L’AVVERSARIO – Alla scoperta del Pisa: modulo, rosa e possibile undici della formazione di D’Angelo

L’AVVERSARIO – Alla scoperta del Pisa: modulo, rosa e possibile undici della formazione di D’Angelo

Benevento CalcioCalcio

Domenica 21 novembre, alle ore 20:30, il Benevento farà visita al Pisa allo Stadio Romeo AncoetaniArena Garibaldi, nel match valido per tredicesima giornata di Serie B.

La scorsa stagione la formazione di D’Angelo si è piazzata quattordicesima a 48 punti, raggiungendo una tranquilla salvezza a -8 dalla zona playoff. Il Pisa, dopo 12 giornate in testa alla classifica, è ora in terza posizione a 22 punti: frutto di sei vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. La retroguardia neroazzura è la quarta miglior difesa del campionato cadetto con 11 gol subiti, mentre 19 sono le reti siglate.

Il portiere titolare è il classe ’88 Nicolas, acquistato in estate dalla Reggina. Il suo vice è il 24enne Livieri, mentre in rosa sono presenti i più giovani Dekic e Kucich.

Nella difesa a quattro di Mister D’Angelo, i centrali titolari dovrebbero essere il giovane francese ex Chievo Leverbe e l’esperto Caracciolo. Il 26enne islandese Hermannsson però, prelevato in estate dal Brondby, lotterà certamente per una maglia da titolare. Sulle fasce pochi dubbi: a sinistra agirà il classe ’98 Beruatto, in prestito dalla Juventus, mentre a destra ci sarà il 22enne Birindelli. In panchina, poi, l’ex Bari Berra ed i giovanissimi Curci (2001, arrivato dalla Paganese) e Fischer (2003).

Tante, invece, le alternative a centrocampo: l’ungherese Nagy, con un passato al Bologna ed acquistato dal Bristol, salterà l’incontro con la Strega perché squalificato. Un’assenza pesante a cui far fronte, come anche quella di Touré, arrivato dalla Juventus. Abbastanza certi di un posto, quindi, l’austriaco classe ’91 Gucher, capitano e simbolo della squadra, il 29enne De Vitis ed il talentuoso rumeno classe ’98 Marin. In panchina, invece, l’esperto ex Alessandria Di Quinzio ed il 23enne Quaini.

Nel 4-3-2-1 di D’Angelo, i due possibili trequartisti saranno l’ex Maccabi Tel Aviv Cohen, il classe ’94 Marsura ed il 30enne Mastinu. Ma anche il ’98 Cisco, arrivato dal Novara, l’esperto Siega, il 2001 Piccinini ed il 2004 ex Pescara Seck lotteranno per una maglia da titolare. Il riferimento offensivo principale è il 2000 Lorenzo Lucca, autore di un grande inizio di stagione, che ha già attirato l’attenzione di grandi club della Serie A ma che sarà squalificato nel match di domenica. Presenti in rosa, poi, anche il 25enne Sibilli e la bandiera classe ’84 Masucci.

Questo, infine, il probabile undici stagionale del Pisa:

Pisa (4-3-2-1): Nicolas; Beruatto, Caracciolo, Laverbe, Birindelli; Marin, Nagy, Toure; Mastinu, Marsura; Lucca. Allenatore: Luca D’Angelo

“Tutti al Vigorito”, il Club Benevento S. Giorgio del Sannio mette a disposizione 10 mini abbonamenti per i tifosi sanniti

“Tutti al Vigorito”, il Club Benevento S. Giorgio del Sannio mette a disposizione 10 mini abbonamenti per i tifosi sanniti

Benevento CalcioCalcio

Il Club Benevento San Giorgio del Sannio è lieto di annunciare che intende collaborare fattivamente per l’iniziativa “Tutti al Vigorito” ideata e predisposta dalla società Benevento Calcio.

