Ternana, Lucarelli: “Il Benevento non è in crisi, dobbiamo fare attenzione. Non mi fido delle assenze”

Ternana, Lucarelli: “Il Benevento non è in crisi, dobbiamo fare attenzione. Non mi fido delle assenze”

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Il tecnico della Ternana ha parlato così, in conferenza stampa, alla vigilia della sfida di domani pomeriggio contro il Benevento.

Di seguito, dunque, le parole di Cristiano Lucarelli in vista del match del Vigorito contro i giallorossi, riportate da calciofere.it:

SUL MATCH DI DOMANI: “Il Benevento si sta esprimendo al di sotto delle potenzialità ma sicuramente non è una squadra in crisi: la rosa è importante e le ambizioni non le ridimensioni. Con Cannavaro la squadra ha realizzato due pareggi, ma ha giocato bene, ha un buon palleggio a centrocampo, quindi dobbiamo fare attenzione. Guardo solo al presente, al Benevento, che può farci restare in testa alla classifica: quello che abbiamo fatto sinora non conta. Troveremo una squadra forte ed arrabbiata. Non mi fido delle tante assenze e non credo che troveremo una squadra rassegnata. Domani è una tappa importante, anche dal punto di vista mentale: pretendo continuità da questo punto di vista, da qui alla fine del campionato“.

SULLA FORMA DI ALCUNI SINGOLI: “Qualcuno giocherà al posto di Capuano, non dico sì perché le notizie che ho letto drammatizzate troppo. Diakitè ha saltato un allenamento, ha fatto differenziato. Non ha problemi. Le soluzioni al posto di Capuano ci sono, ma dobbiamo studiarle, perché davanti hanno giocatori rapidissimi e quindi bisogna scegliere bene. Falletti sarà convocato, ricominciato a fargli assaggiare il campo e può essere utilizzato, se serve, per pochi minuti. Per Favilli invece bisogna aspettare la prossima settimana. Agazzi è ancora fuori.“.

SULL’INFORTUNATO CAPUANO: “L’aspettiamo per il momento più importante del campionato e lui ci sarà“.

SUL CAMMINO DEGLI UMBRI: “Il nostro è un percorso di crescita lineare, quello che deve fare una squadra che due anni fa ha vinto la serie C. Anzi, secondo me stiamo andando anche più rapidamente, abbiamo limato anche alcuni difetti. L’anno scorso siamo andati a casa per ultimi, gettando le basi per essere competitivi già all’inizio“.

SULLA GAVETTA DEGLI ALLENATORI: “Dipende. Mancini non l’ha fatta e sta facendo bene, mentre altri no. Personalmente sono contento del percorso fatto e l’ho fatto con piacere perché mi piace mettermi in discussione ed arrivare al massimo senza aiuti e senza procuratore. Ma rispetto chi ha fatto un percorso diverso, anche perché poi contano sempre i risultati”“.

Benevento-Ternana, i convocati di Cannavaro: sette gli assenti, c’è Forte

Benevento-Ternana, i convocati di Cannavaro: sette gli assenti, c’è Forte

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Il Benevento Calcio ha diffuso la lista dei calciatori convocati per la nona giornata di campionato contro la Ternana. Il match è in programma domani, sabato 15 ottobre, con fischio d’inizio alle 14:00 al Ciro Vigorito.

Fabio Cannavaro, alla terza panchina sannita, è ancora alle prese con una situazione a dir poco complicata dal punto di vista degli infortuni. Oltre ai vari Glik, Veseli, El Kaouakibi, Viviani e Kubica, rispetto all’ultima sfida contro il Sudtirol mancheranno anche Acampora Simy. Un bel guaio per l’allenatore napoletano, che ha a disposizione un organico ridotto all’osso praticamente in tutti i reparti.

Il tecnico giallorosso, però, recupera Francesco Forte per il reparto offensivo, anche se le condizioni dello Squalo non sono delle migliori. Seconda chiamata, infine, per il difensore centrale classe 2004 Veltri.

Di seguito, quindi, la la lista dei 22 giocatori convocati della Strega per la sfida di domani pomeriggio contro gli umbri:

PORTIERI: 22 Lucatelli Igor, 12 Manfredini Nicolo’, 21 Paleari Alberto;

DIFENSORI: 96 Capellini Riccardo, 18 Foulon Daam, 3 Letizia Gaetano, 33 Leverbe Maxime, 5 Masciangelo Edoardo, 58 Pastina Christian, 37 Veltri Angelo;

CENTROCAMPISTI: 30 Abdallah Basit, 16 Improta Riccardo, 7 Karic Nermin, 80 Koutsoupias Ilias, 27 Schiattarella Pasquale, 8 Tello Andres;

ATTACCANTI: 28 Ciano Camillo, 10 Farias Diego, 88 Forte Francesco, 20 La Gumina Antonino, 14 Pape Samba Thiam, 72 Vokic Dejan.

Cannavaro: “La Ternana è una grande squadra, dobbiamo essere intelligenti. Ci sono tante situazioni da gestire”

Cannavaro: “La Ternana è una grande squadra, dobbiamo essere intelligenti. Ci sono tante situazioni da gestire”

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Il tecnico del Benevento ha partecipato alla consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Ternana, in programma domani al Vigorito ore 14.

