L’ANGOLO DELLE QUOTE – La Strega parte nettamente sfavorita nel match coi ducali

L’ANGOLO DELLE QUOTE – La Strega parte nettamente sfavorita nel match coi ducali

Benevento CalcioCalcio

Ritorna la rubrica “L’angolo delle quote” in cui andremo ad analizzare le quote sul match del Benevento, con analisi e curiosità dal mondo del betting.

In questo weekend l’attenzione verrà focalizzata sul match tra Benevento e Parma, in programma allo stadio Ciro Vigorito di Benevento alle ore 15:00 di Domenica 1 Maggio. Questa sfida è valevole per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie B e sarà diretta dal signor Feliciani di Teramo.

5 i precedenti, in cui ci sono stati ben 3 pareggi ed una vittoria a testa. L’8 Dicembre c’è stata la gara d’andata, terminata 1-0 in favore della Strega, che è stata anche l’ultima vittoria in trasferta per i giallorossi.

I bookmakers danno sfavoriti i padroni di casa, con l’1 piazzato a quota 3.30; il pareggio, invece, lo troviamo attorno al 3.20 mentre la vittoria degli ospiti è a quota 2.20. I book vedono una partita con pochi gol, come dimostra l’Under 2,5 a quota 1.65 nettamente favorito rispetto all’Over quotato a 2.15. Esito No Goal favorito rispetto al Goal, quotati a 1.80 ed 1.90.

Potrebbe essere il match della svolta per il Benevento, a cui serve una vittoria per accorciare sul Perugia quartultimo a 5 lunghezze di distanza. Interessante la quota dell’X PRIMO TEMPO a 2.00.

Sul fronte marcatori, occhi puntati su Camillo Ciano, quotato a 4.00; interessanti le quote di Farias e Improta, quotati marcatori a 4.50 e 5.00. Tra le fila degli emiliani occhio a Vazquez e Man, quotati a 3.75 e 3.00.

Benevento-Parma, le probabili formazioni: Agostinelli punta su Letizia e Tello

Benevento-Parma, le probabili formazioni: Agostinelli punta su Letizia e Tello

Benevento CalcioCalcio

Quest’oggi, alle 15:00, Benevento e Parma scenderanno sul rettangolo verde del Ciro Vigorito per la trentacinquesima giornata del campionato di Serie B. I giallorossi, reduci dal pari del Barbera contro il Palermo, sono ultimi in classifica con la zona play-out che, dopo l’1-1 di ieri pomeriggio tra Spal e Perugia, dista 5 punti. I sanniti di Andrea Agostinelli hanno infatti 31 punti a quattro giornate dal termine e vorrebbero conquistare tre punti che sarebbero di vitale importanza per avvicinarsi alle dirette concorrenti per la permanenza in cadetteria. I gialloblù, sesti in classifica a quota 51 dopo il successo del Cagliari, sono reduci dalla vittoria esterna proprio contro i sardi e hanno collezionato quattro risultati utili consecutivi. Il tecnico degli emiliani, Fabio Pecchia, ha definito il tornare nel Sannio un mix tra tristezza e gioia in virtù del suo legame con la storica bandiera giallorossa Carmelo Imbriani, ma si è detto deciso nel portare a casa una vittoria importante in ottica play-off e quarto posto.

QUI BENEVENTO – Andrea Agostinelli, all’esordio sulla panchina sannita, ha deciso di non convocare né l’ez Simy La Gumina, come accaduto la settimana scorsa contro il Palermo, oltre a Capellini (stagione finita), a Leverbe (a sorpresa) e al lungodegente Vokic. Ci saranno, invece, Capitan Letizia, El Kaouakibi, Pastina (tutti al rientro tra i convocati) e Carfora (in forte dubbio nei giorni scorsi). Il primo ballottaggio riguarda la porta: Manfredini e Paleari non sono al massimo della condizione, ma sono entrambi arruolabili seppur stringendo i denti. Il tecnico marchigiano, confermando il 3-5-2, opterà per il terzetto difensivo formato da Veseli, Glik e Tosca. Sugli esterni a sinistra ci sarà sicuramente Foulon, mentre a destra Letizia potrebbe riappropriarsi della titolarità costringendo Improta alla panchina. A centrocampo, invece, in cabina di regia ci sarà l’ex Schiattarella, coadiuvato da Acampora e da uno tra Tello e Karic (con il primo favorito). In avanti, invece, l’allenatore anconetano dovrebbe proporre nuovamente la coppia CianoFarias dal 1′, con Pettinari e Carfora (quest’ultimo se in condizione) pronti a subentrare.

