Serie B, 15a giornata: il Venezia supera 2-1 la Ternana nell’anticipo

Serie B, 15a giornata: il Venezia supera 2-1 la Ternana nell’anticipo

Calcio

Questo pomeriggio, con l’anticipo del Penzo tra Venezia e Ternana, è cominciato il quindicesimo turno del campionato cadetto 2022-23. Questo, dunque, il risultato e la cronaca del match di Serie B da poco terminato.

I padroni di casa passano in vantaggio dopo soli nove minuti: Iannarilli respinge le conclusione di Candela ma non può nulla sulla rasoiata violenta di Pohjanpalo. Rispondono subito gli ospiti, Bertinato è provvidenzale in chiusura su Partipilo. Ancora rossoverdi in avanti al 20esimo: Mantovani svetta di testa in area da corner, la palla sfiora la traversa. Match combattuto, senza particolari occasioni nella fase centrale della prima frazione. Al 37esimo, poi, la Ternana ristabilisce la parità: dopo un check al Var Camplone assegna un rigore agli umbri, magistralmente trasformato da Falletti con un bel cucchiaio. Ora gli ospiti sembrano crederci maggiormente: cross di Partipilo, Bertinato esce male ma riesce a respinge la doppia conclusione ravvicinata di Pettinari. Negli ultimi minuti della prima frazione il portiere arancioneroverde è ancora reattivo ma, nel recupero, il Venezia passa nuovamente in vantaggio: Johnsen inventa un filtrante millimetrico per Pohjanpalo che batte Iannarilli con il destro.

Nella ripresa la sinfonia non cambia, gli umbri spingono in avanti alla ricerca del pari: Bertinato non trattiene il cross di Falletti, Tessmann spazza evitando il tap-in di Pettinari. Cambi da una parte e dell’altra, nel tentativo di accendere l’incontro. Occasioni al 70esimo: prima Iannarilli esce bene su Johnsen, poi Bertinato compie un miracolo su Agazzi. Al 76esimo Partipilo da due passi non inquadra la porta, cinque minuti dopo il destro di Busio s’infrange sulla traversa. Doppia tentativo dei padroni di casa, all’84esimo Ceppitelli sugli sviluppi di un corner manda altissimo da pochi metri. Si rendono pericolosi anche i rossoverdi, il sinistro potente e preciso di Partipilo trova ancora un reattivo Bertinato. Vola ancora l’estremo difensore arancioneroverde nel recupero, negando la gioia del gol a Capanni dai 20metri.

La formazione di Vanoli colleziona la seconda vittoria consecutiva e sale al 17esimo posto a quota 15. La squadra di neo-tecnico Andreazzoli, invece, non parte col piede giusto sotto la guida del nuovo allenatore e resta settima a 22 punti.

Foto: Profilo Facebook Venezia FC

Serie B, Lucarelli esonerato dalla Ternana: decisiva la sconfitta contro il Pisa

Serie B, Lucarelli esonerato dalla Ternana: decisiva la sconfitta contro il Pisa

Calcio

Ha del clamoroso quanto sta succedendo a Terni nelle ultime ore: Cristiano Lucarelli è stato sollevato dal ruolo di allenatore della Ternana.

La decisione della società rossoverde, guidata dal Patron Bandecchi, ha scosso tutto l’ambiente: decisiva sarebbe stata la sconfitta di ieri pomeriggio contro il Pisa. Gli umbri, nonostante tre pareggi, sono cinque partite che non collezionano i tre punti. La Ternana, a ogni modo, viaggia ancora nelle zone alte della classifica, ed è attualmente quinta a quota 22 punti.

Ora si sta ragionando sui nomi dei possibili sostituti. Sono ben sei, ora come ora, i nomi più quotati per succedere a Lucarelli sulla panchina delle fere: si tratta di Iachini, Aglietti, D’Aversa, Zenga, Oddo e Nesta. Vedremo, nei prossimi giorni, chi sarà il nuovo tecnico della Ternana.

