Serie B, allenatore a rischio esonero. Sondato Venturato…

Serie B, allenatore a rischio esonero. Sondato Venturato…

Calcio

Dopo la terza giornata di campionato, rischia di saltare un’altra panchina in Serie B.

Prima della sosta nazionali, infatti, era stato il Pordenone ad optare per un cambio alla guida tecnica: fuori Attilio Tesser, dentro Massimo Rastelli. Ora la stessa decisione potrebbe prenderla il Vicenza, con Domenico Di Carlo seriamente a rischio esonero. I biancorossi, che hanno collezionato il deludente score di zero punti in tre partite, sembrerebbero quindi alla ricerca di un nuovo allenatore.

I nomi in pole sono quelli di Roberto Venturato, Pasquale Marino e, sullo sfondo, Gigi Di Biagio. Il primo, ex tecnico del Cittadella, ha però già ritirato la propria candidatura, dopo aver precedentemente declinato l’offerta del Pordenone. Per il secondo, fermo da metà anno dopo l’esonero dalla Spal, potrebbero invece riaprirsi le porte del campionato cadetto, ed al momento sembra l’ipotesi più calda per la panchina veneta.

Serie B, i risultati del terzo turno: Ascoli, Brescia e Pisa punteggio pieno, poi Parma

Serie B, i risultati del terzo turno: Ascoli, Brescia e Pisa punteggio pieno, poi Parma

Benevento CalcioCalcio

Si è da poco conclusa la terza giornata di Serie B, con la vittoria del Parma sul campo del Pordenone. Il turno era cominciato venerdì sera al Ciro Vigorito, dove Benevento e Lecce avevano pareggiato 0-0. Le gare disputate tra il sabato e la domenica, poi, hanno visto vincenti Brescia, Ascoli, Pisa, Cosenza, Cremonese e, appunto Parma. Pareggi tra Frosinone e Perugia, Spal e Monza, e nel derby calabrese tra Crotone e Reggina.

La classifica recita una prima “fuga” delle capoliste Ascoli (prossima avversaria della Strega), Brescia dell’ex Pippo Inzaghi e Pisa. Il Parma segue in solitaria al quarto posto, poi la coppia Cremonese-Cittadella a 6 punti ed un gruppetto di squadre a 5. A 4 punti Benevento, Spal e Perugia, poi Cosenza a 3 e tre squadre, Como, Crotone e Lecce, a 2. Fanalini di coda Vicenza, Alessandria, Ternana e Pordenone, tutte a 0 punti in classifica.

Questi, dunque, i risultati ed i marcatori dei match disputati:

BeneventoLecce 0-0: (giocata venerdì alle 20:30)

AlessandriaBrescia 1-3: 55° Leris (B), 69° Jagiello (B), 74° Corazza (A), 93° Palacio (B) (giocata sabato alle 14:00)

ComoAscoli 0-1: 73° Dionisi (A, rigore) (giocata sabato alle 14:00)

FrosinonePerugia 0-0: (giocata sabato alle 14:00)

SpalMonza 1-1: 14° Colombo (S), 54° Carlos Augusto (M) (giocata sabato alle 14:00)

TernanaPisa 1-4: 9° De Vitis (P), 30° Donnarumma (T, rigore), 32° Sorensen (P, autogol), 57° Lucca (P), 84° Cohen (giocata sabato alle 16:15)

CrotoneReggina 1-1: 43° Galabinov (R), 58° Ahmed Benali (C) (giocata sabato alle 18:30)

CosenzaVicenza 2-1: 8° Gori (C), 61° Caso (C), 94° Meggiorini (V) (giocata domenica alle 14:00)

CremoneseCittadella 2-0: 21° Buonaiuto (Cr), 73° Vido (Cr) (giocata domenica alle 16:15)

PordenoneParma 0-4: 19° Vazquez (P), 38° Juric (P), 64° Inglese (P), 80° Man (P) (giocata domenica alle 20:30)

E la conseguente classifica:

  1. Brescia, 9 punti
  2. Pisa, 9
  3. Ascoli, 9 
  4. Parma, 7
  5. Cremonese, 6
  6. Cittadella, 6
  7. Frosinone, 5
  8. Reggina, 5
  9. Monza, 5
  10. Spal, 4
  11. Benevento, 4
  12. Perugia, 4
  13. Cosenza, 3
  14. Como, 2
  15. Crotone, 2
  16. Lecce, 2
  17. Vicenza, 0
  18. Alessandria, 0
  19. Ternana, 0
  20. Pordenone, 0
Serie B, il Parma firma il poker in trasferta sul Pordenone e vola quarto in solitaria

Serie B, il Parma firma il poker in trasferta sul Pordenone e vola quarto in solitaria

Calcio

Si conclude la terza giornata di Serie B, con il posticipo PordenoneParma terminato poco fa.

