Serie B, risultati e classifica dopo la 26a giornata: il Benevento resta diciassettesimo

Serie B, risultati e classifica dopo la 26a giornata: il Benevento resta diciassettesimo

Benevento CalcioCalcio

Con il posticipo di questo pomeriggio, AscoliBenevento, si è conclusa la ventiseiesima giornata del campionato di Serie B 2022-23.

Vittorie per ParmaPisaBari, Cittadella, Como, Reggina e Genoa. Sconfitte, invece, per Frosinone, Perugia, Brescia, Ternana, Cosenza, Modena e Spal. Parità, infine, in VeneziaCagliari, SudtirolPalermo e AscoliBenevento.

Il Frosinone di Grosso cade in casa contro il Parma al termine di un match pirotecnico ma resta in testa alla classifica con 55 punti, seguito dal Genoa di Gilardino a 46. Seguono il Bari di Mignani (43) e la ritrovata Reggina di Inzaghi (42), poi c’è il Sudtirol di Bisoli (40). Completano la zona play-off il Pisa di D’Angelo (38), il Parma di Pecchia e il Cagliari di Ranieri (37). Movimenti anche nella zona play-out e retrocessione, dove praticamente tutte fanno punti: il Perugia di Castori e il Venezia di Vanoli sono rispettivamente quindicesimo e sedicesimo con 29 punti. Completa la zona play-out, insieme agli arancioneroverdi, il Benevento di Stellone, che oggi ha conquistato un punto d’oro al Del Duca in inferiorità numerica per oltre un tempo. Retrocesse ad oggi, invece, proprio la Spal di Oddo a quota 25 punti, gli stessi del Brescia del neo-tecnico Gastaldello; fanalino di coda il Cosenza di Viali a 23.

Questi, dunque, tutti i risultati del ventiseiesimo turno del campionato cadetto:

Frosinone-Parma 3-4: 6° Vazquez (P), 21° Ansaldi (P), 25° Caso (F), 35° Zanimacchia (P), 48° Mulattieri (F), 71° Moro (F), 73° Vazquez (P)

Pisa-Perugia 2-1: 39° Casasola (Pe, rigore), 51° Morutan (Pi), 58° Marin (Pi)

Brescia-Bari 0-2: 21° Benedetti (Ba), 90+3° Scheidler (Ba)

Venezia-Cagliari 0-0: /

Ternana-Cittadella 1-2: 32° Diakité (T), 67° Crociata (C), 90+3° Crociata (C)

Como-Cosenza 5-1: 12° Gabrielloni (Com), 26° Marras (Cos) 45+3° Cutrone (Com, rigore), 46° D’Orazio (Cos, autogol), 71° Ioannou (Com), 76° Gabrielloni (Com)

Reggina-Modena 2-1: 26° Pierozzi (R), 39° Tremolada (M), 59° Strelec (R)

Sudtirol-Palermo 1-1: 5° Cissé (S), 48° Soleri (P)

Genoa-Spal 3-0: 77° Dragusin (G), 90+3° Gudmundsson (G), 90+7° Salcedo (G)

Ascoli-Benevento 0-0: /

E, di seguito, la classifica aggiornata della Serie B 2022-23 alla settima giornata del girone di ritorno:

Frosinone 55

Genoa 46

Bari 43

Reggina 42

Sudtirol 41

Pisa 38

Parma, Cagliari 37

Palermo 36

Modena 35

Ternana 34

Ascoli, Cittadella 33

Como 31

Perugia, Venezia 29

Benevento 27

Spal, Brescia 25

Cosenza 23

Ascoli-Benevento 0-0: i giallorossi, in 10 per oltre un tempo, portano via un punto dal “Del Duca”

Ascoli-Benevento 0-0: i giallorossi, in 10 per oltre un tempo, portano via un punto dal “Del Duca”

Benevento CalcioCalcio

Ascoli e Benevento si affrontano nella ventiseiesima giornata del campionato di Serie B 2022-23 sul rettangolo verde del Cino e Lillo Del Duca. I bianconeri di Roberto Breda, reduci da due vittorie consecutive, sono balzati al tredicesimo posto a quota 32. I marchigiani optano per il 4-3-1-2: sorpresa per l’ex Ciciretti, schierato titolare in attacco. I giallorossi, guidati da Roberto Stellone, sono attualmente diciassettesimi a quota 26 punti dopo il successo interno contro il Brescia, in piena lotta salvezza. Il tecnico romano schiera i sanniti con un duttile 3-4-2-1, anche alla luce dell’emergenza praticamente in tutti i reparti: c’è Leverbe dal 1′, questa l’unica novità rispetto all’ultima uscita.

