IV: SAIA
VAR: FOURNEAU
AVAR: PASSERI

PORDENONE – MONZA h. 18.30
SERRA
Assistenti: PERETTI – DEL GIOVANE
IV: GIORDANO
VAR: AURELIANO
AVAR: ZUFFERLI

SPAL – TERNANA h. 18.30
PATERNA
Assistenti: MUTO – ZINGARELLI
IV: MAGGIO
VAR: BANTI
AVAR: BACCINI

BENEVENTO – COMO Mercoledì 23/02 h. 18.30
MARINI
Assistenti: SCHIRRU – LANOTTE
IV: LONGO
VAR: DIONISI
AVAR: PAGLIARDINI

BRESCIA – ASCOLI Mercoledì 23/02 h. 18.30
DI MARTINO
Assistenti: GARZELLI – CIPRIANI
IV: VILLA
VAR: RAPUANO
AVAR: BRESMES

CROTONE – COSENZA Mercoledì 23/02 h. 18.30
MASSA
Assistenti: ALASSIO – IMPERIALE
IV: CASCONE
VAR: DI PAOLO
AVAR: DI MONTE

FROSINONE – REGGINA Mercoledì 23/02 h. 18.30
MERAVIGLIA
Assistenti: FIORE – YOSHIKAWA
IV: COLLU
VAR: PEZZUTO
AVAR: MASTRODONATO

LECCE – CITTADELLA Mercoledì 23/02 h. 18.30
CAMPLONE
Assistenti: PAGNOTTA – FONTEMURATO
IV: ACANFORA
VAR: GIUA
AVAR: COLAROSSI

Improta: “Questa vittoria non è frutto del caso, ora dobbiamo continuare su questa strada”

Improta: “Questa vittoria non è frutto del caso, ora dobbiamo continuare su questa strada”

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Il jolly giallorosso, autore del gol vittoria del Benevento contro il Cittadella, ha commentato così il match odierno.

Questo, quindi, il commento di Riccardo Improta ad Ottochannel:

SULLA RETE: “Il gol è la gioia di tutti, lo si vede nella mia esultanza e nel post-partita. Una vittoria che meritavamo e cercavamo da tanto, dobbiamo continuare su questa strada“.

SULLA VITTORIA ODIERNA: “Venivamo da una brutta partita in casa che ci aveva proiettato fuori dalla zona play-off. Questo è un campo molto molto difficile, è stata una partita dura, abbiamo dato tutti il 110%. E non solo noi giocatori, tutte la panchina dal dottore al magazziniere. Questa vittoria non è frutto del caso, eravamo molto uniti“.

SULLA PROSSIMA, CONTRO IL COMO: “Sarà una partita che, come tutte quelle della Serie B, non ha pronostico. Con l’Ascoli c’è stata una brutta prestazione, ora prepareremo la partita contro il Como al meglio. Quando questo Benevento mette il cuore in campo lo si vede e vengono fuori le qualità in campo: questa deve essere la mentalità da avere“.

SULLA SUA ANNATA E SULLA SQUADRA: “Più che un periodo brutto, nella carriera ne ho passati tanti, quest’anno è stato particolare. Ci voleva questo gol, ma ci voleva questa vittoria perché vedere i ragazzi esultare al mio gol è stata l’emozione più grande. Questo è quello che cerchiamo sempre. Tante volte le belle prestazioni vengono cancellate dal risultato, oggi è stata una bella vittoria“.

SUGLI EFFETTI DEL RITIRO: “Io penso che il ritiro può servire, ma siamo un ottimo gruppo di ottimi ragazzi e stiamo spesso insieme. Non è il ritiro a fare la differenza, ma l’atteggiamento e la voglia che si mette in campo e durante la settimana“.

Letizia: “Il gruppo ha buttato il cuore oltre l’ostacolo, oggi avevamo bisogno della vittoria”

Letizia: “Il gruppo ha buttato il cuore oltre l’ostacolo, oggi avevamo bisogno della vittoria”

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Il Capitano giallorosso, autore di un’ottima prova nel match odierno contro il Cittadella, ha rilasciato alcune dichiarazioni ad Ottochannel.