Pertanto, in occasione delle prossime tre gare casalinghe, il Club Benevento San Giorgio del Sannio metterà a disposizione, di chi ne farà domanda e possederà i requisiti richiesti, ben 10pacchetti” o mini abbonamenti che consentiranno a 10 tifosi giallorossi di assistere dal Ciro Vigorito a Benevento-Reggina, Benevento-Pordenone e Benevento-Monza.
Il tutto chiaramente grazie all’iniziativa “Un sorriso giallorosso“, ideata insieme all’amico Antonio Attanasio e portata avanti anche grazie alla collaborazione fattiva del Presidente Pino Spatola, che nelle scorse settimane ha devoluto un importante contributo in favore dell’iniziativa.

Per info:
scrivere un messaggio sulla pagina Facebook Club Benevento San Giorgio del Sannio;
chiamare al 340 0803128/3881904200;
in sede: Piazza dell’Aquila – San Giorgio del Sannio

Benevento, è giunta l’ora di Vogliacco: il difensore avrà tre gare per invertire le gerarchie

Benevento, è giunta l’ora di Vogliacco: il difensore avrà tre gare per invertire le gerarchie

Benevento CalcioCalcio

La lunga squalifica di Kamil Glik, costretto, dopo l’espulsione rimediata contro il Frosinone, a saltare le prossime tre giornate di campionato, rappresenta per Alex Vogliacco, giovane difensore giunto nel Sannio in estate via Genoa, l’occasione per dimostrare ancora una volta di essere un calciatore affidabile ma soprattutto per trovare quella continuità che finora gli è mancata. Il difensore, difatti, sta pagando la presenza in rosa di due mostri sacri -almeno sulla carta- per la categoria come Glik e Barba ma, probabilmente, soprattutto i loro ingaggi o meglio quello del polacco.

E’ di tutta evidenza, infatti, che il rendimento dell’ex Torino sia nettamente al di sotto delle aspettative tanto che spesso e volentieri è finito sul banco degli imputati. Crediamo di non far torto a nessuno se ipotizziamo che qualora non si fosse chiamato Glik e non avesse la storia e l’esperienza che ha alle spalle quasi sicuramente Caserta lo avrebbe fatto accomodare in panchina per qualche settimana, in modo da fargli recuperare le energie psico-fisiche necessarie per affrontare un campionato come quello cadetto. Il tecnico calabrese, invece, legittimamente ha continuato ad affidarsi al centrale di Jastrzębie-Zdró, nonostante le buone prestazione offerte da Vogliacco quando è stato chiamato in causa. Una scelta che non ha pagato, almeno finora. Così come lo stesso Glik non ha ripagato la fiducia che l’allenatore giallorosso ha riposto in lui.

Lo stop forzato cui sarà sottoposto Glik, dunque, potrebbe essere la grande occasione per il centrale pugliese ex Pordenone che dovrà ora essere bravo a giocarsi al meglio le proprie carte, confermando quanto fatto intravedere nei 366 minuti finora disputati tra Coppa Italia e campionato e far ricredere Caserta in modo da conquistare un posto fisso in squadra magari proprio a discapito del polacco.

Benevento, a Pisa per ripartire: la trasferta toscana crocevia della stagione dei sanniti?

Benevento, a Pisa per ripartire: la trasferta toscana crocevia della stagione dei sanniti?

Benevento CalcioCalcio

La trasferta di Pisa potrebbe assumere le sembianze di un vero e proprio crocevia per la stagione del Benevento, chiamato a riprendere un cammino bruscamente interrotto dalle sconfitte con Brescia e Frosinone, ma anche e soprattutto per Fabio Caserta. Il tecnico, incassata la fiducia dalla società nei caldi giorni post Frosinone, dovrà dimostrare -con il suo Benevento- di aver trovato la quadra e, soprattutto, la cura giusta per una squadra apparsa in evidente difficoltà dal punto di vista psicologico e di gioco.

Se è vero che ad entrambi i ko si potrebbero trovare delle pseudo-giustificazioni, come l’errore di Letizia contro l’ex Inzaghi o l’aver giocato in dieci, causa ingenuità di Glik, contro il Frosinone, è altrettanto vero che l’undici giallorosso è sembrato in evidente involuzione rispetto a quanto visto allo “Scida” contro il Crotone ma anche alle prime uscite stagionali.

