Serie B, 31a giornata: i risultati dei match delle 14. Vincono Venezia e Cosenza, pari per la Spal e sconfitta del Brescia

Serie B, 31a giornata: i risultati dei match delle 14. Vincono Venezia e Cosenza, pari per la Spal e sconfitta del Brescia

Calcio

Questo pomeriggio, alle 14, si sono disputati sei incontri valevoli per la 31esima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Di seguito, dunque, risultati e cronaca degli incontri di questo primo pomeriggio.

ASCOLI-BRESCIA 4-3: sfida intensa fin dai primi minuti al Del Duca, le due squadre si affrontano a viso aperto. Al 19esimo, poi, gli ospiti passano in vantaggio: filtrante vincente di Galazzi per il taglio di Listkowksi che porta in vantaggio i suoi. Provano a reagire i padroni di casa, ma la partita si conferma combattuta su tutti i fronti. Al 42esimo arriva il pareggio bianconero: assedio dei marchigiani nel finale di primo tempo, Forte mette in area un filtrante insidioso per i compagni, dopo un rimpallo Dionisi e Falasco fanno scorrere per Mendes che sfrutta il tap-in e sigla l’1-1. Due minuti nella seconda frazione e il Picchio passa in vantaggio: grande giocata di Forte che controlla in area di rigore dopo il passaggio di Collocolo, tiene a distanza Papetti e trova il palo lontano di prima intenzione. Reazione immediata dei biancoblù Rodriguez impegna Leali a una difficile parata con i pugni al 48esimo. Al 64esimo, poi, le Rondinelle ristabiliscono la parità: dagli undici metri Ayé è freddo ed elude il tuffo di Leali, è 2-2 e i padroni di casa affronteranno la restante parte dell’incontro senza Simic, espulso. Prodigioso Leali poco dopo sullo stacco di Jallow. Nel finale, poi, l’Ascoli la ribalta completamente: al 91esimo, nonostante l’uomo in meno, Caligara dal dischetto batte Andrenacci e, quattro minuti più tardi, Marsura chiude il match in tap-in dopo il filtrante di Collocolo. Al 99esimo, però, c’è ancora tempo per un altro gol, anche se poco utile ai fini del risultato: Bisoli sigla la rete del 4-3, ma arriva il triplice fischio dell’arbitro. La squadra di Breda vince una partita difficile e sofferta portandosi a 39 punti, dodicesima; la formazione di Gastaldello nonostante i tre gol resta ultima in classifica a quota 28.

VENEZIA-COMO 3-2: pronti e via, all’ottavo minuto gli ospiti siglano lo 0-1 al Penzo: filtrante fortunoso di Cerri, Svoboda respinge la prima conclusione di Da Cunha ma nulla può sul tap-in del classe 2001 francese dopo un rimpallo su Carboni. I lariani aumentano il fraseggio provano ad alzare il baricentro, ma i padroni di casa non cedono e al 19esimo sfiorano il pari: cross di Ellertsson e colpo di testa di Johnsen che supera Gomis ma s’infrange sul montante. Due minuti dopo, però, sono i lombardi ad andare vicini ala rete: traversone di Binks sul quale Cerri impatta di testa, Joronen si distende e respinge. Biancoblù ancora in avanti alla mezz’ora: Joronen esce sul lancio per Cutrone ma liscia la sfera, poi è bravo a evitare la conclusione dell’ex Milan sfruttando il suo fisico. Nel finale del primo tempo gli arancioneroverdi riescono a ristabilire la parità: cross di Carboni per la girata al volo di Candela nell’angolo basso, dove Gomis non può arrivare. Uno-due micidiale del Venezia a inizio ripresa: al 48esimo i lagunari passano in vantaggio con il piattone di Milanese, due minuti dopo Jonhsen sfrutta un errore di Scaglia e serve Pohjanpalo che da due passi deve solo appoggiare in rete. Ancora arancioneroverdi offensivi, il biancoblù non riescono a reagire se non nel finale quando, ormai allo scadere, Gabrielloni svetta in area sul corner di Da Cunha e batte Joronen. Nel recupero, poi, espulso il difensore del Como Scaglia. L’organico di Vanoli vince in rimonta tra le mura amiche e sale a quota 36, portandosi al quattordicesimo posto; il gruppo di Longo cade in trasferta e resta a 39 punti, ora undicesimo.

