Perugia, Castori: “Onore a tutti, non era facile vincere qui. Quasi mi dispiace ci sia la sosta”

Perugia, Castori: “Onore a tutti, non era facile vincere qui. Quasi mi dispiace ci sia la sosta”

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Il tecnico del Perugia, a seguito della vittoria esterna di oggi pomeriggio contro il Benevento, ha rilasciato alcune dichiarazioni.

Queste, quindi, le parole di Fabrizio Castori dalla zona-mista del Vigorito ai microfoni di OttoChannel:

SULLA VITTORIA ODIERNA: “E’ una vittoria importantissima, siamo riusciti a bissare il successo casalingo contro il Venezia. Questa vittoria è il coronamento di un periodo in cui c’è stata una crescita importante, siamo tornati in linea di galleggiamento. Siamo in forma, la condizione è positiva. Abbiamo fatto quindici punti nelle ultime nove, niente male per una squadra come noi. Sono contento, vincere qui non è mai facile e ci siamo riusciti. Abbiamo riaperto una finestra sull’obiettivo salvezza, che fino a poco fa sembrava impensabile“.

SULL’IMPORTANZA DELLA CONDIZIONE: “La dovrebbe avere qualsiasi squadra in qualsiasi categoria. L’ultima può vincere con la prima e la prima può perdere con l’ultima, in B c’è molto equilibrio ed è un campionato duro e difficile. Le partite sono tante, bisogna approfittare dei periodi in cui le cose vanno bene come abbiamo fatto noi e ora siamo tornati a galleggiare. Conta mantenere sempre alto il livello di condizione, anche se non è facile“.

SULLA PRESTAZIONE DEI SUOI GIOCATORI: “In avanti hanno corso come matti, dovevano attaccare gli spazi e andare in profondità e lo hanno fatto bene. Se attacchi sempre la difesa prima o poi la difesa può sbagliare, o comunque tu creando tanto riesci a buttarla dentro. Onore a tutti, è una vittoria di tutta la squadra fortemente voluta dopo quella contro il Venezia. Quasi mi dispiace per la sosta, dobbiamo continuare così al rientro quindi dobbiamo continuare a lavorare“.

Foto: Profilo Facebook A.C. Perugia

Serie B, 19a giornata: i risultati dei match delle 15. Vittoria per Cagliari, Como e Modena, pari per il Venezia

Serie B, 19a giornata: i risultati dei match delle 15. Vittoria per Cagliari, Como e Modena, pari per il Venezia

Calcio

In contemporanea a BeneventoPerugia si sono giocate altre sei partite del boxing day valevoli per la diciannovesima giornata del campionato di Serie B. Di seguito, dunque, i risultati e la cronaca delle altre sfide delle 15:00.

ASCOLI-REGGINA 0-1: subito squillo al Del Duca per gli ospiti, Canotto in area crossa rasoterra e reclama un calcio di rigore. Le due squadre si affrontano a viso aperto senza però creare particolari occasioni, al 14esimo anche i padroni di casa lamentano un tiro dal dischetto. Negli ultimi minuti del primo tempo la partita si accende, al 37esimo i bianconeri vanno alla conclusione con Gondo ma il suo tiro strozzato termina a lato. Rispondono gli amaranto con Menez che serve un ottimo pallone per Fabbian, il giovane centrocampista non ci arriva per centimetri. I calabresi spingono nella ripresa e, al 64esimo, trovano il vantaggio: serie di rimpalli in area, Fabbian si vede la conclusione schermata da Botteghin, poi Rivas dai 12metri fredda Leali con un forte piatto mancino e porta i suoi in vantaggio. Cambi da una parte e dall’altra nel tentativo di cambiare le sorti del match. I marchigiani provano ad avanzare nel finale, ma il risultato non cambia. La squadra di Bucchi perde in casa l’ultima partita del girone d’andata e resta a quota 25, nona; la formazione di Inzaghi sale momentaneamente al primo posto con 36 punti, in attesa che il Frosinone scenda il campo.

CAGLIARI-COSENZA 2-0: partono meglio i padroni di casa alla Unipol Domus, gli ospiti invece riescono a entrare nel gioco solo con il passare di minuti. Al 20esimo occasione per i sardi: Falco va al tiro di sinistro dai 20metri, il palo salva Marson. Tiene palla il Cagliari con un pressing molto alto, il Cosenza si difende in modo ordinato per poi provare a rispondere in ripartenza. Tentativo improvviso da parte dei calabresi a inizio secondo tempo: Rispoli si gira sottoporta sugli sviluppi di un calcio d’angolo, smanaccia Radunovic. Al 65esimo, poi, i padroni di casa passano in vantaggio: sul corner di Kourfalidis, Lapadula stacca di testa e infila Marson. Nel finale, poi, il Cagliari chiude definitivamente il match: all’86esimo in ripartenza Lapadula serve al limite Lella che, dal limite, piazza il pallone con il destro all’angolino. Il gruppo di Pisacane, in attesa dell’arrivo di Ranieri, vincono in casa e sono ora undicesimi a 25 punti; l’organico di Viali è ora ultimo in classifica a quota 17.

