L’esterno giallorosso ha commentato così il pareggio contro il Como al triplice fischio della sfida.
Elia, che ha disputato 70 minuti contribuendo sia in fase offensiva che in fase difensiva, ha parlato così ad Ottochannel:
SUL MATCH ODIERNO: “Siamo stati sfortunati a trovarci in inferiorità numerica dopo 18 minuti. L’approccio è stato giusto perché non è facile recuperare una partita in questo modo. In dieci non sono mancate le occasioni per vincere: da una parte rosichiamo per non aver portato a casa i tre punti, ma guardando in faccia alla realtà a mio parere abbiamo fatto una grande partita. Siamo un gruppo compatto. Dobbiamo dimostrare di essere forti sul campo, come fatto oggi altrimenti avremmo sicuramente perso, invece c’è stata la forza di pareggiare e anche di sfiorare più volte il vantaggio“.
SUL SUO RUOLO NEL 4-4-2: “Fortunatamente mi so adattare molto da esterno. Il quarto a destra ti porta a stringere molto in mezzo al campo, ma mi piace molto comunque“.
SULL’IMPORTANZA DEI TIFOSI: “I tifosi devono starci sempre vicino. Ci saranno momenti difficili. Oggi ci hanno sempre sostenuto e questo è importante perché ci danno una forza in più“.
SULLA PROSSIMA CONTRO IL PERUGIA, SUA EX SQUADRA: “Sì, con il Perugia ho vissuto una stagione importante, ma adesso sono un calciatore del Benevento e penso solo a giocare con questa maglia“.
Mister Caserta: “Ho visto un gruppo voglioso che fino alla fine ha cercato di vincere”
L’allenatore giallorosso si è presentato ai microfoni di Ottochannel al termine della sfida odierna.
Mister Caserta ha commentato il pareggio contro il Como, analizzando la condizione della squadra e non solo.
Queste le sue parole:
SULLA SFIDA ODIERNA: “Oggi l’approccio non è stato il solito. Ci può stare un calo a livello mentale. Dopo 15 secondi potevamo già prendere gol. L’espulsione ci ha complicato la partita, ma voglio fare i complimenti alla squadra perché a parte i primi dieci minuti ha fatto molto bene. Fino alla fine ha cercato di vincere, infatti ci sono state delle occasioni importanti. Ho visto un gruppo voglioso che teneva a tutti i costi di portare a casa i tre punti“.
SUL CENTROCAMPO: “Per Tello e Viviani era la prima partita da titolare. Ho cercato di cambiare per mettere gente fresca, ma è normale che qualche meccanismo gli manca rispetto a coloro che hanno giocato spesso. Non credo che il problema sia il centrocampo, ma come detto l’approccio alla partita. A livello caratteriale sono molto più contento di questa partita rispetto alla vittoria col Cittadella“.
SULL’INGRESSO DI MONCINI E SUL CAMBIO MODULO: “Ho pensato di fare entrare due attaccanti perché non avevo gente di gamba. Volevo dare una mano a Lapadula, dando un ulteriore punto di riferimento alla squadra e lanciando un segnale di voler vincere la gara. Credo nelle potenzialità di questa squadra, quindi ho messo dentro una punta per cercare di portare a casa i tre punti. Nel finale c’è stata un’occasione importantissima. Sono contento per quanto visto oggi in campo“.
SUL TEMA CONCENTRAZIONE: “Gli alti e i bassi ce l’hanno tutte le squadre. Non possiamo pensare di tenere la concentrazione per novanta minuti. Dobbiamo cercare di limitare gli alti e i bassi il meno possibile“.
SULLA PROSSIMA PARTITA CONTRO IL PERUGIA: “Èuna squadra forte e la prepareremo bene come fatto in tutte le altre gare. Dobbiamo fare una settimana importante di lavoro. Non ci possiamo permettere di sbagliare l’approccio, quindi solo in questo c’è tanto da lavorare a livello mentale“.
Serie B, 6a giornata: vincono le big Brescia, Lecce e Monza
Oltre a Como-Benevento, alle 14 altre tre partite del campionato di Serie B sono state disputate.