PARMA-PALERMO 2-1: inizio molto aggressivo da parte dei padroni di casa al Tardini, al 15esimo Vazquez calcia di prima dopo il servizio di Benedyczak ma manda di poco alto. Si abbassano i ritmi, gli ospiti cominciano a guadagnare un po’ di campo. Occasione rosanero alla mezz’ora: dai e vai tra Tutino e Segre che riceve e calcia di prima cercando di sorprendere Buffon sul primo palo, senza però trovare la porta. Al 32esimo, poi, sono i gialloblù a passare in vantaggio: corner corto, Zanimacchia crossa in area per Benedyczak che anticipa Soleri e batte Pigliacelli sul secondo pallo con l’interno. Reagiscono le Aquile che, dopo un tentativo di Saric, ristabiliscono la parità al 41esimo: errore tecnico di Valenti che viene sfruttato da Soleri il quale cerca un cross basso per Tutino, Buffon intercetta ma serve involontariamente Soleri che in scivolata ribadisce in rete per l’1-1. Secondo tempo più blando, varie le sostituzioni per i due tecnici nel tentativo di portare il risultato dalla propria parte. Al 77esimo i ducali trovano nuovamente il gol del vantaggio: Vazquez si libera dal limite dell’area e calcia forte rasoterra, Pigliacelli respinge corto e Coulibaly è il più lesto di tutti a ribadire a porta sguarnita. I rosanero provano il forcing finale, supportato dai tanti tifosi accorsi in Emilia, ma all’89esimo sono i gialloblù a sfiorare il 3-1 con Valente che calcia alto. Gli uomini di Pecchia vincono in casa e salgono a 44 punti, settimi; i ragazzi di Corini, invece, scendono al nono posto in classifica a quota 42.

COSENZA-PISA 1-0: sfida combattuta al San Vito-Marulla, gli ospiti provano a colpire in contropiede al sesto minuto ma Micai devia in angolo il destro dal limite di Moreo. Primi 45′ di gioco equilibrati, le due formazioni si affrontano a viso aperto ma i neroazzurri si dimostrano maggiormente propositivi. Al 43esimo, però, sono i padroni di casa a trovare la via del gol: a sorpresa, Nasti supera in elevazione i due difensori avversari sul cross di Marras e batte Nicolas di testa. A inizio secondo tempo cambi da una parte e dell’altra, nel tentativo di rivitilizzare l’incontro. Al 63esimo occasionissima toscana: doppia prodezza di Micai, prima su Gliozzi smarcato di testa da Torregrossa e poi sulla ribattuta di Moreo; i calabresi restano in vantaggio. Nulla da fare, il Pisa non riesce a pareggiarla e Barba, in pieno recupero, tutto solo spara alto da buona posizione. La formazione di Viali vince la seconda partita consecutiva e sale al sedicesimo posto a quota 35; la squadra di D’Angelo cade in trasferta e resta a 45 punti, sesta.

CAGLIARI-SUDTIROL 1-1: padroni di casa molto aggressivi in avvio all’Unipol Domus, ma gli ospiti non si lasciano sorprendere. Al 12esimo i rossoblù passerebbero in vantaggio con la semirovesciata di Mancosu dopo una respinta imperfetta di Masiello, l’arbitro annulla dopo il check del Var per fuorigioco attivo di Lapadula. Aumentano i ritmi i biancorossi, evidentemente risvegliati dopo la rete annullata agli avversari. Doppia occasione per i sardi al 23esimo: prima Poluzzi è reattivo sul tiro forte di Zappa dopo lo svarione di Masiello, poi Nandez fallisce il tap-in a seguito della deviazione del portiere sul cross di Azzi. Alla mezz’ora, poi, il Cagliari sigla l’1-0: Nandez anticipa tutti di testa su un pallone alto e serve Lapadula che, dopo aver fallito il primo tentativo centrando Poluzzi da pochi passi, non fallisce sulla ribattuta. Non arriva la reazione del Sudtirol, se non nel finale: gli altoatesini si rendono pericolosi con Rover che, a tu per tu con Radunovic, non riesce a trovare l’1-1 con il mancino. Nella ripresa il match si conferma combattuto e, al 57esimo, i biancorossi provano a rendersi pericolosi: missile di De Col dal limite con il destro a incrociare, palla fuori di pochissimo. Rispondono i rossoblù al 62esimo: prima Azzi da corner tocca verso la porta ma trova la deviazione involontaria di Deiola a togliere la palla dallo specchio, poi Lapadula viene anticipato in corner da Curto. Il Cagliari non rinuncia alla ricerca del gol del 2-0, il Sudtirol invece sembra essere sempre troppo lontano dalla porta avversaria per poterla pareggiare. Tentativi da una parte e dall’altra negli ultimi minuti, poi all’87esimo gli altoatesini trovano il gol dell’1-1: dal dischetto, Larrivey spiazza Radunovic e porta il match in parità siglando il più classico dei gol dell’ex. Nel finale i sardi avrebbero l’occasione per tornare in vantaggio con Zappa, ma Poluzzi salva i suoi. Il gruppo di Ranieri sale a 46 punti, al quinto posto; l’organico di Bisoli, invece, resta terzo a quota 52.