Con il passare del tempo e delle settimane, infatti, la formazione sannita ha dato la sensazione di aver smarrito quell’identità di squadra e di gioco che aveva fatto intravedere nella sfida di Coppa Italia e alle prime di campionato, al netto di dettagli da limare. Ad ogni buon conto, se il primissimo Benevento targato Fabio Caserta sembrava sulla buona strada nell’assimilare appieno i dettami del tecnico, rendendo chiari i principi di gioco cui lo stesso sembrava – in un primo momento – volersi affidare, tra aggressione alta, pressing e difesa quasi sulla linea di centrocampo, negli ultimi due mesi la Strega e il suo tecnico sono apparsi in evidente confusione.

I continui cambi di modulo e di uomini, al netto di qualche infortunio di troppo che ha tolto al tecnico uno dei giocatori chiave come Improta, hanno generato solo caos intorno a una squadra che più volte è sembrata spaesata e di non aver chiaro ciò che doveva fare in campo.

Ora, dunque, Caserta e il Benevento dovranno dimostrare di essere in grado di dare una sterzata in positivo alla propria stagione e di aver sfruttato al meglio la sosta per schiarirsi le idee. Pisa potrebbe nuovamente essere, come avvenuto nel primo anno di Inzaghi (si ricorderà il rigore parato da Montipo‘ da cui iniziò l’incredibile cavalcata giallorossa terminata con la promozione dei record), il trampolino di lancio per un Benevento da alta quota. Diversamente potrebbe aprire scenari fino a qualche settimana fa inimmaginabili.

Benevento, Curva Sud: “Il vero spettacolo è sugli spalti, vi aspettiamo numerosi!”

Benevento, Curva Sud: “Il vero spettacolo è sugli spalti, vi aspettiamo numerosi!”

Benevento CalcioCalcio

La Curva Sud del Benevento, in risposta all’iniziativa Tutti Insieme al Vigorito promossa dal club, ha accolto l’appello richiamando l’intera tifoseria allo stadio.

Questa, dunque, la nota integrale del tifo giallorosso:

All’indomani dell’iniziativa promossa dal Benevento Calcio relativa ai miniabbonamenti per le prossime tre partite casalinghe, cogliamo l’occasione per lanciare un accorato appello a tutta la popolazione calcistica e non di Benevento e provincia. In questo delicato momento della stagione serve l’apporto di tutti. Non ci sono più alibi. I tagliandi hanno un prezzo irrisorio, praticamente regalati. Serve una risposta concreta, con lo stadio che deve tornare a riempirsi per incitare con forza il nostro Benevento. Ci rivolgiamo soprattutto ai tifosi della provincia, che abbiamo visto sempre di meno dopo la retrocessione in serie B. La vostra presenza potrà essere fondamentale, così come si è rivelata in passato. Vi aspettiamo numerosi! I poteri forti stanno spingendo tutti gli appassionati all’apatia, cercando di legarci sempre di più alle televisioni con svariati abbonamenti per emittenti a pagamento. Dovete capire che il vero spettacolo è sugli spalti! Quello che favorisce amicizie indissolubili, divertimento e qualche volta anche delle amarezze per una fede che caratterizza le nostre vite. Quello che spinge i bambini, come lo siamo stati noi, ad appassionarsi sempre di più a questo sport. Cosa può esserci di bello nello stare sul divano di casa? Scrolliamoci di dosso questa apatia. La piazza deve rispondere in massa a questa nuova politica di prezzi per dimostrare che Benevento c’è ed è pronta a spingere la Strega verso traguardi sempre più ambiziosi. Noi ci siamo e ci saremo sempre, vi aspettiamo tutti al nostro fianco! Avanti Curva Sud”.