Vittorie esterne per Brescia e Lecce, rispettivamente sui campi di Ascoli e Cittadella, mentre il Monza vince in casa contro il Pordenone.
Ascoli-Brescia 2-3: al Del Duca di Ascoli i padroni di casa perdono la seconda partita casalinga consecutiva. Dopo la sconfitta con il Benevento, infatti, questa volta è il Brescia ad imporsi sui bianconeri. I padroni di casa erano partiti subito forte nel primo tempo, passando in vantaggio al 17esimo con il solito Dionisi che sfrutta un’errore difensivo di Cistana. Il raddoppio arriva grazie all’incursione in area del terzino Felicioli al 23esimo, che trasforma un assist di Bidaoui. Sul finire del primo tempo però, al 44esimo, le Rondinelle accorciano le distanze con Cistana sugli sviluppi di un corner. Nella seconda frazione gli ospiti cercano la rete del pareggio, che arriva al 60esimo: Chancellor, dopo un’azione confusionaria su corner, insacca di testa e completa la rimonta. Al 73esimo, poi, il Brescia sigla il quinto gol della partita e passa in vantaggio su rigore, con Pajac che trasforma di potenza battendo Leali. Nel finale l’Ascoli cerca il gol del pareggio, ma con questa sconfitta gli uomini di Sottil (espulso a fine gara) restano a 12 punti. La squadra allenata da Inzaghi, invece, sale a 14 punti.
Cittadella-Lecce 1-2: il Lecce vince al Tombolato e porta a casa i tre punti dalla trasferta veneta. Al 10mo i giallorossi passano passano in vantaggio con l’ex Benevento Coda, abile a insaccare a seguito di una bella azione corale. Dopo un primo tempo divertente ed equilibrato, con azioni da una parte e dall’altra, nel recupero i padroni di casa trovano la rete del pareggio con Okwonkwo, a cui era stata annullata la rete del pareggio un minuto prima. Nella seconda frazione succede poco o nulla, e al 77esimo il numero dieci ospite Di Mariano sigla la rete del 2-1 al termine di una grande azione personale. Nel finale il Cittadella prova a pareggiarla, ma con questo risultato la squadra di Gorini restano a 10 punti. Gli uomini di Baroni, invece, salgono a quota 11 raggiungendo il Benevento.
Monza-Pordenone 3-1: dopo il vantaggio iniziale dei neroverdi, al 5° con Tsadjout su rigore, il Monza dilaga e vince la partita. Al 13esimo è l’ex RomaMachin a trovare la rete del pareggio, trasformando un’azione costruita in modo perfetto. All’U-Power Stadium i padroni di casa vanno più volte vicini al 2-1, ma le due squadre vanno al riposo sull’1-1. Nella ripresa tante sono le azioni per i brianzoli, ma la partita la decidono i cambi dalla panchina. Sampirisi prima ed il giovane Vignato poi, infatti, subentrato nel secondo tempo, regalano il vantaggio al 72esimo e il gol che chiude la partita a tempo quasi scaduto. Gli uomini di Stroppa tornano dunque alla vittoria contro il fanalino di coda Pordenone e salgono a 9 punti, con la squadra di Rastelli che resta invece a uno.
Como-Benevento 1-1: finisce in pari al “Sinigaglia”
Per la sesta giornata di campionato, il Benevento fa visita al Como al PiscinaSinigaglia. I sanniti si schierano con un 4-3-3 con il tridente offensivo composto da Elia e Brignola accanto a Lapadula. Gli ospiti rispondono con un 4-4-2 con Cerri e Gliozzi in avanti. Questo, infine, è il primo incrocio tra Serie A, Serie B e Coppa Italia tra le due formazioni.