COMO-CITTADELLA 2-0: quattro minuti ed è 1-0 per i lariani al Sinigaglia: Cerri scarica di tacco per Arrigoni che controlla e calcia di controbalzo colpendo il pallone con l’esterno, la palla sbatte sulla traversa e finisce alle spalle di Kastrati. I veneti provano a reagire dopo essere stati colpiti a freddo, al 12esimo Vignali s’immola di testa e salva i suoi sulla forte conclusione di Antonucci. Poche emozioni nella prima mezz’ora, sfida combattuta. Si fa vedere in avanti il Citta al 37esimo: gran cross di Carriero per Embalo che, da due passi, non riesce a girare in porta di testa. Doppia occasione nei secondi 45′ per i lombardi, Binks prima e Odenthal poi vanno a centimetri dal raddoppio. Al 72esimo, poi, il Como sigla il 2-0 e chiude l’incontro: Vignali appoggia in verticale per Mancuso che gira di prima con l’interno trovando una conclusione che s’insacca a fil di palo. Poco accade nel finale, i veneti non riescono a reagire. I ragazzi di Longo conquistano i tre punti in casa e si portano al quindicesimo posto a quota 22; gli uomini di Gorini, invece, sono ora penultimi con 19 punti.

SPAL-PISA 0-1: fasi iniziali particolarmente tese al Mazza, ma non si registrano tentativi concreti nonostante il match sia divertente e le squadre si affrontino a viso aperto. Occasione Spal al 28esimo: sul cross di Tripaldelli, Dickmann trova una conclusione sporca che diventa pericolosa. Prova a rispondere il Pisa al 40esimo: fantastico aggancio in area di Gliozzi sull’assist di Sibilli, palla larga di poco. Nella ripresa, dopo appena 9′ di gioco, i toscani passano in vantaggio: Sibilli centra la porta con il destro sfruttando alla perfezione un rimpallo. Rispondono subito gli emiliani: giocata fantastica di Tripaldelli che si libera di due difensori e calcia con il sinistro, palla di poco alta. Al 62esimo, poi, i padroni di casa restano con un uomo in meno per l’espulsione di Murgia. Si fanno dunque in avanti gli ospiti: Alfonso, in appena tre minuti, compie tre parate straordinarie su Marin, Gliozzi e Sibilli. Ancora neroazzurri pericolosi ne finale con Sibilli, il cui destro sfiora il palo. In pieno recupero, poi, è Livieri a salvare il risultato sul bel colpo di testa di Proia, che avrebbe portato i biancoazzurri sull’1-1. La formazione di De Rossi cade in casa ed è ora in zona play-out, sedicesima con 20 punti; la squadra di D’Angelo vince ed è quinta a quota 29.

SUDTIROL-MODENA 0-2: ritmi di gioco non elevati nei primi minuti al Druso, fase di studio per i ventidue in campo. Fraseggio degli ospiti, i padroni di casa attendono nella propria metà campo. Al 22esimo, poi, il Modena passa in vantaggio: tiro-cross di Giovannini, Magnino insacca dentro l’area piccola a porta sguarnita. Reazione immediata del Sudtirol con Mazzocchi, Gagno salva due volte. Si difendono bene i tirolesi dagli attacchi emiliani, ma non riescono a siglare la rete del 1-1. I biancorossi sono stabilmente in avanti nel secondo tempo, mentre i canarini si difendono con ordine senza rischiare nulla. All’81esimo, poi, gli ospiti chiudono definitivamente il match: Armellino deposita in rete, da pochi passi, dopo la sponda di Falcinelli. L’organico di Bisoli nonostante la sconfitta chiude il girone d’andata all’ottavo posto con 26 punti; il gruppo di Tesser, invece, è decimo a quota 25.