Queste, quindi, le dichiarazioni di Gaetano Letizia:

SULLA VITTORIA DI OGGI: “Fa tantissimo morale, oggi non c’era bisogno di giocare bene o male. L’importante erano i tre punti, inutile nascondersi. Giochi bene con Parma e Lecce ma non porti punti, oggi ho visto una grandissima squadra che ha messo il cuore oltre ogni occasione. Ne avevamo bisogno“.

SUL PRIMO TEMPO: “Il momento è stato particolare, volevamo subito la vittoria ma con intelligenza abbiamo aspettato che la partita durasse 90minuti e ci siamo compattati. Poi c’è stata la prodezza di Improta che ha portato il Beneveto in vantaggio. Oggi ci servivano i tre punti“.

SUI CROSS PER FORTE: “Ci proverò, ne farò di più. Il ragazzo non ha fatto gol, ma più che quello io guardo la prestazione“.

SULLA FORZA DEL GRUPPO: “Il gruppo c’è sempre stato, quando non vengono i risultati iniziano gli alibi. Noi siamo sempre gli stessi, il gruppo c’è e l’avete visto tutti; a volte ci sta che ci siano partite sottotono, il calcio è questo. Abbiamo esultato come se fosse una vittoria di campionato o una salvezza, ne avevamo proprio bisogno“.

SUL CAMMINO DEL BENEVENTO: “Noi giochiamo partita dopo partita, non guardiamo le altre ma solo noi stessi e cerchiamo di vincere. Poi alla fine si tirano le somme, dove ci troviamo affrontiamo le cose“.

SULL’IMPORTANZA DEL RITIRO: “Non credo molto dei ritiri, ma quando ci sono ci dobbiamo compattare. Forse ne avevamo bisogno o forse no, ma il gruppo c’è sempre stato. Oggi abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo, questo è lo spirito giusto per vincere le partite“.

Caserta: “Oggi era importante tornare a casa con i tre punti, i ragazzi se lo meritavano. Su Lapadula…”

Caserta: “Oggi era importante tornare a casa con i tre punti, i ragazzi se lo meritavano. Su Lapadula…”

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Il tecnico giallorosso ha analizzato così la vittoria del Tombolato, dove i suoi ragazzi si sono imposti per 1-0.

Mister Caserta si è detto felice per il Benevento e per i giocatori, per poi commentare le sue scelte e la questione Lapadula.

Questa, quindi, l’analisi di Fabio Caserta ai microfoni di Ottochannel:

SULLA VITTORIA CONTRO IL CITTADELLA: “Una vittoria importantissima, soprattutto in questo momento. Venivamo da un periodo non facile di risultati, l’ultima in casa l’abbiamo persa e non abbiamo fatto una bella gara. Oggi era importantissimo tornare a casa con i tre punti, per dare un segnale in primis a noi stessi che non vincevamo da tanto tempo. Nel calcio conta il risultato finale, era importante vincere. Sono contento per i ragazzi che hanno fatto una gara ed una prestazione di carattere. Dobbiamo continuare e ripartire da questa prestazione“.

SUL GIOCO MESSO IN CAMPO: “Il gioco sporco da parte nostra a volte è dovuto dagli avversari. Di fronte avevamo un avversario difficile da affrontare, soprattutto in casa. La squadra non ha mai rischiato niente, non riuscivamo a fare il nostro gioco per merito loro. Nel secondo tempo siamo ripartiti con la voglia di ottenere i tre punti“.

SUL ROSSO A FARIAS: “Non ha fatto un gesto positivo per la squadra, ma era anche la voglia del ragazzo di voler dare una mano ed ottenere i tre punti. Non la ho vista, ma i falli di reazione possono mettere in difficoltà la squadra e vanno evitati. Purtroppo è andata, mi dispiace perché stava rientrando in condizione“.