PRIMO TEMPO
All’inizio della prima frazione molto meglio il Como che al terzo minuto va vicino al vantaggio con Cerri in scivolata. Al14esimo i giallorossi si affacciano in avanti con Tello che, servito da Ionita, ci prova con il mancino. Pochi minuti dopo cambiano gli equilibri del match con Glik che ferma fallosamente Cerri, in volata verso la porta difesa da Paleari. È dunque cartellino rosso per il centrale polacco al 19esimo, e Mister Caserta è dunque costretto a sacrificare Brignola per far entrare Vogliacco. I padroni di casa, come prevedibile, si riversano in avanti alla ricerca del vantaggio, con il Benevento costretto a difendere e provare a colpire in contropiede o su palle inattive. Al 34esimo, però, il Como passa in vantaggio: fallo in area di Tello su Vignali, Paleari intuisce ma Cerri trasforma il calcio di rigore assegnato da Zufferli. L’attaccante, che dopo la rete va a provocare l’estremo difensore giallorosso, rimedia quindi un cartellino giallo. Passano soli cinque minuti ed il Benevento alla prima vera azione trova il gol: assist perfetto di Tello tra le linee per Lapadula, che batte con un destro a incrociare Gori. Nel finale del primo tempo i giallorossi si rendono ancora pericolosi, prima con un cross basso dalla sinistra e poi con uno stacco di Ionita da corner, ma si va all’intervallo in parità.
SECONDO TEMPO
Nella seconda frazione i padroni di casa provano subito a rendersi pericolosi, soprattutto con le incursioni di Cerri e dell’ex Parigini, ma Paleari e la difesa giallorossa si fanno trovare preparati. Al 62esimo azione in contropiede ben manovrata della Strega con Elia che appoggia per Viviani, ma il suo tiro va alto. I due tecnici provano a scardinare le difese avversarie effettuando sostituzioni da una parte e dall’altra, ma il risultato resta in parità. Grandissimo gesto tecnico del subentrato Moncini al 73esimo, che in rovesciata prova a battere Gori ma il pallone si spegne di poco a lato. Nel finale poche le azioni degne di nota, all’88esimo Moncini spara alto dopo un gran lavoro di Lapadula, ma il numero 9 si trovava in fuorigioco. È ancora l’attaccante peruviano a provare da fuori pochi minuti dopo, ma il suo sinistro dal limite va alto. Dopo i 4 di recupero arriva il triplice fischio di Zufferli che decreta un pareggio che non accontenta nessuno. I giallorossi di Mister Caserta, infatti, raggiungono 11 punti in classifica mentre il Como arriva a quota 3.
Mister Caserta ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia di Como-Benevento.
Il tecnico giallorosso ha analizzato la situazione della squadra, per poi commentare la condizione dei singoli.
Queste le parole di Fabio Caserta:
SUL MODULO: “Come ho detto, tanto dipende dell’avversario. Nel 4-4-2 sei più pericoloso in avanti, ma devi essere anche piu equilibrato. Nella scorsa partita la differenza è stata lì, ma bisogna valutare bene se giocare con due attaccanti a partita in corso o dall’inizio. Cercherò di sfruttare questo modulo partita dopo partita. Ho le mie idee ma mi devo adattare ai giocatori che ho in rosa, alle loro caratteristiche, devo essere bravo a leggere le situazioni della partita“.
SULLE SCELTE E SUL COMO: “Sono valutazioni che vengono fatte a prescindere dal sistema di giioco degli avversari, dobbiamo avere un’identità. Dobbiamo cercare di sfruttare le nostre qualità e limitare le loro. È una squadra viva, compatta, che gioca, e non sarà facile. Il saper soffrire è un elemento molto importante, ci saranno momenti in cui gli avversari spingono di più e sarà necessario soffrire tutti insieme“.
SULLA CONDIZIONE DELLA SQUADRA: “Parecchi giocatori hanno fatto due partite in 3 giorni, bisogna valutare quanto hanno recuperato tra oggi e domani. Tello potrebbe giocare tranquillamente“.
SULLA DIFESA: “Potrei cambiare qualcosa con Vogliacco titolare, è un’ipotesi perché è un giocatore di affidabilità. Nel suo ruolo ci sono due giocatori, Barba e Glik, di maggiore esperienza, li valuterò dal punto di vista fisico perché vorrei provare a dare continuità. Al di là se titolare o meno, so di potermi affidare a lui, è un giocatore di cui ho molta stima“.