QUI PARMA – Fabio Pecchia confermerà il 4-2-3-1 ma potrebbe cambiare alcune pedine del suo scacchiere. Il tecnico dei ducali dovrà fare a meno di Valenti, Zagaritis e Hainaut, ma ritrova Osorio. Quest’ultimo potrebbe tornare titolare al centro della difesa davanti a Buffon, ma non è in perfette condizioni e potrebbe quindi essergli preferito Balogh; Cobbaut sarà l’altro centrale, con Delprato e Ansaldi terzini. A centrocampo, invece, tandem composto da Estévez e Juric, in un mix di qualità e quantità. Sulla trequarti il riferimento centrale sarà Bernabé, con tre giocatori in lotta per due maglie da titolari sugli esterni: si tratta di Zanimacchia, Benedyczak e Man, con i primi due che dovrebbero essere preferiti. In avanti, infine, ricoprirà la posizione di falso nove El Mudo Vazquez, pronto a non dare riferimenti alla retroguardia giallorossa.

Di seguito, dunque, le probabili formazioni per la sfida di questo pomeriggio al Vigorito:

Benevento (3-4-2-1): Paleari (Manfredini); Veseli, Glik, Tosca; Letizia/Improta (C), Tello (Karic), Schiattarella, Acampora, Foulon; Ciano, Farias. A disposizione: Esposito, El Kaouakibi, Pastina, Veltri, Jureskin, Koutsoupias, Kubica, Viviani, Carfora, Pettinari. All.: Andrea Agostinelli.

Parma (4-2-3-1): Buffon; Delprato, Osorio/Balogh, Cobbaut, Ansaldi; Estévez, Juric; Zanimacchia, Bernabé, Benedyczak (Man); Vazquez. A disposizione: Chichizola, Corvi, Circati, Coulibaly, Camara, Soh, Bonny, Charpentier, Inglese, Mihaila. All.: Fabio Pecchia.

ARBITROErmanno Feliciani di Teramo.
ASSISTENTI: Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo e Giuseppe Di Giacinto di Teramo. 
QUARTO UOMO: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola.  
VAR E AVAR: Davide Ghersini di Genova e Marco Serra di Torino.

Serie B, 35a giornata: negli anticipi il Cagliari supera la Ternana, pari tra Spal e Perugia

Serie B, 35a giornata: negli anticipi il Cagliari supera la Ternana, pari tra Spal e Perugia

Calcio

Con gli anticipi di questo pomeriggio è cominciata la 35esima giornata del campionato di Serie B 2022-23; il sedicesimo turno del girone di ritorno proseguirà domani con otto partite. Di seguito, intanto, i risultati e la cronaca delle sfide odierne.

SPAL-PERUGIA 1-1: partita subito combattuta al Mazza di Ferrara, i padroni di casa però al dopo appena dieci minuti devono operare il primo cambio: fuori Nainggolan per infortunio. Al 12esimo, poi, sono gli ospiti a passare in vantaggio: corner di Lisi e colpo di testa vincente di Casasola per lo 0-1. Reagiscono immediatamente i biancoazzurri, Moncini ci prova di prima sul passaggio di Contiliano ma la sfera esce di poco. Si fanno vedere in avanti anche i biancorossi alla mezz’ora: diagonale di Lisi, provvidenziale Alfonso in calcio d’angolo. Gli umbri, poi, sfiorano il raddoppio al 40esimo: Di Serio lancia Kouan, il suo destro colpisce la parte alta della traversa. Nella ripresa, al 62esimo, gli emiliani ristabiliscono la parità: dal dischetto si presenta Moncini che batte centrale e non lascia scampo a Furlan. Doppia occasione per il Perugia a 20′ dalla fine: prima Luperini gira di prima intenzione e colpisce la traversa, poi Alfonso fallisce l’uscita ma Di Serio spreca una grandissima chance a porta sguarnita. All’84esimo ancora Grifo in avanti: contropiede concluso dal mancino di Di Carmine, respinge in angolo Alfonso. Tre minuti più tardi, però, è la Spal a vedersi annullare il gol del vantaggio: Maistro segna su assist di Prati, ma l’azione è viziata dal fuorigioco di Moncini. Finale incandescente, ma non si registrano particolari occasioni. La squadra di Oddo pareggia in casa nello scontro diretto in zona salvezza ed è ora diciottesima con 35 punti; la formazione di Castori conquista un punto al Mazza e sale a quota 36, diciassettesima.