Questo, intanto, il comunicato della società rossoverde sull’esonero di Cristiano Lucarelli:

La Ternana Calcio comunica di aver sollevato dall’incarico il responsabile tecnico della prima squadra, signor Cristiano Lucarelli.
La Società ringrazia l’allenatore livornese per l’impegno profuso e gli augura le migliori fortune umane e professionali
“.

Serie B, 14a giornata: tris del Pisa alla Ternana, i gol tutti nel primo tempo

Serie B, 14a giornata: tris del Pisa alla Ternana, i gol tutti nel primo tempo

Calcio

Prosegue il sabato di Serie B, con la sfida delle 18 all’Arena Garibaldi tra Pisa e Ternana. Questo, dunque, il risultato e la cronaca della sfida valevole per il quattordicesimo turno, da poco terminata.

Match combattuto fin dai primissimi minuti: prima sono gli ospiti a tenere maggiormente il possesso del pallone, poi i padroni di casa riescono a gestire la sfera. Occasione neroazzurra al 12esimo: Tramoni cerca Torregrossa con l’esterno sul secondo palo, Mantovani salva tutto deviando in corner. Passano sette minuti e il Pisa si porta in vantaggio: Morutan s’invola in campo aperto e serve a Tramoni un pallone che è solo da spingere in rete. Padroni di casa molto aggressivi in questa fase, alla mezz’ora Barba sugli sviluppi di un corner colpisce la traversa in rovesciata. Due minuti dopo è 2-0 per i neroazzurri: da corner, la palla arriva a Beruatto che, liberissimo dal limite dell’area, ha tutto il tempo per prendere la mira e freddare Iannarilli con il mancino. I rossoverdi provano a reagire, Partipilo trova una gran parata d’istinto di Livieri al 37esimo. Tre minuti dopo il Pisa cala il tris: da punizione, Barba sbuca sul secondo palo e segna a porta vuota. Non è finita qui la prima frazione: la Ternana reagisce e, su un pasticcio clamoroso della difesa toscana, Partipilo segna con un pallonetto il 3-1.

Nel secondo tempo attacca con insistenza la formazione umbra, che ora sembra credere alla rimonta. Al 51esimo subito occasione per i rossoverdi: sugli sviluppi di un corner, Falletti prova la rasoiata col destro a uscire e manda fuori di pochissimo. Il Pisa prova a sfruttare le ripartenze, al 55esimo Sorensen cerca una conclusione di precisione che termina a centimetri dal palo. Ancora fere in avanti, Partipilo spreca una grande occasione da pochi passi per il 3-2. Ritmi che si abbassano dopo un avvio di ripresa scoppiettante, i padroni di casa devono gestire il risultato. Ospiti invece in avanti all’80esimo: prima Sorensen non riesce a mettere in difficoltà Livieri, poi Mantovani manda di poco a lato. Nel finale accade di tutto: Beruatto centra in pieno il palo con il mancino, Iannarilli è miracoloso su Sibilli prima e Touré poi. Anche la Ternana trova un tentativo nel recupero, ma Partipilo svirgola la conclusione.

La formazione di D’Angelo vince e conquista il nono risultato utile consecutivo, portandosi al decimo posto a quota 18. La squadra di Lucarelli, invece, perde dopo tre 0-0 di fila e resta momentaneamente quinta a 22 punti.

Foto: Profilo Facebook Pisa Sporting Club

Serie B, 13a giornata: pareggio a reti bianche tra Ternana e Brescia

Serie B, 13a giornata: pareggio a reti bianche tra Ternana e Brescia

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Questo pomeriggio, alle 16:15, Ternana e Brescia hanno chiuso il sabato di Serie B con il match del Libero Liberati. Di seguito, quindi, una breve cronaca dell’incontro, terminato 0-0.