SU IMPROTA E BRIGNOLA: “L’assenza di Riccardo, che per noi è un jolly, è importante. Brignola potrebbe essere un ottimo sostituto per quel ruolo“.
SU VIVIANI: “Sta meglio, potrebbe anche partire dall’inizio“.
SULLE AVVERSARIE CHE SCHERMANO CALO’: “È normale, quando in una squadra c’è un punto di riferimento che deve dottore i tempi alla squadra, le squadre avversarie cercano di limitare e schermato. Dobbiamo cercare una soluzione diversa con un altro centrocampista anche per far muovere Calò, che spesso resta fermo“.
SULLA SITUAZIONE INFORTUNI: “Saranno assenti Sau e Improta per problemi fisici, credo di poter sfruttare le caratteristiche di Lapadula o Moncini. Valuterò chi giocherà, ma sarà comunque una partita difficile dove dovremmo essere molto bravi“.
SUL SUO COMPLEANNO: “Grazie per gli auguri, dalla squadra mi aspettano una bella prestazione. Il regalo migliore sarebbe quello di portare a casa i tre punti da Como“.
SULLA SERIE B: “Io non vedo strani i risultati, il campionato di B è difficile e le difficoltà le hanno tutte le squadre che sono partite con l’intenzione di vincere il campionato, Benevento, Parma o Monza. Tutte le partite sono difficili, non ci sono risultati scontati. Dobbiamo stare stare attenti, dobbiamo affrontare tutte le partite con lo spirito giusto. I risultati dell’ultimo turno hanno evidenziato questo“.
SUL MORALE: “Sarebbe un fattore molto importante vincere tre gare, ma dobbiamo essere consapevoli che questa squadra ha qualità importanti.dobbiamo lottare palla su palla, questo è il nostro obiettivo che non dobbiamo perdere di vista. Faremo di tutto per portare i tre punti“.
Benevento, arriva il responso sull’infortunio di Improta
Si è conclusa la quinta giornata del campionato cadetto con il posticipo Cremonese-Perugia.
Il primo tempo vede entrambe le squadre giocare a viso aperto, e sono i padroni di casa a creare le prime occasioni. Al 14esimo, però, gli ospiti passano in vantaggio con Lisi, che insacca da pochi passi un cross di De Luca. Il terzino classe ’99 Zanandrea, all’esordio in Serie B, regala il raddoppio al Perugia al 29esimo, per poi farsi espellere al 41esimo.
Nella seconda frazione girandola di cambia da un parte e dall’altra, ma poche sono le occasioni dal gol. Al 79esimo, poi, Kouan sigla la rete dello 0-3 dopo una bella combinazione con Falzerano e chiude la partita.
Gli uomini di Alvini, con questa vittoria, salgono a 8 punti. La squadra di Pecchia, invece, registra la seconda sconfitta stagionale e resta a quota 9.
Serie B, 5a giornata: il Parma cade in casa della Ternana
Prosegue la 5a giornata di Serie B, ed è terminato poco fa il match tra Ternana e Parma.
Al Libero Liberati, dopo un primo tempo senza particolari occasioni e con poche emozioni, il match cambia volto nella seconda frazione.
Un inizio secondo tempo frizzante, con occasioni da una parte e dall’altra. I padroni di casa si rendono pericolosi con Donnarumma, gli ospiti con Sohm e Brunetta, ma il risultato resta 0-0. Al 66esimo, poi, il difensore centrale Sørensen regala il vantaggio ai rossoverdi con uno stacco di testa. Al 75esimo arriva il raddoppio, firmato dal subentrato Defendi che sfrutta un’indecisone della difesa ospite. Neanche un giro d’orologio ed i crociati accorciano le distanze con l’attaccante polacco classe 2000 Benedyczak. Nel finale i padroni di casa provano a chiuderla definitivamente, ed il 3-1 lo firma il fantasista argentino Falletti.
Gli uomini di Lucarelli fanno registrare la prima vittoria stagionale in campionato e raggiungono quota 4 punti in classifica. La squadra di Maresca, invece, frena la sua corsa e resta a 7.
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