CAGLIARI-TERNANA 2-1: pronti e via, i padroni di casa passano in vantaggio all’Unipol Domus dopo appena quattro minuti: cross dalla destra di Nandez per Deiola che s’inserisce bene sul secondo palo e insacca, Iannarilli poco reattivo in questo inizio. I rossoblù continuano a creare occasioni e, al decimo, Nandez prova la conclusione da dentro l’area ma una deviazione provvidenziale che salva Iannarilli. Gli ospiti alzano il baricentro e, due minuti dopo, ristabiliscono la parità: Partipilo si gira in un fazzoletto e lascia partire un sinistro potente e preciso che termina la propria corsa sotto il sette. Ancora rossoverdi in avanti, Favilli prima e Partipilo poi non inquadrano lo specchio. Aumentano gli errori tecnici con il passare dei minuti. Al 33esimo ci provano gli umbri: schema su punizioen con Palumbo che serve basso Partipilo, tocco sotto per superare Radunovic ma Dossena allontana. Provano a gestire i sardi, non cambia il parziale al duplice fischio. Nel secondo tempo il Cagliari opta per ben 4 cambi iniziali, al 54esimo tentativo di Lovumbo ma Iannarilli è attento. Sei minuti dopo arriva il nuovo vantaggio degli isolani: cross di Lovumbo, Lapadula controlla in area e gira per Zappa che, da due passi, deve solamente spingere in rete. Occasioni per il 3-1 dei padroni di casa: Rog da pochi metri colpisce Diakité sul cross basso di Nandez, poco dopo Altare ci prova di testa ma manda a lato. Miracolo di Iannarilli al 78esimo: sul colpo di testa di Dossena, Lapadula devia a due passi dalla porta ma l’estremo difensore ospite reagisce e salva i suoi. Si spingono in avanti i rossoverdi nel finale, Radunovic è provvidenziale all’86esimo sul destro potente di Falletti indirizzato al sette. Nel recupero, poi, i rossoblù provano a chiuderla con Lapadula la coi conclusione viene respinta da Diakité; quest’ultimo verrà espulso poco dopo per proteste. Il gruppo di Ranieri vince in casa ed è momentaneamente al quinto posto a quota 51; l’organico di Lucarelli, invece, resta dodicesimo con 43 punti.

Foto: Profilo Facebook Cagliari Calcio

Benevento-Parma, i convocati di Agostinelli: ci sono Letizia e Carfora, out Leverbe

Benevento-Parma, i convocati di Agostinelli: ci sono Letizia e Carfora, out Leverbe

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Il Benevento Calcio ha diffuso la lista dei calciatori convocati per la trentacinquesima giornata di campionato contro il Parma. Il match, valido per il sedicesimo turno del girone di ritorno, è infatti in programma domani con fischio d’inizio alle 15:00 al Ciro Vigorito.

Il tecnico giallorosso Andrea Agostinelli, per la sfida del 1° maggio, dovrà fare a meno di alcuni elementi ma ci saranno anche alcuni rientri. Ritornano disponibili, infatti, El Kaouakibi, Capitan Letizia e Pastina. Presenti, poi, Manfredini e Paleari, mentre sarà Esposito a completare il parco portieri; c’è anche Carfora, la cui presenza era in forte dubbio.