Fabio Cannavaro ha presentato l’incontro di domani pomeriggio affermando che i rossoverdi sono una grande squadra, temibile e difficile da affrontare in questo momento. Il Mister ha poi analizzato la condizione di alcuni singoli, parlando anche dell’aspetto tattico.

Queste, dunque, le parole dell’allenatore della Strega in conferenza stampa in vista del match contro gli umbri:

SULLA PARTITA DI DOMANI: “Sicuramente è un’altra squadra rispetto al Sudtirol. La Ternana è una grande squadra che, al di là dei risultati che sta ottenendo, ha subito solo quattro gol su azione. E’ una squadra solida, che lavora molto bene con e senza palla, difficile da affrontare in questo momento. Domani sarà una partita davvero difficile, da affrontare con la massima determinazione e cattiveria. Giochiamo in casa, questo ci può aiutare. Se andiamo a fare la guerra con loro perdiamo. Loro hanno tanti punti di forza ma anche qualche punto debole, dobbiamo essere intelligenti e bravi a sfruttare quei punti deboli. Sono fisici ed aggressivi, sulle seconde palle arrivano quasi sempre per primi, ma bisogna giocare. Dobbiamo essere bravi a sfruttare le nostre caratteristiche“.

SULLA CONDIZIONE FISICA: “Questa squadra a 65-70 minuti nelle gambe, questo aspetto è da migliorare. Qualcuno forse ha 45 minuti nelle gambe ed è poco, ma questo lo sapevo e sta a noi lavorare su questo aspetto. Dobbiamo far esprimere tutti al meglio delle loro possibilità, sono ormai tre settimane e mezzo che lavoriamo ed abbiamo capito cosa ci interessa“.

SUI TANTI INFORTUNI: “Non sono dati dall’intensità. Simy era tanto tempo che non giocava da titolare, pensavo di toglierlo già ma poi si è fatto male e sono stato obbligato. E’ normale che quando arrivi cambi il lavoro, ma non lo abbiamo cambiato neanche tantissimo. Ci sono tante situazioni da gestire, alcuni si portano problemi già da un po’, come Acampora e Forte. La condizione fisica era quella che mi preoccupava di più perché è la più delicata, quella del gioco invece stiamo crescendo. Dobbiamo superare questo momento difficile, chi c’è deve dare il massimo. Durante la stagione capitano, quando partono ginocchia durante la partita è difficile. Non posso permettermi di puntare solo su 12-13 giocatori, in una stagione lunga soprattutto in Serie B devo tenere in considerazione tutti e devo coinvolgere tutti quanti. Sono convinto che da qui alla fine, almeno cinque minuti, giocheranno tutti“.

SULLE CONDIZIONI DI CAPELLINI: “Capellini ha un problema ma da tanto tempo, stiamo gestendo anche lui. E’ una gestione che dobbiamo fare al meglio, chi ha fatto il ritiro qui sono una decina di giocatori. Gli altri sono arrivati a fine mercato, con condizioni fisiche non delle migliori. Domani è una partita importante, ma è altrettanto importante che i ragazzi scendano in campo con determinazione. Vedremo se mantenere i tre centrali“.

SU ACAMPORA E SIMY: “Acampora e Simy non sono convocabili, però rientra Forte. Ci adeguiamo, andiamo avanti con quelli che abbiamo. Alcuni stanno crescendo di condizione, stanno capendo quello che mi interessa“.

SULL’ATTACCO: “Tra La Gumina e Forte forse ne faccio uno. Io chiedo loro di andare in area, attaccare l’area, di non attaccare la bandierina perché altrimenti trovi poco. Sono giocatori diversi con qualità diverse, che hanno segnato in passato e continueranno a farlo. Il fatto di aver ritrovato Forte mi permette una gestione migliore“.

SU VIVIANI: “Sta bene, sicuramente ha paura perché durante il recupero ha avuto una ricaduta. Stiamo lavorando per farlo tornare la prossima settimana“.

SULL’ARRIVO DI DE ROSSI: “Faccio un in bocca al lupo a Daniele per la sua prima esperienza da allenatore, è un ragazzo preparato che ha la giusta esperienza e preparazione per fare questo lavoro. Il Mister Lippi cercherà di seguire tutti ma avrà un occhio di riguardo per il Capitano“.

SU SCHIATTARELLA: “Schiattarella sta meglio, sta crescendo di condizione ma anche lui va gestito. Ha dato grande disponibilità, lavora anche due volte al giorno e sono contento di quello che sta facendo“.

SUI GOL SUBITI: “I gol subiti su calci piazzati sono una mancanza di attenzione. Ho analizzato la nostra azione, eravamo in possesso e potevamo andare avanti ma siamo tornati indietro, permettendo loro di risalire. Palla fuori e ci siamo alzati tutti pensando fosse un fuorigioco, ma in queste situazioni non devi fidarti di nessuno. Questo aspetto, comunque, non mi preoccupa molto“.

SULLA COSTRUZIONE DELLA MANOVRA: “Nel calcio di oggi è normale giocare con i due tocchi, bisogna essere orientati verso avanti. Ti aiuta a pensare prima, sono cose che cerco di impartire durante l’allenamento perché serve anche ai ragazzi. Un tocco ti aiuta, ti fa evitare lo scontro durante l’allenamento e ti fa pensare prima. Per quanto riguarda l’uscita da dietro io cerco di dare dei concetti e dire loro di occupare gli spazi, poi sono loro a doverlo fare“.