VENEZIA-PARMA 2-2: traversa dei padroni di casa dopo appena sette minuti al Penzo: bello scambio JohnsenHaps, traversone sbilenco che scavalca Chichizola e scheggia l’incrocio dei pali. Dopo un avvio ad alti ritmi, questi calano leggermente con il passare dei minuti. Al 33esimo si fanno vedere gli ospiti: Vazquez libera per Man, miracolo di Joronen sul primo tentativo e salvataggio sulla linea di Ceccaroni sul secondo. A fine primo tempo, poi, gli emiliani passano in vantaggio: dal dischetto, Vazquez tira centrale e porta in vantaggio i suoi. Passano cinque minuti nella ripresa e il Parma raddoppia: Sohm di tacco serve Vazquez che, dopo aver aggirato Joronen, da posizione defilata deposita in rete. Forcing del Venezia, al 70esimo gli arancioneroverdi riaprono la partita: tiro-cross teso di Pierini, Chichizola non trattiene e Pohjanpalo è lesto nel tap-in. I ducali provano a risponde subito per chiudere l’incontro, Joronen salva di puro istinto sul sinistro a colpo sicuro di Man. All’82esimo, poi, i lagunari riescono addirittura a pareggiarla: Pohjanpalo mastica il destro dal limite, Pierini si avventa sulla palla vagante e con un tocco morbido infila Chichizola. Poco accade nel finale, gli uomini di Vanoli la riprendono nel secondo tempo e sono diciassettesima a quota 20; i ragazzi di Pecchia, invece, sono ora sesti in classifica con 27 punti.

Benevento, è notte fonda: il Perugia s’impone al “Vigorito” 2-0

Benevento, è notte fonda: il Perugia s’impone al “Vigorito” 2-0

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Benevento e Perugia si affrontano nella diciannovesima giornata del campionato di Serie B 2022-23, l’ultima del girone d’andata, al Ciro Vigorito. I giallorossi, guidati da Fabio Cannavaro, sono attualmente dodicesimi a quota 22 punti. I sanniti, imbattuti da tre giornate, vogliono dare continuità a prestazioni e risultati e si affidano al 4-3-2-1: c’è Veseli sull’out di destra, Viviani vince il ballottaggio con Schiattarella e si rivede anche La Gumina dal 1′. I biancorossi di Fabrizio Castori, dopo l’importantissima vittoria interna contro il Venezia, vogliono continuare il trend positivo e accorciare ulteriormente la classifica. Gli umbri, fanalino di coda con 16 punti, optano per il 3-4-1-2 con novità: in difesa c’è Rosi, sulla trequarti Luperini; in avanti, invece, completa il tandem offensivo l’ex Di Serio.

PRIMO TEMPO.

Subito rischio per Paleari al secondo minuto con un passaggio centrale intercettato, fortunatamente gli ospiti non ne approfittano. Nuovamente in avanti gli umbri al quinto: da corner, Dell’Orco va alla conclusione due volte e il secondo tentativo termina a lato di poco. Partita combattuta con varie occasioni nei primi minuti, al sesto Acampora tira potente di sinistro ma la palla si spegne sul fondo. Tentativo dal limite di Tello al 12esimo: il sinistro del colombiano, non particolarmente potente, trova la deviazione di un difensore umbro che per poco non beffa Gori; palla in angolo. Ci prova anche La Gumina al 14esimo con un destro incrociato e potente, Gori pizzica il pallone ma il tocco non viene ravvisato dall’arbitro. Primo quarto d’ora nell’ultima partita al Vigorito del 2022 ricco di occasioni ed emozioni. Calano leggermente i ritmi con il passare dei minuti, diminuiscono i capovolgimenti di fronte e le due squadre provano a imporre ognuna il proprio stile di gioco. Occasione Benevento al 25esimo: La Gumina serve bene Forte che calcia bene sul primo palo, parata importantissima di Gori aiutato dal legno. Si scaldano gli animi sul terreno di gioco del Vigorito: scintille tra Viviani e Olivieri. Prova a spingere il Grifo poco dopo la mezz’ora, la Strega riesce a difendersi e Paleari è attento sulle conclusioni dei giocatori del Perugia. Sono i biancorossi in queste fare a fare la partita, i giallorossi invece provano a colpire in contropiede sfruttando la velocità di Improta, La Gumina e Forte. Già tre ammoniti tra i sanniti in appena 36 minuti, due dei quali erano diffidati: Viviani e Tello salteranno la prima partita del 2023, al San VitoMarulla contro il Cosenza. Ci prova Improta al 37esimo da posizione defilata, sinistro potente ma palla alta. Si è riaccesa la partita, occasione per gli umbri al 39esimo: il tiro-cross di Lisi diventa un assist per Casasola che, dopo essersi accentrato, calcia di sinistro ma Paleari riesce a bloccare in due tempi. Prova a chiudere la frazione in avanti il Benevento, senza però riuscire a sfruttare le tante palle inattive conquistate. Nel minuto di recupero concesso, poi, il Perugia passa a condurre: sul cross di Casasola, Lisi ha tutto il tempo di stoppare e battere Paleari per il vantaggio ospite. Check del Var, gol regolare; qualche scintilla al rientro negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO.