SULLA PROSSIMA PARTITA: “Ora è importante recuperare le energie, tra tre giorni siamo di nuovo in campo e sarà una partita difficile. Dovremo prepararla bene“.

SULLA SQUADRA: “La squadra ha sempre sudato e lottato, commettendo sicuramente degli errori. Oggi ne è l’ennesima dimostrazione. In alcune partite abbiamo sbagliato la non-reazione dopo il gol, come magari l’ultima partita. Ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi, sono stati bravi a superare le difficoltà che abbiamo trovato. In queste partite i tre punti sono importanti, i ragazzi se li meritano, abbiamo saputo leggere la partita“.

SULLE SCELTE DI FORMAZIONE: “Sono delle scelte tecniche, ho preferito giocare con due centrocampisti di gamba come Improta e Ionita con Acampora come schermo davanti alla difesa. Poi ho invertito le posizioni tra Improta e Tello, che hanno fatto bene. Le scelte sono state solo tecniche, per quello che vedo durante la settimana e per la condizione dei giocatori“.

SULLA QUESTIONE LAPADULA: “Prima di rispondere alle domande dal punto di vista tecnico-tattico, bisogna che Lapadula chiarisca la sua posizione con la società. Poi si deciderà il da farsi e si faranno le valutazioni tecniche. Oggi l’obiettivo era la partita di oggi, da domani vedremo. Aspetto le decisioni del Presidente, so che c’è stato più di un colloquio negli ultimi giorni“.

Serie B, risultati e classifica dopo il 24esimo turno: il Lecce torna capolista, Benevento a -6

Serie B, risultati e classifica dopo il 24esimo turno: il Lecce torna capolista, Benevento a -6

Calcio

Si è conclusa, con i quattro match delle 15:30, il ventiquattresimo turno del campionato di Serie B.

Vittorie per Ascoli, Pisa, RegginaTernanaLecce, Benevento e Como. Sconfitta, invece per Alessandria, Monza, Pordenone, Parma, Crotone, Cittadella e Cosenza. Pareggi, infine, in: Vicenza-Spal, PerugiaCremonese, Alessandria-Lecce e Brescia-Frosinone.

Il Lecce di Marco Baroni si riprendono la vetta della classifica dopo la vittoria odierna contro il Crotone e salgono a 46 punti. A -1, poi, la Cremonese di Pecchia ed il Pisa di D’Angelo, che vince il big-match contro il Monza. Subito dietro, a 44, c’è il Brescia di Pippo Inzaghi, mentre a 41 troviamo proprio i brianzoli di Stroppa. A 40, poi, il Benevento di Fabio Caserta, seguito a ruota dall’Ascoli di Sottil (39). Completano la zona play-off il Frosinone di Grosso ed il Perugia di Alvini. In zona play-out, invece, poco cambia: Alessandria (23) e Cosenza (19) precedono il Crotone ed il Vicenza (14); ultimo il Pordenone di Tedino (12).

Questi, dunque, tutti i risultati della 24a giornata:

Ascoli-Alessandria 3-0: 29° Saric (As), 54° Bidaoui (As), 61° Botteghin (As)

Monza-Pisa 1-2: 8° Valoti (M), 18° Puscas (P), 65° Pereira (M, autogol)

Reggina-Pordenone 2-0: 66° Menez (R), 86° Di Chiara (R)

Vicenza-Spal 1-1: 26° Rossi (S), 45+2° Cavion (V)

Parma-Ternana 2-3: 4° Donnarumma (T), 11° Partipilo (T), 16° Cobbaut (P), 22° Vazquez (P), 58° Pettinari (T)

Perugia-Cremonese 0-0: /

Cittadella-Benevento 0-1: 69° Improta (B)

Lecce-Crotone 3-0: 34° Coda (L), 45+4° Coda (L), 59° Strefezza (L)

Brescia-Frosinone 2-2: 34° Ciano (F), 45+1° Tramoni (B), 88° Canotto (F), 90° Proia (B)