Assenti, oltre a Capellini la cui stagione è finita, Leverbe, a sorpresa, La Gumina e Simy, questi ultimi alla seconda esclusione dopo la trasferta di Palermo.

Non compaiono, infine, i vari AgnelloBasitPerlingieri e Vokic, mentre torna arruolabile Veltri.

Di seguito, quindi, la la lista dei 24 giocatori della formazione sannita convocati per l’incontro contro i ducali:

PORTIERI: 40 Esposito Manuel, 12 Manfredini Nicolo’, 21 Paleari Alberto;

DIFENSORI: 2 El Kaouakibi Hamza, 18 Foulon Daam, 15 Glik Kamil, 3 Letizia Gaetano, 37 Veltri Angelo, 58 Pastina Christian, 31 Tosca Alin, 55 Veseli Frédéric;

CENTROCAMPISTI: 4 Acampora Gennaro, 16 Improta Riccardo, 11 Jureskin Roko, 7 Karic Nermin, 80 Koutsoupias Ilias, 6 Kubica Krzysztof, 27 Schiattarella Pasquale, 8 Tello Andres, 24 Viviani Mattia;

ATTACCANTI: 35 Carfora Lorenzo, 28 Ciano Camillo, 10 Farias Diego, 9 Pettinari Stefano.

Benevento, 7 primavere dalla prima B: 87 anni per conquistarla, 4 partite per mantenerla

Benevento, 7 primavere dalla prima B: 87 anni per conquistarla, 4 partite per mantenerla

Benevento CalcioCalcio

“Non ho voglia di credere che domani sarà diverso… Sarà diverso e poi… Si vedrà”: questo lo striscione esposto dalla Curva Sud del Benevento nel giorno della sfida contro il Lecce, il 30 aprile 2016.

Una partita storica per un traguardo storico. I sanniti infatti, imponendosi 3-0 sui salentini grazie alla doppietta di Fabio Mazzeo e al gol di Karamoko Cissé, conquistarono per la prima volta dopo 87 anni di storia la promozione in Serie B.

Una stagione vissuta da protagonista nel girone C della Lega Pro 2015-16, dopo anni di rimpianti e sofferenze in cui la Strega sfiorò più volte l’approdo nel campionato cadetto. I giallorossi, guidati da Gaetano Auteri, chiusero il campionato con 70 punti in 34 giornate, davanti al Foggia di De Zerbi che si fermò a 65.

Fu grande festa fin da subito, prima sugli spalti del Vigorito e poi in città: al triplice fischio vi fu la classica invasione di campo dei tifosi giallorossi, accorsi in 16mila al vecchio Santa Colomba, poi Benevento si immerse totalmente nei caroselli per celebrare una tanto agognata promozione.

Oggi, 7 anni dopo, il club sannita ha disputato cinque campionati di Serie B e due di Serie A. Hanno indossato la maglia giallorossa uomini che hanno scritto la storia di questa squadra, protagonisti del doppio salto dalla C alla massima serie, ma anche giocatori che nessuno avrebbe mai immaginato potessero approdare ai piedi della Dormiente.

Attualmente, a 4 giornate dal termine della stagione 2022-23, la permanenza in cadetteria, conquistata dopo 87 anni di storia, è appesa però a un filo sottilissimo. Per questo, negli ultimi turni ancora a disposizione, il Benevento dovrà fare tutto il possibile per mantenere una categoria di cui forse solo nei momenti di difficoltà, come quello che sta vivendo la Strega quest’anno, si comprende il valore. Per la squadra, per la città, per il popolo sannita.

Ora l’obiettivo deve essere la salvezza, che sia tramite i play-out o arrivando diciottesimi e provando a sfruttare le situazioni incerte di Sampdoria e Reggina, e poi…”domani sarà diverso e poi…si vedrà“.

Foto: LaPresse

Benevento-Parma, i convocati di Pecchia: rientra Osorio

Benevento-Parma, i convocati di Pecchia: rientra Osorio

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Il Parma ha diffuso la lista dei calciatori convocati per la trentacinquesima giornata di campionato contro il Benevento. La sfida è in programma domani, con fischio d’inizio alle 15:00, al Ciro Vigorito.