SPAL-TERNANA 1-1: al quarto minuto i padroni di casa siglano l’1-0: dal dischetto, Moncini spiazza Iannarilli e porta in vantaggio i suoi. Gestiscono il possesso gli esterni, gli umbri faticano a reagire. Al 24esimo gli ospiti troverebbero l’1-1 con Coulibaly, ma sul cross di Partipilo il pallone aveva superato la linea di fondo. Le due squadra continuano ad affrontarsi a viso aperto, non si registrano particolari occasioni. Nella ripresa non cambia la sinfonia, i 22 in campo danno il massimo e si affrontano in lungo e in largo sul rettangolo verde del Mazza. Al 57esimo tentativo rossoverde: grande iniziativa di Corrado che da sinistra si accentra e dal limite sfiora il palo con un tiro a giro sul secondo palo, nulla da fare. Occasionissima per la Ternana cinque minuti dopo: sovrapposizione perfetta di Corrado che conclude a botta sicura battendo Alfonso, ma sulla linea Dalle Mura riesce a salvare il risultato. Le Fere vanno più volte vicini al pareggio, Alfonso è più volte provvidenziale: all’81esimo il portiere di casa respinge con un gran riflesso il colpo di testa ravvicinato di Diakite. All’84esimo, però, la Ternana ristabilisce la parità: Favilli insacca di testa sul cross di Partipilo, poco accade nel recupero nonostante il forcing ospite. I ragazzi di Oddo conquistano un punto e salgono a quota 29 al diciannovesimo posto; gli uomini di Lucarelli, invece, sono ora decimi con 40 punti.

Bari-Benevento, le formazioni ufficiali: Viviani e Carfora titolari, Letizia in difesa

Bari-Benevento, le formazioni ufficiali: Viviani e Carfora titolari, Letizia in difesa

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Al San Nicola si affronteranno, tra meno di un’ora, Bari Benevento, nella sfida valida per la trentunesima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Sono stati appena comunicati i nomi dei giocatori che scenderanno in campo dal primo minuto per l’incontro odierno.

Michele Mignani, quindi, opta per il 4-3-2-1. In difesa c’è Mazzotta al posto di Ricci, confermato il rientro di Di Cesare al centro della difesa. A centrocampo rientra Maiello in cabina di regia, coadiuvato da Maita e Benedetti. In avanti rifiata Botta, a supporto del tandem CheddiraAntenucci ci sarà Bellomo.

Roberto Stellone invece, dopo aver annunciato in conferenza l’undici titolare, si affida al 3-4-2-1. Nei terzetto difensivo c’è Capitan Letizia, fasce presidiate da Improta e Foulon. Confermato Viviani in cabina di regia, coadiuvato da Acampora. I tre giocatori offensivi saranno Tello, Carfora e Pettinari, con quest’ultimo che agirà da perno offensivo.

Questi, dunque, i ventidue giocatori che daranno il via alla sfida del San Nicola alle 16:15:

Bari (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Di Cesare (C), Vicari, Mazzotta; Maita, Maiello, Benedetti; Bellomo; Cheddira, Antenucci, . A disposizione: Frattali, Sarri, Matino, Zuzek, Ricci, Dorval, Molina, Folorunsho, Mallamo, Botta, Esposito, Morachioli, Scheidler, Ceter. All.: Michele Mignani.

