Al Cino e Lillo Del Duca, contro l’Ascoli, il Benevento cerca la prima vittoria esterna di questo campionato e i tre punti per ritrovare il giusto slancio dopo le difficoltà delle sfide contro Parma e Lecce. Per l’occasione, Caserta si affida al 4-3-3 con Acampora al fianco di Calò e Ionita. In avanti c’è Sau, con Lapadula pronto a subentrare in corso d’opera. Duecentocinquanta i tifosi sanniti che hanno seguito la Strega in terra marchigiana.
PRIMO TEMPO. Partenza aggressiva dell’Ascoli che cerca di mettere agli angoli il Benevento, il quale da par suo si difende con ordine e senza lasciare nulla ai bianconeri. La prima grande occasione del match è per la Strega: al 5′ bel recupero palla di Sau che serve ad Acampora un rigore in movimento: il centrocampista giallorosso spreca malamente svirgolando la palla. Al 7′ risposta immediata degli uomini di Sottil: cross di D’Orazio per la testa di Dionisi che manda alto. Ritmo frenetico da parte dei padroni di casa, sempre molto veloci, specie sugli esterni. Preme l’Ascoli: al 10′ azione sulla fascia destra di Baschirotto, Foulon chiude in angolo. Al 15′ il Benevento passa: lancio in profondità di Foulon per Sau; l’attaccante sardo protegge egregiamente la palla per poi girarsi repentinamente e insaccare alle spalle di Leali. Ancora Benevento e Sau pericolosi dalle parti di Leali al minuto 17: cross di Letizia dalla destra, il 25 giallorosso impatta la sfera di testa senza inquadrare, però, la porta. Sanniti alla ricerca del raddoppio: punizione di Calò, palla tesa in area sulla quale arriva Leali, anticipando Improta e Barba. Dopo il vantaggio è salita di tono la prestazione dei giallorossi, Ascoli alle corde. Raddoppio Benevento al 25′: bell’azione sulla fascia sinistra con protagonisti Improta, Foulon e Insigne, proprio quest’ultimo mette in rete su assist (il secondo di giornata) del belga per il 2-0. Gioco molto frastagliato con l’Ascoli alla ricerca di una scintilla per rientrare in partita e il Benevento che, invece, cerca di chiudere definitivamente la contesa. Non molto da segnalare in quest’ultima fase di primo tempo se non qualche tentativo velleitario dei padroni di casa. Dopo 3 minuti di recupero le squadre vanno negli spogliatoi con il risultato di 2-0 per il Benevento.
SECONDO TEMPO. Subito due cambi per Sottil: fuori Caligara e Fabbrini per Collocolo e Iliev. Ascoli che, dunque, passa a tre davanti. Al 2′ giallorossi vicini al terzo gol: angolo di Calò, palla a Glik che non riesce a coordinarsi per il meglio. Palla fuori. L’undici di Sottil grazie ai cambi trova nuova linfa e si fa sotto dalle parti di Paleari, senza mai impensierire l’estremo difensore giallorosso. La partita, comunque, è di nuovo viva con i padroni di casa molto aggressivi. Al 10′ fuori Letizia, che aveva appena subito una botta; dentro Elia, con Improta che scala sulla linea dei difensori. Due minuti più tardi tentativo a giro di Saric che colpisce discretamente ma la palla va oltre la traversa della porta difesa da Paleari. Meglio l’Ascoli in questa fase. Grande occasione per l’Ascoli al 18′: Bidaoui serve Iliev che di prima spara verso la porta giallorossa ma per fortuna del Benevento la conclusione non è precisa. Ascoli ancora pericoloso: siamo al 20′, tiro dalla distanza di Baschirotto con Paleari che si rifugia in angolo. Triplo cambio per il Benevento al 70′: dentro Vokic, Brignola e Lapadula per Ionita, Insigne e Sau. Al 78′ prima palla giocabile per Lapadula che, su lancio di Calò, difende bene la palla per poi sferrare un gran sinistro che, però, si spegne sul fondo. Incredibile gol sciupato dal Benevento al 87′: dopo un contropiede ben orchestrato da Lapadula, la palla giunge a Tello che da zero metri non riesce a mandarla in rete. A parziale discolpa per il colombiano, c’è da dire che il pallone era troppo arretrato per consentirgli una conclusione facile. Dopo 6 minuti di recupero il sig. Abbattista decreta la fine delle ostilità certificando la prima vittoria esterna di questo campionato da parte del Benevento, contro un Ascoli che veniva da tre successi in tre gare. Giallorossi, quindi, che riprendono la loro marcia dopo le difficoltà della sfida con il Lecce, raggiungono quota 7 in classifica e hanno la possibilità di arrivare alla sfida di martedì con il Cittadella nel migliore dei modi.