Due cambi a inizio ripresa per i due allenatori: Cannavaro opta per Foulon al posto di Masciangelo, Castori inserisce Angella per l’infortunato Rosi. Conclusione di Olivieri al 48esimo dai 20metri, Paleari riesce a deviare. Nell’azione successiva si fa vedere la Strega in avanti: La Gumina lavora bene il pallone e allarga per Foulon, la palla arriva sui piedi dell’ex Acampora ma il suo sinistro termina alto. Punizione per il Benevento al 52esimo dai 25metri: buona l’esecuzione di La Gumina, forse poco potente; parata plastica di Gori. Azione improvvisa del Perugia, la retroguardia giallorossa riesce a cavarsela anche con un po’ di fortuna. Doppia sostituzione per Cannavaro al 59esimo: fuori Tello, Viviani e La Gumina, dentro Thiam, Karic e Farias. Esordio con la maglia del Benevento e in Serie B per Pape Samba Thiam, attaccante senegalese classe 2000. Il tecnico partenopeo passa al 4-3-1-2, con Farias a supporto del tandem Forte-Thiam. Ci prova Olivieri al 62esimo con un bel tiro a giro, palla fuori per una questione di centimetri. Fase poco viva della partita, le squadre si affrontano soprattutto a metà campo e raramente riescono ad arrivare pericolosamente alla conclusione. Ci prova Angella di testa sull’angolo di Bartolomei al 69esimo, blocca Paleari senza problemi. Qualche errore di troppo da parte della Strega, nonostante il notevole peso offensivo portato in area di rigore. Karic sbaglia l’apertura per Acampora al 72esimo, fortunatamente Lisi calibra male il suo cambio gioco e i sanniti tornano in possesso della sfera. Cambio per il Grifo: fuori Lisi, dentro Paz. Il Benevento resta in 10 uomini al 76esimo per l’espulsione di Acampora: intervento duro del numero 4 giallorosso su Di Serio, partito in velocità sulla fascia. Check del Var per Piccinini: cambia la sua decisione, solo giallo per Acampora che, comunque, salterà la trasferta di Cosenza del 15 gennaio in quanto diffidato. Altra sostituzione per il Perugia: esce Di Serio, dentro Melchiorri. Ci prova subito l’attaccante biancorosso appena subentrato, il suo tiro al volo termina alto da ottima posizione. Raddoppio umbro all’83esimo, gli ospiti chiudono il match: giocata di qualità di Melchiorri che, entrato in area di rigore, serve al centro Luperini che in tap-in batte Paleari per il 2-0. Ultimo cambo per Cannavaro all’85esimo: tra i giallorossi entra Simy ed esce Improta. La Strega crea subito l’occasione per riaprirla, dopo un rimpallo in area il neo-entrato Simy trova la conclusione ma non la porta. Due sostituzioni anche per Castori: dentro Kouan e Iannoni, fuori Olivieri e Bartolomei. Prova ad attaccare il Benevento negli ultimi minuti, nel tentativo di riaprire una partita ormai compromessa. Squadre completamente spaccate nel recupero, il Perugia in ripartenza va più volte vicino al 3-0 con Melchiorri prima e Kouan poi.

E’ notte fonde in casa giallorossa: il Benevento di Cannavaro perde l’ultima partita del 2022 davanti al proprio pubblico e chiude il girone di andata al 14esimo posto con 22 punti, a +2 sulla zona play-out. Ora, durante la sosta, ci sarà tempo per lavorare, per poi provare a risalire la classifica nel girone di ritorno. Il primo match del 2023 della Strega è in programma domenica 15 gennaio alle 16:15 al San VitoMarulla contro il Cosenza, ora ultimo. La formazione di Castori, invece, vince la seconda partita consecutiva e abbandona l’ultima posizione in classifica portandosi al 18esimo posto con 19 punti.

IL TABELLINO.

Benevento (4-3-2-1): Paleari; Masciangelo (dal 1’s.t. Foulon), Glik, Capellini, Veseli; Acampora, Viviani (dal 14’s.t. Thiam), Tello (dal 14’s.t. Karic); Improta (C, dal 40’s.t. Improta), La Gumina (dal 14’s.t. Farias); Forte. A disposizione: Manfredini, El Kaouakibi, Leverbe, Pastina, Koutsoupias, Schiattarella, Ciano. All.: Fabio Cannavaro.