ComoCosenza 2-1: 71° Gabrielloni (Com), 84° Gabrielloni (Com), 88° Caso (Cos)

E la conseguente classifica dopo il quinto turno del girone di ritorno:

Lecce 46

Cremonese, Pisa 45

Brescia 44

Monza 41

Benevento 40

Ascoli 39

Frosinone, Perugia 38

Cittadella 35

Como 34

Reggina 32

Ternana 31

Parma 28

Spal 24

Alessandria 23

Cosenza 20

Crotone, Vicenza 14

Pordenone 12

Serie B, 24a giornata: gli altri risultati dei match disputati alle 15:30

Serie B, 24a giornata: gli altri risultati dei match disputati alle 15:30

Calcio

Alle 15:30, in contemporanea a Cittadella-Benevento, altri tre match si sono disputati per il 24esimo turno di Serie B. Questi i risultati ed i marcatori.

LECCE-CROTONE 3-0: la prima occasione del match è sui piedi di Kargbo, che sfiora il vantaggio ospite mandando sull’esterno della rete. Inizio propositivo per gli squali, ma al 17esimo Saro compie due grandi interventi da pochi passi su Helgason prima e Majer un minuto dopo. Il portiere ospite è attento anche al 19esimo, quando blocca a terra la sfera sulla conclusione debole di Ragusa. Al 34esimo, poi, i giallorossi trovano il vantaggio: Coda, servito da Hjulmand, fredda Saro con il suo destro da fuori area. Nel finale ancora Lecce in avanti, ma Cuomo salva sulla linea la conclusione di Calabresi sugli sviluppi di un corner. In pieno recupero, poi, l’arbitro Ghersini estrae il rosso per Cuomo ed indica il dischetto per i salentini: Coda non sbaglia dagli undici metri e spiazza Saro. Ad inizio secondo tempo l’arbitro indicherebbe nuovamente il dischetto per i padroni di casa ma, dopo aver consultato il Var, sceglie di far proseguire il match. Al 58esimo si fa vedere il Crotone in avanti, ma un minuto dopo Strefezza cala il tris con un destro preciso sotto la traversa. Giallorossi ancora in avanti, Coda si vede annullare un gol per fuorigioco e Simic manda alto di testa sul cross di Majer. Nel finale sono ben tre le occasioni per il Lecce: Pablo Rodriguez e Listowski non trovano lo specchio, poi Golemic nega la gioia a Di Mariano a Saro battuto. La squadra di Marco Baroni ritrova la vetta della classifica e sale a 46 punti; la formazione di Modesto, invece, resta a 14, terzultima.

BRESCIA-FROSINONE 2-2: partita equilibrata fin dai primi minuti, poi al 20esimo Leris di sinistro sfiora la traversa per l’1-0 dei padroni di casa. La risposta ospite non si fa attendere e, cinque minuti dopo, Sabelli salva tutto sulla botta ravvicinata di Charpentier. Al 34esimo, poi, i ciociari passano in vantaggio: Ciano, servito in profondità da Charpentier, mette a sedere due difensori del Brescia e batte Joronen. In pieno recupero, però, le rondinelle trovano il pari: Tramoni, con un sinistro rasoterra, buca Ravaglia e pareggia i conti. Ripresa molto combattuta, con poche occasioni da rete. Negli ultimi minuti, poi, l’incontro si accende: all’88esimo gli ospiti trovano la rete dell’1-2 con Canotto, aiutato dal palo. Due minuti dopo, però, le rondinelle trovano il pari con l’ex Cittadella Proia che, dopo un’azione confusa, insacca e sigla la rete del definitivo 2-2. Un posto a testa per i ragazzi di Inzaghi e Grosso: i lombardi salgono a quota 44, i laziali a 38.