SULLA SFIDA DELL’ANNO SCORSO: “La rivalsa da parte di qualcuno ci può stare, l’anno scorso è stato interrotto un sogno ma quest’anno è un’altra storia. La squadra è in una situazione diversa, la Ternana secondo me è molto più forte dell’anno scorso. Le partite, comunque, vanno giocate“.

SULLE POSSIBILI SCELTE: “Sulla trequarti l’equilibrio è fondamentale, mi piacerebbe giocare con tre punte fisse ma perderei equilibrio. Devo essere bravo a dare degli equilibri. Farias per come si sta allenando mi mette in difficoltà, ma lo fanno tutti. Chi non mi sta mettendo in difficoltà sono gli infortunati, quelle sono altre difficoltà. Non voglio essere ripetitivo, ma la gestione dei giocatori è la chiave al di là del ruolo“.

SULLO STILE DI GIOCO: “Ci sono meno lanci lunghi perché cerchiamo di partire con palla a terra, il sistema di gioco è diverso. Il 5-3-2 ti portava la ricerca della palla lunga per giocare sulla seconda palla. Ciò che mi interessa è solo quello di recuperare calciatori: bisogna fare punti perché i calciatori mi stanno dando tanto“.

Benevento-Ternana, designato l’arbitro per la sfida del “Vigorito”

Benevento-Ternana, designato l’arbitro per la sfida del “Vigorito”

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La Lega B ha diramato, tramite una nota ufficiale, i nomi degli arbitri che dirigeranno le sfide valide per la nona giornata del campionato cadetto 2022-23.

Il Benevento, infatti, ospiterà la Ternana al Ciro Vigorito sabato 15 ottobre alle ore 14:00. Per la sfida interna contro gli umbri l’arbitro disegnato è dunque Manuel Volpi della sezione di Arezzo. Il fischietto toscano vanta tre precedenti con i giallorossi, due in Serie B ed il più recente in Serie A. In massima serie ha arbitrato la vittoria esterna per 2-0 contro l’Udinese il 23 dicembre 2020, in cadetteria invece lo score è di una vittoria ed una sconfitta: il 3-1 interno contro lo Spezia del febbraio 2020 e l’1-2 subito al Vigorito contro l’Ascoli del novembre 2018.

Gli assistenti saranno Mauro Galetto di Rovigo e Giuseppe Di Giacinto di Teramo. Quarto uomo Valerio Pezzopane de L’Aquila. Var e Avar Daniele Paterna di Teramo e Vito Mastrodonato di Molfetta.

Benevento, domani mattina l’allenamento a porte aperte

Benevento, domani mattina l’allenamento a porte aperte

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Il Benevento Calcio comunica che la consueta seduta settimanale a porte aperte della squadra giallorossa si terrà domani, martedì 11 ottobre 2022.

L’appuntamento per sostenere i ragazzi di Fabio Cannavaro, reduci dal pari esterno del Druso contro il Sudtirol, è dunque in programma alle 10:30 all’Antistadio Carmelo Imbriani

Un’occasione, per i giocatori, di ricevere la spinta necessaria in vista della nona partita stagionale in Serie B. La Strega, infatti, affronterà la Ternana al Vigorito sabato 15 ottobre alle 14:00 in uno dei big match di giornata.

Serie B, 8a giornata: i risultati delle sfide delle 14. Volano Ternana e Bari

Serie B, 8a giornata: i risultati delle sfide delle 14. Volano Ternana e Bari

Calcio

Con le cinque partite delle 14:00 comincia questo sabato di Serie B, valevole per l’ottavo turno del campionato cadetto. Dopo l’anticipo di ieri sera GenoaCagliari dunque, terminato 0-0, questi sono i risultati ed una breve cronaca delle sfide da poco concluse.

ASCOLI-MODENA 1-2: i marchigiani ospitano i neopromossi emiliani al Del Duca. Poche le occasioni in avvio poi, al 26esimo, i bianconeri passano in vantaggio: calcio da fermo di Falasco, sponda di Botteghin per Dionisi che insacca a porta spalancata. Ancora padroni di casa in avanti: prima Gagno si rifugia in corner sul colpo di testa di Dionisi, poi Botteghin sfiora il raddoppio dal corner di Falasco. Nella ripresa gli ospiti partono con un piglio diverso e, al 55esimo, siglano la rete dell’1-1: sul lancio di Gerli, Falcinelli addomestica il pallone e di sinistro infila Guarna. Girandola di sostituzione per i marchigiani e, al 68esimo, il Picchio sfiora il vantaggio: la deviazione di Mendes da distanza ravvicinata termina di poco alta. Poco dopo, però, i bianconeri si trovano in inferiorità numerica per l’espulsione di Bellusci e cambia la sinfonia del match. Gli emiliani, infatti, cominciano a spingere in avanti nel finale e, al 90esimo, trovano la rete del definitivo 1-2: Bonfanti innesca Diaw che penetra in area e, a tu per tu con il portiere, non sbaglia. Il gruppo di Bucchi resta quindi a 9 punti, proprio come l’organico di Tesser.