È cominciata la quarta giornata di Serie B, con gli anticipi Como–Frosinone e Brescia–Crotone.
Como-Frosinone0-2: i ciociari si impongono al Piscina Senigaglia con un netto 0-2. Gli ospiti la decidono nel primo tempo, con due reti che tagliano le gambe ai padroni di casa. Il Como, ad onor di cronaca, comincia la prima frazione con il piglio giusto, andando più volte vicino al gol del vantaggio. Al 15esimo, però, Garritano porta in vantaggio gli ospiti dopo un errore in disimpegno della difesa di casa. Il raddoppio arriva al 31esimo, con il centrocampista svedese Rhoden abile ad insaccare dopo un errore del portiere Gori. Sul finire del primo tempo La Gumina ha un paio di occasioni per accorciare le distanze, ma il risultato resta fermo sullo 0-2. Gli uomini di Giacomo Gattuso rientrano in campo per la seconda frazione in modo confusionario, ma sono gli undici di Grosso a sfiorare più volte la rete dello 0-3. Il Frosinone resta dunque imbattuto in campionato e raggiunge gli otto punti in classifica, mentre il Como rimanda l’appuntamento con la prima vittoria e resta a due punti.
Brescia-Crotone2-2: termina con un pareggio il big match del Rigamonti tra Brescia e Crotone. Padroni di casa che, durante un primo tempo equilibrato e con occasioni da una parte e dall’altra, passano in vantaggio al 35esimo con l’esterno francese Leris che segna a porta vuota su assist di Bajic. Ad inizio secondo tempo arriva il raddoppio per le Rondinelle: al 68esimo, infatti, il subentrato Moreo colpisce di testa da angolo. Gli Squali, però, non si arrendono, e accorciano le distanze due minuti dopo. Mulattieri, entrato ad inizio secondo tempo, batte di destro Linnér dopo un bell’assist di tacco di Maric. All’83esimo è ancora l’attaccante scuola Inter a prendersi la scena: stop di petto in area e, con freddezza, Linnér è nuovamente battuto. Nel finale il Brescia va vicino al 3-2 in due occasioni, ma il triplice fischio dell’arbitro Campoleone decreta la fine del match. Gli uomini di Inzaghi collezionano il primo pareggio in stagione e raggiungono quota 10 punti. La squadra di Modesto, invece, con una prova di carattere ferma la capolista e colleziona il terzo pareggio stagionale.
Sottil: “Benevento tra le candidate per la promozione”
L’allenatore dell’Ascoli, Andrea Sottil, ha parlato della sfida di domani contro il Benevento in conferenza stampa.
Il tecnico bianconero ha analizzato l’ottimo momento di forma della propria squadra, per poi analizzare la formazione dell’ex compagno Caserta.
Queste le sue parole:
SULLA FORMA DELLA SQUADRA: “La strada è stata tracciata, anche se dobbiamo migliorare sotto l’aspetto tecnico-tattico e soprattutto mentale. La frase Non dobbiamo aver paura di essere bravi fa parte della nostra identità, ma non significa essere presuntuosi. Significa andare a giocarsela con tutti e pensare che possiamo ottenere quello che vogliamo”.