Ritmi bassi e molte interruzioni nelle prime fasi del match, al nono i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Cassata ma Andrenacci è attento e respinge. Poche emozioni nella prima mezz’ora, al 30esimo ci prova Olzer per gli ospiti ma il suo colpo di testa termina alto. Rossoverdi vicini all’1-0 al 45esimo: Falletti si libera al limite dell’area e calcia trovando la deviazione di Adorni che inganna Andrenacci ma fa uscire il pallone per centimetri.

Nella ripresa subito tante sostituzioni da una parte e dall’altra nel tentativo di sbloccare l’incontro. Tentativo dei lombardi al 70esimo, il colpo di testa di Moreo termina fuori di poco. I due undici in campo sembrano volersi accontentare del pari, anche per non rischiare una possibile beffa nel finale.

La squadra di Lucarelli pareggia in casa ed è ora quarta a quota 22. La formazione di Clotet invece dopo questi pari è settima, a 20 punti.

Foto: Profilo Facebook Ternana Calcio

Serie B, 12a giornata: i risultati degli altri match delle 14

Serie B, 12a giornata: i risultati degli altri match delle 14

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Questo pomeriggio, in contemporanea a BeneventoBari, si sono disputate altre cinque partite valide per la dodicesima giornata della Serie B 2022-23. Di seguito, dunque, i risultati ed una breve cronaca delle sfide.

BRESCIA-ASCOLI 1-1: scontro diretto in zona play-off al Rigamonti alle 14:00. Fase di studio all’inizio per entrambe le squadre, non si registrano occasioni di rilievo. Padroni di casa vicini al vantaggio al 15esimo: Ayé scorre lungo la destra ed apre per Ndoj che a sua volta pesca Van De Looi al rimorchio, il destro del centrocampista olandese viene ribattuto con i pugni da Guarna. Allo scadere della prima frazione ci provano ancora le rondinelle, ma Guarna è reattivo sulla punizione angolatissima di Ndoj. Ad inizio ripresa i padroni di casa si rendono subito pericolosi con Ayé che, al 54esimo, sigla il gol del vantaggio: stacco imperioso sul cross di Ndoj, beffa Guarna e sigla l’1-0. Brivido per il Brescia tre minuti dopo, Lezzerini riesce ad intervenire prontamente sulla conclusione potente di Dionisi. L’estremo difensore di casa è ancora provvidenziale al 63esimo sulla punizione di Falasco, poi nove minuti dopo su Mendes. In pieno recupero, poi, i bianconeri riescono a pareggiarla: punizione di Ciciretti che trova la sponda di Dionisi e allunga per Botteghin il quale conclude alle spalle di Lezzerini. Nel finale quest’ultimo viene anche espulso a causa delle accese proteste nei confronti dell’arbitro Gariglio. La squadra di Clotet resta ottava a 19 punti, come proprio la formazione di Bucchi che però la precede.

CITTADELLA-MODENA 0-0: incontro interessante al Tombolato, dove i granata ospitano gli emiliani che li seguono ad appena due punti. Padroni di casa pericolosi fin dai primi minuti: al quarto Beretta calcia di poco alto di controbalzo, all’ottavo Cassandro manda a lato di un nulla. Ancora veneti in avanti al 15esimo, palo di Lores con una conclusione dal limite dell’area. Dominio del Citta, al 34esimo Beretta non sigla l’1-0 per una questione di centimetri. Fiammata finale degli emiliani, Diaw riceve palla e prova ad incrociare con il destro ma trova una gran parata di Kastrati. Poco accade nei primi minuti del secondo tempo, al 70esimo ancora Lores si rende pericoloso per i granata ma manda fuori di poco. Dieci minuti dopo ci prova anche il Modena con un tiro-cross di Marsura che per poco non sorprende Kastrati. All’84esimo occasionissima sprecata dal Cittadella: Gagno para il tiro di Magrassi dal dischetto e si resta sullo 0-0. Nel finale ancora padroni di casa in avanti, grandissima parata di Gagno sulla botta di Carriero. Gli uomini di Gorini sono ora dodicesimi a quota 15; i ragazzi di Tesser invece restano quattordicesimi a 13.