Fabio Pecchia, per il match tra giallorossi e rosanero, dovrà fare a meno di Valenti, Zagaritis e Hainaut, ma recupera Osorio.

Di seguito, dunque, la lista dei 23 calciatori dei crociati che prenderanno parte alla sfida di domani contro la Strega:

Portieri: 1 Buffon, 22 Chichizola, 40 Corvi.

Difensori: 14 Ansaldi, 4 Balogh, 39 Circati, 25 Cobbaut, 26 Coulibaly, 15 Delprato, 3 Osorio.

Centrocampisti: 16 Bernabé, 23 Camara, 8 Estévez, 24 Juric, 19 Sohm.

Attaccanti: 7 Benedyczak, 13 Bonny, 9 Charpentier, 45 Inglese, 98 Man, 28 Mihaila, 10 Vazquez, 17 Zanimacchia.

Foto: Profilo Facebook Parma Calcio 1913

Parma, Pecchia: “Tornare a Benevento un misto di tristezza e gioia, i giallorossi hanno valori”

Parma, Pecchia: “Tornare a Benevento un misto di tristezza e gioia, i giallorossi hanno valori”

Benevento CalcioCalcio

Il tecnico del Parma ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Benevento, in programma domani ore 15 al Ciro Vigorito.

Di seguito, quindi, le parole di Fabio Pecchia nella conferenza odierna in vista del match tra giallorossi e gialloblù:

SULLA SETTIMANA DI LAVORO E SULLA SITUAZIONE INFORTUNI: “E’ stata una settimana lunga, più del solito, ma ci siamo preparati e abbiamo lavorato. Stanno tutti bene, Osorio ha smaltito ciò che aveva avuto e sono tutti a disposizione. La squadra è pronta, ha lavorato“.

SULLA PARTITA DI DOMANI E SUL RICORDO DI IMBRIANI: “Per me il Benevento vale come il Cagliari, come valori. Tornare a Benevento è sempre un misto di tristezza e gioia: rivedo tanti amici, la famiglia di Carmelo, tante persone mi vengono a trovare. Non è la prima volta, ma c’è un sentimento misto. Nel Benevento vedo giocatori che hanno voglia di giocare. Farias e Ciano sono giocatori di qualità, anche a centrocampo con Improta e anche dietro. Dovremmo mettere la partita sul ritmo, giocando con la massima intensità“.

SUL RENDIMENTO CON LE SQUADRE DI BASSA CLASSIFICA: “Ricordando le prestazioni dell’andata siamo usciti dal campo sempre con grande rabbia e delusione perché avremmo meritato di più. Per me il Benevento vale il Cagliari per valore, esperienza e vissuto. Quello che c’è alle spalle interessa poco. A Palermo ho visto una squadra in grande salute. Il Benevento è una squadra che ha valori“.

SUL CALO DEL BENEVENTO E SU SIMY: “Non mi sento e non ho le conoscenze né il diritto di dire quello che succede in casa altrui. Devo essere concentrato su casa mia. Ci giochiamo entrambi i tre punti, noi sicuramente e penso anche loro. I valori del Benevento sono sotto gli occhi di tutti. Il mio riferimento sono le ultime due gare con il nuovo allenatore: con il Palermo c’è stato un ulteriore miglioramento rispetto alla sfida contro la Reggina, è una squadra viva“.

SUI POSSIBILI PLAY-OFF: “Non prendo il giudizio esterno, vedo che cosa fanno i ragazzi durante la settimana e durante le partite. Lo spirito deve essere lo stesso, ciò che c’è intorno ci deve scivolare addosso nel bene e nel male. I conti si fanno alla fine, dobbiamo affrontare questa partita con la stessa voglia, umiltà e consapevolezza delle ultime gare e poi vedremo“.

SULLE SCELTE E SU ZANIMACCHIA: “Si può partire in un modo e arrivare in un altro, su questo si basano le mie scelte: a partita in corso può cambiare la piega dell’incontro. La situazione di Zanimacchia come terzino non sarà dall’inizio, mi sento di escluderlo”.

