Benevento-Perugia, al via la prevendita per l’ultima sfida casalinga del 2022: info, costi e modalità per il match del “Vigorito”

Benevento-Perugia, al via la prevendita per l’ultima sfida casalinga del 2022: info, costi e modalità per il match del “Vigorito”

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento Calcio ha comunicato, sui propri canali social, l’inizio della prevendita per l’ultima sfida interna del 2022 contro il Perugia, in programma lunedì 26 dicembre p.v. ore 15:00.

Questa, dunque, la nota della società giallorossa per l’incontro di Santo Stefano contro gli umbri al Ciro Vigorito:

“Il Benevento Calcio comunica che a partire dalle ore 11:00 di oggi 19 dicembre 2022 e fino alle ore 15:45 del 26 dicembre p.v., saranno disponibili sulla piattaforma Ticketone al link sport.ticktone.it e nelle ricevitorie autorizzate i tagliandi validi per la partita Benevento-Perugia, in programma il giorno 26 dicembre p.v. alle ore 15:00.

DI SEGUITO I PREZZI:

SETTORE INTERO
CURVA SUD 12€
CURVA NORD 10€
DISTINTI 16€
TRIBUNA INFERIORE 20€
TRIBUNA SUPERIORE SCOPERTA 23€
TRIBUNA SUPERIORE COPERTA 26€
TRIBUNA CENTRALE 50€
SETTORE OSPITI 16€

NB: I PREZZI SONO COMPRENSIVI DEI DIRITTI DI PREVENDITA

BOTTEGHINI

I botteghini dello stadio Ciro Vigorito saranno aperti dal lunedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00.

NB: Si ricorda che il giorno 25 dicembre i botteghini dello stadio Ciro Vigorito resteranno aperti dalle ore 10:00 alle ore 12:30 mentre, il giorno della gara gli stessi rimarranno chiusi.

INFO ACCESSO STADIO

Sarà possibile accedere allo stadio a partire dalle ore 13:00 ed inoltre, sarà possibile usufruire del parcheggio antistante il settore distinti in Via Casselli a partire dalle ore 12:00.

INFO VENDITA SETTORE OSPITI

La vendita dei tagliandi del settore ospiti, avrà inizio a partire dalle ore 11:00 di oggi 19 dicembre 2022 e terminerà, in conformità con la normativa vigente, il giorno sabato 25 dicembre 2022 alle ore 19:00. 

Vendita vietata nel settore ospiti ai residenti in Benevento e provincia.

Divieto di vendita nel settore Curva Sud ai residenti in Perugia e provincia.

Per quanto concerne le modalità d’accesso all’impianto si dovrà fare riferimento a quanto sopraindicato. 

NORME COMPORTAMENTALI

1. Portare obbligatoriamente un documento valido di riconoscimento;

2. Seguire la segnaletica e le indicazioni degli stewards per raggiungere il proprio posto a sedere;

3. Uscire dall’impianto esclusivamente dopo le indicazioni diffuse dallo speaker e fornite dagli stewards;

4. Rispettare il Regolamento d’Uso dello Stadio Ciro Vigorito. (clicca QUI)

DIVERSAMENTE ABILI

Clicca QUI per tutte le info necessarie”

Serie B, 18a giornata: il Frosinone cade a Genova ma resta primo in classifica

Serie B, 18a giornata: il Frosinone cade a Genova ma resta primo in classifica

Calcio

Si chiude questa domenica di Serie B con la sfida d’alta classifica tra Genoa e Frosinone al Ferraris. La capolista cade in Liguria, sconfitta per 1-0 dal Grifone, ma resta al comando del campionato cadetto.

Ritmi alti in avvio, buon inizio da parte delle due squadre. All’ottavo ci provano subito i ciociari: Mazzitelli entra in area dalla destra e serve Rohden, palla alta. Equilibro a Marassi, al 22esimo poi i padroni di casa passano in vantaggio: calcio d’angolo di Aramu, la spizzata di Bani trova Gudmundsson sotto porta che infila Turati. Gli ospiti provano a reagire e alzano il ritmo, al 36esimo Insigne ci prova a giro ma Semper smanaccia. Due minuti dopo sfiorano il raddoppio i rossoblù, Mazzitelli devia un pallone teso in area e rischia l’autogol impattando sul legno. Nel finale si rivedono in avanti i canarini: Boloca riceva palla in area e calcia scivolando, Strootman salva sulla linea.