SUL BENEVENTO: “Il Benevento è una stracorazzata con giocatori importantissimi e domani sarà un altro bel test per capire a che punto siamo. Assieme a Crotone e Parma è fra le candidate alla promozione in Serie A, poi sarà il campo a essere giudice sovrano“.
SUL MATCH DI DOMANI: “Domani dobbiamo essere pronti fisicamente, ma soprattutto dovremo avere grande lucidità mentale, quella giusta serenità per affrontare questo tipo di avversario. Servirà grande personalità nelle due fasi”.
SUL NUOVO ARRIVATO ILIEV: “Per noi è un prestigio avere un nazionale bulgaro, un valore aggiunto e mi sarebbe piaciuto poter lavorare per più tempo con lui anche per velocizzare la sua integrazione nel gruppo. È un ragazzo molto intelligente, sveglio e parla anche un po’ di inglese quindi Avlonitis, Botteghin, Saric, Buchel che lo parlano molto bene sono stati molto utili in questi giorni. Sono contento di averlo a disposizione, dall’inizio o durante la partita sarà protagonista”.
Caserta: “Contro l’Ascoli gara difficile, non sono preoccupato per la carenza di gol”
Il tecnico giallorosso ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia di Ascoli–Benevento, in programma domani alle ore 14:00.
Fabio Caserta ha risposto alle domande inerenti alla sfida di domani, per poi commentare la condizione di alcuni elementi della rosa e l’importanza del lavoro in settimana.
Queste, dunque, le parole del Mister:
SULL’IMPORTANZA DEL LAVORO: “Con il Lecce non abbiamo fatto una partita come in Coppa Italia o nelle prime di campionato, ma per merito anche della squadra avversaria. Su questa squadra bisogna lavorare tanto, a me piace lavorare tanto durante la settimana. La squadra ha una base importante, ma ci sono margini di miglioramento notevoli. Sono contento, ma c’è da lavorare e la squadra ha nella testa il concetto di dover lavorare durante la settimana“.
SULL’ASCOLI: “Noi stiamo bene e non ci dobbiamo far condizionare. Troveremo una squadra che ha fatto e sta facendo un inizio campionato importantissimo, sento dire che è costruita per salvarsi ma a mio avviso non è così. In rosa ci sono elementi che in questa categoria sono un lusso, sarà una gara difficile“.
SULL’EX COMPAGNO E ATTUALE ALLENATORE DELLL’ASCOLI SOTTIL: “Ci sentiamo ogni tanto, non spesso perché ultimamente ci siamo un po’ allontanati. Abbiamo fatto un percorso da calciatori ed abbiamo vinto il campionato, è un ragazzo sempre disponibile. Siamo stati insieme a Catania e lo rivedrò con molto piacere. È uno che è partito dal basso ed ha sempre fatto tanta gavetta. È andato in una situazione difficile l’anno scorso ad Ascoli ed è riuscito, con il lavoro e con la squadra importante messa a disposizione dal direttore Polito, a fare un ritorno importantissimo. Ha iniziato quest’anno molto bene, sarà una gara difficile perché oltre alla bravura della squadra c’è anche la bravura dell’allenatore, soprattutto dal punto di vista caratteriale“.
SULLA PORTA INVIOLATA CONTRO IL LECCE: “Il non aver subito gol soffrendo è un aspetto positivo. Da qui dobbiamo partire. La cosa più importante è non prendere gol, perché se prendi gol ne devi fare uno in più della squadra avversaria. Dobbiamo lavorare su questo e su tanti altri aspetti, la squadra lo sa“.
SU GLIK: “Sta bene, ha avuto qualche problemino con la nazionale ma sta bene e si è allenato con la squadra. Glik per noi è un giocatore importante e sarà della gara, anche Vogliacco ha fatto bene“.