PRIMO TEMPO.

Partono con convinzione i sanniti, ma la prima occasionissima è in favore dei marchigiani. Discesa offensiva di Collocolo che arriva sul fondo e crossa in mezzo per Mendes: l’attaccante portoghese stacca di testa ma manda alto da pochi metri. Buon palleggio della formazione giallorossa, la pioggia non aiuta il fraseggio. Tentativo della Strega al nono: Tosca lancia in profondità La Gumina che, dopo il controllo di petto, si trova a tu per tu con Leali, bravo a deviare in angolo. Si rende maggiormente propositivo il Picchio dopo il primo quarto d’ora: al 18esimo Caligara ruba palla a El Kaouakibi e va alla conclusione, provvidenziale il muro di Leverbe. Partita equilibrata alla metà della prima frazione: padroni di casa maggiormente pericolosi, ma gli ospiti non rinunciano a proporre il proprio gioco. Sinistro a giro da fuori area di Ciciretti al 23esimo, palla alta sopra la traversa per uno degli ex dell’incontro. Si accende Acampora al 31esimo: il numero 4 raccoglie la deviazione di Botteghin e calcia dai 20metri, Leali vola e devia in angolo. Il Benevento resta in 10 al 34esimo: Improta si appoggia su Caligara a metà campo, il centrocampista bianconero cade a terra e l’arbitro Cosso estrae il secondo giallo per il Capitano giallorosso; volano proteste, fascia a Tello. Comincia a innervosirsi la partita, sale la tensione tra le due squadre. Si riversa in avanti l’Ascoli: Adjapong va alla conclusione, Paleari è attento nonostante il terreno sia viscido. Al 39esimo Ciciretti ci prova dal limite con il sinistro, la retroguardia ospite è attenta e devia la palla in corner con Leverbe. Partita bloccata e con poche emozioni nel primo tempo, vedremo come le due squadre affronteranno la ripresa.

SECONDO TEMPO.

Nessun cambio per i due allenatori, scendono in campo gli stessi 21 giocatori che hanno chiuso la prima frazione. Subito Strega propositiva in avanti: punizione di Acampora, El Kaouakibi non riesce a trovare il tap-in vincente da pochi passi. Doppio intervento di Paleari: prima l’estremo difensore anticipa Collocolo in uscita, poi respinge la deviazione sul cross di Falasco. Ci prova ancora Collocolo: il numero 18 del Picchio salta Foulon e, da posizione defilata, sceglie di calciare in porta invece di servire i compagni, palla alta. Prima sostituzione per i bianconeri al 56esimo: non ce la fa Adjapong, entra Donati. Doppio cambio per i giallorossi: fuori El Kaouakibi per infortunio e Acampora, dentro Letizia e Pastina. Vuole vincerla Breda, che puntella centrocampo e attacco al 67esimo: entrano Proia e Dionisi per Caligara e Ciciretti. Ci prova subito il Capitano dell’Ascoli, ex Frosinone: palla alta sopra la traversa. Gran parata di Paleari al 69esimo: Mendes vede e serve Dionisi che di testa schiaccia la palla per provare a ingannare il portiere della Strega, Letizia mette in angolo. Dal corner successivo, Collocolo tenta la conclusione con il piattone ma Tello è bravo a liberare a pochi passi dalla linea. Altre due sostituzioni per il Benevento: staffetta offensiva tra La Gumina e Simy, Jureskin invece rileva Foulon. Ultimo quarto d’ora al Del Duca, il risultato non si sblocca. Ci prova ancora Dionisi: sinistro a incrociare del numero 9 marchigiano, palla sull’esterno della rete dopo una deviazione. Picchio pericoloso all’80esimo: Falzerano mette un pallone teso in area dalla sinisttra, Pastina spazza ma Collocolo intercetta il pallone e prova a calciare sotto la traversa, alto. Ultimi due cambi per i bianconeri: dentro Simic e Lungoyi, fuori Mendes e il subentrato Proia. Gioco molto spezzettato nel finale, i giallorossi sembrano voler difendere il pari ma sono comunque pronti a ripartire. Sei di recupero, vicinissimo al vantaggio l’Ascoli al 91esimo: dopo un rimpallo in area la palla finisce a Falzerano che stoppa e concluda di prima, palla fuori di poco. Ultimi tentativi dei padroni di casa, il Benevento si chiude bene. Occasionissima per Simic al 96esimo: ultimo cross in area, il difensore stacca in anticipo su Leverbe ma il suo colpo di testa s’infrange sulla traversa a Paleari battuto.