Serie B, la classifica degli ingaggi: non è il Benevento quello che spende di più

Serie B, la classifica degli ingaggi: non è il Benevento quello che spende di più

Benevento CalcioCalcio

A differenza di quanto potrebbero far pensare gli ingaggi di Glik, Ionita e Lapadula, che determinano un totale di 5M di euro annui nel bilancio del Benevento, non è la società sannita quella che in Serie B ha il monte ingaggi più alto. Stando alla ricostruzione offerta da “La Gazzetta dello Sport” il primato per gli emolumenti da versare ai propri calciatori spetta al Parma con 32,5M (26 circa di basse fissa e ben 6 milioni di bonus). I ducali non hanno concorrenza da questo punto di vista, dato che il Monza che li segue è ben lontano. I brianzoli, difatti, spendono “solo” 21,3M di euro all’anno: potenzialmente quasi 11 in meno della formazione gialloblù. Sicuramente, bonus a parte, almeno 5 milioni in meno (26 per il Parma e 21 per il Monza)

All’ultimo gradino del podio troviamo proprio il Benevento che, come detto, al netto dell’incidenza dei contratti dei tre Big, è riuscito a “contenere” l’esborso per gli stipendi in un totale di 17 milioni di euro annui; di cui 16,457.000 di fisso e 548.000,00 euro per potenziali bonus).

Un classifica, quella degli ingaggi (riportata in basso), che non rispecchia fedelmente la classifica data dal campo: il Brescia, il Lecce e il Pisa, che occupano le prime tre posizioni, spendono evidentemente meno di Parma, Monza , Benevento ma anche di Cremonese e Frosinone.

La classifica degli ingaggi della Serie B

Parma: 32,5 (26milioni 248mila + 6milioni 299 di bonus)
Monza: 21,3 (21milioni 106mila+278mila)
Benevento: 17 (16milioni 457mila + 548mila)
Cremonese: 14 (11milioni 35mila + 3milioni 62mila)
Frosinone: 12,4 (10milioni 209mila + 2milioni 268mila)
Brescia: 11,6 (9milioni 682mila + 1milione 936mila)
Lecce: 11,6 (9milioni 594mila + 2milikioni 24mila)
Ternana: 10,3 (8milioni 657mila + 1milione 655mila)
Reggina: 9,7 milioni (7milioni 639mila + 2milioni 118mila)
Crotone: 9,6 milioni (7milioni 825mila + 1milione 836mila)
Spal: 9,1 (6milioni 876mila + 2milioni 290mila)
Pisa: 9 (7milioni 404mila + 1milione 659mila)
Como: 8,9 (7milioni 682mila + 1milione 220mila)
Ascoli: 7,7 (6milioni 139mila + 1milionie 644mila)
Alessandria: 7,4 (5milioni 930mila + 1milione 526mila)
Vicenza: 7,3 (6milioni 130mila + 1milione 236mila)
Pordenone: 7 (5milioni 298mila + 1milione 769mila)
Perugia: 6,4 (5milioni 782mila + 640mila)
Cosenza: 4,5 (3milioni e 416mila + 1milione 169mila)
Cittadella: 3,1 (2milioni 607mila + 553mila)

Pisa-Benevento, iniziata la prevendita: info, costi e modalità per il settore ospiti

Pisa-Benevento, iniziata la prevendita: info, costi e modalità per il settore ospiti

Benevento CalcioCalcio

La società Pisa Sporting Club ha comunicato tramite il proprio sito ufficiale che a partire dalle ore 10.00 di martedì 16 novembre avrà inizio la prevendita dei biglietti per la gara Pisa-Benevento in programma il giorno 21 novembre alle ore 20.30, sia presso i punti vendita terrestri sia attraverso il sito Ticketone

La capienza stabiita per il Settore Ospiti è di 900 posti, il prezzo del biglietto sarà di 14,00€ più diritto di prevendita. La vendità nel suddetto settore terminerà inderogabilmente alle ore 19.00 di sabato 20 novembre 2021.

L’accesso all’impianto, per le persone maggiori di 12 anni, sarà consentito ai solo possessori di Green Pass; inoltre dovranno essere rispettate le prescrizioni di utilizzo della mascherina per tutto il tempo di permanenza all’interno dell’impianto sportivo e del rispetto del posto assegnato dal biglietto.

Clicca QUI per ulteriori info.