SU VOGLIACCO: “Ha fatto bene, è un giocatore giovane e molto bravo. Cerca giorno dopo giorno di migliorare, davanti ci sono Glik e Barba che hanno più esperienza ma so di poter contare su di lui. Ci darà una grossa mano, deve continuare a lavorare“.
SU ACAMPORA: “Acampora sta bene, ha preso la condizione fisica ma gli manca il ritmo partita. Sta bene, c’è la possibilità di farlo giocare sia dall’inizio che a partita in corso, è un giocatore che ha qualità importanti“.
SUL NUOVO ACQUISTO VIVIANI: “Con il direttore Foggia abbiamo visto e valutato un giovane di prospettiva con caratteristiche importanti. Può giocare in un centrocampo a due o a tre, è strutturato e tecnico. Ha già fatto tre campionati e più di 100 partite in campionati importanti, è un giocatore di sicuro affidamento in un reparto con elementi già importanti. Ha qualità tecniche e fisiche, è giovane e può darci freschezza“.
SULLE ALTERNATIVE SULLE FASCE: “Oltre a Elia e Improta, anche altri giocatori possono giocare in quel ruolo. Valuterò domani, anche se ho le idee abbastanza chiare“.
SU LAPADULA: “Lapadula è rientrato da poco e si è allenato poco con la squadra, ancora soffre di un problemino fisico. Negli ultimi due giorni si è allenato con la squadra, sarà a disposizione“.
SU SAU: “Abbiamo giocato sia dall’inizio che a partita in corso con Sau prima punta, con Ionita a volte sottopunta. Marco ha qualità tecniche importanti e ci dà una grossa mano nella manovra. Con uno vicino può rendere ancora di più, ma anche da solo è bravo a trovarsi gli spazi ed a far giocare bene la squadra. Sono valutazioni che faremo partita dopo partita“.
SULLA CARENZA DI GOL: “Una squadra che non segna per due partite non mi preoccupa. Tra queste partite c’è stata anche quella contro il Napoli e, anche se non valeva nulla, la squadra ha fatto 5 gol. Conta arrivare sotto porta ed essere sempre pericolosi. Ci sono momenti durante l’anno in cui con un tiro fai un gol, mentre altri che con cinque tiri in porta non riesci a fare gol. La cosa più importante è lavorare bene e sodo, come nella vita anche nel calcio ci sono momenti. Spero di poter contare su Lapadula al 100% il prima possibile, è un giocatore che ti alza il tasso tecnico in questa squadra e in questa categoria“.
L’ad del Monza Galliani: “Occhio a Parma, Benevento e Brescia, oltre alle soprese”
Adriano Galliani, raggiunto dai microfoni di Binario Sport, ha lasciato un commento sul Monza e sui ricavi della Serie B.
L’ad brianzolo ha anche fatto un pronostico sul campionato cadetto appena cominciato, includendo il Benevento tra le squadre da temere.
Queste, dunque, le sue dichiarazioni riportate da TuttoMonza.it:
SUL MONZA E SUL CALCIOMERCATO: “Chiunque ami Monza non può non ringraziare Berlusconi, tutto questo è solo merito suo che sta investendo risorse infinite nella squadra, nella città. In tre anni abbiamo investito 8 milioni nello stadio e 4 in Monzello, dobbiamo solo essergli grati. Questo calciomercato è stato concordato con un allenatore che gioca con un modulo diverso, anche se Brocchi a tratti lo ha fatto, lui dice che non è un 3-5-2 ma un 3-3-4 perché disponiamo di Pedro Pereira e Carlos Augusto che farebbero bene anche in A. Poi ci sono Sampirisi e D’Alessandro, quindi abbiamo fatto una squadra forse più concreta, vediamo“.
SULLE FAVORITE PER LA B: “Occhio a Parma, Benevento, Brescia e ci saranno le solite sorprese“.
