Dopo la vittoria interna contro la Cremonese e prima del big match contro il Brescia dell’ex Inzaghi, il Benevento di Mister Caserta è chiamato alla delicata trasferta dello Scida contro il Crotone di Modesto. Per trovare un risultato utile su un campo storicamente difficile e sfortunato per i giallorossi, Fabio Caserta si affida al 4-2-3-1. Il tecnico schiera Ionita e Tello in avanti con Brignola a supporto di Lapadula. Titolare anche Acampora, che trova posto al fianco di Calò a centrocampo, al posto di un acciaccato Viviani.
PRIMO TEMPO. Entrambe le squadre si affrontano a viso aperto fin da subito, e Mulattieri testa pericolosamente i riflessi di Manfedini al sesto minuto. Anche i giallorossi si spingono in avanti, ma Lapadula calcia fuori scivolando. Al 12esimo gioco fermo per l’esplosione di un petardo, proveniente dal settore ospiti dello Scida, vicino al portiere Contini mentre effettuava la rimessa dal fondo. Al 15esimo, poi, grande occasione per i padroni di casa con Oddei che serve Maric in profondità: l’attaccante di proprietà del Monza spara su Manfredini, che manda facilmente in angolo. Proteste da parte dei pitagorici al 22esimo per un presunto fallo di Foulon sull’incursione in area di Oddei, ma l’arbitro lascia giocare ed ammonisce Modesto per proteste. Possibilità per la Strega poco prima della mezz’ora, con un tiro-cross dalla destra di Letizia che il portiere rossoblù smanaccia in tre tempi, non senza difficoltà. Ci prova anche Calò che, servito da Brignola, manda alto da ottima posizione e spreca una buona occasione. Spinge, però, anche il Crotone in avanti, con Foulon che non riesce a tenere a bada un’indemoniato Oddei. Al 37esimo vantaggio Benevento con un contropiede perfetto condotto da Lapadula ed Acampora che, dal limite dell’area, serve l’accorrente Letizia: il capitano giallorosso, senza pensarci due volte, calcia a botta sicura e batte Contini con un bel diagonale. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere, infatti subito gli squali si rendono pericolosi dalle parti di Manfredini che, però, risponde presente. Nel finale della prima frazione forcing e tanto possesso da parte del Crotone, alla ricerca del pareggio, mentre i giallorossi sembrano preferir colpire sulle ripartenze.
SECONDO TEMPO. La seconda frazione prosegue sulla falsa riga della prima, entrambe le squadre provano a rendersi pericolose ma poche sono le incursioni vincenti. Al 52esimo occasione per il Benevento ancora con un’incursione di Letizia in area, Contini risponde presente e manda in angolo. Sugli sviluppi del corner arriva il 2-0 giallorosso: i pitagorici liberano l’area con il pallone che termina sui piedi di Letizia, il numero 3 giallorosso prova la botta da fuori e Lapadula, che si trovava sulla traiettoria, devia quel tanto che basta per spiazzare il portiere rossoblù. Il guardalinee indica una posizione di fuorigioco, ma il Var corregge la decisione dell’arbitro e convalida la rete dell’attaccante peruviano. Sfiora il gol anche Tello, il cui tiro termina sull’esterno della rete. I padroni di casa provano quindi a reagire soprattutto con Oddei (65esimo), in grande spolvero nel corso del match, ma non riescono mai a rendersi davvero pericolosi dalle parti di Manfedini, pur facendo la partita. Punizione per la Strega al 70esimo, batte Lapadula ma Contini non riesce a bloccarla: il subentrato Masciangelo prima e Ionita poi, però, falliscono il tap-in, e la difesa pitagorica riesce a spazzare. Incursione del solito Oddei al 74esimo, Manfredini in uscita anticipa Maric. Girandola di sostituzioni per entrambe le squadre a metà della seconda frazione, in campo anche il neo-papà Vogliacco. All’80esimo brivido per i tifosi di casa, Contini in uscita perde un brutto pallone ma i giallorossi non riescono ad approfittarne. Si riversa in avanti il Crotone nel finale alla ricerca, almeno, del gol della bandiera, ed all’85. Ripartenza 3vs2 in favore dei giallorossi sul capovolgimento di fronte, la conclusione del subentrato Moncini termina alta e lontano dallo specchio della porta. Nel finale il Benevento gestisce il doppio vantaggio, senza particolari sussulti. Al 94esimo, poi, Vokic si divora lo 0-3, il suo tiro a giro infatti viene messo in angolo da un buon intervento di Contini.