SU ZANIMACCHIA E DEL PRATO: “Penso a Zambrotta, ci sono tanti esempi in tal senso: Zanimacchia può ricoprire quel ruolo, lo ha fatto con me qualche anno fa. Dipenderà dal ragazzo, dalla volontà di scoprire cose nuove: poi in futuro si vedrà. Giocare a tre o a quattro cambia poco per i giocatori, per me l’importante è giocare di reparto. Del Prato può giocare centrale, non penso giocare terzo di difesa o centrale a due cambi molto: è lo stesso discorso di Zanimacchia“.

SU BERNABE’ A CENTROCAMPO AL POSTO DI JURIC: “Sono due giocatori diversi. Con uno riusciamo ad avere maggiore quantità, con Bernabé una gestione della palla diversa. A me vanno bene entrambi, dipende dal tipo di gara e dall’avversario“.

SUGLI ESTERNI: “Sono tutti pronti, mi devo attrezzare in tal senso. Non si tratta di esclusioni, stanno tutti bene e l’importante è che si continui a mantenere quest’attitudine perché la partita può cambiare anche a gara in corso“.

SULL’EQUILIBRIO: “Per mantenere l’equilibrio tutti i giocatori devono essere in condizione. A Estevez, Camara e Bernabé insieme dico perché no, è una strada che si può percorrere“.

SU CAMARA: “Credo abbia fatto buone cose quando è partito dall’inizio, anche nelle partite precedenti. E’ un giocatore che deve solo trovare continuità nella fase di costruzione, il suo recente passato è un po’ altalenante. Sta facendo un grande lavoro, sono contento, e deve continuare a lavorare. Dall’inizio o in corsa va bene lo stesso“.

SULLE QUALITA’ DELLA SQUADRA: “Non vorrei una squadra di brave persone ma oneste sì“.

Foto: Profilo Facebook Parma Calcio 1913

Benevento, l’ex Ceravolo: “Con il Parma ultimo treno per restare in B. Vigorito sarà l’ultimo a mollare”

Benevento, l’ex Ceravolo: “Con il Parma ultimo treno per restare in B. Vigorito sarà l’ultimo a mollare”

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L’ex attaccante del Benevento, con un passato anche al Parma e oggi in forza al Padova, ha parlato così del match di lunedì pomeriggio ma non solo.

Queste, quindi, le parole di Fabio Ceravolo, intervistato da Il Mattino:

SU BENEVENTO-PARMA E SULLA SALVEZZA GIALLOROSSA: “Auguro tanto bene alla piazza sannita. Spero davvero che il Benevento possa salvarsi. A malincuore devo dire che sarà l’ultimo treno per restare in B. Il Benevento non è più nelle condizioni di poter fare calcoli, devono contare solo su sé stesso e non su ciò che faranno le avversarie. Devono vincere tutte e quattro le partite da qui alla fine. Mi aspetto una partita bloccata, i giallorossi avranno paura di perdere ma il Parma è in un ottimo momento“.

SULL’IMPORTANZA DI AVERE LO STADIO PIENO DOMANI: “Immagino che calciatori e ambiente non stiano vivendo un bel momento. Mi auguro ci sia il fattore campo lunedì. Quando c’ero io i tifosi, essendo il primo storico campionato di B, erano curiosi ed entusiasti di andare allo stadio. Noi eravamo un bel gruppo e abbiamo creato un legame importante con la piazza. Questa è stata l’arma in più. Ora i tifosi sono dispiaciuti e increduli, in questi momenti però il vero tifoso sannita deve capire la situazione e deve dare una grande mano“.

SULLE DIFFICOLTA’ DEI GIALLOROSSI: “Vedere i giallorossi lì in fondo fa molto male. L’aver cambiato tanti allenatori è indicativo del fatto che qualcos’altro non abbia funzionato. Ora, però, i calciatori devono tirare fuori orgoglio e fame. Il presidente Vigorito non sarà certamente felice, ma sarà anche l’ultimo a mollare”.