COMO-COSENZA 2-1: possesso prolungato dei padroni di casa nelle prime fasi dell’incontro, senza però creare alcuna chance limpida. Al 42esimo, poi, il Como sfiora il vantaggio: Parigini approfitta della brutta uscita di Matosevic e prova il pallonetto, Bittante salva sulla linea. Nel secondo tempo i lariani riescono a concretizzare il tanto dominio, ma Matosevic in qualche modo blocca la sfera sulla conclusione di Arrigoni al 60esimo. Poco dopo si fanno vedere anche gli ospiti in avanti, con Facchin che neutralizza un diagonale di Caso. Al 71esimo, poi, il Como trova il vantaggio: Ioannou tocca in mezzo per Gabrielloni, che sigla l’1-0. All’84esimo ancora Gabrielloni, dopo un contropiede perfetto, conclude alle spalle di Matosevic. Passano appena quattro minuti ed il Cosenza accorcia le distanze: Caso, dopo aver saltato tre uomini, conclude con il mancino e sigla una rete bellissima. Nel finale rosso diretto per il difensore ospite Voca, che commette un brutto fallo su Gabrielloni. L’organico di Gattuso sale a quota 34 punti, mente gli uomini di Bisoli restano a 19.

Cittadella-Benevento 0-1: i giallorossi di Caserta ritrovano la vittoria dopo cinque giornate

Cittadella-Benevento 0-1: i giallorossi di Caserta ritrovano la vittoria dopo cinque giornate

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Cittadella e Benevento si affrontano al Tombolato nel match valido per la 24esima giornata di Serie B. I granata vengono dalla vittoria di misura contro il Pordenone ed hanno 35 punti in classifica, due in meno della Strega. I giallorossi invece, dopo la pesante sconfitta interna contro l’Ascoli, sono andati in ritiro e sperano di ritrovare una vittoria che manca da più di un mese. Per farlo, Mister Caserta si affida ad Improta mezz’ala e Tello nel tridente, con Foulon che torna titolare nel 4-3-3. Gorini, invece, opta per il classico 4-3-1-2 con Baldini trequartista e Pavan nei tre di centrocampo con Laribi e Mazzocco.

PRIMO TEMPO.

Parte subito aggressiva la formazione di casa, ma la difesa del Benevento riesce a difendersi e ripartire. Match intenso fin dai primi minuti, con le due squadre che provano ad imporre i propri ritmi e le proprie idee di gioco. Al settimo si vanno vedere i giallorossi in avanti: Insigne serve Tello in profondità, ma il colombiano non riesce ad indirizzare verso la porta con il sinistro. Tre minuti dopo primo tiro in porta anche per i granata, con Okwonkwo che però non impensierisce l’ex della sfida Paleari. Al 17esimo Okwonkwo prova ad innescare Beretta in profondità, ma Letizia in ripiegamento compie un grande intervento difensivo. Poco dopo si fa vedere la Strega in avanti: Forte non arpiona un passaggio dalla sinistra ma la sfera termina nella zona dell’accorrente Letizia, murato. Al 25esimo ci prova Insigne da punizione, Kastrati blocca senza particolari problemi. Dopo sei minuti ci prova ancora l’ala napoletana, ma il suo sinistro termine oltre l’incrocio dei pali. Tanti errori tecnici in questa prima frazione, poche invece le grandi occasioni anche se la sfera è per gran parte del tempo tra i piedi dei giallorossi. Al 34esimo, su cross di Laribi, Paleari è incerto in uscita e rischia l’anticipo di Beretta; Foulon libera l’area. Sul ribaltamento di fronte ci prova ancora Roberto Insigne dal limite dell’area, ma il suo tiro sembra più un alleggerimento per il portiere granata. Benevento in avanti negli ultimi minuti del primo tempo, ma non riesce a rendersi pericoloso dalle parti della porta difesa da Kastrati.

SECONDO TEMPO.