Il Benevento dà il via all’iniziativa “Tutti al Vigorito”: prezzi speciali per le prossime tre gare in casa. Tutte le info

Il Benevento dà il via all’iniziativa “Tutti al Vigorito”: prezzi speciali per le prossime tre gare in casa. Tutte le info

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento Calcio, in previsione delle prossime tre gare casalinghe (Benevento-Reggina del 27 novembre, Benevento-Pordenone del 4 dicembre e Benevento-Monza del 19 dicembre) ha ritenuto di promuovere l’acquisto congiunto dei relativi tagliandi d’ingresso allo stadio “C. Vigorito”
In particolare, da mercoledì 17 a venerdì 26 novembre gli interessati, usufruendo della promozione “TUTTI INSIEME AL VIGORITO”, potranno acquistare i biglietti per le tre gare in unica soluzione.
Tale iniziativa prevede ulteriori agevolazioni per le donne, i residenti in provincia di Benevento, gli Over 65, gli Under 12 e i giovani fino ai 25 anni di età.  
Sarà possibile acquistare i tagliandi a partire dalle ore 14:00 di mercoledì 17 novembre 2021, fino alle ore 23.59 di venerdì 26 novembre 2021, sulla piattaforma di Ticketone al link sport.ticktone.it nonché nelle ricevitorie autorizzate.
Le agevolazioni riservate alle Donne ed ai residenti in provincia di Benevento saranno disponibili solo ed esclusivamente presso i botteghini dello Stadio Ciro Vigorito e presso le ricevitorie autorizzate, previa esibizione di autocertificazione di residenza e documento di riconoscimento in corso di validità.
I titoli di ingresso potranno essere rilasciati sia in formato cartaceo che digitale (caricamento su fidelity card).
Le promo non sono cumulabili e non è previsto il cambio nominativo.


FREE ENTRY UNDER 14 
La promo è sospesa fino a nuove comunicazioni. 


BOTTEGHINI STADIO CIRO VIGORITO 
I botteghini dello stadio “Ciro Vigorito” saranno aperti al pubblico a partire dal giorno 17 novembre e fino al 26 novembre, dal martedì al sabato dalle ore 09.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle 18.30
Si precisa, altresì, che gli stessi saranno chiusi al pubblico il giorno della gara.


-Di seguito i prezzi:

SETTORE PREZZO
CURVA SUD  17€
CURVA NORD 17€
DISTINTI  20€
TRIBUNA INFERIORE 24€
TRIBUNA SUPERIORE 27€
TRIBUNA CENTRALE  50€

NB: I PREZZI SONO COMPRENSIVI DEI DIRITTI DI PREVENDITA

-Residenti in provincia, Over 65 e giovani dai 13 ai 25 anni:

SETTORE PREZZO
CURVA SUD 14€
CURVA NORD 14€
DISTINTI 16€
TRIBUNA INFERIORE 20€
TRIBUNA SUPERIORE 22€
TRIBUNA CENTRALE 50€

NB: I PREZZI SONO COMPRENSIVI DEI DIRITTI DI PREVENDITA

-Donna e Under12 :

SETTORE PREZZO DONNA PREZZO UNDER12
CURVA SUD 10€ 10€
CURVA NORD 10€ 10€
DISTINTI 11€ 11€
TRIBUNA INFERIORE 13€ 13€
TRIBUNA SUPERIORE  15€ 15€
TRIBUNA CENTRALE 50€ 25€

NB: I PREZZI SONO COMPRENSIVI DEI DIRITTI DI PREVENDITA

De Canio: “Campionato livellato, Parma e Benevento possono rimettersi in carreggiata”

De Canio: “Campionato livellato, Parma e Benevento possono rimettersi in carreggiata”

Benevento CalcioCalcio

Luigi De Canio, ex giocatore ed allenatore di lungo corso, ha rilasciato un suo parere sul campionato delle big di Serie B.

Questo, dunque, il suo commento a parmalive.com:

 “Il Parma può ancora ambire alla promozione diretta. È un campionato livellato, non è escluso che qualsiasi squadra possa inserirsi. Vale anche per Benevento e Monza. Ci sono squadre che hanno potenzialità per fare una serie di risultati importanti per rimettersi in carreggiata”.