Il Benevento di Mister Caserta, dunque, espugna lo Scida dopo 44 anni (dal 1977) e conquista tre punti importantissimi in ottica classifica. I giallorossi, infatti, visto il pareggio in Cremonese–Pisa, sono a -2 dal primo posto, al pari della Reggina. Profondo rosso, invece, per il Crotone, con Modesto che ora rischia seriamente la panchina.
Prosegue il turno infrasettimanale di Serie B, con i tre match delle 18:00 validi per la decima giornata di campionato.
Alessandria-Frosinone 1-1: pareggio tra grigiorossi e gialloazzurri al Moccagatta, al termine di una gara equilibrata. Nella prima frazione, infatti, poche sono le occasioni da gol, visto che la partita è stata molto combattuta, soprattutto a centrocampo. Rhoden e Boloca non trovano lo specchio da buona posizione per l’1-0 ospite, mentre Chiarello è il più pericoloso tra i padroni di casa. Al 54esimo, poi, sarà proprio Chiarello a regalare la rete dell’1-0 all’Alessandria, beffando Ravaglia con un pallonetto preciso. Reagisce dunque il Frosinone, che prima non riesce a sfruttare una sbavatura difensiva e poi sigla la rete del pareggio, l’autore del gol Canotto era in fuorigioco. Nel finale ancora occasione per i gialloazzurri con Boloca, ma il suo sinistro dai 20metri è preda di Pisseri. Nel recupero, poi, gli ospiti trovano la rete del pareggio: Charpentier svetta di testa e regala l’1-1 in extremis. La squadra di Longo si porta quindi a 8 punti, mentre la formazione di Grosso raggiunge quota 15.
Ascoli-Spal 0-1: vince la Spal al Cino e Lillo Del Duca, imponendosi di misura sui bianconeri. Dopo una prima fase di studio da parte delle due formazioni, al 23esimo occasione per Dionisi che impensierisce Seculin da posizione defilata. Non si fa attendere la risposta degli ospiti, con Mancosu che tira di poco a lato. Nel finale di tempo ancora occasione per i bianconeri, con Maistro che impegna due volte il portiere estense. Nella seconda frazione parte forte la Spal, che colpisce un legno con la quasi-autorete di Buchel. Al 63esimo, quindi, arriva il gol biancoazzurro: Colombo, di sinistro al volo, fulmina Leali dopo una respinta corta della difesa. Nel finale occasione per i padroni di casa, con il tiro di Dionisi che, deviato, termina sull’esterno della rete. Basta dunque una rete agli uomini di Clotet per salire a 13 punti, mentre la formazione di Sottil resta a 14.
Brescia-Lecce 1-1: termina dunque in parità il big match del turno infrasettimanale, tra Brescia e Lecce al Rigamonti. Subito pericolosi i giallorossi, che al primo minuto sfiorano la rete con un colpo di testa di Strefezza. Ancora il brasiliano, cinque minuti dopo, colpisce la traversa con il suo tiro a giro. Si fanno vedere in avanti anche le rondinelle, con il centrocampista olandese Van De Looi che ci prova dalla distanza ma non impensierisce Bleve. Gli ospiti creano tanto, e si fanno vedere dalle parti di Perilli con il solito Strefezza e bomber Coda. Nel finale sono ancora i giallorossi a sfiorare lo 0-1, ma l’estremo difensore di casa si fa trovare due volte attento sulle deviazioni sotto porta dell’attaccante ex Benevento. La seconda frazione si apre con il Brescia in avanti, e Bleve è chiamato ad un vero e proprio miracolo sulla conclusione potente di Bertagnoli. Ancora i padroni di casa alla ricerca del gol, ma Bisoli prima e Chancellor subito dopo non riescono a regalare l’1-0. Al 69esimo è ancora il portiere giallorosso ad avere la meglio sulla conclusione, questa volta, di Bisoli da posizione ravvicinata. All’81esimo, poi, arriva lo 0-1 leccese: su cross di Barreca, il neo-entrato Demarku colpisce di testa ed infila Perilli. Nel finale succede di tutto: all’87esimo capitan Bisoli sigla la rete dell’1-1 con un tap in vincente dopo il palo di testa di Chancellor. Un minuto dopo, poi, Coda troverebbe la rete dell’1-2, ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco. Ancora Brescia in avanti, con Spalek che dentro l’area manda a lato un buon pallone. Con questo risultato, dunque, la formazione di Inzaghi si porta a 18 punti, mentre quella di Baroni è subito dietro a 17.