BRESCIA-CITTADELLA 1-1: partita dai tanti spunti al Rigamonti quest’oggi, le due squadre si affrontano a viso aperto cercando di imporre i propri ritmi. La prima occasione si registra al 22esimo in favore dei granata: Asencio sfila un pallone difficile a Jallow, punta Papetti e mette in mezzo trovando l’intervento di Adorni. Sei minuti dopo i lombardi passano in vantaggio: la punizione perfetta di Galazzi pesca lo stacco di Ayé che beffa Kastrati e sigla l’1-0. Veneti ora in avanti alla ricerca del pari, Lezzerini è attento sul tentativo di Carriero al 38esimo. Ad inizio ripresa gli ospiti continuano a spingere, al 46esimo da corner Visentin calcia incredibilmente a lato da pochi passi. Al 69esimo, poi, il Citta trova la rete dell’1-1: Beretta crossa in area ma trova la respinta di Adorni, Antonucci stoppa di coscia e lascia partire un sinistro violento sotto il sette. Nel finale le Rondinelle provano a scardinare la difesa veneta, al 91esimo la conclusione del subentrato Bianchi termina larga. La formazione di Clotet è attualmente a 16 punti in classifica, mentre la squadra di Gorini sale a 9.

PISA-PARMA 0-0: big match all’Arena Garibaldi, dove regna l’equilibrio fin dai primi minuti. Dopo una fase iniziale di studio si cominciano a far vedere in avanti i ducali: prima Man al volo trova una grandissima parata di Nicolas al 13esimo, l’estremo difensore neroazzurro è provvidenziale un minuto dopo su Inglese. Parma nuovamente alla conclusione, Nicolas è in giornata e risponde ancora presente su Inglese. Quasi alla mezz’ora attaccano anche i padroni di casa, il colpo di testa di Gliozzi su cross di Sibilli si stampa sulla traversa al 27esimo. Dieci minuti dopo crociati a centimetri dal vantaggio: intervento prodigioso di Calabresi che anticipa Inglese sul cross di Vazquez a Nicolas battuto. Nel finale neroazzurri offensivi: prima Valenti ferma miracolosamente Gliozzi in volata, poi il tiro-cross di Beruatto centra il palo. La seconda frazione comincia sulla falsa riga della prima, Inglese spreca da ottima posizione al 53esimo. Spinge anche il Pisa, Ionita manda di pochissimo alto il cross di Touré. Occasionissima per i toscani al 67esimo: Touré salta Chichizola e calcia, Valenti salva sulla linea. Regna l’equilibrio anche nel finale, quando Nicolas risponde presente su una botta dalla distanza di Ansaldi. I ragazzi di D’Angelo sono ora a 6 punti, gli uomini di Pecchia salgono invece a 13.

TERNANA-PALERMO 3-0: incontro interessante al Liberati, i padroni di casa sfiorano il vantaggio al secondo minuto con un colpo di testa di Capuano. I rosanero provano ad alzare il baricentro, ma al 22esimo c’è una grande chance per i rossoverdi: Partipilo serve Palumbo che, con il mancino, manda di pochissimo a lato da ottima posizione. Rispondono gli ospiti poco dopo: Saric si infila bene in area e cerca Elia nel mezzo, l’ex Benevento manca il tap-in. Fere in avanti al 38esimo, Donnarumma non arriva sul bel servizio di Corrado; cinque minuti dopo umbri ancora pericolosi, Coulibaly conquista un corner dopo una bell’azione personale. Nel secondo tempo, al 57esimo, i padroni di casa passano in vantaggio: Palumbo serve Partipilo in area che insacca in rovesciata per il vantaggio umbro. Passano venti minuti e la Ternana trova il raddoppio: Defendi appoggia per Palumbo che, dalla distanza, sigla un gran gol spedendo la palla dove Pigliacelli non può arrivare. I siciliani provano a riaprire l’incontro, ma la difesa di casa è messa bene in campo. In pieno recupero i rossoverdi calano il tris: Pettinari serve Moro e, a tu per tu con Pigliacelli, non sbaglia. L’organico di Lucarelli vince e convince soprattutto nella ripresa ed è ora secondo a 16; il gruppo di Corini, invece, resta a quota 7 punti.

VENEZIA-BARI 1-2: sfida tra retrocessa e neopromossa al Penzo, ma sono i galletti a voler rimanere imbattuti in questo campionato e mantenere la vetta. Le due formazioni si affrontano fin da subito a viso aperto. Gli arancioneroverdi mantengono il possesso del pallone, i biancorossi provano la conclusione dalla distanza senza mirare nello specchio. Occasione Bari al 16esimo: Haps perde palla, Cheddira crossa in mezzo ma trova un’attento Joronen che anticipa tutti. Non si registrano particolari occasioni nel primo tempo. Nella ripresa, invece, i pugliesi passano in vantaggio dopo appena un minuto: Bellomo apre per Cheddira, il talento marocchino crossa basso per Antenucci che, da distanza ravvicinata, batte Joronen con un tocco morbido. Ancora galletti pericolosi: uno-due tra Antenucci e Cheddira, Joronen blocca. Ospiti in avanti al 63esimo: da corner Cheddira va alla conclusione a botta sicura, Folorunsho devia involontariamente. Al 70esimo i padroni di casa trovano il pari: corner di Cuisance, Ceccaroni svetta di testa e batte Caprile. Il Bari non si arrende ed attacca, conquistando un calcio di rigore all’81esimo: Cheddira si presenta sul dischetto e spiazza Joronen. Assalto finale degli arancioneroverdi, ma i biancorossi spezzano il gioco e Caprile risponde presente. La squadra di Javorcic perde in casa e resta a quota 8; la formazione di Mignani, invece, vince ancora ed è prima a 18 punti.