Il secondo tempo si apre con un giro palla da parte del Genoa, mentre il Frosinone prova ad affondare alla ricerca del pari. Girandola di cambi per entrambe le formazioni, che hanno obiettivi diversi in questo momento della gara. Nel finale i padroni di casa provano a mantenere il possesso del pallone, all’88esimo Aramu sfiora il palo alla destra di Turati con la sua conclusione dal limite. I giocatori gialloblù protestano nel finale per un possibile tocco di mano di llsanker in area, Sozza lascia proseguire dopo un colloquio con il Var.

La squadra di Gilardino colleziona il terzo risultato utile consecutivo sotto la guida dell’ex tecnico della Primavera ed è ora quarta a 30 punti. La formazione di Grosso, invece, frena in testa alla classifica ma resta prima a quota 36, a +3 sulla Reggina seconda.

Foto: Profilo Facebook Genoa CFC 1893

Serie B, 18a giornata: vittoria del Palermo contro il Cagliari nel derby delle isole

Serie B, 18a giornata: vittoria del Palermo contro il Cagliari nel derby delle isole

Calcio

Prosegue questa domenica dedicata alla Serie B, con il derby delle isole tra Palermo e Cagliari al Barbera. Ecco la cronaca dell’incontro, da cui i siciliani sono usciti vittoriosi battendo i sardi per 2-1.

Intensità e ritmi bassi nel primo quarto d’ora di gioco, occasione per gli ospiti al nono minuto: Makoumbou crossa per Pavoletti che, di testa da pochi passi, colpisce male. Non si registrano particolari occasioni fino alla mezz’ora. Al 35esimo, poi, l’arbitro indica il dischetto per i padroni di casa: dagli undici metri si presenta Brunori che spiazza Radunovic e porta avanti i suoi. Non riescono a reagire i rossoblù, si va al riposo con i rosanero in vantaggio per 1-0.

Nella ripresa il Palermo trova subito il raddoppio: corner di Stulac per il colpo di testa di Segre che non lascia scampo a Radunovic. Cambi per entrambi gli allenatori, nel tentativo di cambiare il destino della sfida del Barbera. Le due squadre si affrontano ma senza rendersi pericolose, i siciliani gestiscono al vantaggio mentre i sardi non attaccano con convinzione. All’86esimo i rosanero sfiorano il tris con Di Mariano, respinge bene Radunovic. In pieno recupero provano a riprenderla i rossoblù: al 95esimo Pavoletti in spaccata devia in rete la spizzata di Pereiro, tre minuti dopo Pigliacelli trova un grande colpo di reni per respingere la conclusione di controbalzo di Carboni.

La formazione di Corini vince e sale all’undicesimo posto in classifica con 23 punti, scavalcando anche il Benevento. La squadra di Liverani, invece, perde in trasferta e resta a quota 22, ora quattordicesima.

Foto: Profilo Facebook Palermo F.C.

Modena, Diaw: “Meritavamo di più, siamo stati bravi a reagire. Paleari mi conosce”

Modena, Diaw: “Meritavamo di più, siamo stati bravi a reagire. Paleari mi conosce”

Benevento CalcioCalcio

L’attaccante del Modena, autore del definitivo 1-1 questo pomeriggio contro il Benevento, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa.

Queste, quindi, le parole di Davide Djily Diaw nel post-gara del Braglia:

SUL RIGORE SBAGLIATO: “Ogni volta che succede mi dispiace, ci sto male. Poteva indirizzare la partita in un altro modo, poi siamo andati sotto. Siamo stati bravi a reagire, sono contento di aver trovato un gol così importante, per cancellare l’errore dal dischetto“.

SU PALEARI: “Paleari mi conosce, abbiamo giocato insieme e ci siamo allenati insieme anche sui rigori. Si è buttato e ha avuto ragione lui“.

SULL’ASSIST DI TREMOLADA: “Lo conosco, sapevo avrebbe provato a darmi quella palla. Ho visto Paleari uscire e ho provato a mettergli la palla sopra“.

SULLA PRESTAZIONE ODIERNA: “Secondo me meritavamo molto di più contro una squadra forte che veniva da due vittorie importanti. Li abbiamo messi in difficoltà più di quanto non abbiano fatto loro, ma per come si era messa all’inizio non era facile continuare a giocare e reagire. Faccio i complimenti ai compagni per la reazione e ci teniamo il punto. Cerchiamo di andare a prenderci quello che ci è mancato oggi lunedì a Bolzano“.