SULLA CONDIZIONE ECONOMICA DEL CAMPIONATO CADETTO: “La Serie B? Sta male, i ricavi non sono sufficienti a coprire le spese anche se quest’anno siamo andati meglio con i diritti tv, abbiamo ricavi doppi, ma abbiamo un 6% di mutualità dalla A e se la A incassa meno anche a noi arriva meno. La C sta anche peggio, praticamente non ha ricavi, ma il sistema Serie B perde tanti soldi“.
L’AVVERSARIO – Alla scoperta dell’Ascoli: modulo, rosa e possibile undici della formazione di Sottil
Sabato 18 settembre, alle ore 14:00, il Benevento farà visita alla capolista Ascoli al Cino e Lillo Del Duca, per la quarta giornata di campionato.
I bianconeri, attualmente primi in classifica e a punteggio pieno dopo tre giornate, hanno terminato lo scorso campionato cadetto in 16esima posizione. La stagione 2020-21 è stata molto turbolenta per i Piceni, che hanno visto ben tre cambi in panchina: Bertotto, Delio Rossi e Andrea Sottil. La dirigenza, al termine della passata stagione, ha deciso di riconfermare quest’ultimo fino al 2023, visti i buoni risultati ottenuti e l’insperata salvezza conquistata.
L’Ascoli, come detto, è attualmente in testa alla classifica di Serie B a punteggio pieno, insieme a Pisa e Brescia. Un risultato meritato alla luce delle tre vittorie, ma soprattutto dei 5 gol fatti e 2 subiti. Una squadra dunque cinica, trascinata dalla freddezza dal dischetto di capitan Federico Dionisi (ben due volte) e dalle incursioni del centrocampista bosniaco Dario Saric.
La guida della formazione picena è affidata ad Andrea Sottil, tecnico piemontese che si sta dimostrando l’arma in più di questa squadra. L’ex allenatore del Pescara è arrivato ad Ascoli il 23 dicembre scorso ed ha diretto i bianconeri in 27 match del campionato cadetto. Il suo bilancio parla chiaro: 27 i match in panchina con 13 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte. Sotto la sua gestione l’Ascoli è andato a segno ben 32 gol, 8 delle quali portano la firma di Dionisi.
Il numero 1 titolare della formazione bianconera è Nicola Leali, portiere di sicura esperienza ed affidabilità da due anni ad Ascoli. Secondo estremo difensore è Enrico Guarna, classe ’85 arrivato dalla Reggina, mentre il ruolo di terzo è affidato al classe 2004 Bolletta.
Per quanto riguarda il reparto difensivo, quest’estate l’Ascoli è andata a rinforzare la difesa con giocatori giovani e con elementi d’esperienza. Dal Feyenoord è arrivato il brasiliano Eric Botteghin, trentatreenne centrale che è partito titolare in questo inizio di stagione. A far coppia con il classe ’87 ci sarà il greco Avlonitis, al secondo anno in bianconero. Sempre per quanto riguarda la batteria dei centrali, altri elementi sono Danilo Quaranta, l’austriaco classe ’93 Spendlhofer ed il classe 2000 Tavcar, sloveno acquistato nel corso del mercato estivo. Sulla fascia sinistra, il titolare dovrebbe essere Tommaso D’Orazio, acquistato dal Bari, ma attenzione anche al classe ’97 in prestito dal Venezia Felicioli. Sulla corsia destra, infine, il classe ’96 ex Viterbese Baschirotto sembra in vantaggio sull’ex Frosinone Salvi.
Nel 4-3-1-2 di Sottil, tante sono le alternative per i tre a supporto del trequartista. In grande spolvero in queste prime giornate c’è il bosniaco classe ’97 Dario Saric, alla seconda stagione in bianconero. Gli altri due titolari impiegati più spesso sono stati l’ex Empoli Buchel ed il ventunenne Collocolo, acquistato quest’estate dal Cesena. Altre opzioni sono i due giovani Caligara (’01, in prestito dal Cagliari) e Maistro (’99, in prestito dalla Lazio), oltre all’ex giallorosso Mirko Eramo. In panchina, però, scalpitano anche il greco Donis, tornato dal prestito, e Castorani, acquistato dalla Virtus Francavilla. Il trequartista titolare dovrebbe essere il classe Fabbrini, arrivato dalla Dinamo Bucarest, mentre il suo sostituto sarà il marocchino naturalizzato tedesco Sabiri.