Perugia (3-4-1-2): Gori; Sgarbi, Dell’Orco (C), Rosi (dal 1’s.t. Angella); Casasola, Bartolomei (dal 43’s.t. Iannoni), Santoro, Lisi (dal 29’s.t. Paz); Luperini; Di Serio (dal 35’s.t. Melchiorri), Olivieri (dal 43’s.t. Kouan). A disposizione: Furlan, Abibi, Righetti, Vulikic, Baldi, Strizzolo. All.: Fabrizio Castori.

ARBITRO: Marco Piccinini di Forlì. 

ASSISTENTI: Mauro Vivenzi di Brescia e Alex Cavallina di Parma. 

QUARTO UOMO: Francesco Fourneau di Roma 1. VAR E AVAR: Ivano Pezzuto di Lecce e Oreste Muto di Torre Annunziata.   

MARCATORI: 45+1’p.t. Lisi (P), 38s’.t. Luperini (P)

AMMONITI: 7’p.t. Glik (B), 22’p.t. Rosi (P), 23’p.t. Viviani (B), 36’p.t. Tello (B), 34’s.t. Acampora (B)

ESPULSI: /

RECUPERO: 1’p.t., 7’s.t.

Serie B, 19a giornata: pari tra Brescia e Palermo nell’anticipo del boxing day

Serie B, 19a giornata: pari tra Brescia e Palermo nell’anticipo del boxing day

Calcio

Giorno di Santo Stefano totalmente dedicato alla Serie B con la dieci partite del boxing day valevoli per la diciannovesima giornata, l’ultima del girone d’andata. Il 26 dicembre si è aperto con l’anticipo del Rigamonti tra Brescia e Palermo, terminato 1-1. Di seguito la cronaca dell’incontro da poco terminato.

Buoni ritmi a inizio partita, al quinto subito occasione per i padroni di casa: punizione di Van de Looi, una deviazione sottoporta di Vido quasi beffa Pigliacelli che però riesce a bloccare. Ci provano anche gli ospiti al 18esimo, ancora da calcio da fermo: Di Mariano mette in mezzo, Marconi da due passi non riesce a impegnare Lezzerini. Equilibrio in campo, si fanno vedere nuovamente i lombardi in zona offensiva: Van de Looi pesca il taglio di Bianchi al 24esimo che, però, manca la conclusione. Alla mezz’ora di gioco sono i siciliani a spingere in avanti, senza però creare particolari occasioni. E’ il Brescia a chiudere la frazione in attacco, caricato dal suo pubblico, ma non si registrano tentativi importanti.

Nella ripresa è subito botta e risposta: al 50esimo i biancoblù passano in vantaggio in contropiede con Galazzi a seguito di una bella azione personale, due minuti dopo i rosanero ristabiliscono la parità con il perfetto inserimento centrale di Segre. Si accende improvvisamente la partita in questo secondo tempo, con azioni da una parte e dall’altra. I ritmi si abbassando dopo un avvio scoppiettante, i ventidue in campo non riescono a trovare la giusta occasione per passare a condurre. Poco accade nel finale, non si registrano occasioni pericolose e la sfida termina in parità.

La formazione del neo-tecnico Aglietti conquista un punto e sale momentaneamente al decimo posto a quota 25. La squadra di Corini, invece, segue a -1 in undicesima posizione.

Foto: Profilo Facebook Brescia Calcio BSFC

Benevento-Perugia, le formazioni ufficiali: Veseli, Viviani e La Gumina dal 1′

Benevento-Perugia, le formazioni ufficiali: Veseli, Viviani e La Gumina dal 1′

Benevento CalcioCalcio

AlmCiro Vigorito si affronteranno, tra meno di un’ora, Benevento Perugia, nella sfida valida per la diciannovesima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Sono stati appena comunicati i nomi dei giocatori che scenderanno in campo dal primo minuto per il boxing day odierno.

Fabio Cannavaro, imbattuto da tre giornate, ha come obiettivo la continuità fisica, tattica, morale e di risultati. Il tecnico partenopeo, che dovrà fare a meno “solo” di Lucatelli, Letizia e Vokic, non cambia rispetto alle ultime uscite e si affida quindi a un duttile 4-3-2-1. In difesa torna dal 1′ Veseli sulla fascia destra, con Masciangelo sulla corsia opposta. A centrocampo è Viviani a vincere il ballottaggio con Schiattarella; si rileva anche l’assenza di Karic in favore di Tello nei tre centrali. In avanti, a supporto dell’unica punta Forte, agiranno Improta e La Gumina, con quest’ultimo chiamato a dare man forte allo Squalo. Non compare neanche tra i giocatori a disposizione, invece, Kubica, che dunque andrà in tribuna.