Benevento (3-4-2-1): Paleari; Letizia (C), Veseli, Tosca; Improta, Viviani, Acampora, Foulon; Tello, Carfora; Pettinari. A disposizione: Lucatelli, Manfredini, Glik, Jureskin, Karic, Koutsoupias, Kubica, Schiattarella, Ciano, Farias, La Gumina, Simy. All.: Roberto Stellone.

Foto: Screen OttoChannel

Bari-Benevento, le probabili formazioni: Stellone ufficializza l’undici titolare

Bari-Benevento, le probabili formazioni: Stellone ufficializza l’undici titolare

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Tra poche ore, alle 16:15, Bari Benevento scenderanno sul rettangolo verde del San Nicola per la trentunesima giornata del campionato di Serie B. I biancorossi nell’ultima uscita hanno perso al Liberati contro la Ternana e il rendimento in casa non è dei migliori. Il tecnico dei pugliesi, Michele Mignani, dovrà fare i conti con sole tre assenze e, con la rosa a disposizione, punta a consolidare la zona play-off (i galletti sono quarti con 50 punti) cullando il sogno promozione diretta. I giallorossi, reduci dalla brutta sconfitta esterna dell’Arena Garibaldi contro il Pisa, alla luce degli altri risultati dell’ultimo turno restano in lotta salvezza (diciassettesimi con 29 punti) ma hanno visto allontanarsi le principali avversarie. L’allenatore dei sanniti Roberto Stellone, però, potrà godere di alcuni rientri e, in conferenza stampa, ha ufficializzato gli undici calciatori della Strega che daranno il via all’incontro odierno.

QUI BARI – Michele Mignani recupera i vari Di Cesare, Maiello, Ceter e Folorunsho, ma dovrà fare a meno di Bosisio, Benali e Galano. Il tecnico dei galletti dovrebbe schierare comunque i suoi con il 4-3-1-2: in difesa sarà proprio Di Cesare a completare il reparto con Vicari, fasce presidiate da Pucino e Ricci. In cabina di regia dovrebbe tornare il recuperato Maiello, coadiuvato da Maita e Benedetti. In avanti, infine, Botta sarà confermato alla spalle di Cheddira e Antenucci. Non sembrano candidati a partire dall’inizio, invece, Folorunsho ed Esposito.

QUI BENEVENTO – Roberto Stellone è alle prese con quattro assenze (Capellini la cui stagione è finita, El Kaouakibi che è però sulla via del recupero e gli squalificati Leverbe e Pastina), oltre alle defezioni di alcuni giovani. Il tecnico romano, però, recupera Glik e Ciano, impiegabili a partita in corso, e Tello, squalificato prima della sosta. L’allenatore della Strega ha ufficializzato l’undici titolare del San Nicola nella conferenza della vigilia, senza però specifica il modulo con cui i suoi scenderanno in campo. I sanniti, in ogni caso, dovrebbero predisporsi con il 3-4-2-1: la retroguardia vedrà Capitan Letizia dal 1′ al fianco di Veseli e Tosca. Esterni presidiati da Improta e Foulon, mentre la mediana vedrà Viviani in cabina di regia accompagnato da Acampora. In avanti, infine, Tello sfrutterà le sue qualità per collegare centrocampo e attacco mentre Carfora agirà come supporto offensivo dell’unica punta Pettinari.

Di seguito, dunque, le probabili formazioni per la sfida dell’Arena Garibaldi di questo pomeriggio:

Bari (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Di Cesare, Vicari, Ricci; Maita, Maiello, Benedetti; Botta; Cheddira, Antenucci, . A disposizione: Frattali, Sarri, Matino, Zuzek, Mazzotta, Dorval, Bellomo, Molina, Folorunsho, Mallamo, Esposito, Morachioli, Scheidler, Ceter. All.: Michele Mignani.

Benevento (3-4-2-1): Paleari; Letizia, Veseli, Tosca; Improta, Viviani, Acampora, Foulon; Tello, Carfora; Pettinari. A disposizione: Lucatelli, Manfredini, Glik, Jureskin, Karic, Koutsoupias, Kubica, Schiattarella, Ciano, Farias, La Gumina, Simy. All.: Roberto Stellone.

ARBITRO: Marco Piccinini di Forlì. 
ASSISTENTI: Filippo Meli di Parma e Nicolò Cipriani di Empoli.
QUARTO UOMO: Fabio Pirrotta di Barcello Pozzo di Gotto. 
VAR E AVAR: Rosario Abisso di Palermo e Stefano Alassio di Imperia. 