Crotone-Benevento, le formazioni ufficiali: Caserta conferma il 4-2-3-1 con Ionita e Tello, c’è Acampora per Viviani
Sono state comunicate le formazioni che scenderanno in campo allo Scida tra meno di un’ora per la sfida tra Crotone e Benevento.
Per Modesto, quindi, solito 3-4-1-2 con il tandem Maric–Mulattieri in avanti, coadiuvati dal ghanese Oddei. In difesa, invece, spazio a Paz al posto del rumeno Nedelcerau, mentre a centrocampo ci saranno Vulic e Zanellato.
Mister Caserta, invece, si affida al 4-2-3-1, con Ionita e Tello in avanti con Brignola a supporto di Lapadula. Titolare anche Gennaro Acampora, che con Calò formeranno la coppia di centrocampo; non al meglio Viviani, che parte della panchina.
Di seguito, dunque, i 22 giocatori che cominceranno il match:
Francesco Modesto ha convocato 23 giocatori per il match di questa sera contro il Benevento di Mister Caserta. Tre gli indisponibili per gli squali: oltre allo squalificato Kargbo, infatti, si registrano gli infortuni di Benali ed Estevez.
Questo, infine, l’elenco dei calciatori disponibili per la sfida contro i giallorossi:
Questa sera, alle ore 20:30, Crotone e Benevento si sfideranno all’Ezio Scida, nel match valido per la decima giornata di campionato. Una partita sentitissima da entrambe le tifoserie, e molto importante anche per il destino delle due squadre. I giallorossi, infatti, sono chiamati a proseguire la striscia positiva per restare tra le prime posizioni in modo da arrivare al big match contro il Brescia dell’ex Inzaghi in ottima condizione. Per i padroni di casa, invece, si tratterebbe di un’occasione per la ripresa, dopo la brutta sconfitta contro l’Alessandria e l’incertezza sul futuro del tecnico Modesto.
QUI CROTONE- Modesto si affida al 3-4-1-2, come spesso ha fatto in questi ultimi turni. Confermato Contini in porta, nel reparto difensivo agiranno Nedelcearu, Canastrelli e Cuomo, mentre sulle fasce i titolari saranno Mogos e Molina. In mezzo al campo, poi, il tecnico del Crotone punta tutto sull’esperienza di Donsah e sulla freschezza di Zanellato, complici anche le assenze di Benali ed Estevez. Senza inoltre lo squalificato Kargbo, infine, in avanti ci sarà Borrello alle spalle di Maric e Mulattieri.
QUI BENEVENTO –Mister Caserta, che non potrà contare sull’infortunato Paleari, schiererà dall’inizio Manfredini. Il tecnico calabrese si dovrebbe poi affidare al 4-2-3-1 che abbiamo visto nelle ultime giornate, con la solita difesa che ben si è comportata contro il Cosenza ed il tandem Viviani–Calò a centrocampo. Il centrocampista ex Chievo, però, stando a quanto dichiarato ieri in conferenza dal tecnico giallorosso, è ancora da valutare, dunque c’è la possibilità possa essere schierato Acampora dal 1′. In posizione laterale avanzata, invece, agirà Ionita, con Sau e Brignola compagni di reparto alle spalle di Lapadula. Panchina, dunque, per il rientrante Elia, per Insigne e per Tello, a detta del Mister non al massimo della condizione.
Prosegue questo turno infrasettimanale di Serie B, con il match del Menti tra Vicenza e Monza, terminato 1-1.
Bene il Monza in avvio, ma l’inizio della prima frazione è spezzettato a causa di attimi di nervosismo e falli di gioco. Insistono gli ospiti, ma poche sono le chiare occasioni da gol. Al 26esimo occasione per i padroni di casa con l’ex Benevento Padella che, di testa da calcio d’angolo, scheggia il palo. Arriva poi il vantaggio per gli ospiti al 34esimo: dopo un grave errore difensivo sugli sviluppi di corner, Mazzitelli si trova la palla di testa e batte Grandi da pochi passi.