La squadra di Roberto Stellone, in inferiorità numerica dal 34esimo del primo tempo, conquista un punto al Del Duca. I giallorossi restano diciassettesimi, a quota 27, portandosi a -2 da Perugia e Venezia e a +2 da Spal e Brescia (rispettivamente terzultima e penultima). I bianconeri di Breda, invece, non riescono a raccogliere i tre punti nonostante la superiorità numerica e sono ora dodicesimi con 33 punti, come il Cittadella.

IL TABELLINO.

Ascoli (4-3-1-2): Leali; Adjapong (dal 11’s.t. Donati), Botteghin, Bellusci, Falasco; Caligara (dal 22’s.t. Proia, dal 36’s.t. Lungoyi), Buchel, Collocolo; Falzerano; Ciciretti (dal 22’s.t. Dionisi), Mendes (dal 36’s.t. Simic). A disposizione: Bolletta, Guarna, Quaranta, Giordano, Sidibe, Eramo, Tavcar. All.: Roberto Breda.

Benevento (3-4-2-1): Paleari; El Kaouakibi (dal 17’s.t. Letizia), Leverbe, Tosca; Improta (C), Karic, Viviani, Foulon (dal 25’s.t. Jureskin); Acampora (dal 17’s.t. Pastina), Tello; La Gumina (dal 25’s.t. Simy). A disposizione: Lucatelli, Manfredini, Perlingieri, Koutsoupias, Kubica, Sanogo, Carfora. All.: Roberto Stellone.

ARBITROFrancesco Cosso di Reggio Calabria.

ASSISTENTI: Fabiano Preti di Mantova e Sergio Ranghetti di Chiari.

QUARTO UOMOGiorgio Vergaro di Bari. VAR E AVAR: Luigi Nasca di Bari e Filippo Valeriani di Ravenna.

MARCATORI: /

AMMONITI: 12’p.t. Improta (B), 34’p.t. Improta (B), 38’p.t. Leverbe (B), 28’s.t. Proia (A), 39’s.t. Lungoyi (A)

ESPULSI: 34’p.t. Improta (B)

RECUPERO: 2’p.t., 6’s.t.

Foto: DAZN

Ascoli-Benevento, le formazioni ufficiali: c’è La Gumina dal 1′, sorpresa Ciciretti

Ascoli-Benevento, le formazioni ufficiali: c’è La Gumina dal 1′, sorpresa Ciciretti

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Al Cino e Lillo Del Duca si affronteranno, tra meno di un’ora, Ascoli Benevento, nella sfida valida per il posticipo della ventiseiesima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Sono stati appena comunicati i nomi dei giocatori che scenderanno in campo dal primo minuto per l’incontro odierno.

Roberto Breda, alla ricerca della terza vittoria consecutiva, opta per il 4-3-2-1. Confermato il pacchetto arretrato e il centrocampo, ci sono invece alcune novità in avanti. Falzerano agirà a supporto di Mendes e Ciciretti, sorpresa nella formazione bianconera. L’ex giallorosso, quindi, partirà dal 1′ contro la formazione sannita; panchina per Capitan Dionisi, out Marsura per un virus intestinale.

Roberto Stellone, invece, si affida al 3-4-2-1, almeno dall’inizio. Con i giocatori impiegati nell’undici titolare, infatti, il tecnico potrebbe facilmente passare al 3-5-1-1 o al 4-3-2-1. In difesa dovrebbe essere arretrato El Kaouakibi, con Improta e Foulon esterni. In avanti, invece, Tello e Acampora agiranno alle spalle dell’unica punta La Gumina.

Questi, dunque, i ventidue giocatori che daranno il via alla sfida del Del Duca alle 16:15:

Ascoli (4-3-1-2): Leali; Adjapong, Botteghin, Bellusci, Falasco; Caligara, Buchel, Collocolo; Falzerano; Ciciretti, Mendes. A disposizione: Bolletta, Guarna, Simic, Quaranta, Lungoyi, Dionisi, Donati, Giordano, Sidibe, Eramo, Proia, Tavcar. All.: Roberto Breda.