Foto: Getty Images

Benevento, l’ex Cannavaro ospite di Pio e Amedeo: “Ora mi sa che devo solo tornare in Cina…”

Benevento, l’ex Cannavaro ospite di Pio e Amedeo: “Ora mi sa che devo solo tornare in Cina…”

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Serata particolare per l’ex tecnico del Benevento, Fabio Cannavaro, che è stato ospite di Pio e Amedeo nel programma Felicissima Sera su Canale 5.

L’ex campione azzurro è stato il protagonista di “Che Intervista che fa”, una sorta di rivisitazione in chiave comica di “Che tempo che fa” di Fabio Fazio, condotto dal due comico.

Tra battute ed ilarità, lo spazio per l’intervista vera e propria è stato davvero minimo ma dopo tanta Nazionale, con diversi ricordi legati al Mondiale di Berlino 2006, c’è stato anche un breve passaggio sull’avventura dell’allenatore partenopeo nel Sannio.

“Ma com’è ti mandano via ovunque. Pure a Benevento?”, la domanda tra il serio e il faceto di Pio. “Ma in verità – risponde il Pallone d’Oro – non è che mi mandano via sempre. A Benevento…”. L’intromissione di Amedeo con limoncello, bruschette e mozzarelle, non ha permesso a Cannavaro di finire il concetto.

In chiusura altri siparietti con il tecnico napoletano che è stato scelto dai due come testimonial per una campagna a favore dell’inclusività, trovandosi prima a lavare i piatti e poi con lucidalabbra e smalto.

“Così ho perso le ultime speranze di trovare una squadra. Mi sa che me ne devo tornare in Cina”, la battuta di un divertito Cannavaro.

Serie B, 31a giornata: il Genoa supera di misura la Reggina nell’anticipo

Serie B, 31a giornata: il Genoa supera di misura la Reggina nell’anticipo

Calcio

Questa sera, con l’anticipo del Luigi Ferraris in Marassi tra Genoa e Reggina, è cominciata la 31esima giornata del campionato cadetto. Ecco, quindi, risultato e cronaca dell’incontro di questa sera.

Ospiti subito pericolosi al 2′: cross morbido di Bouah sul quale Hernani fa da sponda per Strelec che, però, non impatta la sfera favorendo l’intervento di Martinez. Crescono i padroni di casa con il passare dei minuti, ma non si registrano chiare occasioni da gol. Grande intensità sul rettangolo verde del Ferraris, i rossoblù gestiscono il possesso della sfera mentre gli amaranto attendono per provare a sorprendere gli avversari. Al 36esimo, poi, il Grifone passa in vantaggio: Sturaro pesca Coda in area, l’ex Benevento non ci pensa due volte e calcia basso e preciso tra le gambe di Gagliolo verso il secondo palo, dove Colombi non può arrivare. Ancora Genoa pericoloso, bell’azione personale di Gudmundsson che però Coda da ottima posizione non riesce a sfruttare anticipando anche Strootman. Padroni di casa più volte vicini al raddoppio nel recupero prima del duplice fischio: prima Badelj colpisce malissimo da buona posizione centrando Colombi dopo un’azione ben orchestrata, sul prosieguo dell’azione Coda non trova la porta in girata.

Nella ripresa la sinfonia non cambia, ancora liguri propositivi con uno schema da corner: Ilsanker manca la conclusione da ottima posizione e sulla sfera si fionda Vogliacco che, a porta vuota, riesce solamente a sfiorare. Reagiscono i calabresi: Menez libera un bel destro da dentro l’area, Martinez respinge. Occasione rossoblù allo scoccare dell’ora di gioco: Colombi compie una gran parata sul destro di Gudmundsson, poi Cionek chiude Ekuban in tap-in. Reggina passiva in campo in questa fase, sembrano mancare le forze agli ospiti per ribaltare il risultato. Succede di tutto, invece, nel recupero: prima il Grifone colpisce la traversa con Badelj dopo una leggera deviazione di Colombi, poi Martinez salva il risultato su Canotto.

La squadra di Gilardino vince la quarta partita consecutiva e, in attesa del Frosinone, si porta a -3 dalla capolista nonostante il -1 con 59 punti. La formazione di Inzaghi, invece, si conferma in caduta libera nel 2023 e colleziona la quarta sconfitta consecutiva, restando in settima posizione a quota 42.

