Ceppaloni, tutto pronto per ‘Tartufo al Borgo’: riflettori su territorio e aree interne

Ceppaloni, tutto pronto per ‘Tartufo al Borgo’: riflettori su territorio e aree interne

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Tutto pronto a Ceppaloni per ‘Tartufo al Borgo’, l’evento che per due giorni punterà i riflettori sul prodotto più ricercato e apprezzato: il tartufo bianco pregiato. Riflettori che si accenderanno anche sul territorio, sull’ambiente e sulle nuove sinergie che si sono generate grazie al contributo della Regione Campania attraverso il programma di sviluppo ‘Terre di Tartufo: Sapori e Profumi di un Patrimonio UNESCO’. Programma che ha uniti sotto un’unica mission il Comune di Bagnoli Irpino (capofila del progetto), il Comune di Sessa Aurunca, il Comune di Piedimonte Matese, il Comune di Alife, il Comune di San Potito Sannitico e, infine, il Comune di Ceppaloni.

Taglio del nastro domani, sabato 16 dicembre, alle ore 17:00, in piazza C. Rossi con un convegno dal titolo ‘Paesaggio e Tartufo: tutela e salvaguardia delle Aree Interne’. A moderare l’incontro, dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Ceppaloni, Claudio Cataudo, sarà Ettore Varricchio, dell’Università degli Studi del Sannio. Interverranno al convegno, invece, l’Assessore all’agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, la coordinatrice del progettoTerre di Tartufo’, Carmelina D’Amore, il giornalista enogastronomico, Luciano Pignataro, il Presidente dell’Associazione Nazionale Città del Tartufo, Michele Boscagli e la Responsabile HUB Micologico della rete regionale, Dott.ssa Silvana Malva.

Lo sviluppo delle aree interne, la salvaguardia delle terre e la necessità di una filiera corta del tartufo, saranno i temi che verranno sviscerati dai presenti al convegno. Alle 18:00, poi si aprirà il mercato del tartufo con vari “percorsi del gusto”.

Domenica 17 dicembre, sempre in piazza C. Rossi, a partire dalle ore 10:00, ci sarà la ‘cerca e cavatura del tartufo’ a cura delle Associazioni presenti sul territorio. Il mercato del tartufo, il ‘Tuber Ape’ – aperitivo tutto a base di tartufo – e poi il pranzo al chiostro (solo su prenotazione) organizzato dal ristorante ceppalonese ‘A Casa di Dionisio’, andranno ad impreziosire la giornata.

Musica e divertimento, infine, animeranno i due giorni dedicati al tartufo bianco pregiato di Ceppaloni.

Ceppaloni, torna ‘Tartufo al Borgo’: appuntamento il 16 e 17 dicembre

Ceppaloni, torna ‘Tartufo al Borgo’: appuntamento il 16 e 17 dicembre

Eventi

Il tartufo torna protagonista a Ceppaloni il 16 e 17 dicembre con la manifestazione ‘Tartufo al Borgo’. Saranno due giorni ricchi di eventi, convegni e gusto in piazza C. Rossi.

L’evento, finanziato dai fondi del POC, ha messo in connessione tre Province e sei Comuni con alla base lo sviluppo e la conoscenza del tartufo.

Oltre al Comune di Ceppaloni, gli altri Enti che hanno stretto un patto sono stati il Comune di Bagnoli Irpino (capofila del progetto), il Comune di Sessa Aurunca, il Comune di Piedimonte Matese, il Comune di Alife e il Comune di San Potito Sannitico. L’idea e quella di portare avanti questa collaborazione oltre al progetto. Valorizzare e mettere in vetrina un prodotto che caratterizza un luogo, vuol dire anche dare valore all’intero territorio. Nel percorso di sviluppo della Regione Campania, infatti, al centro dell’agenda programmatica c’è proprio la volontà di sviluppo territoriale in funzione di una tipicità. Mettere in connessione più realtà, soprattutto quelle delle aree interne, significa rafforzare e creare un’identità comune, in questo caso con il tartufo, per uscire dalla marginalizzazione.

I due giorni dedicati al tuber magnatum pico di Ceppaloni inizieranno il 16 dicembre con un convegno dal titolo “Paesaggio e tartufo. Tutela e salvaguardia delle aree interne” alle ore 17:00. Dalle ore 18:00, poi, spazio al gusto con l’apertura del ‘Mercato del Tartufo’ dove ci sarà un vero e proprio percorso del gusto.

Domenica 17 dicembre, invece, si parte alle 10:00 con la ‘Cerca e cavatura del tartufo’ per proseguire poi con un aperitivo alle 11:30, il pranzo (solo su prenotazione) nel chiostro di San Francesco. Dalle 16:00, poi, ad accompagnare il pomeriggio dedicato al tartufo bianco, ci sarà tanta musica e cibo.

Altri dettagli dell’evento saranno resi noti nei prossimi giorni.

Ceppaloni nel progetto ‘Terre del Tartufo’: arriva il finanziamento dalla Regione Campania

Ceppaloni nel progetto ‘Terre del Tartufo’: arriva il finanziamento dalla Regione Campania

AttualitàDalla Provincia

Ceppaloni sempre più ‘Terra del Tartufo’. Il Comune, guidato dal sindaco Claudio Cataudo, entra a far parte dei comuni finanziati dalla Regione Campania attraverso il POC per il programma di percorsi turistico-culturali, naturalistici ed enogastronomici per la promozione turistica della Campania.

È Bagnoli Irpino il Comune capofila che in sinergia con Ceppaloni, Sessa Aurunca, Piedimonte Matese, Alife e San Potito Sannitico hanno ottenuto un finanziamento da 120mila euro per la realizzazione del progetto denominato: “Terre del tartufo. Sapori e profumi di un patrimonio Unesco”.

Ceppaloni, dunque, entra di diritto in questo viaggio nelle terre del tartufo che si pone come obiettivo, non solo la promozione del tartufo bianco pregiato, ma anche la promozione del territorio stesso. Il turismo si trasforma da passivo ad attivo, dal turismo tradizionale, che pone al centro del viaggio la destinazione, al turismo emozionale ed esperienziale, che ha invece il proprio focus sul viaggiatore stesso, cui vuole garantire esperienze autentiche, senza filtri. Un turismo in cui la comunità diventa protagonista e consapevole, facendosi interprete di una domanda sempre più esigente in termini di qualità ambientale e culturale. 

Attraverso questo progetto si vuole realizzare una strategia di comunicazione delle tipicità, ancorarla alla forte identità storica e di tradizione e promuoverla all’interno di un concetto di qualità territoriale inteso come godibilità dei luoghi, come sua eco-sostenibilità, che passa anche attraverso le innovazioni e l’utilizzo di tecnologie moderne atte a recuperare e valorizzare l’antico.

Siamo molto soddisfattidichiara l’assessore Giuseppe Varricchioper aver ottenuto il finanziamento dalla Regione Campania. Attraverso la sinergia con gli altri Comuni del progetto, i privati, associazioni di promozione e tutti gli stakeholders, speriamo di mettere in moto, definitivamente, la macchina attrattiva per il nostro territorio. Attraverso questo viaggio nelle terre e tra i sapori del tartufo, cercheremo di far conoscere le nostre produzioni tipiche, le tradizioni enogastronomiche, le bellezze naturalistiche e paesaggistiche, sulla base di un percorso che, tra l’altro, costruisce relazioni tra territori, ne rafforza l’identità e amplia le conoscenze di residenti e visitatori”, conclude l’assessore Giuseppe Varricchio.