Fabrizio Castori, quindi, schiera i gialloblù con il “suo” 3-4-1-2, ma ci sono alcune obbligate novità di formazione alle luce di infortuni e squalifiche. In difesa c’è Rosi al posto dello squalificato Curado, mentre sulla trequarti è Luperini a vincere il ballottaggio con Kouan. In avanti, quanti a sopresa, c’è l’ex Di Serio dal 1′ con Olivieri.

Questi, dunque, i ventidue giocatori che daranno il via alla sfida del Vigorito alle 15:00:

Benevento (4-3-2-1): Paleari; Masciangelo, Glik, Capellini, Veseli; Acampora, Viviani, Tello; Improta (C), La Gumina; Forte. A disposizione: Manfredini, El Kaouakibi, Foulon, Leverbe, Pastina, Karic, Koutsoupias, Schiattarella, Ciano, Farias, Simy, Thiam. All.: Fabio Cannavaro.

Perugia (3-4-1-2): Gori; Sgarbi, Dell’Orco (C), Rosi; Casasola, Bartolomei, Santoro, Lisi; Luperini; Di Serio, Olivieri. A disposizione: Furlan, Abibi, Righetti, Angella, Vulikic, Baldi, Iannoni, Paz, Kouan, Melchiorri, Strizzolo. All.: Fabrizio Castori.

Foto: Screen Sky

Benevento-Perugia, le probabili formazioni: obiettivo continuità per l’ultima del 2022

Benevento-Perugia, le probabili formazioni: obiettivo continuità per l’ultima del 2022

Benevento CalcioCalcio

Tra poche ore, alle 15:00, Benevento e Perugia scenderanno sul rettangolo verde del Ciro Vigorito per la diciannovesima giornata del campionato di Serie B, l’ultima del girone d’andata. I giallorossi tornano in campo dopo il pareggio esterno contro il Modena, che ha portato la Strega al dodicesimo posto in classifica a quota 22 ma a soli tre punti dalla zona play-out (e quattro dai play-off). Fabio Cannavaro, imbattuto da tre partite, ha affermato nella conferenza pre-partita di voler dare continuità sotto l’aspetto fisico, tattico e dei risultati. I biancorossi, invece, sono sulle ali dell’entusiasmo dopo l’importantissima vittoria interna della scorsa settimana contro il Venezia, che ha tenuto aperta la lotta per la salvezza. Gli umbri, nonostante degli ultimi cinque incontri ne abbiano perso solo uno, sono fanalino di coda con 16 punti. Il Grifo di Fabrizio Castori, nonostante le assenze, vuole chiudere il 2022 in bellezza abbandonando magari l’ultima piazza.

QUI BENEVENTO – Fabio Cannavaro per la sfida contro i granata recupera molti elementi: ci sono infatti Leverbe, Koutsoupias, Ciano e Farias. “Solo” tre, quindi, le assenze: Lucatelli, Letizia e Vokic. Il tecnico giallorosso dovrebbe puntare sull’ormai consolidata difesa a 4: ci saranno Glik e Capellini (ma attenzione anche a Veseli) centrali, con El Kaouakibi e Masciangelo sulle fasce. A centrocampo, invece, sono certi del posto Karic e Acampora; il ballottaggio, infatti, riguarda Schiattarella e Viviani in cabina di regia. In avanti, infine, ci saranno Improta e Tello a supporto dell’unica punta Forte; a meno di sorprese, infatti, La Gumina dovrebbe partire dalla panchina, ma non è escluso un suo impiego dall’inizio.

QUI PERUGIA – Fabrizio Castori dovrà fare a meno di ben cinque giocatori. Il tecnico marchigiano è dunque costretto a ridisegnare il terzetto difensivo della formazione umbra: sulla sinistra ci sarà Rosi, con Dell’Orco centrale. I quattro centrocampisti biancorossi vedranno la sempre più probabile conferma di Lisi sull’out mancino, con Casasola dal lato opposto. Al centro, invece, agiranno Bartolomei e Santoro, con uno tra Luperini e Kouan qualche metro più avanti a supporto del tandem StrizzoloOlivieri. Panchina, almeno dal 1′, per l’ex Di Serio.