Foto: Profilo Facebook Genoa CFC

L’ANGOLO DELLE QUOTE – Pugliesi favoriti, la Strega proverà l’impresa

L’ANGOLO DELLE QUOTE – Pugliesi favoriti, la Strega proverà l’impresa

Benevento CalcioCalcio

Ritorna la rubrica “L’angolo delle quote” in cui andremo ad analizzare le quote sul match del Benevento, con analisi e curiosità dal mondo del betting.

In questo weekend l’attenzione verrà focalizzata sul match tra Bari e Benevento, in programma allo stadio San Nicola di Bari alle ore 16:15 di Sabato 1 Aprile. Questa sfida è valevole per la trentunesima giornata del campionato di Serie B e sarà diretta dal signor Marco Piccinini di Forlì.

15 i precedenti, in cui la Strega ha ottenuto solo due vittorie, entrambe al San Nicola, di cui l’ultima nel 2016 con lo storico 4-0 firmato da Ciciretti, Ceravolo, Jakimovski e Buzzegoli. 

I bookmakers danno favoriti i padroni di casa, con l’1 piazzato a quota 2.00; il pareggio, invece, lo troviamo attorno al 3.10 mentre la vittoria degli ospiti è a quota 4.30. I book vedono una partita con pochi gol, come dimostra l’Under 2,5 a quota 1.55 nettamente favorito rispetto all’Over quotato a 2.30. Esito No Goal favorito rispetto al Goal, quotati a 1.75 ed 1.95.

Il match è di quelli proibitivi, ma la Strega non può sbagliare ulteriormente se vuole ottenere questa salvezza. Il SI OSPITE a quota 1.55 è intrigante, ma la quota che proponiamo stavolta è CHEDDIRA MARCATORE a 2.25, vista la gran vena realizzata del bomber marocchino, capocannoniere di questo campionato.

Sul fronte marcatori, occhi puntati su Pettinari, quotato a 4.50; interessanti le quote di Tello e Improta, quotati marcatori a 6.00. Tra le fila dei pugliesi occhio a Cheddira e Antenucci, quotati a 2.25 e 2.75.

GUIDA ALLA DESIGNAZIONE. A Bari arbitra il signor Piccinini: bilancio negativo con l’arbitro romagnolo

GUIDA ALLA DESIGNAZIONE. A Bari arbitra il signor Piccinini: bilancio negativo con l’arbitro romagnolo

Benevento CalcioCalcio

Bari – Benevento, match valevole per la trentunesima giornata di campionato, è in programma allo stadio San Nicola di Bari alle ore 16:15 di Sabato 1 Aprile.

I padroni di casa sono in 4^ posizione con 50 punti ottenuti finora ed hanno il secondo miglior attacco del campionato (45 gol fatti); solo 3 le sconfitte in casa per i galletti, autentico fortino per i pugliesi. La Strega è in piena zona retrocessione con i suoi 29 punti ed il peggior attacco del campionato insieme al Brescia (solo 23 reti realizzate); gli uomini di Stellone non vincono da 5 match, in trasferta addirittura dall’8 Dicembre a Parma.

La direzione arbitrale è stata affidata al sig. Marco Piccinini della sezione di Forlì, arbitro esperto classe ’83 che vanta 247 presenze in cui ha estratto ben 1122 cartellini gialli, 70 rossi e 81 rigori assegnati. Ben 49 le presenze in Serie A, mentre in cadetteria ha arbitrato 65 match.

Nella stagione corrente, il signor Piccinini è stato protagonista in 13 match con un rosso estratto ed un penalty assegnato; nella stagione precedente, 17 i match arbitrati dove ha estratto ben 8 cartellini rossi, assegnando 9 calci di rigore.

8 i precedenti con la Strega, con sole 2 vittorie per i giallorossi, entrambe in Lega Pro. 3 i pareggi e 3 le sconfitte, di cui una lo scorso Dicembre nel match casalingo contro il Perugia, terminato con il risultato di 2-0 in favore degli umbri.