Benevento (3-4-2-1): Paleari; El Kaouakibi, Leverbe, Tosca; Improta (C), Karic, Viviani, Foulon; Acampora, Tello; La Gumina. A disposizione: Lucatelli, Manfredini, Letizia, Pastina, Perlingieri, Jureskin, Koutsoupias, Kubica, Sanogo, Carfora, Simy. All.: Roberto Stellone.

Foto: Screen Sky Sport

Ascoli-Benevento, le probabili formazioni: ballottaggio La Gumina-Simy in avanti

Ascoli-Benevento, le probabili formazioni: ballottaggio La Gumina-Simy in avanti

Benevento CalcioCalcio

Tra poche ore, alle 16:15, Ascoli e Benevento scenderanno sul rettangolo verde del Cino e Lillo Del Duca per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie B. I bianconeri vengono dalle due vittorie consecutive contro Perugia e Parma, entrambe per 1-0, e “vedono” la zona play-off, che dista ormai 5 punti. Il tecnico dei marchigiani, Roberto Breda, è alle prese con alcune defezioni offensive ma vorrà sicuramente continuare il trend positivo intrapreso da quando siede sulla panchina ascolana. I giallorossi, reduci dal successo del Vigorito contro il Brescia, sono in piena lotta salvezza (diciassettesimi con 26 punti) e, alla luce degli altri risultati, in caso di vittoria potrebbero uscire dalla zona play-out. I sanniti di Roberto Stellone, che ha affermato in conferenza stampa come oggi l’importante sia non perdere perché anche un punto potrebbe risultare determinante, sono alle prese con una vera e propria emergenza infortuni.

QUI ASCOLI – Roberto Breda, che dovrà fare i conti con le squalifiche di Giovane e Gondo e con gli infortuni di Gnahoré e Forte, recupera Simic e Capitan Dionisi per la sfida contro i giallorossi. Il Picchio dovrebbe schierarsi con il 4-3-1-2, che eventualmente può diventare anche 4-3-2-1. In difesa ci saranno Adjapong e Falasco sulle corsie esterne, con Botteghin e Bellusci centrali. Centrocampo formato quindi da Buchel in cabina di regia coadiuvato da Caligara e Collocolo. In avanti, infine, Falzerano (in vantaggio sull’ex Ciciretti) agirà a supporto di Marsura e Mendes.

QUI BENEVENTO – Roberto Stellone, alle prese con numerose defezioni (Capellini, Glik, Vokic, Ciano, Farias, Pettinari), dovrà fare a meno anche di Veseli, Schiattarella, Basit e Agnello. La Strega potrebbe riproporre il 4-3-2-1 dell’ultima uscita casalinga, ma il tecnico romano potrebbe anche essere tentato dalla difesa a tre (pur essendo a corto di elementi). La retroguardia sannita sarà formata da El Kaouakibi, Leverbe e Tosca, con uno tra Foulon (in vantaggio) e Jureskin come terzino sinistro. La mediana, poi, vedrà Viviani in cabina di regia, con Karic e Acampora a completare il reparto. Improta e Tello, infine, agiranno alle spalle dell’unica punta: ballottaggio in corso tra La Gumina e Simy, per cui è comunque prevista una staffetta durante la gara.

Di seguito, dunque, le probabili formazioni per il posticipo del Del Duca di questo pomeriggio:

Ascoli (4-3-1-2): Leali; Adjapong, Botteghin, Bellusci, Falasco; Caligara, Buchel, Collocolo; Falzerano; Marsura, Mendes. A disposizione: Bolletta, Guarna, Donati, Giordano, Quaranta, Simic, Tavcar, Eramo, Proia, Sidibe, Ciciretti, Dionisi, Lungoyi. All.: Roberto Breda.

Benevento (4-3-2-1): Paleari; El Kaouakibi, Leverbe, Tosca, Foulon; Karic, Viviani, Acampora; Improta (C), Tello; La Gumina/Simy. A disposizione: Lucatelli, Manfredini, Letizia, Pastina, Perlingieri, Jureskin, Koutsoupias, Kubica, Sanogo, Carfora. All.: Roberto Stellone.

ARBITROFrancesco Cosso di Reggio Calabria.
ASSISTENTI: Fabiano Preti di Mantova e Sergio Ranghetti di Chiari. 
QUARTO UOMO: Giorgio Vergaro di Bari.  
VAR E AVAR: Luigi Nasca di Bari e Filippo Valeriani di Ravenna.

Foto: LaPresse

Benevento, intervento riuscito per Ciano: il messaggio dell’attaccante

Benevento, intervento riuscito per Ciano: il messaggio dell’attaccante

Benevento CalcioCalcio

Operazione al ginocchio sinistro riuscita per Camillo Ciano.