PISA-COSENZA 3-1: sfida di bassa classifica all’Arena Garibaldi, importante però per la lotta in zona play-out. Vantaggio neroazzurro al 12esimo: cross dalla sinistra di Masucci per Morutan che si gira e batte di sinistro Marson sul primo palo. Gioco molto spezzettato, ma i padroni di casa sembrano essere in totale controllo del match. Nel recupero del primo tempo, infatti, i toscani trovano il raddoppio: Vaisanen manca l’intervento sul cross di Beruatto e Masucci fulmina Marson in girata. Nella ripresa la sinfonia non cambia e, al 62esimo, i padroni di casa calano il tris: Morutan ruba palla a centrocampo e, dal lato destro dell’area di rigore, con un tocco morbido d’esterno batte Marson. Gli ospiti provano a far valere l’orgoglio e, all’82esimo, siglano il gol della bandiera con D’Urso che, di testa, batte un incolpevole Livieri. L’organico di D’Angelo vince e sale a quota 14, tredicesimo; il gruppo di Viali, all’esordio sulla panchina dei lupi, sono diciassettesimi a quota 11.

SUDTIROL-CAGLIARI 2-2: match chiave per gli ospiti, chiamati a vincere al Druso per portarsi in zona play-off, occupata proprio dai padroni di casa. Subito gol per i padroni di casa al settimo: cross di Rover, Odogwu taglia bene sul primo palo e batte Radunovic. Provano a reagire i sardi, Nandez manda alto da buona posizione. Errore dei biancorossi al 35esimo, Obert calcia malissimo a lato sugli sviluppi di una palla inattiva. Passano quattro minuti e gli ospiti pareggiano: punizione sotto il sette di Viola, Poluzzi salva miracolosamente ma nulla può sul tap-in di Lapadula. Occasioni da entrambe le parti nel finale di primo tempo: D’Orazio manda di poco a lato di testa dopo un rimpallo, Poluzzi è attento sul Lapadula. Le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto anche nei secondi 45′, con gli ospiti maggiormente pericolosi in avanti. Al 74esimo, infatti, il Cagliari conquista un calcio di rigore e Viola, dagli undici metri, spiazza Poluzzi spedendo il pallone sotto il sette per l’1-2. I rossoblù continuano a spingere alla ricerca del terzo gol che chiuderebbe la partita ma, in pieno recupero, gli altoatesini trovano il pari: Odogwu difende il pallone in area e serve Zaro, Radunovic è attento ma nulla può poi sul tap-in proprio di Odogwu. La formazione di Bisoli, espulso nel finale, resta aggrappata alla zona play-off, nona a quota 19; la squadra di Liverani, invece, resta a -3 dai tirolesi, decima.

TERNANA-SPAL 0-0: sfida importante per i rossoverdi, che ospitano i biancoazzurri al Liberati. Intervento provvidenziale del portiere ospite al decimo: Diakite trova Donnarumma in area, Cassata calcia a botta sicura ma trova la grande parata di Alfonso. Ancora occasione per i padroni di casa: Partipilo rientra sul sinistro e crossa splendidamente per Donnarumma che, sul secondo palo, non trova la porta di testa da posizione ravvicinata. Si fanno vedere in avanti anche gli estensi al 28esimo, Moncini crossa sul secondo palo ma La Mantia manda alto. Clamorosa occasione per la Ternana al 45esimo: Palumbo ruba palla ad Alfonso e serve Partipilo che gira a sua volta verso Donnarumma, il numero 9 calcia a botta sicura a porta sguarnita ma Peda salva sulla linea. Occasionissima per gli ospiti ad inizio ripresa: grande lancio di Esposito per Dickmann che rientra benissimo in area ma sbaglia clamorosamente la conclusione. Si fanno vedere in avanti anche gli umbri, Corrado prova la conclusione da posizione defilata ma trova la bella risposta di Alfonso. Incredibile chance per la Spal al 70esimo: Moncini viene servito da Celia e mette in mezzo al volo per Zanellato che, da due passi, non trova la porta con il ginocchio. Biancoazzurri vicinissimi al vantaggio un quarto d’ora dopo, la conclusione di Rabbi supera Iannarilli e diventa un assist per Moncini che, da distanza ravvicinata, non riesce ad impattare la sfera. I ragazzi di Lucarelli nonostante il pari rstano terzi a quota 21; gli uomini di De Rossi, invece, sono undicesimi a 15.