I PRECEDENTI DEL SIG.PICCININI CON IL BENEVENTO:

SERIE B 22/23 BENEVENTO – PERUGIA 0-2

SERIE B 21/22 BRESCIA – BENEVENTO 2-2

SERIE A 20/21 BENEVENTO – INTER 2-5

SERIE B 18/19 BENEVENTO – VERONA 0-1

SERIE B 16/17 ASCOLI – BENEVENTO 1-1

LEGA PRO 15/16 BENEVENTO – AKRAGAS 1-0

LEGA PRO 13/14 BENEVENTO – PONTEDERA 3-0

LEGA PRO 13/14 PISA – BENEVENTO 2-2

Bari-Benevento, i convocati di Stellone: quattro gli assenti, si rivede Glik

Bari-Benevento, i convocati di Stellone: quattro gli assenti, si rivede Glik

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Il Benevento Calcio ha diffuso la lista dei calciatori convocati per la trentunesima giornata di campionato contro il Bari. Il match, valido per il dodicesimo turno del girone di ritorno, è infatti in programma domani con fischio d’inizio alle 16:15 al San Nicola.

Il tecnico giallorosso Roberto Stellone, che tornerà in panchina dopo aver assistito alla pesante sconfitta contro il Pisa dalla tribuna per espulsione, potrà contare su numerosi rientri. Convocati, infatti, Glik e Ciano, impiegabili però solamente a partita in corso; rientra dalla squalifica Tello.

Assenti, invece, Leverbe e Pastina, fermati dal Giudice Sportivo per un turno dopo la sfida dell’Arena Garibaldi prima della sosta, e Capellini, la cui stagione è finita. Non ci sarà neanche El Kaouakibi, con il terzino marocchino che è però sulla via del recupero. Non compaiono, infine, i vari Agnello, Basit, Perlingieri e Vokic.

Di seguito, quindi, la la lista dei 23 giocatori della Strega convocati per l’incontro contro i biancorossi:

PORTIERI: 22 Lucatelli Igor, 12 Manfredini Nicolo’, 21 Paleari Alberto;

DIFENSORI: 18 Foulon Daam, 15 Glik Kamil, 3 Letizia Gaetano, 31 Tosca Alin, 55 Veseli Frédéric;

CENTROCAMPISTI: 4 Acampora Gennaro, 16 Improta Riccardo, 11 Jureskin Roko, 7 Karic Nermin, 80 Koutsoupias Ilias, 6 Kubica Krzysztof, 27 Schiattarella Pasquale, 8 Tello Andres, 24 Viviani Mattia;

ATTACCANTI: 35 Carfora Lorenzo, 28 Ciano Camillo, 10 Farias Diego, 20 La Gumina Antonino, 25 Nwankwo Simeon, 9 Pettinari Stefano.

Foto: Lega B

Bari-Benevento, i convocati di Mignani: out in tre

Bari-Benevento, i convocati di Mignani: out in tre

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Il Bari ha diffuso la lista dei calciatori convocati per la trentunesima giornata di campionato contro il Benevento. La sfida è in programma domani, con fischio d’inizio alle 16:15, al San Nicola.

Mister Mignani, per il match tra giallorossi e biancorossi, dovrà fare a meno di alcun elemento della rosa. Assenti, infatti, Bosisio, Benali (affaticamento muscolare) e Galano.

Recuperati, invece, oltre a Valerio Di Cesare e Raffaele Maiello, anche Damir Ceter e Michael Folorunsho.

Di seguito, dunque, la lista dei 25 calciatori dei galletti che prenderanno parte all’incontro di domani pomeriggio contro la Strega:

PORTIERI: 1.FRATTALI, 18.CAPRILE, 22.SARRI

DIFENSORI: 5.MATINO, 6.DI CESARE, 21.ZUZEK, 23.VICARI, 25.PUCINO, 27.MAZZOTTA, 31.RICCI, 93.DORVAL

CENTROCAMPISTI: 4.MAITA, 17.MAIELLO, 63.BELLOMO, 79.MOLINA, 80.BENEDETTI, 90.FOLORUNSHO, 99.MALLAMO

ATTACCANTI: 7.ANTENUCCI, 9.ESPOSITO, 11.CHEDDIRA, 10.BOTTA, 14.MORACHIOLI, 26.SCHEIDLER, 30.CETER

Foto: Profilo Facebook SSC Bari

Bari, Mignani: “Benevento tra le più forti del campionato, sarà difficilissima”

Bari, Mignani: “Benevento tra le più forti del campionato, sarà difficilissima”

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Il tecnico dei pugliesi ha preso parte alla consueta conferenza stampa in vista di BariBenevento, in programma domani ore 16:15 al San Nicola.