Foto: Profilo Facebook SSC Bari

Benevento-Ternana, cominciata la prevendita: info, costi e modalità per la sfida del “Vigorito”

Benevento-Ternana, cominciata la prevendita: info, costi e modalità per la sfida del “Vigorito”

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Il Benevento Calcio ha comunicato, sui propri canali social, l’inizio della prevendita per la sfida contro la Ternana, in programma sabato 15 ottobre p.v. ore 14:00.

Questa, dunque, la nota della società giallorossa per il match del Ciro Vigorito contro i rossoverdi:

“Il Benevento Calcio comunica che a partire dalle ore 12:00 di oggi, 07 ottobre 2022 e fino alle ore 14:45 del 15 ottobre p.v., saranno disponibili sulla piattaforma Ticketone al link sport.ticktone.it e nelle ricevitorie autorizzate i tagliandi validi per la partita Benevento-Ternana, in programma il giorno 15 ottobre 2022 alle ore 14:00.

DI SEGUITO I PREZZI:

SETTORE INTERO
CURVA SUD 12€
CURVA NORD 10€
DISTINTI 16€
TRIBUNA INFERIORE 20€
TRIBUNA SUPERIORE SCOPERTA 23€
TRIBUNA SUPERIORE COPERTA 26€
TRIBUNA CENTRALE 50€
SETTORE OSPITI 15€

NB: I PREZZI SONO COMPRENSIVI DEI DIRITTI DI PREVENDITA

BOTTEGHINI

I botteghini dello stadio Ciro Vigorito saranno aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00.

NB: Si ricorda che il giorno della gara i botteghini dello stadio Ciro Vigorito rimarranno chiusi.

INFO ACCESSO STADIO

Sarà possibile accedere allo stadio a partire dalle ore 12:00 ed inoltre, sarà possibile usufruire del parcheggio antistante il settore distinti in Via Casselli a partire dalle ore 11:00.

INFO VENDITA SETTORE OSPITI

La vendita dei tagliandi del settore ospiti, avrà inizio a partire dalle ore 12:00 di oggi, 07 ottobre 2022, e terminerà, in conformità con la normativa vigente, il giorno venerdì 14 ottobre 2022 alle ore 19:00. 

Vendita vietata nel settore ospiti ai residenti in Benevento e provincia.

Divieto di vendita nel settore Curva Sud ai residenti in Terni e provincia.

Per quanto concerne le modalità d’accesso all’impianto si dovrà fare riferimento a quanto sopraindicato. 

NORME COMPORTAMENTALI

1. Portare obbligatoriamente un documento valido di riconoscimento;

2. Seguire la segnaletica e le indicazioni degli stewards per raggiungere il proprio posto a sedere;

3. Uscire dall’impianto esclusivamente dopo le indicazioni diffuse dallo speaker e fornite dagli stewards;

4. Rispettare il Regolamento d’Uso dello Stadio Ciro Vigorito. (clicca QUI)

DIVERSAMENTE ABILI

Clicca QUI per tutte le info necessarie”

Serie B, 7a giornata: clamoroso tonfo per Brescia e Cagliari. Perde anche la Reggina nelle sfide delle 14

Serie B, 7a giornata: clamoroso tonfo per Brescia e Cagliari. Perde anche la Reggina nelle sfide delle 14

Calcio

Questo pomeriggio si sono disputate sette partite valevoli per la settima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Di seguito, dunque, i risultati ed una breve cronaca dei match da poco terminati.

BARI-BRESCIA 6-2: sfida di alta classifica al San Nicola, dove i padroni di casa passano subito in vantaggio: dalla punizione di Bellomo, Folorunsho di testa sigla l’1-0. Match equilibrato, occasioni da entrambe le parti con Bisoli prima e Cheddira poi. Al 26esimo, però, è 2-0 per i galletti: sul cross dalla destra di Dorval Cheddira spizza di testa per Bellomo che, da due passi, insacca. Passano undici minuti e gli ospiti si vedono annullare un gol per fuorigioco di Ayé ma, sei minuti dopo, il Bari sigla la rete del 3-0: ancora su cross di Dorval, Cheddira colpisce di testa ed indirizza dove Lezzerini non può arrivare. La seconda frazione riprende la prima e, al 55esimo, i galletti calano il poker: Cheddira sfrutta un’indecisione di Papetti e supera Lezzerini con un delizioso tocco sotto. Passano tredici minuti ed è pokerissimo: la barriera devia la punizione di Antenucci e beffa Lezzerini, manita Bari. Al 77esimo sesto gol clamoroso dei padroni di casa: in ripartenza Salcedo mette in mezzo per Scheindler che, da due passi, spinge la palla in rete. Nel finale il Brescia accorcia le distanze grazie ai gol di Olzer (gran rete di potenza con la palla che termina sotto il sette) e Moreo (che approfitta dell’errore di Zuzek), ma la sinfonia non cambia. La squadra di Mignani vince e convince portandosi in vetta alla classifica con Reggina e Brescia a quota 15; tonfo clamoroso per la formazione di Clotet, che mantiene però il primo posto.