Serie B, 11a giornata: pareggio a reti bianche tra Bari e Ternana nell’anticipo

Serie B, 11a giornata: pareggio a reti bianche tra Bari e Ternana nell’anticipo

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Questa sera, con l’anticipo BariTernana, è cominciata l’undicesima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Di seguito, quindi, una breve cronaca dell’incontro del San Nicola, da poco terminato.

I padroni di casa partono subito a trazione offensiva, al quarto minuto Iannarilli risponde con il piede al sinistro in area di Botta. I galletti restano in avanti, al quarto d’ora gli ospiti provano ad imporre il proprio fraseggio. Il Bari passerebbe in vantaggio al 26esimo con Scheidler, ma il VAR annulla per fuorigioco dell’attaccante francese. Sfida combattuta e molto fisica soprattutto a centrocampo nel primo tempo, non si registrano particolari occasioni da gol.

Nella ripresa la sinfonia non cambia rispetto alla prima frazione, almeno nei primi minuti. Al 60esimo, poi, i padroni di casa sfiorano nuovamente l’1-0: il tiro di sinistro di Botta, servito da Cheddira, si stampa sulla traversa. Ancora galletti pericolosi due minuti dopo, grande intervento di Iannarilli sulla conclusione di Cheddira. Biancorossi sempre più vicini alla rete del vantaggio al 73esimo: corner di Botta, mischia in area e colpo di tacco di Cheddira, Iannarilli c’è. Poco accade nel finale, la sfida del San Nicola termina con un pareggio a reti bianche.

La squadra di Mignani, dunque, sale al quarto posto a quota 19. La formazione di Lucarelli, invece, la precede di un punto ed è quindi terza a 20.

Foto: Profilo Facebook SSC Bari

Serie B, 10a giornata: il Genoa supera in rimonta la Ternana e si porta in vetta con il Frosinone

Serie B, 10a giornata: il Genoa supera in rimonta la Ternana e si porta in vetta con il Frosinone

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Match di alta classifica quello da poco terminato al Libero Liberati di Terni, dove la capolista Ternana ha ospitato il Genoa.

Ospiti subito aggressivi e ritmi alti fin dai primi minuti. Al quinto ci prova Aramu con un bel sinistro dal limite che impegna il portiere di casa. Al 17esimo si rendono pericolosi i padroni di casa, Martinez riesce a respingere con i pugni il sinistro potente ma centrale di Favilli. Poco dopo Grifone in avanti, Coda prova a sfruttare la sponda col tacco di Aramu ma Iannarilli risponde presente. Forcing del Genoa alla mezz’ora, la Ternana si abbassa facendo densità nella propria metà campo. Al 34esimo gol delle Fere con Partipilo, l’arbitro annulla per fuorigioco precedente di Sorensen. Umbri in avanti nel finale, al 40esimo il destro di falletti dal limite viene intercettato da Martinez, aiutato anche dalla traversa. Quattro minuti dopo, però, i rossoverdi passano in vantaggio: cross di Diakité, sponda di Cassata e colpo di testa sottomisura di Favilli.