In avanti la coppia di attaccanti ha un elemento imprescindibile: Federico Dionisi, due gol in tre partite in questo avvio, entrambe su rigore. In queste prime giornate di campionato, poi, il marocchino Bidaoui ha ricoperto il ruolo di partner del bomber ex Frosinone. Già contro il Benevento, però, potrebbe esordire il nazionale bulgaro Atanas Iliev, acquistato sul finire del mercato e mai disponibile fino ad ora. Le alternative, comunque, sono rappresentate dai giovani Petrelli (’01, in prestito dal Genoa) e De Paoli (’99, in prestito dal Monopoli), o dall’ex SalernitanaBarone come ala.
Questo, infine, il probabile undici stagionale dell’Ascoli:
Giovedì 16 settembre scatterà la prevendita per i biglietti di Benevento–Cittadella, in programma martedì 21 alle ore 18:00.
Prima del turno infrasettimanale contro i granata al Vigorito, però, la Strega farà visita alla capolista Ascoli, sabato 18 alle ore 14:00.
Dalle ore 10:00 di giovedì 16, dunque, e fino a martedì 21 settembre ore 18:00 (inizio gara), saranno disponibili sulla piattaforma di Ticketone al link sport.ticktone.it e nelle ricevitorie autorizzate.
La vendita è autorizzata in riscontro ai Decreti Legge n°105 e n°111, che consentono la partecipazione del pubblico entro il 50% della capienza dell’impianto.
La società, inoltre, precisa che a seguito dei lavori posti in essere dal Comune di Benevento nel settore tribuna coperta, i prezzi dei tagliandi delle file interessate subiranno delle variazioni. Le file interessate della tribuna laterale coperta saranno messe in vendita allo stesso prezzo della tribuna scoperta, mentre le file interessate della tribuna centrale saranno messe in vendita ad un prezzo ridotto del 50% rispetto al prezzo previsto. Inoltre, I tagliandi di tribuna laterale e centrale con prezzo ridotto saranno disponibili al pubblico a partire da lunedì 20 settembre 2021.
Questo, infine, il comunicato ufficiale della società giallorossa riguardo prezzi, info e modalità di acquisto:
FREE ENTRY UNDER 14
RILASCIO INGRESSI GRATUITI AI MINORI DI ANNI 14
Il Benevento Calcio, in ossequio a quanto stabilito dalla legge 4 aprile 2007 n. 41 la quale prevede l’adesione e la partecipazione ai valori e ai principi fondamentali della cultura dello sport ed il rilascio di titoli omaggio per un numero di manifestazioni sportive non inferiore al 50% di quelle organizzate nell’anno, comunica che per promuovere la cultura dello sport in Città, fidelizzare le nuove generazioni, ed avvicinare le famiglie alla squadra del cuore, renderà disponibili i tagliandi omaggio per gli Under 14 in occasione di tutti gli eventi casalinghi della stagione sportiva 2021/2022.
MODALITÀ ACQUISTO E RILASCIO
La promozione è fruibile esclusivamente presso i botteghini dello stadio “C. Vigorito”, il giorno antecedente la gara (dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30), previa esibizione di valido documento di riconoscimento e autocertificazione dello stato di famiglia. Avvertenze generali: L’emissione del biglietto omaggio sarà condizionata alla disponibilità di posti nel settore richiesto e alla prova dell’avvenuto pagamento del corrispettivo relativo al biglietto intero destinato al familiare maggiorenne accompagnatore; I biglietti acquistati dall’accompagnatore maggiorenne, necessariamente a tariffa intera, e quello gratuito del minore di anni 14, potranno essere caricati sul titolo digitale; Il maggiorenne è tenuto ad assicurare la sorveglianza sul minore per tutta la durata della manifestazione sportiva;
(*) data e ora potranno subire variazioni, verificare sempre il sito www.beneventocalcio.club.