Di seguito, dunque, le probabili formazioni per l’ultimo match del 2022 al Vigorito di questo pomeriggio:

Benevento (4-3-2-1): Paleari; El Kaouakibi, Capellini, Glik, Masciangelo; Karic, Schiattarella/Viviani, Acampora; Improta, Tello; Forte. A disposizione: Manfredini, Foulon, Leverbe, Pastina, Veseli, Koutsoupias, Kubica, Ciano, Farias, La Gumina, Simy, Thiam. All.: Fabio Cannavaro.

Perugia (3-4-1-2): Gori; Sgarbi, Dell’Orco, Rosi; Casasola, Bartolomei, Santoro, Lisi; Luperini/Kouan; Strizzolo, Olivieri. A disposizione: Furlan, Abibi, Righetti, Angella, Vulikic, Baldi, Iannoni, Paz, Melchiorri, Di Serio. All.: Fabrizio Castori.

ARBITRO: Marco Piccinini di Forlì. 
ASSISTENTI: Mauro Vivenzi di Brescia e Alex Cavallina di Parma.
QUARTO UOMO: Francesco Fourneau di Roma 1.
VAR E AVAR: Ivano Pezzuto di Lecce e Oreste Muto di Torre Annunziata. 

Benevento-Perugia, i convocati di Castori: cinque gli indisponibili

Benevento-Perugia, i convocati di Castori: cinque gli indisponibili

Benevento CalcioCalcio

Il Perugia ha diffuso la lista dei calciatori convocati per la diciannovesima giornata di campionato contro il Benevento. L’incontro è in programma domani, lunedì 26 dicembre, con fischio d’inizio alle 15:00 al Ciro Vigorito.

Fabrizio Castori dovrà fare i conti con ben cinque assenze tra gli umbri: non sono disponibili per la sfida contro i sanniti lo squalificato Curado e gli infortunati Struna (difensore), Beghetto (centrocampista) Matos e Di Carmine (attaccanti). Presente, invece, il giovane difensore Leon Baldi.

Di seguito, dunque, la lista dei 22 calciatori del Grifo che prenderanno parte al boxing day contro la Strega:

PORTIERI: 1 Gori, 12 Furlan, 81 Abibi;

DIFENSORI: 2 Rosi, 3 Righetti, 5 Angella, 6 Vulikic, 15 Dell’Orco, 49 Baldi, 97 Sgarbi;

CENTROCAMPISTI: 4 Iannoni, 13 Luperini, 16 Bartolomei, 17 Paz, 23 Lisi, 24 Casasola, 25 Santoro, 28 Kouan;

ATTACCANTI: 9 Melchiorri, 11 Olivieri, 20 Di Serio, 41 Strizzolo.

Foto: Profilo Facebook A.C. Perugia

Benevento-Perugia, i convocati di Cannavaro: tornano Leverbe e Farias, out in tre

Benevento-Perugia, i convocati di Cannavaro: tornano Leverbe e Farias, out in tre

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento Calcio ha diffuso la lista dei calciatori convocati per la diciannovesima giornata di campionato contro il Perugia. Il match è in programma dopodomani, lunedì 26 dicembre, con fischio d’inizio alle 15:00 al Vigorito.

Fabio Cannavaro, per l’ultima partita casalinga del 2022, ritrova Leverbe, Koutsoupias (che ha scontato la squalifica) e Farias. Confermata la disponibilità di Veseli e La Gumina.

Il tecnico giallorosso, in vista dell’ultima gara del girone d’andata, dovrà fare però a meno di “soli” tre giocatori: LetiziaVokic rientreranno nel 2023, out anche Lucatelli.

Di seguito, quindi, la la lista dei 24 giocatori convocati della Strega per il boxing day contro il Grifo:

PORTIERI: 12 Manfredini Nicolo’, 21 Paleari Alberto;

DIFENSORI: 96 Capellini Riccardo, 2 El Kaouakibi Hamza, 18 Foulon Daam, 15 Glik Kamil, 33 Leverbe Maxime, 5 Masciangelo Edoardo, 58 Pastina Christian, 55 Veseli Frédéric;

CENTROCAMPISTI: 4 Acampora Gennaro, 16 Improta Riccardo, 7 Karic Nermin, 80 Koutsoupias Ilias, 6 Kubica Krzysztof, 27 Schiattarella Pasquale, 8 Tello Andres, 24 Viviani Mattia;

ATTACCANTI: 28 Ciano Camillo, 10 Farias Diego, 88 Forte Francesco, 20 La Gumina Antonino, 25 Nwankwo Simeon, 14 Samba Pape Thiam.