Foto: Modena FC

Modena, Ponsi: “E’ stata una partita equilibrata, nel secondo tempo avevamo entrambi timore”

Modena, Ponsi: “E’ stata una partita equilibrata, nel secondo tempo avevamo entrambi timore”

Benevento CalcioCalcio

Il terzino del Modena, uscito anzitempo dal terreno di gioco per crampi, ha commentato così il pari odierno contro il Benevento.

Questo, quindi, il commento di Fabio Ponsi dalla conferenza post-gara del Braglia:

SULL’1-1 ODIERNO: “E’ stata una partita molto equilibrata, noi abbiamo approcciato bene e abbiamo fatto una buona gara. Peccato aver preso gol sull’unica loro azione, ma l’abbiamo interpretata bene e abbiamo gestito bene il pallone“.

SUL SECONDO TEMPO: “Nella ripresa avevamo entrambe il timore di allungarci troppo e prendere ripartenze, abbiamo cercato l’imbucata finale che non è arrivata“.

SULLA PROSSIMA SFIDA CONTRO IL SUDTIROL: “Dobbiamo pensare solo a Bolzano per chiudere bene il girone e poi andare in vacanza, quei tre punti valgono tantissimo“.

Foto: Modena FC

Modena, Tesser: “C’è grande rammarico, la partita l’abbiamo dominata noi”

Modena, Tesser: “C’è grande rammarico, la partita l’abbiamo dominata noi”

Benevento CalcioCalcio

Il tecnico del Modena ha analizzato così, nella conferenza stampa post-gara, il pareggio odierno contro il Benevento.

Ecco, di seguito, le parole di Attilio Tesser sulla sfida del Braglia:

SUL PARI ODIERNO: “Un punto in rimonta in una partita dominata, a senso unico. Un rigore sbagliato, un palo preso, parate di Paleari e occasione sprecate da noi nel secondo tempo. Loro hanno fatto due tiri, uno da fallo laterale e un tiro centrale. E’ un grande peccato perché abbiamo giocato bene, cattivi e concentrati, abbiamo fatto la partita. C’è grande rammarico “.

SULL’INFORTUNIO DI TREMOLADA: “Purtroppo è uscito, incrociamo le dita sperando non sia nulla di grave. Oggi il medico non si sbilancia“.

SUL MATCH CONTRO IL SUDTIROL: “Partita difficile, l’ultima del girone d’andata. Finiamo lunedì, c’è Natale in mezzo ma la concentrazione deve essere massima perché oggi il Sudtirol ha vinto contro il Cittadella. Noi abbiamo bisogno di punti, ci aspettiamo una partita difficile e dobbiamo mettere in campo lo stesso atteggiamento di oggi“.

Foto: Modena FC

Tello: “Abbiamo sbagliato molto soprattutto davanti, quando si poteva abbiamo giocato”

Tello: “Abbiamo sbagliato molto soprattutto davanti, quando si poteva abbiamo giocato”

Benevento CalcioCalcio

Il centrocampista del Benevento ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo l’1-1 maturato oggi al Braglia contro il Modena.

Queste, quindi, le parole di Andres Tello ai microfoni di OttoChannel:

SUL: “E’ stata una partita difficile, per il percorso che stiamo facendo questo punto è importante“.

SUGLI ERRORI INDIVIDUALI: “Ci sono stati troppi errori individuali, ma gli spazi erano pochi e loro sono stati bravi. Abbiamo sbagliato molto soprattutto davanti, io in primis. Dovevamo difendere e correre, quando si poteva giocare abbiamo giocato“.

SUI TENTATIVI NEL SECONDO TEMPO: “L’ho visto all’ultimo, nel secondo tempo ho avuto due occasioni ma ho calciato male“.

SULLA STORIA INSTAGRAM DELLA RESILIENZA: “E’ su tutto, se parliamo di resilienza parliamo di vita e calcio: non bisogna mollare mai. E’ un periodo personale in cui bisogna tenere forte, ma anche nel calcio bisogna sempre stare in piedi. Non sono uno di molte parole, il calcio ti dà un’opportunità ogni sette giorni e bisogna approfittarne. Oggi siamo qua, domani non si sa: ogni giorno va sfruttato al massimo“.