Nella ripresa i rossoblù scendono in campo con un baricentro molto alto, mentre la Ternana punta a chiudere gli spazi e ripartire. Gli ospiti si riversano subito in avanti alla ricerca, almeno, del pari, al 63esimo Aramu impegna Iannarilli che devia in angolo. Poco dopo ci prova anche Strootman con un bolide dalla distanza, l’estremo difensore di casa è attento. Al 75esimo, poi, il Genoa pareggia i conti dal dischetto per un contatto tra Iannarilli in uscita e Coda, l’ex Lecce e Benevento trasforma dagli undici metri e ristabilisce la parità. Al 78esimo, poi, i liguri passano addirittura al comando: Coda salta Sorensen ed insacca con un destro morbido, uno-due micidiale degli ospiti. Finale scoppiettante: i rossoverdi sono alla ricerca quantomeno del gol del pari dopo aver subito la rimonta, Aramu poi in pieno recupero fallisce il tris da ottima posizione.

La squadra di Lucarelli, quindi, perde il big match dopo cinque vittorie consecutive e lascia la vetta restando terza a quota 19. La formazione di Blessin, invece, colleziona il quinto risultato utile consecutivo (sesto se si considera anche la vittoria in Coppa Italia di martedì) e si porta in vetta alla classifica a 21 punti con il Frosinone.

Benevento, Acampora di nuovo ai box: le ultime dall’infermeria

Benevento, Acampora di nuovo ai box: le ultime dall’infermeria

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Continuano ad arrivare notizie poco rassicuranti dall’infermeria del Benevento, al lavoro in vista della trasferta di sabato pomeriggio contro il Como.

Ieri vi avevamo parlato di come Andrés Tello, uscito dolorante dall’ultimo match del Vigorito contro la Ternana, avesse rimediato una infiammazione al tendine del flessore che lo terrà ai box per la sfida contro i lariani.

Nella seduta di ieri, però, si sarebbe nuovamente fermato Gennaro Acampora, dato da tutti come prossimo al rientro. Il centrocampista napoletano, come riportato da Ottopagine, ha rimediato una distrazione di primo grado al bicipite femorale. Quest’infortunio costringerà il numero 4 giallorosso ad un mese di stop, con il rientro fissato dunque dopo la sosta di metà novembre.

Una pessima notizia per Fabio Cannavaro, ormai alle prese con l’emergenza infortuni in tutti i reparti. In difesa, infatti, non sono disponibili i vari Glik (che però ha ripreso a correre), El Kaouakibi e Veseli. A centrocampo invece, oltre all’assenza di Acampora e Tello, non arrivano riscontri positivi neanche da Viviani, che sente ancora dolore; out anche Kubica. In attacco, infine, la situazione sembra in miglioramento: La Gumina e Forte stanno bene e si allenano a pieni ritmi, Simy invece sta svolgendo un lavoro differenziato ma potrebbe rientrare tra i convocati per la trasferta lombarda.

Foto: LaPresse

Benevento, giallorossi al lavoro per la sfida contro il Como. Si ferma anche Tello

Benevento, giallorossi al lavoro per la sfida contro il Como. Si ferma anche Tello

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Il Benevento Calcio è tornato ad allenarsi questa mattina sul rettangolo verde dell’antistadio Carmelo Imbriani.

I giallorossi, reduci dalla cocente sconfitta di sabato per mano della Ternana al Vigorito, hanno cominciato a preparare la trasferta contro il Como. I sanniti, infatti, sabato 22 ottobre affronteranno i lariani al Giuseppe Sinigaglia alle ore 14, nella sfida valida per il decimo turno del campionato di Serie B.

Ieri il tecnico Fabio Cannavaro ha concesso un giorno di riposo, mentre oggi l’allenamento mattutino ha previsto lavoro in palestra, esercitazioni tecniche e tattiche per difesa e attacco, possesso palla e torneo finale. I calciatori si ritroveranno domani mattina per un’altra sessione d’allenamento all’antistadio.