I crociati hanno portato a casa i tre punti contro i padroni di casa al Guido Teghil di Lignano Sabbiadoro con un netto 0-2.

Il primo tempo si era aperto con un occasione per il Pordenone al quarto d’ora, ma al 19esimo è il Parma a passare in vantaggio. Su un cross dalla bandierina di Brunetta, El Mudo Vazquez irrompe in area e colpisce di testa regalando il vantaggio ai crociati. I neroverdi sono dunque costretti a rincorrere, ma sul finire del primo tempo arriva il raddoppio degli ospiti. Al 38esimo, infatti, il centrocampista croato Juric scaraventa in rete una sponda di Cobbaut, innescato dal solito Vazquez.

La seconda frazione si apre con gli uomini di Rastelli che spiccano per impegno ed intensità, andando più volte vicino al gol. La rete, però, la trova Roberto Inglese, subentrato nel corso della ripresa, al 64esimo, regalando lo 0-3 alla formazione di Maresca. I padroni di casa non riescono più ad offendere in maniera efficace, mentre all’80esimo il romeno Man sigla il poker dopo un lancio in profondità. Nel finale i neroverdi cercano il gol della bandiera con le ultime energie, ma il triplice fischio di Maggioni decreta la fine del match.

Il Parma di Enzo Maresca si porta dunque a 7 punti e vola in solitaria al quarto posto. Il Pordenone del nuovo tecnico Rastelli, invece, resta fanalino di coda a zero punti con Vicenza, Alessandria e Ternana.

Serie B, la Cremonese batte il Cittadella e sono entrambe a 6 punti in classifica

Serie B, la Cremonese batte il Cittadella e sono entrambe a 6 punti in classifica

Calcio

La Cremonese batte il Cittadella per 2-0 allo Zini, dopo una partita che ha visto i padroni di casa in inferiorità numerica per più di mezz’ora.

Nel primo tempo, dopo un avvio equilibrato, al 21esimo passano in vantaggio. L’ex Benevento Buonaiuto, infatti, capitalizza una bella azione corale sull’asse CastagnettiGaetano. I granata provano a reagire ma non riescono ad essere efficaci in zona gol, mentre i grigiorossi difendono con ordine.

Il secondo tempo non vede particolari azioni salienti, fino al 56esimo: l’attaccante uruguayano Baez raccoglie due gialli in pochi minuti e lascia i padroni di casa in dieci. Gorini, tecnico degli ospiti, prova ad aumentare il peso offensivo della squadra con dei cambi, ma al 73esimo i grigiorossi di Pecchia raddoppiano. Dopo un clamoroso errore di Frare, l’ex Pisa Vido è abile a rubare palla e siglare il gol del definitivo 2-0.

Con questo risultato, dunque, la Cremonese raggiunge i 6 punti in classifica e colleziona la seconda vittoria in tre partite. Il Cittadella, invece, subisce una brusca frenata dopo le due vittorie nei primi due turni ma resta a 6 punti.

Serie B, il Cosenza supera di misura il Vicenza al “San Vito”

Serie B, il Cosenza supera di misura il Vicenza al “San Vito”

Calcio

Il Cosenza batte di misura il Vicenza al San Vito per 2-1, grazie ad un ottima prestazione dei due attaccanti Gori e Caso.

Padroni di casa che passano subito in vantaggio, all’8° del primo tempo, grazie alla rete del giovane classe ’99 in prestito dalla Fiorentina Gabriele Gori. L’attaccante rossoblù esplode un bel sinistro dal limite, dopo un’azione in velocità del compagno di reparto Caso. La prima frazione prosegue con gli uomini di Zaffaroni alla ricerca del raddoppio, mentre la squadra di Di Carlo resta in ombra nei primi 45′.

Il secondo tempo prosegue sulla falsa riga del primo, ed al 61esimo il Cosenza firma il raddoppio. Gori ricambia il favore e serve il classe ’98 Giuseppe Caso, con l’attaccante in prestito dal Genoa che si presenta davanti al portiere e sigla il raddoppio. I rossublù proseguono alla ricerca della terza rete, mentre i biancorossi provano invano ad accorciare le distanze. Al 94esimo, però, rigore concesso al Vicenza dal Var dopo un fallo di mano di Pandolfi: sul dischetto si presenta Meggiorini che batte il portiere Vigorito dagli 11 metri. Nel finale i padroni di casa vanno vicino alla terza rete, ma l’arbitro Prontera decreta la fine dell’incontro.