Nella seconda frazione partono con il piglio giusto i biancorossi, ma poche sono le chiare occasioni per il pareggio. Al 73esimo, poi, arriva l’1-1: Ierardi, sugli sviluppi di corner, infila di testa Di Gregorio. La reazione dei brianzoli non si fa attendere, e tre minuti dopo l’ex giallorosso Caldirola va ad un passo dall’1-2. Nel finale non si registrano particolari occasioni, ed il match termina in parità.
La formazione dell’ex Brocchi conquista il primo pareggio stagionale ed arriva a 4 punti. La squadra allenata da Stroppa, invece, raggiunge il gruppone a 14.
Serie B, 10a giornata: il Cosenza si impone sulla Ternana al “San Vito-Gigi Marulla”
È cominciato il decimo turno del campionato di Serie B, con il match delle 18:00 tra Cosenza e Ternana al San Vito-GigiMarulla.
Ottimo avvio dei padroni di casa, che al terzo minuto passano subito in vantaggio grazie allo sfortunato autogol di Ghiringhelli, che devia un tiro di Bittante. Bastano 5 minuti ai Lupi per trovare il raddoppio con Gori che, liberato da Carraro, si invola in profondità e batte Iannarilli. Gli ospiti provano a reagire tenendo il possesso del pallone, ed al 23esimo arriva la rete che accorcia le distanze. Mazzocchi, servito da Partipilo, lascia partire un sinistro da fuori area che si infila alle spalle di Vigorito e sigla il 2-1. Al 31esimo occasione per il Cosenza, ma il tiro di Florenzi si stampa sul palo. Nel finale le squadre si affrontano a viso aperto, e si va a riposo sul 2-1 per i padroni di casa.
Nella ripresa si rendono subito pericolosi i rossoverdi, che sfiorano il pareggio con Paghera. Al 58esimo sono i rossoblù ad avere una doppia occasione per il 3-1, ma Iannarilli risponde presente su Caso e Palmiero manda poi di poco a lato. Al 60esimo ci Pettinari per il pareggio, ma quattro minuti dopo Millico, appena entrato, trova la rete del definitivo 3-1. La Ternana si riversa in avanti nel tentativo di rimontarla, ma i tiri di Peralta e Palumbo non cambiano il risultato. Al 94esimo, però, gli ospiti hanno l’occasione più ghiotta. L’arbitro Colombo, infatti, indica il dischetto: Donnarumma si fa ipnotizzare da Vigorito ma per il Var il calcio di rigore è da ripetere, ci riprovare il numero 99 rossoverde ma il portiere di casa è bravo a parare di nuovo il tiro dagli undici metri dell’attaccante.
La squadra di Zaffaroni torna dunque alla vittoria, che mancava dal 25 settembre nel derby con il Crotone, e raggiunge quota 14 punti. La Ternana di Lucarelli, invece, resta a 13.
Modesto (all. Crotone): “Domani partita determinante, la ripresa deve essere partita dopo partita”
Il tecnico del Crotone ha preso parte, come di consueto, alla conferenza stampa alla vigilia del match contro il Benevento di Mister Caserta.
Queste, dunque, le parole di Francesco Modesto in vista della sfida di domani sera:
SUL BENEVENTO: “Affrontiamo una squadra che ha mantenuto più calciatori rispetto allo scorso anno in serie A, per di più si è rafforzata. Ha degli elementi con qualità importanti in avanti. Sappiamo il piglio da avere in queste gare, a partire dall’atteggiamento giusto sin dai primi minuti. Dobbiamo farli giocare il meno possibile. Sappiamo che tipo di squadra andiamo ad affrontare, occorre limitare le sbavature. Pensiamo a domani perché è una partita determinante per l’orgoglio e la voglia di giocare una gara gagliarda“.
SUL SUO FUTURO IN BILICO: “L’allenatore non può mai stare tranquillo perché è condizionato dai risultati. Sarebbe stato lo stesso anche da primi in classifica: è il mio modo di essere. Il problema è che la mancanza di risultati si riversa sulla squadra“.