SULLE CARENZE OFFENSIVE: “E’ certamente sorprendente che l’attacco sannita sia il peggiore del campionato. Il ruolo dell’attaccante è certamente quello più particolare. Quando le cose vanno bene e segni sei un eroe, quando le cose vanno male purtroppo vieni criticato. L’attaccante deve essere valutato giustamente sui goal, ma questi vanno anche pesati. Possono essere pochi ma decisivi. Se le punte del Benevento dovessero segnare gol determinanti per la salvezza, allora le prestazioni negative verrebbero dimenticate. Il Benevento ha attaccanti che hanno sempre fatto gol in carriera, mi auguro riprendano a farlo in questo finale di campionato”.

SULL’IMPORTANZA DI CREDERE NELLA SALVEZZA: “I margini ci sono tutti e crederci è la prima cosa. Mollare sarebbe preoccupante, le partite sono difficili ma comunque abbordabili. Vincendo già lunedì può arrivare una bella spinta e un po’ di entusiasmo. L’annata è stata complicata fin dall’inizio ma il Benevento deve salvarsi per poi programmare al meglio la nuova stagione”.

GUIDA ALLA DESIGNAZIONE. Prima volta con la Strega per il signor Feliciani di Teramo

GUIDA ALLA DESIGNAZIONE. Prima volta con la Strega per il signor Feliciani di Teramo

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Benevento – Parma, match valevole per la trentaquattresima giornata di campionato, è in programma allo stadio Ciro Vigorito alle ore 15:00 di Lunedì 1 Maggio.

Giallorossi sempre più vicini al baratro della Lega Pro, ma le buone prestazioni nelle ultime partite lasciano qualche speranza ai tifosi giallorossi più speranzosi, con i playout distanti solo 4 punti.

La direzione arbitrale del match è stata affidata al signor Ermanno Feliciani della sezione di Teramo. Il fischietto abruzzese vanta 192 match arbitrati in carriera, di cui 3 in Serie A e 8 in Serie B. Durante la sua carriera, ha estratto 787 cartellini gialli, ha espulso 55 giocatori ed ha assegnato 63 rigori. 

In questa stagione, l’arbitro teramano ha arbitrato 12 partite, estraendo 2 cartellini rossi ed assegnando 3 penalty. Questa è stata la stagione dell’esordio nella massima serie, arbitrando il match tra Empoli e Sassuolo lo scorso Novembre.

Nessun precedente per le due squadre con il signor Feliciani, impegnato nelle categorie inferiori fino a questa stagione in cui ha esordito nelle serie importanti del calcio italiano.

AMARCORD – Accadde oggi: la Strega vola in Serie B per la prima volta 

AMARCORD – Accadde oggi: la Strega vola in Serie B per la prima volta 

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Torna la rubrica “Amarcord” che in questo weekend regala ai tifosi giallorossi il ricordo dei ricordi. La partita in questione è Benevento-Lecce del 30 Aprile 2016, terminata con il risultato di 3-0 in favore dei giallorossi.

Fu la partita che decretò l’approdo in Serie B per la prima volta dopo 87 anni di storia per il Benevento, che davanti ad oltre 15000 tifosi travolse i salentini e raggiunse una promozione tante volte sognata e sperata.

La formazione schierata da mister Auteri fu: Gori, Pezzi, Mattera, Del Pinto, Lucioni, Padella, Melara, De Falco, Cissè, Ciciretti, Mazzeo. A disp. Piscitelli, Vitiello, Angiulli, Mazzarani. Troiani, Marotta, Campagnacci, Mucciante.

Il match terminò con il risultato di 3-0 per il Benevento, con la doppietta di Fabio Mazzeo e la rete di Karamoko Cissè che fecero esplodere la gioia dei tifosi giallorossi.

Al termine della stagione, la Strega chiuse in prima posizione con 70 punti, perdendo solo 3 match e subendo sto 21 reti. Al termine di una battaglia lunga tutto il campionato con il Foggia di De Zerbi, gli stregoni diedero la spallata decisiva alla stagione a cavallo tra Febbraio e Marzo, approfittando dei risultati negativi di Foggia e Lecce e volando in testa alla classifica. Capocannoniere di stagione fu Fabio Mazzeo con 10 gol, seguito da Marotta con 9, Cissè con 8 ed Amato Ciciretti con 6.