L’attaccante del Benevento si è sottoposto in mattina all’operazione e già da lunedì inizierà il percorso di riabilitazione.

Come per Glik, i tempi di recupero sarebbero tra il mese e il mese e mezzo.

Di seguito il messaggio pubblicato dell’ex Frosinone sul suo profilo Instagram:

Stamattina mi sono sottoposto a un intervento al ginocchio. Già da lunedì inizierò la riabilitazione per tornare quanto prima ad aiutare i miei amici di squadra. FORZA STREGA 💛❤️!!!“.

Foto: Profilo Instagram Camillo Ciano

Serie B, Ternana: Andreazzoli si dimette dopo la sconfitta contro il Cittadella

Serie B, Ternana: Andreazzoli si dimette dopo la sconfitta contro il Cittadella

Calcio

Aurelio Andreazzoli non è più l’allenatore della Ternana.

L’ormai ex allenatore rossoverde si è dimesso dopo la sconfitta interna di ieri contro il Cittadella.

Subentrato a Cristiano Lucarelli alla quindicesima giornata, in 10 turni il tecnico toscano ha raccolto 12 punti, portando le Fere dal settimo all’undicesimo posto.

Proprio Lucarelli, al momento, sarebbe il primo candidato per sostituire Andreazzoli dopo le sue dimissioni.

Ecco il comunicato della società umbra:

La Ternana Calcio comunica che, al termine della gara al Libero Liberati con il Cittadella (terminata 2-1 per i veneti), l’allenatore rossoverde, Aurelio Andreazzoli, ha rassegnato le dimissioni.

Il presidente Stefano Bandecchi, ed ogni componente societaria, ringraziano il tecnico di Massa per l’impegno, la correttezza e la grande professionalità profusi nel corso della sua esperienza alla guida della Ternana Calcio“.

Foto: Getty Images

Serie B, 26a giornata: tris del Genoa alla Spal al “Ferraris”

Serie B, 26a giornata: tris del Genoa alla Spal al “Ferraris”

Calcio

Prosegue il sabato dedicato alla 26esima giornata della Serie B 2022-23, il settimo turno del girone di ritorno. Di seguito la cronaca e il risultato dell’ultimo match odierno, GenoaSpal, da poco terminato al Ferraris.

Atmosfera caldissima nei primi minuti a Marassi, tanta intensità in campo e sugli spalti. Ospiti costretti al primo cambio al 24esimo: problema muscolare per Vernier. I padroni di casa fanno la partita, mentre gli estensi si difendono per colpire in ripartenza affidandosi principalmente alla qualità di Nainggolan. Il grifone però, pur attaccando con convinzione, non hanno mai impegnato Alfonso nel primo tempo.

Nella ripresa i liguri sembrano partire con un piglio diverso: grande azione con Badelj che lancia Puscas in verticale per una conclusione a incrociare, Alfonso respinge. Diminuisce il furore rossoblù, ma non le occasioni: al 58esimo corner tagliato di Jagiello, Zanellato in copertura riesce ad anticipare l’intervento di Bani. Al 70esimo altro cambio obbligato per i biancoazzurri: non ce la fa Alfonso, che si accascia a terra dolorante; al suo posto Gabriel Brazao. Al 77esimo, poi, il Genoa passa in vantaggio: calcio di punizione battuto benissimo da Jagiello che sul secondo palo pesca Dragusin, il difensore riesce a saltare sopra Celia e Meccariello e schiaccia in rete il pallone dell’1-0 rossoblù. Spal chiamata necessariamente a reagire nel finale, all’84esimo però Salcedo sfiora il raddoppio per una questione di centimetri. Il 2-0 dei padroni di casa arriverà all’inizio del recupero con Gudmundsson, dopo un contropiede ben condotto e coadiuvato da Strootman. I liguri, poi, dilagano al 97esimo, quando Salcedo siglerà il definitivo 3-0 con un destro a giro sul secondo palo.

La squadra di Gilardino vince e dilaga nel finale riportandosi al secondo posto e accorciando la distanza dalla capolista Frosinone a 9 punti. La formazione del neo-tecnico Oddo, invece, resta a 25 punti, diciottesima.