SULLA FIDUCIA DEL MISTER: “Questa fiducia l’ho sentita dal primo giorno, personalmente penso che devo dare ancora molto di più. E’ stato un periodo sfortunato, per rispondere bene all’allenatore devo fare molto di più. Se lui dice che posso farlo sarà vero“.

Foto: LaPresse

Cannavaro: “Oggi la squadra pur soffrendo ha tenuto, portiamo un punto a casa”

Cannavaro: “Oggi la squadra pur soffrendo ha tenuto, portiamo un punto a casa”

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Il tecnico del Benevento ha analizzato così, ai microfoni di OttoChannel, il pareggio esterno di questo pomeriggio contro il Modena.

Fabio Cannavaro ha commentato la prestazione dei suoi giocatori, per poi concentrarsi sulla condizione di alcuni singoli. Non è mancato, infine, un pensiero sulla prematura morte di Sinisa Mihajlovic.

Di seguito, dunque, l’analisi dell’allenatore della Strega dalla zona-mista dell’Alberto Braglia:

SUL PAREGGIO ODIERNO: “Nel primo tempo in uscita abbiamo commesso troppi errori, favorendo il loro entusiasmo. Dopo il rigore e dopo il nostro gol ci siamo fermati, abbiamo pensato più a difenderci che a proporre qualcosa che proviamo durante la settimana. Come contro il Cittadella, non siamo riusciti a uscire da dietro. Prendiamo un punto e andiamo a casa, tante volte abbiamo lasciato punti per disattenzioni. Oggi la squadra pur soffrendo ha tenuto“.

SULL’ASSENZA DI FARIAS IN ZONA OFFENSIVA: “Diego ti permette di pulire la palla, sa farti male tra le linee e anche le squadre avversarie hanno un pensiero in più. Ci è mancato, ma al di là di tutto non abbiamo tenuto palla lì davanti con i nostri attaccanti e trequarti. Dobbiamo essere più bravi a gestire queste situazioni, la normalità è che queste partite le perdi“.

SULLA MENTALITA’ DEL BENEVENTO: “Negli ultimi minuti del secondo tempo abbiam peccato, dovevamo gestire la palla in modo diverso. Lì ci siamo rilassati, ma i ragazzi hanno capito che solo con il sacrificio possiamo venire fuori da queste situazioni. Dobbiamo guardarci dietro, non possiamo pensare di essere bravi perché quello poi alla fine lo paghi. C’è da soffrire fino alla fine, perché è un anno nato male dove ci sono tanti infortuni e dobbiamo essere bravi a continuare questo lavoro che stiamo facendo“.

SULLO SVILUPPO DEL GIOCO CONTRO CITTADELLA E MODENA: “Sicuramente le squadre ci studiano e noi dobbiamo trovare soluzioni diverse. Nel primo tempo le abbiamo alternate poco, nel secondo tempo siamo stati più intelligenti, davamo qualche pensiero in più. Questo è lavoro, sono cose che un allenatore piano piano deve inserire. Quando hai un ritiro riesci a lavorare meglio su queste cose, noi stiamo inserendo tanto e i ragazzi ci seguono. Dobbiamo essere più propositivi, solo attraverso il gioco possiamo fare punti“.

SUL CAMBIO FORTE-SIMY: “Forte aveva preso un colpo sul gluteo e mi ha chiesto di rientrare, ma io devo pensare anche alle altre partite e non potevo permettermi di perdere un altro giocatore. La gestione è fondamentale, La Gumina la prossima partita sarà sicuramente a disposizione. Avevo chiesto sia a Forte sia a Simy di tenere un po’ più palla, hanno dato il massimo ma dobbiamo essere più bravi a metterli nelle migliori condizioni possibili per fare gol“.

SULLA MORTE DI MIHAJLOVIC: “E’ stato mio compagno all’Inter, è una persona straordinaria e non mi meraviglia l’affetto di questi giorni. Si era integrato benissimo in Italia, si era spostato e ha avuto figli qui. Ci lascia un guerriero, chi ha avuto la fortuna di conoscerlo sa che trasmetteva serenità e forza. E’ andato via un ragazzo d’oro“.