Arrivano, intanto, nuove notizie dall’infermeria. Nel corso dell’ultimo match contro i rossoverdi si è fermato Andrés Tello che, con ogni probabilità, non prenderà parte alla trasferta lombarda. La risonanza magnetica a cui si è sottoposto il colombiano ha riportato un infortunio al bicipite femorale della coscia destra.

Il numero 8 giallorosso si aggiunge ad una lunga lista di giocatori ai box composta dai vari Glik, Veseli, El Kaouakibi e Kubica. Da valutare, invece, Viviani, Simy ed Acampora, con quest’ultimo che al momento sembra avere maggiori possibilità di rientrare per la partita di Como.

Walter Lopez: “Mi ha fatto piacere tornare al “Vigorito”, il club è cresciuto e ne sono felice”

Walter Lopez: “Mi ha fatto piacere tornare al “Vigorito”, il club è cresciuto e ne sono felice”

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L’ex difensore uruguaiano del Benevento, ritiratosi dal calcio giocato ad inizio agosto ed artefice della prima promozione in Serie B ed in Serie A della Strega, sabato era sugli spalti del Vigorito per assistere alla match contro la Ternana, altra sua ex squadra.

El Zurdo ha parlato della sfida contro i rossoverdi per poi analizzare il momento attuale della formazione giallorossa, commentando anche l’arrivo nel Sannio di Fabio Cannavaro. Non è mancato, ovviamente, il momento amarcord, con un improbabile confronto tra il “suo” Benevento della storica stagione 2016-17 e la Strega di oggi.

Di seguito, quindi, le parole di Walter Lopez, intervenuto in collegamento nel corso della trasmissione Ottogol:

SUL “SUO” BENEVENTO E SU QUELLO DI OGGI: “Erano squadre diverse, ma mi ha fatto piacere tornare al “Vigorito”. Ho trovato uno stadio completamente diverso, vuol dire che il club è cresciuto e di questo sono felice“.

SUL SEGRETO DELLA SQUADRA 2016-17: “La cosa più importante che abbiamo avuto noi è stato il gruppo. Abbiamo avuto momenti belli e di difficoltà, ma c’era sempre il gruppo e per questo siamo saliti in A. Quell’anno abbiamo avuto un mese e mezzo senza vittoria, abbiamo fatto 35 giorni di ritiro. Poi abbiamo vinto il derby con l’Avellino e siamo saliti in A“.

SU BENEVENTO-TERNANA: “Era la prima partita del Benevento che guardavo dal vivo, è difficile analizzarla dagli spalti. C’è da dire che il Benevento ha incontrato la prima della classe. Abbiamo visto però due Benevento, uno nel primo ed uno nel secondo tempo. Ma sono convinto che la squadra abbia tutti gli elementi in regola per uscire da questo brutto momento“.

SUL MODO DI GIOCARE DEI SINGOLI: “Io avevo il mio modo di giocare, come ognuno ha il proprio. Tutto, però, resta nel campo, anche se ognuno ha la sua personalità. In questo Benevento ci sono tantissimi giocatori che possono dare una mano grandissima, proprio come Improta ma anche Schiattarella. Ci si deve affidare a loro, che faranno strada anche ai più giovani“.

SU CANNAVARO E SUI SENATORI: “Il Benevento ha ingaggiato un allenatore che qualcosina da giocatore la ha vinta. Sotto questo punto di vista meglio di così non si poteva scegliere. Non penso che Cannavaro abbia problemi in questa categoria ed a gestire questo gruppo, anzi sarà l’arma in più per dare una mano ai ragazzi. Sono convinto che i senatori riescano a prendere la situazione in mano. Quando non ci sono le gambe c’è la testa ed il cuore, i giocatori devono buttare il cuore oltre l’ostacolo“.

SU UN SUO RITORNO AL “VIGORITO”: “Spero di venire un’altra volta, ma di portare più fortuna“.