Tanta intensità e ritmi alti anche nelle fasi iniziali di questa seconda frazione, ma il match continua ad essere bloccato. Al 54esimo ci prova Vita da fuori area, Paleari respinge la sua conclusione e si rifugia in corner. Al 65esimo ancora Cittadella pericoloso, Beretta calcia con il destro e trova una grande risposta di Paleari sul primo palo. Due minuti dopo ci prova anche il subentrato Antonucci con il piattone da ottima posizione, ma la sfera termina sopra la traversa. Sul capovolgimento di fronte Calò, da poco entrato per Acampora, va alla conclusione dalla distanza: pallone alle stelle. Al 69esimo, poi, il Benevento passa finalmente in vantaggio: Foulon manda il pallone in avanti, Improta approfitta di una svirgolata di Del Fabro, penetra in area e batte con il suo potente sinistro Kastrati. Tre minuti dopo ci prova nuovamente Calò dalla trequarti di contro-balzo, il suo destro termina di poco a lato. I granata provano a reagire alla rete subita, ma i cross dei terzini non riescono a regalare i risultati sperati e trovano un’attenta difesa giallorossa. Ora è soprattutto il Cittadella ad attaccare, con la Strega costretta invece a difendersi e ripartire. Al 81esimo bella occasione dei padroni di casa, Antonucci arriva alla conclusione in area ma il suo sinistro è preda di Paleari. Quattro minuti dopo, sugli sviluppi di un corner, Del Fabro sfiora la rete del pari di testa, mandando a lato. Si fanno vedere anche i giallorossi in avanti da angolo all’87esimo, Forte anticipa Kastrati in uscita ma non inquadra lo specchio della porta. Al 90esimo ci prova Mastrantonio in area, il suo sinistro termina di poco alto oltre l’incrocio dei pali. In pieno recupero scintille tra Mattioli e Farias, entrambi ammoniti, a conferma dell’importanza del match e del risultato dell’incontro. Al 95esimo, poi, arriva il rosso diretto a Diego Farias: l’ala brasiliana rifila una manata a Mattioli, salterà sicuramente almeno la prossima partita. Ultimo traversone per il Cittadella, fortunatamente nessun giocatore granata riesce a deviare la sfera verso la porta difesa da Paleari. Dopo sette minuti di recupero, gioco spesso interrotto e nervosismo, l’arbitro Gariglio decreta la fine del match e manda le squadre negli spogliatoi.

Il Benevento di Fabio Caserta torna finalmente alla vittoria dopo cinque giornate e sale a 40 punti, in sesta posizione ed a -6 dalla vetta. Il Cittadella di Gorini, invece, resta in decima posizione a 35 punti.

IL TABELLINO.

CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati; Mattioli, Del Fabro, Frare, Benedetti (dal 3’s.t. Donnarumma); Laribi (dal 16’s.t. Mastrantonio), Pavan (C), Mazzocco (dal 1’s.t. Vita); Baldini (dal 1’s.t. Antonucci); Okwonkwo (dal 34’s.t. Tounkara), Beretta. A disposizione: Maniero, Perticone, Visentin, Tavernelli, Icardi, Varela, Cassandro. All.: Edoardo Gorini 

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia (C), Vogliacco, Glik, Foulon; Ionita, Acampora (dal 17’s.t. Calò), Improta; Insigne (dal 38’s.t. Farias), Forte, Tello (dal 44’s.t. Petriccione). A disposizione: Muraca, Manfredini, Gyamfi, Sau, Masciangelo, Talia, Pastina, Barba, Brignola. All.: Fabio Caserta

ARBITROMatteo Gariglio di Pinerolo.

ASSISTENTIRodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia e Michele Grossi di Frosinone.  

IV UOMO: Valerio Marini di Roma 1. VAR e AVARAntonio Di Martino di Teramo e Michele Lombardi di Brescia.

MARCATORI: 24’s.t. Improta (B)

AMMONITI: 8’p.t. Mazzocco (C), 19’p.t. Glik (B), 24’p.t. Frare (C), 21’s.t. Pavan (C), 25’s.t. Improta (B), 46’s.t. Petriccione (B), 49’s.t. Mattioli (C), 49’s.t. Farias (B)

ESPULSI: 51’s.t. Farias (B)

RECUPERO: 1’p.t., 6’s.t.

Foto: DAZN