Queste, quindi, le parole di Michele Mignani in merito alla sfida tra giallorossi e biancorossi, riportate da TuttoBari.com:

SULLA CONDIZIONE DELLA SQUADRA: “Le ultime partite le abbiamo vissute in maniera diversa, con più attesa rispetto all’avversario. A volte la scelta è nostra, altre è imposta da chi abbiamo di fronte, quello che ci manca è qualche gol da palla inattiva. Sappiamo che abbiamo la possibilità di far male all’avversario in tanti momenti della partita. Non credo sia un problema fisico o di brillantezza, quello che ci interessa è portare a casa i punti. Quando noi abbiamo vinto le partite sporche è stato individuato come segno di maturità. Ci sono dei periodi del campionato dove mentalmente, fisicamente, in base al momento della stagione non riesci ad esprimerti“.

SUL BENEVENTO: “Non dobbiamo guardare gli altri ma noi stessi, non possiamo ragionare sui problemi degli altri. L’unica cosa che posso dirvi è che, guardando la rosa, il Benevento è una delle squadre più forti del campionato. Sarà una partita difficilissima, sia loro che noi abbiamo bisogno di punti“.

SULLA SOSTA: “Abbiamo lavorato nella maniera giusta, nella settimana che ci ha portato al weekend senza partite abbiamo messo benzina nelle gambe. Oggi, a parte Mallamo che era uscito malconcio dall’ultima partita, stanno tutti bene. Questo mi porta a dire che la squadra sta bene sia fisicamente che mentalmente”.

SUL RENDIMENTO CASALINGO: “Se vogliamo stare davanti dobbiamo migliorare, cominciando dal vincere domani. La bontà dei risultati in trasferta ci ha comunque tenuti vicini alle posizioni di vetta, il rammarico è stato non ottenere qualche successo in più in casa, ma al San Nicola abbiamo messo sempre lo stesso spirito“.

SUL MODULO: “Noi lavoriamo per far male a difese che lavorano a tre ed a cinque, ma ci sono partite all’interno della stessa partita, ci sono squadre che pur giocando a tre portano i quinti di centrocampo in linea con i difensori centrali ed altre che li tengono molto alti. Cerchiamo di lavorare su questo ed anche di cambiare modulo, come abbiamo fatto contro la Ternana per trovare varchi“.

SU MAIELLO: “Lui è un calciatore che nella nostra rosa ha caratteristiche uniche, ed è normale che lui interpreti quel ruolo nella maniera più corretta. Non possiamo pensare di avere calciatori a disposizione tutto l’anno, l’alternativa nella mia testa è stata Maita, ma a Terni gli ultimi minuti li ha fatti Benali con qualità. L’alternativa è cambiare modulo a centrocampo, magari usando due centrocampisti“.

SULLA TREQUARTI: “Se Botta sta fuori tre partite mi chiedete di lui, se gioca e non fa la partita migliore mi chiedete perché ha giocato. Sono i risultati che contano, io ho scelto lui come ho scelto Bellomo, in una partita anche Benedetti perché in quella gara mi serviva più corsa“.

SU SCHEIDLER: “Lo rifarei giocare, il ragazzo stava bene. Gli manca ancora uno step, ovvero di capire cosa la squadra ha bisogno nei momenti della partita, perché lui può starci alla grande in questa categoria ed in questa squadra“.

SU FOLORUNSHO: “Ha fatto una settimana di gestione ma pienamente con la squadra. Le risposte sono state positive anche se l’inattività ha portato ad una perdita di condizione. Il ragazzo sta bene e potrà fare qualche minuto“.

SU ESPOSITO: “Ogni attaccante che abbiamo ha determinate caratteristiche, ed ogni partita è diversa dalle altre. Se faccio delle scelte è perché ragiono e trovo un giocatore più utile rispetto ad un altro per la determinata gara. Lui ha qualità tecniche sopra la media, quello su cui deve crescere è nella continuità, ma è normale per un ragazzo di vent’anni. Lo vedo bene, si sta allenando al meglio, ma come lo fa lui lo fanno tutti gli altri, avendone tantissimi a disposizione diventa difficile per ciascuno di loro avere continuità“.