Cosenza che, con questo risultato, colleziona la prima vittoria in questo campionato di Serie B dopo due risultati negativi, portandosi dunque a 3 punti. Il Vicenza, invece, registra la terza sconfitta consecutiva e resta a secco di punti.

Serie B, Crotone e Reggina si dividono la posta in palio nel derby calabrese

Serie B, Crotone e Reggina si dividono la posta in palio nel derby calabrese

Calcio

Crotone e Reggina si dividono la posta in palio nel derby calabrese, terminato poco fa allo Scida.

Il match, valevole per la terza giornata di Serie B, è infatti terminato con il risultato di 1-1.

Il primo tempo è molto combattuto, con le due squadre spesso alla ricerca del gol. Al 43esimo, però, gli ospiti trovano la via del gol nel momento migliore dei padroni di casa: Galabinov gira di testa il pallone calciato in area da Ricci, su schema da calcio di punizione. Il primo tempo si conclude dunque così, con l’ex Spezia che porta in vantaggio i suoi all’intervallo.

Il gol sul finire del tempo sarebbe potuto essere una mazzata per la formazione di Modesto, che ha invece la forza di portare il risultato in parità. Al 58esimo, infatti, Ahmad Benali spara di destro dopo un’azione di calcio d’angolo e regala il pareggio agli Squali. Girandola di cambi da entrambe le parti, ma il risultato non si smuove e l’incontro termina 1-1.

Crotone che, con questo finale, conquista il secondo pareggio in tre partite e si porta a 2 punti. I granata di Aglietti, invece, raggiungono quota 5 punti e restano imbattuti in campionato.

Serie B, il Pisa cala il poker nella trasferta a Terni e resta a punteggio pieno

Serie B, il Pisa cala il poker nella trasferta a Terni e resta a punteggio pieno

Calcio

Termina con un netto 1-4 la sfida delle 16:15 tra Ternana e Pisa al Libero Liberati di Terni.

I neroazzurri si sono imposti nettamente sugli umbri, complice anche la presenza degli oltre 700 tifosi che hanno accompagnato la squadra in trasferta.

Al 9° del primo tempo, il centrocampista De Vitis porta in vantaggio gli ospiti su azione da calcio d’angolo. Al 30esimo, poi, Donnarumma su rigore pareggia i conti. Due minuti dopo, però, è doccia gelata per i padroni di casa: dopo un batti e ribatti in area, la palla sbatte su Sørensen che sigla un autogol e porta il Pisa nuovamente in vantaggio.

La seconda frazione si apre sulla falsa riga della prima, con occasioni da una parte e dall’altra. Al 57esimo, poi, il classe 2000 Lorenzo Lucca regala la terza rete del match ai suoi, dopo un disimpegno errato della difesa di casa. La Ternana cerca con insistenza la via del gol, ma nel finale il Pisa cala il poker: Lucca, dopo una bella azione personale, serve l’israeliano Cohen che sigla la rete del definitivo 1-4.

Gli uomini di D’Angelo, dopo questa vittoria, raggiungono Brescia ed Ascoli in testa alla classifica a punteggio pieno. La Ternana di Lucarelli, invece, resta a 0 punti in classifica, ultima in classifica insieme ad Alessandria, Pordenone, Cosenza e Vicenza.

Serie B, 3a giornata: Brescia a punteggio pieno, frena il Monza. Risultati e marcatori delle gare giocate alle 14

Serie B, 3a giornata: Brescia a punteggio pieno, frena il Monza. Risultati e marcatori delle gare giocate alle 14

Calcio

Alle 14:00 si sono disputate ben quattro partite del campionato cadetto, valide per la terza giornata del girone d’andata di Serie B.

Il pareggio tra Benevento e Lecce, ieri sera al Vigorito, aveva aperto il terzo turno, che prosegue con le gare del weekend.

Questi i finali delle partite delle 14:00:

Frosinone-Perugia 0-0: pareggio a reti bianche al Benito Stirpe di Frosinone, dove i padroni di casa non riescono a superare il Perugia di Massimiliano Alvini. Una partita comunque combattuta, con le due squadre che provano a vincerla ma sono costrette a dividersi la posta in palio. Un punto che, dunque, smuove la classifica: i ciociari arrivano a quota 5 punti, mentre gli umbri raggiungono il Benevento a 4.