Foto: Profilo Facebook Genoa CFC

Serie B, 26a giornata: i risultati dei match delle 14. Cadono Brescia e Cosenza ma vincono Cittadella e Como, pari per il Venezia

Serie B, 26a giornata: i risultati dei match delle 14. Cadono Brescia e Cosenza ma vincono Cittadella e Como, pari per il Venezia

Calcio

Dopo i due anticipi di ieri sera, prosegue la 26esima giornata del campionato di Serie B 2022-23 con i sei match delle 14. Di seguito, quindi, i risultati e la cronaca degli incontri del primo pomeriggio.

BRESCIA-BARI 0-2: possesso prolungato da parte degli ospiti al Rigamonti nei primi minuti. Al 18esimo i padroni di casa provano ad affacciarsi in avanti: cross deciso di Bisoli a tagliare tutta l’area di rigore, Bjorkengren non addomestica un pallone determinante. Dopo tre minuti, però, sono i pugliesi passano in vantaggio: Antenucci, servito in profondità da Botta, pesca lo stacco di Benedetti che svetta e insacca alle spalle di Andrenacci. Ancora Benedetti pericoloso al 28esimo: palla invitante di Botta, Andrenacci risponde presente. Cominciano a prendere campo i lombardi, nella prima frazione Pablo Rodriguez impegna più volte Caprile. A inizio ripresa le Rondinelle si propongono in avanti con insistenza: Bjorkengren e Rodriguez impensieriscono più volte Caprile nel giro di dieci minuti. L’estremo difensore dei Galletti è provvidenziale al 67esimo: Adryan prova la conclusione dal limite dell’area, bloccata a terra. Ancora Brescia pericoloso: cross di Adryan e stacco a botta sicura di Ndoj, fondamentale l’intervento di Vicari. In pieno recupero i pugliesi chiudono il match: Scheidler si trova a tu-per-tu con Andrenacci, ritarda la conclusione e con freddezza lo batte nell’angolo lontano. La squadra del neo-tecnico Gastadello colleziona la settima sconfitta consecutiva e resta a quota 23, diciannovesima; la formazione di Mignani, invece, torna alla vittoria e, in attesa del Genoa, è seconda con 43 punti.

VENEZIA-CAGLIARI 0-0: partono forte i padroni di casa al Penzo, Ellertsson esploda il sinistro dai 25metri al sesto minuto ma Radunovic ci mette i pugni. Frazione tattica ed equilibrata, i ritmi stentano a decollare e si rileva molta imprecisione soprattutto in zona offensiva da entrambe le squadre. Gli ospiti provano a proporsi nel finale: traversone di Luvumbo sul quale Lella riesce ad arrivare in spaccata, Joronen blocca in due tempi. Il secondo tempo prosegue sulla falsa riga del primo, la prima vera occasione per i rossoblù si registra soltanto al 76esimo quando Prelec, su cross di Luvumbo, da due passi schiaccia di testa ma manda sopra la traversa. Poco accade poi, da annotare l’espulsione di Hristov. In pieno recupero, invece, gli arancioneroverdi sfiorano il vantaggio con Johnsen, provvidenziale il salvataggio di Barreca. Gli uomini di Vanoli fanno registrare il secondo pari in due partite e sono attualmente sedicesimi, dunque ai play-out, con 29 punti; i ragazzi di Ranieri raccolgono un punto esterno e sono ora ottavi a quota 37.

TERNANA-CITTADELLA 1-2: umbri propositivi fin dai primi minuti al Liberati: colpo di testa di Proietti al quinto, palla sull’esterno della rete. Ancora padroni di casa pericolosi in avanti, gran riflesso di Kastrati su Partipilo dopo il cross di Corrado. Si fanno vedere anche gli ospiti: Antonucci al quarto d’ora manda di poco a lato, Carriero trova un attento Iannarilli dalla distanza. Al 32esimo, poi, i rossoverdi passano in vantaggio: l’inserimento di Diakité viene premiato dalla sponda di Donnarumma, il difensore insacca quindi facilmente con il destro sul primo palo. Ternana a trazione offensiva nel finale: Palumbo manda di poco sul fondo un gol olimpico, il sinistro a giro di Partipilo invece si stampa sul palo e poco dopo manda a lato un tentativo pressoché identico. Padroni di casa in avanti anche nella seconda frazione: altro tentativo di Proietti, Kastrati si supera in tuffo. Proprio il centrocampista rossoverde, però, lascia in dieci i suoi per un brutto intervento su Giraudo. Contropiede Ternana al 62esimo, Palumbo crossa per Partipilo che di testa cerca il 2-0 ma trova il salvataggio sulla linea di Pavan. Cinque minuti dopo è il Cittadella a fare gol: Crociata stoppa la sfera in area e lascia partire un destro a giro che colpisce il palo interno per l’1-1. Attaccano ora i veneti che, in superiorità numerica, vogliono conquistare i tre punti: Iannarilli è miracoloso sul colpo di testa a botta sicura di Asencio, ma nulla può in pieno recupero sulla punizione pazzesca di Crociata per l’1-2 granata. Il gruppo di Andreazzoli perde in casa dopo la sconfitta nel derby e resta a 34 punti, undicesimo; l’organico di Gorini invece si avvicina agli umbri agganciando quota 33 e salendo quindi al dodicesimo posto.