BOTTEGHINI STADIO CIRO VIGORITO
Si rende noto che i botteghini dello stadio “Ciro Vigorito ” saranno aperti al pubblico il giorno 20 settembre 2021 dalle ore 09.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle 18.30.
Questi i prezzi dei tagliandi:
SETTORE
INTERO
CURVA SUD
14,00€
CURVA NORD
14,00€
DISTINTI
18,00€
TRIBUNA INFERIORE
20,00€
TRIBUNA SUPERIORE SCOPERTA
20,00€
TRIBUNA SUPERIORE COPERTA
30,00€
TRIBUNA CENTRALE
70,00€
SETTORE
INTERO
UNDER 14
SETTORE OSPITI
14,00€
7,00€
Nb. I prezzi sono comprensivi dei diritti di prevendita
INFO ACCESSO STADIO
L’accesso allo stadio per chi ha un’età maggiore di 12 anni sarà consentito soltanto a chi è in possesso di Green Pass COVID-19 (avvenuta vaccinazione di una dose da almeno 14 giorni oppure certificazione di avvenuta guarigione dal Covid-19 nei 6 mesi precedenti oppure risultato negativo di tampone rapido o molecolare effettuato nelle 48 ore precedenti), di tagliando d’accesso e di documento d’identità valido
La certificazione verde COVID 19 non sarà richiesta al momento dell’acquisto del titolo, ma nella fase di ingresso all’impianto, dove ogni spettatore dovrà sottoporsi alla misurazione della propria temperatura corporea. Si precisa che chi acquisterà il biglietto senza avere il Green Pass non avrà diritto ad alcun rimborso.
Il Benevento Calcio sottolinea che non saranno ammesse altre forme di certificazione, come per esempio l’autocertificazione che non consentono il controllo tramite specifico QR CODE rilasciato dal Ministero della Salute. Il controllo del QR CODE sarà svolto tramite l’app VerificaC19.
Come contemplato dal Regolamento d’uso dello stadio (cliccare qui), sarà obbligatorio indossare la mascherina durante l’intero svolgimento dell’evento. Al fine di garantire la distanza interpersonale, sarà anche obbligatorio per ciascun titolare di biglietto assistere alla partita dal posto assegnato in fase di acquisto e indicato sul titolo.
Sarà possibile accedere allo stadio a partire dalle ore 16:00 ed inoltre, sarà possibile usufruire del parcheggio antistante il settore distinti in Via Casselli a partire dalle ore 15:30.
INFO VENDITA SETTORE OSPITI
La vendita dei tagliandi del settore ospiti avrà inizio a partire dalle ore 10:00 del giorno giovedì 16 settembre 2021 e terminerà, in conformità con la normativa vigente, il giorno lunedì 20 settembre 2021 alle ore 19:00. Per quanto concerne le modalità d’accesso all’impianto si dovrà fare riferimento a quanto sopraindicato.
IL DECALOGO
I possessori dei tagliandi dovranno scrupolosamente osservare le prescrizioni indicate nella Ordinanza. In particolare acquistare il biglietto on-line, utilizzare i dispositivi di protezione, occupare esclusivamente il posto indicato sul biglietto, consegnare il modulo di autocertificazione agli stewards, rispettare le indicazioni da parte del personale stewards.