Spal-Monza 1-1: altro pareggio in questa giornata di Serie B, stavolta al Paolo Mazza di Ferrara. I biancoazzurri passano in vantaggio al 14esimo del primo tempo con il giovane Lorenzo Colombo, con l’attaccante classe 2002 di proprietà del Milan lesto a raccogliere una ribattuta. Spal che ricerca il raddoppio, ma al 54esimo è il Monza a trovare la rete: il l’esterno brasiliano Carlos Augusto pareggia i conti, e fissa il risultato sull’1-1. I ferraresi si portano, dunque, a 4 punti in classifica, mentre i brianzoli si agganciano al gruppo di squadre con 5 punti.

Como-Ascoli 0-1: terza vittoria consecutiva per l’Ascoli di Andrea Sottil, prossimo avversario della Strega in campionato. I bianconeri sbancano il Sinigaglia grazie alle rete su rigore di Federico Dionisi, al 73esimo, dopo che la prima frazione era terminata 0-0. I padroni di casa, nel finale, provano più volte a pareggiarla con Gliozzi, che manda di un soffio a lato in due occasioni. L’Ascoli, come detto, raggiunge i 9 punti in tre giornate, mentre il Como resta fermo a 2.

Alessandria-Brescia 1-3: le Rondinelle dell’ex Pippo Inzaghi raggiungono l’Ascoli in vetta alla classifica, con 9 punti, e restano a punteggio pieno. La prima frazione si era conclusa 0-0, con i padroni di casa più volte vicini al vantaggio. Nella ripresa, però, è il Brescia a salire in cattedra: al 55esimo Leris, centrocampista in prestito dalla Sampdoria, insacca di testa un cross di Pajac. Bastano 15 minuti ed il polacco Jagiełło regala il doppio vantaggio agli ospiti, con un gran gol al volo, il terzo in campionato. I grigi provano a reagire, ed accorciano le distanze in tap-in con Corazza, alla quarta marcatura in Serie B. Nel finale, poi, gli ospiti calano il tris con Rodrigo Palacio, subentrato nel corso della ripresa. Il Brescia di Pippo Inzaghi vola dunque a 9 punti in classifica, mentre l’Alessandria di Longo resta fanalino di coda a 0 punti.

Barba: “Forse il Lecce ci ha sopreso sull’aspetto tattico, dobbiamo crescere”

Barba: “Forse il Lecce ci ha sopreso sull’aspetto tattico, dobbiamo crescere”

Benevento CalcioCalcio

Il centrale giallorosso si è presentato ai microfoni di Ottochannel, al triplice fischio della sfida conto il Lecce.

Il difensore romano ha espresso l’amarezza generale per il pareggio odierno, per poi trarre l’aspetto positivo di non aver preso gol.

Queste le parole di Federico Barba:

SUL MATCH CONTRO IL LECCE: “È stata una serata complicata. Il Lecce è una squadra forte che davanti ha ottimi giocatori, qualcuno lo conosciamo e lo sappiamo. Il non avere subito gol è l’aspetto positivo della serata“.

SULL’INTESA DI SQUADRA: “È normale che l’intesa cresca, siamo ormai insieme da un po’ e spero che tutti a livello individuale si posso crescere, per poi migliorare a livello collettivo“.

SUL RISULTATO: “Secondo me è un punto amaro, possiamo dire di aver dato tutto ma non abbiamo fatto una prestazione che ci fa tornare a casa sorridenti. Sappiamo di poter fare molto meglio e di poter crescere, forse il Lecce ci ha un po’ sorpreso su questo aspetto tattico. Dobbiamo lavorare su questo“.

SUI VARI CAMBI DI FORMAZIONE: “Menomale che abbiamo una rosa pronta a questo. Abbiamo già visto alternarsi diversi giocatori e questo ci fa ben sperare. Purtroppo ci sarà qualche infortunio e ci dobbiamo far trovare pronti, il campionato sarà difficile e abbiamo bisogno di tutti“.

SULLE PRESTAZIONI E SUI CAMBI IN DIFESA: “Lavoriamo tutti allo stesso modo tutte le settimane, credo sia importante che tutti trovino minuti. Abbiamo bisogno del maggior numero di persone per fare un buon campionato“.

SUL PROSSIMO MATCH CONTRO L’ASCOLI: “Dopo questa partita, Ascoli vale un pizzico di più. Non solo per il risultato, ma per tornare a fare la prestazione. I tre punti ne saranno una conseguenza“.

SULL’AMICHEVOLE CONTRO IL NAPOLI E SULLA SFIDA CONTRO IL LECCE: “Erano due partite diverse, a livello mentale e tattico. A livello tattico abbiamo incontrato una squadra che ci ha messo in difficoltà e forse non ce lo aspettavamo così tanto. C’entra poco con l’altra partita, in cui c’erano disposizioni diverse anche a livello mentale“.