COMO-COSENZA 5-1: i padroni di casa passano in vantaggio al Piscina Sinigaglia dopo 12 minuti di gioco: Gabrielloni schiaccia di testa con un perfetto terzo tempo il corner di Fabregas. Al 26esimo, però, gli ospiti ristabiliscono la parità: Marras conquista palla sulla trequarti avversaria, aggira la difesa e fa esplodere un sinistro dal limite che si insacca all’incrocio dei pali. I lariani non si arrendono e, in pieno recupero, tornano in avanti: Cutrone trasforma il calcio di rigore assegnato per un tocco di mano di Vaisanen battendo Micai. Dopo appena un minuto nella ripresa è 3-1 per i biancoblù: la girata di Gabrielloni si spegne sul palo, Pierozzi sulla ribattuta calcia in porta e arriva la deviazione rocambolesca di D’Orazio per il doppio vantaggio. Al 71esimo il Como cala il poker con Ioannou da pochi passi e, cinque minuti dopo, i padroni di casa siglano la rete del definitivo 5-1 con Gabrielloni. La formazione di Longo dopo questa netta vittoria sale al quattordicesimo posto portandosi a quota 31; la squadra di Viali resta invece fanalino di coda con 23 punti.

REGGINA-MODENA 2-1: primo squillo dei calabresi al quinto minuto: Hernani evita Gagno e da posizione defilata colpisce il palo, azione comunque viziata dal fuorigioco millimetrico del brasiliano. I padroni di casa, al 26esimo, passano in vantaggio al Granillo: Pierozzi arriva da dietro su un pallone vagante in area e con freddezza batte Gagno. Al 39esimo, poi, gli ospiti ristabiliscono la parità: conclusione velenosa di sinistro da fuori area di Tremolada, Colombi tocca il pallone ma non riesce a respingere. Nel secondo tempo, poi, gli amaranto passano nuovamente in vantaggio al 59esimo: tiro di Menez respinto da Gagno, Ponsi tocca ma è Strelec a depositare in rete a porta sguarnita. Occasioni da una parte e dall’altra: prima la Reggina sfiora il tris con Terranova e Gori, poi il Modena si vede negare il 2-2 di Strizzolo. All’84esimo gli emiliani sfiorano il pari: cross di Mosti e colpo di testa di Strizzolo,palla sulla traversa. I ragazzi di Inzaghi tornano alla vittoria dopo un difficile inizio 2023 e sono ora quarti con 42 punti; gli uomini di Tesser, invece, restano a quota 35, decimi.

SUDTIROL-PALERMO 1-1: i padroni di casa passano in vantaggio dopo appena 5′ al Druso: rimessa laterale spizzata in area da Odogwu e destro potente di Cissé che non lascia scampo a Pigliacelli. Ancora altoatesini in avanti due minuti dopo: contropiede di Zaro, Odogwu impegna il portiere avversario. Si rendono propositivi anche gli ospiti: Tutino lavora la sfera e appoggia a Di Mariano, il cui tiro potente termina di poco a lato. Sudtirol offensivo: botta mancina di Odogwu, Pigliacelli risponde presente. Al terzo minuto del secondo tempo i siciliani, costretti a due cambi già nella prima frazione, trovano il pari: serie di carambole da corner, tocco di Nedelcearu e colpo di teste vincente sotto misura di Soleri per l’1-1. Forcing rosanero, i biancorossi attendono nella propria metà campo e provano a colpire in contropiede. Poco si registra nel finale. La squadra di Bisoli pareggia in casa ma resta in piena zona play-off, quinta a quota 41; la formazione di Corini, invece, è attualmente nona con 36 punti, uno in meno del Cagliari ottavo.