CAGLIARI-VENEZIA 1-4: match tra ex Serie A alla Unipol Domus, regna l’equilibrio per gran parte della prima frazione. Ospiti in avanti: al 17esimo Pohjanpalo smarca Novakovich in area ma Radunovic risponde presente, poco dopo lo stesso attaccante finlandese colpisce il palo. Al 38esimo, però, i padroni di casa passano in vantaggio: la sassata su punizione di Mancosu trova una leggera deviazione di Pohjanpalo che batte Joronen. Ad inizio ripresa gli arancioneroverdi trovano subito il pari: dal corner di Cuisance, Pohjanpalo colpisce di testa per l’1-1. I sardi provano a rispondere ma, al 64esimo, i veneti passano in vantaggio: Radunovic è attento sul destro di Novakovich, ma nulla può su tap-in del subentrato Cheryshev. Due minuti dopo è doppietta per il calciatore russo che, dopo un rimpallo in area, batte il portiere di casa con un sinistro violento. Nel finale poker del Venezia: ripartenza perfetta per i lagunari, Cheryshev serve Haps che con il mancino fredda Radunovic e chiude l’incontro. Tonfo clamoroso anche degli uomini di Liverani, ora noni a quota 10; salgono a 8, invece, i ragazzi di Javorcic.

CITTADELLA-TERNANA 0-2: fase di studio per entrambe le squadre al Tombolato, non si registrano chiare occasioni da gol. Alla mezz’ora, poi, cambia il parziale: schema da corner per gli ospiti, il sinistro velenoso di Palumbo dal limite dell’area termina in fondo al sacco. I granata attaccano alla ricerca del pari nei secondi 45′, Iannarilli risponde in tuffo alla conclusione di Varela da posizione defilata. Anche gli umbri non demordono e, dopo essere andati a centimetri dal raddoppio con Donnarumma al 79esimo, in pieno recupero chiudo il match: su cross morbido proprio di Donnarumma, Coulibaly da centro area batte Kastrati con il destro al volo. Sconfitta per l’organico di Gorini, che resta a quota 8; il gruppo di Liverani, invece, sale in zona play-off a 13 punti.

MODENA-REGGINA 1-0: i calabresi sono chiamati a vincere al Braglia per mantenere la vetta della classifica, ed al sesto minuto si vedono annullare il vantaggio per fuorigioco di Majer sulla rete di Di Chiara. Gli ospiti, però, sono maggiormente propositivi, Gagno salva sul colpo di testa di Cionek al 17esimo e tre minuti dopo Menez manda di poco al lato dopo una grande giocata. Si fanno vedere in avanti anche i padroni di casa, Azzi cerca e trova una bella progressione ma non trova nessuno in area. Nella ripresa gli emiliani scendono in campo con un piglio diverso, costruendo varie occasioni da gol. La rete del vantaggio arriva al 65esimo: su un cross preciso del subentrato Marsura, Diaw svetta di testa e non lascia scampo a Colombi. Forcing della Reggina, Azzi ed il portiere Gagno sono provvidenziali in fase difensiva. L’occasione più ghiotta è all’86esimo: Santander calcia forte e preciso, Gagno con una parata sensazionale gli nega la gioia del gol. Tre punti di carattere per la formazione di Tesser, che si porta a 6 dopo sette giornate; brutta sconfitta, invece, per la squadra di Inzaghi, che resta comunque in testa.

PALERMO-SUDTIROL 0-1: sfida che attraversa l’intera penisola al Barbera, dove i siciliani ospitano i tirolesi. Ci provano subito gli ospiti con Tait, poi sul capovolgimento di fronte Poluzzi risponde prontamente sulla conclusione di Di Mariano. Al 20esimo i biancorossi passano in vantaggio: Odogwu sfrutta un incredibile errore del portiere casalingo Pigliacelli ed è 0-1. Fase confusa dell’incontro, i rosaneri non riescono ad imporre il proprio ritmo di gioco. Nel secondo tempo sono i sicialiani a fare la partita, anche grazie a numerosi cambi, ma il risultato non cambia. I padroni di casa, infatti, centrano ben due pali, di cui uno clamoroso in pieno recupero colpito da Di Mariano, ma non riescono a strappare neanche un punto ai tirolesi. Gli uomini di Corini, sfortunati, perdono in casa e restano a quota 7, mentre i ragazzi di Bisoli collezionano il quarto risultato utile consecutivo e sono a 10 punti.