SULLA FORMA: “Bisogna crescere e lo sappiamo, abbiamo ampi margini di miglioramento ma ci portiamo a casa il punto, per poi arrivare a bottino pieno“.

Mister Caserta: “Spesso abbiamo forzato la giocata, non abbiamo fatto una grande prestazione”

Mister Caserta: “Spesso abbiamo forzato la giocata, non abbiamo fatto una grande prestazione”

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Il tecnico giallorosso ha commentato il pareggio interno contro il Lecce ai microfoni di Ottochannel ed in conferenza stampa.

Mister Caserta si è mostrato insoddisfatto per la prestazione, ma ha voluto precisare che tanti sono stati anche i meriti della formazione salentina.

Così Fabio Caserta:

SULLA PRESTAZIONE ODIERNA: “Non è stata una delle nostre migliori gare, anzi penso la peggiore. Per demerito nostro, spesso abbiamo forzato la giocata e non dovevamo farlo, soprattutto nei primi venti minuti, perché poi la squadra si allunga e si creano spazi. Ho cercato di cambiare sistema di gioco ed abbiamo migliorato qualcosa. Ogni tanto bisogna dare il merito agli avversari, oggi soprattutto il Lecce ha giocato meglio di noi. Quando una squadra non riesce a fare ciò che è abituata a fare ci sono demeriti nostri ma anche meriti altrui“.

SULLA GARA DI OGGI, CON IL LECCE SPESSO DIETRO LA PALLA: “Questa è una difficoltà che trovano tutte le squadre. Siamo una squadra abituata a palleggiare, quando ti trovi 10 giocatori dietro le linea della palla diventa difficile. In questi casi dobbiamo essere bravi a non forzare la giocata. Con i difensori centrali aperti, i difensori alti e i centrocampisti che si mettevano nella posizione giusta per ricevere palla, allora gli avversari si allungano. Non è stata una buona partita da parte nostra, questo è sotto gli occhi di tutti“.

SUL RISULTATO: “Ripartiamo con un punto importante che muove la classifica, da lunedì si inizia a pensare alla prossima“.

SUL RAPPORTO PRESTAZIONE-RISULTATO: “Come capita spesso, noi a Parma avevamo fatto una grande gara ma all’ultimo abbiamo preso gol portando a casa zero punti. Oggi non abbiamo fatto una grande prestazione, demerito nostro per quello che ho detto prima, ma so cosa possono fare questi ragazzi. Siamo alla terza partita e non dobbiamo fasciarci la testa, oggi bisogna fare i complimenti alla squadra avversaria e noi dobbiamo continuare a lavorare“.

SULL’ASPETTO EMOTIVO E SULL’IMPEGNO: “Dal punto di vista emotivo i primi venti minuti del primo tempo abbiamo fatto male. Nel secondo la squadra è cresciuta piano piano, abbiamo creato qualche azione pericolosa. Bisogna lavorare sui concetti e sugli errori di questa partita, come facciamo sempre. Posso rimproverare ai ragazzi la gestione della palla e la lettura sbagliata, ma so che loro in campo hanno dato tutto e che danno l’anima in allenamento e in partita“.

SULLA FASE DIFENSIVA: “Vogliacco ha fatto una chiusura importante soprattutto nel primo tempo. La squadra sta crescendo, al di là della prestazione sottotono di oggi. Di fronte avevamo un avversario che ci ha concesso poco ed è stato superiore a noi“.

SUL CENTROCAMPO: “Quando Calò ed il centrocampo in generale non girano alla perfezione, ne risente tutta la squadra. Abbiamo sbagliato tanto in fase di possesso palla, le ripartenze del Lecce sono nate da nostre palle perse. Oggi Calò è stato sottotono, ma non è stato l’unico“.

SULL’ASPETTO POSITIVO: “Quando una squadra capisce che l’avversario aveva qualcosa in più e non rischia rispetto a Parma vuol dire che c’è maturità, dobbiamo partire da questo fattore positivo. Nell’ultima azione con Improta potevi vincere la gara anche non meritandola. Il fattore positivo è che la squadra è rimasta concentrata fino alla fine, sono contento di questo“.

SUL RITORNO DI LAPADULA E SUL RECUPERO DI GLIK: “Certo, abbiamo bisogno di tutti i componenti della rosa. Il campionato è lungo e difficile. Non ci sono partite facili, ogni gara è una battaglia, calcisticamente parlando. Dobbiamo essere pronti ad affrontarle con la giusta concentrazione, attenzione e voglia di vincere. Noi vogliamo a tutti i costi cercare di vincere, inevitabilmente questo ti porta ad esporti di più rispetto al solito“.