SULLA RIPRESA DEL CROTONE: “La ripresa della squadra deve essere partita dopo partita. E’ normale che dopo che vieni da due risultati positivi contro Pisa e Ascoli, poi è normale che con l’Alessandria trovi una squadra che ti lascia giocare. L’atteggiamento doveva essere più tosto, gli episodi ti cambiano e non facile. Dobbiamo andare avanti, la squadra deve capire che deve guadagnare punti. Ci sono formazioni che giocano sugli errori, poi dopo si compromettono delle partite. Spesso è capitato a noi, anche se dobbiamo avere una mentalità più cattiva“.
Crotone-Benevento, i convocati di Caserta: recupera Elia, prima convocazione per Tartaro
Il Benevento Calcio ha diramato l’elenco dei giocatori che prenderanno parte al match dello Scida contro il Crotone, in programma domani ore 20:30.
Mister Caserta recupera soltanto Salvatore Elia, restano assenti Pastina ed Improta. Prima convocazione per il portiere classe 2004 Clemente Tartaro, in sostituzione dell’infortunato Paleari.
Questo, dunque, l’elenco dei 24 convocati per la trasferta in terra calabra:
Il tecnico giallorosso ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia di Crotone–Benevento, in programma domani sera allo Scida.
Mister Caserta si è concentrato molto sulla condizione dei singoli
Queste, infine, le parole di Fabio Caserta:
SUI TANTI IMPEGNI RAVVICINATI E SUL CROTONE: “Non penso al match con il Brescia, ma a quello di domani contro un’avversaria che gioca bene. Non bisogna guardare la classifica perché è bugiarda. Il Crotone non ha ottenuto fino a questo momento quanto mostrato sul campo. Sarà difficile, non farò calcoli sulla partita di lunedì perché non mi piace. Metterò in campo la squadra che ritengo più idonea per la partita di domani. Il Crotone è una squadra molto aggressiva, cerca sempre di giocare la palla. Non sarà una partita facile. Ciò che mi aspetto è la giusta concentrazione e il giusto atteggiamento. Non bisogna sottovalutare nessuna gara. Mi aspetto la giusta attenzione da parte della mia squadra“.
SUL SUO ESSERE CALABRESE: “Sono fiero di essere calabrese perché è una terra molto bella. Ritornarci è sempre un’emozione unica perché ho tanti amici. Sono della provincia di Reggio Calabria, ma è sempre una emozione ritornare nelle proprie origini“.
SULLA DIFESA: “Vogliacco e Masciangelo sono due elementi che hanno sempre fatto bene quando sono stati chiamati in causa. Sono valutazioni che farò il giorno della gara“.
SU VIVIANI: “Non ha niente dal punto di vista muscolare, non ho intenzione di rischiarlo, è da valutare. Valuteremo domani insieme allo staff sanitario. Abbiamo delle partite ravvicinate, quindi se starà al massimo valuterò se farlo giocare o meno. Anche senza Viviani si può giocare con il 4-2-3-1, lo abbiamo fatto anche in passato“.
SU TELLO: “Dopo un po’ di inattività adesso sta ritrovando la forma migliore. Ha delle qualità molto importanti perché alla fine può ricoprire più ruoli, sia da mezzala che come attaccante esterno. Ha tanta quantità e qualità. Valuterò domani chi far scendere in campo da titolare, calcolando tante cose a partire dall’aspetto fisico“.
SU ELIA: “Non è nelle condizioni di partire dal primo minuto. Si è allenato con la squadra negli ultimi due giorni. E’ a disposizione, quindi potrebbe impiegarlo in corso d’opera“.
SU BRIGNOLA: “Un ragazzo del ’99 che non regge partite ravvicinate mi sembra assurdo. A differenza di altri che hanno qualche anno in più, sicuramente non guardo dal punto di vista fisico. E’ giovane e dalla sua parte ha l’età, quindi non mi creo il problema“.
SUL TANDEM BRIGOLA-INSIGNE: “Possono coesistere. Brignola può giocare sia a destra che a sinistra. L’uno non esclude l’altro sicuramente“.
SUI TIFOSI: “Questa è sempre stata una piazza molto calorosa. Mi auguro di rivedere tanta gente allo stadio sia in casa che in trasferta. La squadra ha bisogno dei propri tifosi, poi è una piazza che ha sempre dimostrato negli anni di essere molto vicina al Benevento. Dobbiamo fargli ritrovare l’entusiasmo che nell’ultimo periodo si è perso“.
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