PARMA-FROSINONE 2-1: big match al Tardini, dove si affrontano due formazioni di alto livello. Gli ospiti si propongono subito in avanti, Buffon è prodigioso in uscita su Mulattieri ma Garritano si divora un rigore in movimento. I ciociari conducono il gioco, padroni di casa resistono nei momenti di difficoltà e, quando possibile, attaccano. Al 37esimo Inglese impatta di testa sulla punizione di Estevez, palla fuori di poco; poco dopo ci prova Oosterwolde con una botta di destro, para Turati con i pugni. In pieno recupero, poi, i ducali trovano il vantaggio: Tutino non fallisce dagli undici metri e regala il vantaggio ai crociati. I padroni di casa trovano subito il raddoppio ad inizio secondo tempo: al 52esimo, infatti, Turati intuisce il calcio di rigore di Man ma può poco sulla conclusione dell’ala rumena. Ancora ducali pericolosi, Man in ripartenza mette in mezzo a porta sguarnita: Garritano salva tutto. I ciociari vogliono riaprire l’incontro ed attaccano a pieno organico, ed all’81esimo trovano la rete del 2-1: Moro aggira l’uscita di Buffon e mette dentro a porta sguarnita. Nel finale ancora canarini in avanti alla disperata ricerca del pari, Lucioni colpisce clamorosamente la traversa con un colpo di testa a botta sicura in pieno recupero. L’organico di Pecchia vince ed è ora settimo a 12 punti, agganciando proprio il gruppo di Grosso.

SPAL-GENOA 0-2: primo quarto d’ora dell’incontro equilibrata al Mazza, ma al 19esimo i liguri passano in vantaggio: Alfonso smanaccia il traversone di Pajac, Coda scaglia la sfera in rete. Ancora ospiti in avanti, Delle Mura copre bene su Coda prima e Gudmundsson poi. Provano ad attaccare anche i padroni di casa, La Mantia manda di poco alto di testa sul finire della prima frazione. I rossoblù spingono alla ricerca del raddoppio nei secondi 45′, ma poche sono le occasioni da una parte e dall’altra. Gli estensi restano anche con l’uomo in meno per l’espulsione di Meccariello, autore di un brutto fallo su Jagiello che deve abbondare il terreno di gioco. All’88esimo, poi, il Genoa chiude definitivamente l’incontro: Coda strappa la sfera a Zanellato e lancia Gudmundsson che batte Alfonso di destro. La squadra di Venturato resta a quota 9, mentre la formazione di Blessin è ora quarta a 14.

Serie B, 6a giornata: la Ternana vince contro il Perugia nel derby umbro

Serie B, 6a giornata: la Ternana vince contro il Perugia nel derby umbro

Calcio

Questo pomeriggio, con il derby umbro TernanaPerugia, si è conclusa la sesta giornata del campionato di Serie B. Di seguito, dunque, la cronaca ed il risultato della sfida da poco terminata al Libero Liberati.

Ritmi piuttosto blandi in avvio, i padroni di casa provano a mantenere il possesso del pallone ma gli ospiti attendono nella propria metà campo. Il Grifo prova quindi ad alzare il baricentro, al 21esimo Iannarilli risponde presente sul tentativo al volo di Santoro dai 20metri. Al 25esimo, poi, l’arbitro Di Bello indica il dischetto in favore dei biancorossi dopo il check del Var: dagli undici metri si presenta Di Carmine che, però, si lascia ipnotizzare da Iannarilli. Le Fere provano subito a reagire e, poco dopo, Partipilo insidia la difesa avversaria. Nel recupero della prima frazione, poi, i rossoverdi passano in vantaggio: sulla punizione tagliata di Palumbo, Partipilo tutto solo sul secondo palo è libero di insaccare da pochi metri.

Nella ripresa il Perugia resta in attacco alla ricerca del pari, mentre la Ternana difende il vantaggio ma fatica a ripartire. Non si registrano particolari occasioni nel secondo tempo, gioco molto spezzettato da sostituzioni e falli di gioco. Nel finale di partita i padroni di casa provano a tenere la palla in avanti facendo rifiatare la propria retroguardia, mentre gli ospiti non riescono ad insidiare la porta difesa da Iannarilli.

La squadra di Lucarelli vince il derby umbro e si porta a quota 10 punti in classifica, al settimo posto. La formazione di Castori, invece, resta pericolosamente diciassettesima, con 4 punti raccolti in sei giornate.

Foto: Profilo Facebook Ternana Calcio

Serie B, 5a giornata: i risultati delle altre sfide delle 14

Serie B, 5a giornata: i risultati delle altre sfide delle 14

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Alle 14, oltre a Benevento-Cagliari, si sono disputate altre sei partite valevoli per la quinta giornata del campionato di Serie B 2022-23. Ecco i risultati ed una breve cronaca dei match da poco terminati.

CITTADELLA-FROSINONE 1-0: sfida importante al Tombolato, con gli ospiti che sono chiamati a vincere per restare ai vertici della classifica. Ritmi elevati nei primi minuti, padroni di casa subito a trazione offensiva. Occasioni da una parte e dall’altra: prima Antonucci e Baldini costruiscono bene ma non riescono a concludere, poi i ciociari sfiorano il vantaggio con Lucioni in acrobazia. I granata spingono alla mezz’ora ma è provvidenziale l’anticipo di Turati su Antonucci, poi i gialloblù Garritano conclude alto oltre la porta difesa da Kastrati. Occasione Frosinone al 37esimo, Kastrati riesce a neutralizzare la conclusione secca di Caso. Cittadella pericoloso nel finale, Tounkara non riesce ad infilare a rete dopo un salvataggio sulla linea prodigioso di Turati. Nella ripresa provano subito ad attaccare i padroni di casa, Baldini va alla conclusione con un potente mancino che termina tra le braccia di Turati. Al 57esimo si ripete questo copione, il tiro di Baldini stavolta però s’infrange sul palo che salva i ciociari. Sul ribaltamento di fronte si rendono pericolosi i canarini, Kastrati risponde sontuosamente a Lukic prima ed a Caso poi. Le due formazioni si attaccano a viso aperto fino ai minuti finali quando, al 92esimo, i granata riescono a sbloccarla: dopo la traversa colpita da punizione, Beretta si fa trovare pronto nel tap-in decisivo. Il gruppo di Gorini sale a quota 8, mentre l’organico di Grosso resta a 9.