Masciangelo: “Abbiamo raccolto un punto e siamo stati compatti, non era facile”

Masciangelo: “Abbiamo raccolto un punto e siamo stati compatti, non era facile”

Benevento CalcioCalcio

Il terzino del Benevento ha commentato così, ai microfoni di OttoChannel, il pareggio esterno per 1-1 contro il Modena.

Ecco, dunque, il commento di Edoardo Masciangelo nel post-gara del Braglia questo pomeriggio:

SUL PAREGGIO ODIERNO: “Siamo venuti in un campo molto difficile sia come squadra che come terreno di gioco. E’ difficile affrontare il Modena qui, ci immaginavamo già dal terreno potesse essere una partita in cui battagliare. Abbiamo raccolto un punto e ce lo portiamo a casa, siamo stati compatti e non era facile“.

SULLA SUA CONDIZIONE: “In un momento dove serve dare qualcosa in più lo sto facendo, come tutti. Non ci sono solo io, stiamo stringendo tutti i denti dando massima disponibilità. Bisogna mettere sempre la squadra prima di tutti, stringere i denti è il minimo che possiamo fare. Spero di poter continuare a giocare per poter aiutare la squadra, faccio il massimo“.

SUL SUO RUOLO DIFENSIVO: “Erano bravi da quel lato, c’erano giocatori molto interessanti come Tremolada. Siamo stati attenti insieme a Karic, Capellini e Tello per contenerli“.

SULLA POCA SPINTA OFFENSIVA: “Dipende da un insieme di cose, stiamo provando a essere tutti compatti in entrambe le fasi. L’importante è avere compattezza dietro, poi vediamo avanti“.

SULLA PROSSIMA PARTITA: “In questo campionato non ti puoi mai rilassare, se lo fai sbagli. Il Perugia sarà da affrontare con la cattiveria giusta, andremo a mille questa settimana, faremo una gran partita e poi magari potremo rilassarci“.

Foto: Screen OttoChannel

Serie B, 18a giornata: i risultati degli altri match delle 14. Vincono Como e Spal

Serie B, 18a giornata: i risultati degli altri match delle 14. Vincono Como e Spal

Calcio

Questo pomeriggio, oltre a ModenaBenevento, si sono disputate altre quattro partite valevoli per la diciottesima giornata di Serie B. Di seguito, dunque, risultati e cronaca degli altri incontri delle 14.

CITTADELLA-SUDTIROL 0-2: sfida equilibrata al Tombolato, ma i padroni di casa restano in inferiorità numerica dopo appena 20minuti: espulso Danzi per somma di ammonizione. I granata non si arrendono e al 28esimo si fanno vedere in avanti: punizione dal limite di Embalo, pallone di poco alto oltre la traversa. Un minuto dopo, però, gli ospiti passano in vantaggio: guizzo di Rover e sponda di Tait, Nicolussi Cavaglia dal limite dell’area batte Kastrati con un destro chirurgico. Non è finita qui perché, nel recupero del primo tempo, i biancorossi raddoppiano: percussione centrale di Odogwu che termina con un sinistro preciso a superare Kastrati. A inizio ripresa ci provano subito gli altoatesini, Kastrati è bravo in uscita a chiudere lo specchio a Odogwu. Ancora Sudtirol in avanti, Mazzocchi manta di poco a lato e poi si vede annullare il gol del 3-0 per un tocco di mano. Poco accade nel finale, i veneti sono costretti a concludere l’incontro in nove per l’infortunio di Tounkara. La squadra di Gorini perde ancora ed è ora diciottesima a quota 19; la formazione di Bisoli, invece, sale ancora in classifica ed è settima con 26 punti.