Binda: “Il Benevento manca di continuità, Caserta ha qualità ma serve tempo”

Binda: “Il Benevento manca di continuità, Caserta ha qualità ma serve tempo”

Benevento CalcioCalcio

Il giornalista della Gazzetta dello Sport ha commentato così l’inizio stagionale del Benevento e l’operato di Mister Caserta. Non è mancato, poi, un appunto sul prossimo avversario, il Pisa, e sulla situazione delle altre due retrocesse, Parma e Crotone.

Questo, dunque, il pensiero di Nicola Binda, riportato da Ottopagine:

SULL’INIZIO STAGIONALE DEL BENEVENTO: “La Strega sta facendo registrare un rendimento altalenante, manca la continuità. C’è da dire che questo è un problema un po’ di tutte tra i cadetti. In avanti forse solo il Lecce sta avendo risultati costanti. Questo inizio da parte del Benevento è comprensibile: c’è un allenatore nuovo, così come la categoria; ci vuole tempo per ambientarsi. Ricordo che anche la squadra di Inzaghi cominciò piano prima di spiccare il volo. Bisogna capire i motivi di questi tentennamenti e cambiare subito marcia”.

SUL PISA, PROSSIMO AVVERSARIO: “Il Pisa non ha cominciato un percorso da zero, ma è un discorso che perdura da anni. Di sicuro non ha il valore di squadre come Lecce, Benevento o Brescia; quindi, a lungo andare questo aspetto viene fuori. C’è stata una frenata non tanto nelle prestazioni, quanto nella sostanza. La squadra non ha il piglio delle prime giornate e le assenze per squalifica di Lucca, Nagy e Touré si faranno sentire tantissimo contro la Strega”.

SU MISTER CASERTA: “E’ un tecnico che ha dimostrato di essere sprecato in Serie C, ha la chance di fare un campionato di Serie B importante. Ha tra le mani una Ferrari, con le sue idee potrà farla marciare al massimo. Poi è normale che nel corso di una stagione la macchina può subire una foratura o un tamponamento, l’importante è che i problemi vengano risolti con serenità. Se non si crea un clima di fiducia, allora non si andrà lontano. Caserta ha le qualità per vincere anche a Benevento, ma non è facile: c’è una concorrenza spietata e non è detto che si ottengano promozioni soltanto perché ti chiami Benevento o perché hai Lapadula”.

SULLE TRE RETROCESSE: “Quando si viene da un anno di amarezze non è facile buttarsi alle spalle quel clima di negatività. A Crotone sono ripartiti con un nuovo progetto che non sta dando i suoi frutti, infatti rischiano la retrocessione. A Parma hanno impostato tutto in maniera molto ambiziosa, provando a vincere facendo vedere un bel calcio e lanciando dei giovani talenti, uniti a elementi di esperienza. Al momento non sta ottenendo quanto sperato. Il Benevento ha cambiato meno tra le tre, l’unica modifica sostanziale è stata quella dell’allenatore. Ha tenuto un impianto di squadra che fino a un certo punto ha fatto bene anche in serie A; infatti, tra le retrocesse è quella che è partita meglio. Poi è chiaro che bisognerebbe azzerare quanto accaduto, ma il problema è proprio questo: il fatto di poter vivere tra serie A e B sembra sia diventato la normalità. La gente deve capire che questo è un privilegio. La retrocessione ci può stare per una realtà come quella giallorossa, ma già potersela giocare a livelli così alti deve essere, ripeto, un privilegio. Bisognerebbe vivere queste stagioni con meno tristezza e servirebbe anche aprire gli occhi: penso che 15 anni fa, tutti avrebbero firmato per la partecipazione a simili campionati, mentre adesso viene visto tutto con scetticismo: sembra tutto scontato. Le difficoltà per le retrocesse sono enormi, infatti l’anno scorso nessuna è riuscita a risalire. L’Empoli ci ha impiegato due anni, non è un discorso scontato. Quando si è abituati a mangiare caviale e a bere champagne, poi diventa difficile accettare pane e salame: a volte anche questo fa bene”.