Ascoli, Breda: “Benevento squadra con valori e ottima rosa, conterà l’atteggiamento”

Ascoli, Breda: “Benevento squadra con valori e ottima rosa, conterà l’atteggiamento”

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Il tecnico dell’Ascoli ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Benevento in programma domani, domenica 26 febbraio, ore 16:15 al Cino e Lillo Del Duca.

Ecco, di seguito, le parole di Roberto Breda nella conferenza odierna a 24 ore dalla sfida tra bianconeri e giallorossi:

SUL LAVORO DOPO LE VITTORIE: “Si lavora meglio, ma non bisogna dimenticare il prima. Se perdiamo la cattiveria agonistica e la concentrazione che ci hanno fatto conquistare i sei punti e il DNA che dobbiamo sempre avere. Questa settimana abbiamo lavorato sulla qualità del gioco, ma è secondaria rispetto all’atteggiamento. Dopo due partite fatte bene non dobbiamo correre il rischio di sederci, dobbiamo continuare su questa strada“.

SULLA PARTITA DI DOMANI: “Il Benevento l’anno scorso ha eliminato l’Ascoli ai play-off, bisogna ricordarlo. Dovremo fare una partita importante, che può iniziare a far respirare qualcosa di diverso dimenticando quanto fatto fino a ora e pensando solo a domani“.

SUI MARGINI DI MIGLIORAMENTO DELLA ROSA: “Nel lavoro di un allenatore e di una squadra gli obiettivi sono la crescita costante del gruppo e il risultato, oltre alla partita successiva. Per la qualità che abbiamo, abbiamo margini di miglioramento davvero importanti“.

SU FORTE E DIONISI: “Forte è indisponibile ma è rientrato in gruppo Dionisi, abbiamo recuperato un giocatore per noi molto importante. Contano sempre le partite, il lavorar bene è la base per la partita ma l’atteggiamento fa la differenza“.

SUL BENEVENTO: “Nonostante gli infortunati rimane una squadra con dei valori, con un’ottima rosa, che sta facendo un campionato difficile. Ha cambiato tecnico, ha vinto l’ultima gara e non meritava di perdere a Cagliari. Il Benevento è una squadra viva con delle armi, ma lo erano anche il Parma e il Perugia. Siamo noi a dover giocare da Ascoli con intensità, agonismo e qualità maggiore“.

SUL TOUR-DE-FORCE DEI PROSSIMI GIORNI: “I calcoli di solito si fanno dopo la prima partita. Il gruppo sta lavorando bene nel suo totale, dobbiamo concentrarci su domani e poi vedremo. Il gruppo è numeroso e competitivo“.

SUL SUPPORTO DEI TIFOSI: “Giocare qui ad Ascoli non è mai facile per gli altri, ma siamo noi a dover far vedere alla gente che combattiamo da Ascoli, per portarli allo stadio. Sapendo che loro ci danno una mano, siamo noi che dobbiamo portarli da noi e dobbiamo recepire il loro DNA da combattenti“.

Foto: Profilo Facebook Ascoli Calcio 1898 FC

Ascoli-Benevento, i convocati di Breda: rientrano Dionisi e Simic, out in quattro

Ascoli-Benevento, i convocati di Breda: rientrano Dionisi e Simic, out in quattro

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L’Ascoli ha diffuso la lista dei calciatori convocati per la ventiseiesima giornata di campionato contro il Benevento. La sfida è in programma domani, con fischio d’inizio alle 16:15, al Cino e Lillo Del Duca.

Mister Breda, per il match tra bianconeri e giallorossi, recupera il difensore Simic e Capitan Dionisi. Out Gnahoré (infortunato) e l’ex Forte (problema muscolare all’adduttore), squalificati invece il centrocampista Giovane e l’attaccante Gondo.

Di seguito, dunque, la lista dei 24 calciatori del Picchio che prenderanno parte all’incontro di domani pomeriggio contro la Strega:

PORTIERI: 12 Bolletta, 13 Guarna, 1 Leali

DIFENSORI: 17 Adjapong, 55 Bellusci, 33 Botteghin, 20 Donati, 54 Falasco, 21 Giordano, 5 Quaranta, 4 Simic, 44 Tavcar

CENTROCAMPISTI: 77 Buchel, 8 Caligara, 18 Collocolo, 27 Eramo, 23 Falzerano, 28 Proia, 25 Sidibe

ATTACCANTI: 10 Ciciretti, 9 Dionisi, 7 Lungoyi, 14 Marsura, 90 Mendes.

Foto: Profilo Facebook Ascoli Calcio 1898 FC