COSENZA-ASCOLI 1-3: subito avanti i padroni di casa al San VitoMarulla: al quinto Brignola chiama Leali alla parata con un colpo di testa su cross di Larrivey. Ritmi bassi in questa fase, poi al 17esimo gli ospiti trovano l’1-0: su assist di Dionisi, il 2001 Donati colpisce di tacco e batte Marson. Traversa rossoblù al 25esimo: Brignola calcia in porta direttamente da punizione, colpendo il montante. Si fanno vedere in avanti anche i bianconeri dieci minuti dopo, Collocolo da pochi metri manda fuori di testa. Nel finale c’è ancora tempo per un tentativo dei lupi: svirgolata di Giovane, Merola colpisce al volo ma manda largo da ottima posizione. I padroni di casa hanno l’iniziativa di gioco in questo secondo tempo, mentre gli ospiti provano a cercare spazi interessanti in contropiede. Ci prova l’Ascoli al 66esimo, Marson è attento su Dionisi. Risponde il Cosenza dieci minuti dopo, Leali è attento sul colpo di testa di Rispoli e Zilli poi scheggia la traversa da posizione defilata. Triplo miracolo di Leali all’86esimo: il portiere bianconero è provvidenziale sul colpo di testa di Zilli, sul tap-in di Larrivey e infine anche su Nasti. Tre minuti dopo i marchigiani chiudono il match: Gondo scambia con Lungoyi e batte Marson con un destro sul secondo palo. In pieno recupero i calabresi riaprono il match con il rasoterra di Nasti, ma l’Ascoli due minuti dopo sigla l’1-3 con Collocolo. Il gruppo di Viali perde in casa ed è penultimo con 17 punti; l’organico di Bucchi invece è ora nono a quota 25.

PARMA-SPAL 0-1: gli ospiti faticano a costruire al Tardini, i padroni di casa invece mantengono la pressione nella trequarti avversaria. Occasione ducale al 16esimo: traversone di Tutino sugli sviluppi di un corner, Del Prato di testa sfiora il primo palo. Tre minuti dopo, poi, gli estensi passano in vantaggio: in ripartenza il cross tagliato di Maistro crea un malinteso tra Osorio e Chichizola, Rabbi in scivolata la spinge in fondo al sacco. Spingono i gialloblù alla ricerca del pari, al 36esimo Alfonso è reattivo sulla botta a colpo sicuro di Vazquez e Tripaldelli è provvidenziale sul possibile tap-in di Juric. Nella seconda frazione la sinfonia non cambia: al 66esimo Chichizola riesce a chiudere lo specchio a Rauti, un minuto dopo è Alfonso bravo su Bonny. Tentativo ancora della Spal al 79esimo, Chichizola riesce a distendersi su Valzania. Molto nervosismo nel finale del derby emiliano, gli ultimi minuti sono di dominio crociato: all’88esimo Esposito salva sulla linea di porta il colpo di testa di Vazquez ad Alfonso battuto, nel recupero Sohm prima e Dalle Mura poi non trovano l’1-1. Gli uomini di Pecchia perdono l’incontro casalingo ma sono comunque sesti a quota 26; i ragazzi di De Rossi invece tornano a vincere e salgono al quattordicesimo posto con 20 punti.

TERNANA-COMO 0-3: match combattuto al Liberati, all’11esimo ci provano i padroni di casa: Partipilo controlla bene e impegna seriamente Ghidotti, autore di un ottimo intervento. Passano quattro minuti e sono però gli ospiti a siglare il gol dell’1-0: filtrante di Blanco, Cutrone scatta alle spalle della difesa avversaria e trova l’angolo vincente per il vantaggio. Reagiscono i rossoverdi, il sinistro di Partipilo viene deviato in corner. Occasioni da una parte e dell’altra alla mezz’ora: prima Iannarilli è reattivo sul destro incrociato di Blanco, poi Ghidotti è strepitoso su Partipilo dopo il cross illuminante di Defendi. Lariani avanti nel finale: Gabrielloni scatta bene e si ritrova a tu per tu con Iannarilli, Mantovani interviene in extremis sulla conclusione dell’attaccante compiendo un gran salvataggio. Gli umbri provano subito a pareggiarla a inizio ripresa, Falletti prima e Favilli poi non trovano l’1-1. Altra occasione per la Ternana al 57esimo, il sinistro di Coulibaly si stampa sul palo. Al 74esimo i rossoverdi ci provano nuovamente con Favilli che colpisce la traversa. Tre minuti dopo i lombardi siglano il 2-0: sugli sviluppi di un corner, Ambrosino spacca la porta coordinandosi benissimo con il destro. Ancora lariani in avanti, ora alla ricerca del tris: Mancuso non sfrutta una bell’occasione, Iannarilli compie un autentico miracolo su Ambrosino. In pieno recupero il Como si assicura i tre punti segnando lo 0-3 che chiude l’incontro: gli umbri sono sbilanciati in avanti, Mancuso riceva l’assist di Arrigoni e fulima Iannarilli. La formazione di Andreazzoli viene sconfitta e scende all’ottavo posto con 26 punti; la squadra di Longo invece vince la sfida esterna e sale a quota 19, diciannovesima.