Altresì, invitiamo i possessori di tagliando di osservare scrupolosamente il Regolamento d’Uso dello Stadio 2021/22 consultabile sul sito www. beneventocalcio.club, nonché il decalogo del Tifoso qui di seguito indicato:
1. Prendere visione del Regolamento d’Uso dello Stadio Ciro Vigorito;
2. Osservare gli orari di ingresso riportati sul biglietto;
3. Rispettare il distanziamento previsto di almeno 1 metro tra una persona e l’altra;
4. Indossare correttamente la mascherina di protezione e igienizzare le mani con il gel ;
5. L’introduzione di striscioni è consentita esclusivamente previa autorizzazione preventiva ricevuta dal G.O.S.;
6. Portare con sè il biglietto d’ingresso, il documento d’identità e il GREEN PASS o altra certificazione che attesti l’avvenuto tampone effettuato nelle 48 h precedente la gara e che indichi la negatività al Covid-19, per i minori di anni 12 la sottoscrizione di autocertificazione a cura del maggiorenne accompagnatore;
7. Seguire la segnaletica e le indicazioni degli stewards per giungere al proprio posto;
8. Rispettare il posto assegnato stando seduti e non in piedi, acquistare e consumare eventuali bevande o cibo tramite la somministrazione che avverrà dagli operatori del ristoro bar direttamente sugli spalti;
9. Uscire dall’impianto esclusivamente dopo dello le indicazioni speaker e degli stewards;
10. Invito ai tifosi a contribuire alla giornata di sport nel rispetto delle regole, del clima sereno e della passione autentica dei tifosi, per poter vivere una splendida giornata di calcio caratterizzata da pacifica passione sportiva, ma sopratutto del rispetto delle norme comportamentali previste per evitare il contagio dal Covid-19.
TAGLIANDI OMAGGIO
Per la gara Benevento-Cittadella si comunica che non verrà accettata nessuna richiesta di tagliandi omaggio.
È stato comunicato il dato relativo agli spettatori presenti allo stadio nei vari match del terzo turno di Serie B. Sono numeri importanti, che certificano la voglia dei tifosi di tornare allo stadio dopo le restrizioni causate dalla pandemia Covid.
L’anticipo della terza giornata, Benevento–Lecce, disputato al Vigorito, si aggiudica quindi il secondo gradino del podio, alle spalle dello Stirpe per Frosinone–Perugia. A favorire l’afflusso di tifosi, probabilmente, anche l’autorizzazione per quanto riguarda l’ingresso di sciarpe, bandiere e striscioni.
Di seguito, il dato ufficiale relativo ai tifosi presenti negli impianti per la terza giornata del campionato cadetto:
Alessandria-Brescia 1-3: 1491 spettatori
Benevento-Lecce 0-0: 5102 spettatori
Como-Ascoli 0-1: 2297 spettatori
Cosenza-Vicenza 2-1: 3026 spettatori
Cremonese-Cittadella 2-0: 2817 spettatori
Frosinone-Perugia 0-0: 5594 spettatori
Pordenone-Parma 0-4: 1830 spettatori
SPAL-Monza 1-1: 3726 spettatori
Ternana-Pisa 1-4: 4003 spettatori
Crotone-Reggina 1-1: 2220 spettatori
Serie B, la classifica marcatori dopo la terza giornata: Corazza (Alessandria) a quattro
È tempo di bilanci, dopo tre giornate di campionato, anche per quanto riguarda la classifica marcatori di Serie B.
Al comando, tra i giocatori con più gol nei primi tre turni, troviamo sorprese e giovani rivelazioni. In testa c’è il bomber della neopromossa Alessandria Simone Corazza, con quattro reti (tre contro il Benevento alla prima giornata, di cui una su rigore). Subito dietro, con tre reti, il classe 2000 del Pisa Lorenzo Lucca, giovane rivelazione di questo inizio campionato, e Mulattieri del retrocesso Crotone.
A 2 reti, poi, tanti giocatori: Dionisi dell’Ascoli (entrambe su rigore), Bajic del Brescia (una dal dischetto), Baldini del Cittadella (una su rigore) e Galabinov della Reggina (anche per lui una dagli 11 metri). Nel gruppo anche il milanista Lorenzo Colombo della SPAL, Gori del Cosenza, i centrocampisti Jagiello e Van de Looi del Brescia, Man del Parma e Saric dell’Ascoli.
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