Foto: Screen Sky Sport

AMARCORD – Benevento-Perugia. La rete di Chibsah avvicina la Strega alla massima serie

AMARCORD – Benevento-Perugia. La rete di Chibsah avvicina la Strega alla massima serie

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Torna la rubrica “Amarcord” che in questo weekend regala ai tifosi giallorossi un ricordo indimenticabile relativo alla prima Serie B. La partita in questione è Benevento – Perugia del 27 Maggio 2017, terminata con il risultato di 1-0 in favore dei giallorossi.

Nella stagione 2016/17 la Strega disputò il suo primo campionato di Serie B. In quella stagione, i sanniti chiusero in 5^ posizione con 65 punti, a pari punti proprio con gli umbri che chiusero avanti grazie alla vittoria nello scontro diretto e grazie ad un punto di penalizzazione inflitto al Benevento durante la stagione. La sfida era valevole per la semifinale d’andata dei playoff, con gli stregoni che arrivarono a questo appuntamento dopo aver eliminato lo Spezia grazie ad un 2-1 firmato dai bomber di quella stagione, Ceravolo e Puscas.

La formazione schierata da mister Baroni fu: Cragno, Lopez, Lucioni, Camporese, Gyamfi, Chibsah, Eramo, Viola, Falco, Puscas, Ceravolo; subentrati Del Pinto, Pezzi, Melara; a disposizione Gori, Padella, Buzzegoli, De Falco, Ciciretti, Cissè. Il match terminò con il risultato di 1-0, con la rete di Chibsah che regalò una gioia immensa agli oltre 10000 presenti al Vigorito che iniziarono a credere davvero nel sogno Serie A.

Al termine della stagione, oltre a Verona e Spal, fu proprio il Benevento a raggiungere la massima serie, vincendo la finale contro il Carpi grazie alla rete di George Puscas. Per la prima volta nella storia del calcio italiano, una squadra riuscì ad effettuare il doppio salto consecutivamente dalla Lega Pro alla Serie A, e quella squadra fu proprio la Strega. Quella stagione fu un vero trampolino di lancio per molti elementi della rosa giallorossa, come Cragno che divenne il portiere titolare del Cagliari o come Venuti che venne richiamato dalla Fiorentina ed è tuttora un punto fermo dei viola.

Foto: LaPresse

Benevento, i dubbi di Cannavaro alla vigilia del boxing day

Benevento, i dubbi di Cannavaro alla vigilia del boxing day

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Il Benevento di Mister Cannavaro si è ritrovato questa mattina, il giorno di Natale, presso l’antistadio Carmelo Imbriani alla vigilia della sfida di Santo Stefano contro il Perugia, in programma domani al Vigorito ore 15.

Intanto, ieri il tecnico partenopeo ha presentato la sfida contro gli umbri in conferenza stampa. L’allenatore giallorosso ha affermato quanto sia importante questo boxing day per i sanniti, in cerca di continuità dal punto di vista morale, fisico, tattico e, ovviamente, dei risultati.

Cannavaro ha poi confermato la disponibilità, seppur con un minutaggio limitato, di Leverbe, Ciano, Farias e La Gumina. Per questi giocatori, dunque, seppur convocati sarà fondamentale la gestione nel rientro in campo. Ci sarà poi la sosta per permettere a tutti di rientrare pienamente in condizione. Rimarranno invece ai box per tornare nel 2023, quindi, i soli Letizia e Vokic.

Contro il Grifo, lunedì pomeriggio, la Strega dovrebbe confermare il 4-3-2-1 delle ultime uscite. Confermati in difesa Glik e Capellini, ma attenzione anche al possibile impiego di Veseli, che ha già messo qualche minuto nelle gambe. Sugli esterni dovrebbero invece agire El Kaouakibi e Masciangelo, quest’ultimo insidiato da Foulon. A centrocampo, poi, il tecnico partenopeo non dovrebbe rinunciare alla sostanza di Acampora e Karic, con uno tra Schiattarella e Viviani davanti alla difesa.

In avanti, infine, i giallorossi potrebbero confermare il reparto offensivo titolare nell’ultima trasferta contro il Modena: Tello e Improta a supporto di Forte. Sulla trequarti, però, Cannavaro potrebbe anche optare per Koutsoupias dall’inizio. Una suggestione, in caso lo Squalo non dovesse essere al 100%, è rappresentata da La Gumina, che potrebbe però anche agire nei due dietro. Nonostante la poca continuità di gioco mostrata al Braglia, infatti, sembra remota la possibilità di inserire giocatori brevilinei quali Ciano e Farias fin dal 1′.

Foto: LaPresse