COMO-SUDTIROL 0-2: gli ospiti sono in grande forma dopo la vittoria contro il Pisa, mentre i padroni di casa sono chiamato al riscatto al Piscina Sinigaglia dopo la sconfitta contro il Frosinone. Tanta voglia di attaccare ma anche tanta confusione per le due squadre nelle prime azioni dell’incontro. Ci prova Cutrone per i lariani al 17esimo, Poluzzi riesce a deviare in angolo con un grande intervento. Occasionissima per i tirolesi poco dopo, Odugwu costringe Ghidotti ad una difficile respinta ma Mazzocchi fallisce il tap-in a porta vuota calciando alto. Al 40esimo rischiano tanto i biancorossi, Cutrone calcia e trova ancora una strepitosa parata di Poluzzi. Nel finale Sudtirol pericoloso da corner, Berra infatti schiaccia la palla ma manda incredibilmente alto. I lariani restano subito in inferiorità numerica ad inizio ripresa per il rosso diretto al neo-entrato Da Riva, ma mantengono la propria spinta offensiva. Al 79esimo, poi, gli ospiti passano in vantaggio: Mazzocchi anticipa Cagnano e batte Ghidotti con un gran colpo di testa. Passano otto minuti e Casiraghi segna la rete del definitivo 0-2 dal dischetto, causato dal braccio largo in area di Fabregas. La squadra di Bisoli registra la seconda vittoria consecutiva ed è ora a quota 6, mentre la formazione di Gattuso resta a 2.

COSENZA-BARI 0-1: galletti ancora imbattuti in questa Serie B, oggi affrontano i rossoblù al San VitoMarulla. Neanche si comincia e subito calcio di rigore per il Bari per un tocco di mano di Rigione: dagli undici metri, però, Antenucci spara alto sopra la traversa. I padroni di casa provano ad alzare il baricentro, al 29esimo Merola in proiezione offensiva impegna Caprile e poi, in rovesciata, costringe Terranova al salvataggio sulla linea. Dopo un tentativo senza risultati degli ospiti si fanno ancora vedere in avanti i padroni di casa, Brignola centra la traversa con un tiro a giro dal limite. Nel finale i pugliesi spingono prima con Terranova che impegna Matosevic e poi, al quarto minuto di recupero, passano in vantaggio grazie al colpo di testa di Cheddira su cross di Ricci. Nella ripresa i padroni di casa provano subito a rendersi pericolosi sull’asse Bringola-Merola, poi al 69esimo Ricci impegna Matosevic. Nel finale il Cosenza resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Florenzi, ed il risultato non cambia. Gli uomini di Mignani restano imbattuti e sono ora quinti a 9, mentre i ragazzi di Dionigi restano a quota 7 punti.

PARMA-TERNANA 2-3: i padroni di casa, che ancora non hanno fatto registrare una sconfitta in campionato, sfidano gli umbri al Tardini. Match equilibrato, fase di studio in avvio per entrambe le formazioni. Al 23esimo ci prova Vazquez con un tiro da fuori, deviato pericolosamente in corner. Otto minuti dopo i ducali passano in vantaggio: sul suggerimento di Inglese, Ansaldi viene anticipato ma Del Prato è il più lesto sulla respinta e trafigge Iannarilli. Nel finale ancora crociati pericolosi, la traiettoria a giro di Vazquez direttamente su punizione termina di un soffio a lato. Ad inizio secondo tempo i rossoverdi trovano subito il pari con Coulibaly da pochi passi, ma tre minuti dopo il Parma torna di nuovo in vantaggio con Inglese su un assist perfetto di Vazquez. Al 67esimo, poi, gli ospiti la pareggiano di nuovo con Donnarumma, sfruttando un pasticcio difensivo di Romagnoli. Gli umbri continuano a spingere e, all’86esimo, completano la rimonta: sul filtrante di Palumbo, Corrado va via in percussione e fulmina Buffon con un tiro preciso all’angolino. L’organico di Lucarelli conquista i tre punti e sale a quota 7, mentre il gruppo di Pecchia resta a 6.

PISA-REGGINA 0-1: i neroazzurri sono chiamati a reagire dopo la sconfitta contro il neopromosso Sudtirol, ed affrontano la capolista Reggina all’Arena Garibaldi. Gli ospiti partono subito bene, Fabbian colpisce di testa da posizione ravvicinata ma Nicolas respinge. Al 28esimo, poi, gli amaranto trovano la rete del vantaggio: Menez illumina, Canotto scatta alla spalle di Beruatto e batte Nicolas. Nel finale ancora calabresi pericolosi, Rivas non riesce ad inquadrare la porta da posizione sfavorevole. Nella ripresa la prima chiara occasione è in favore dei padroni di casa, Tramoni conclude a giro dal vertice dell’area ma Colombi in tuffo risponde presente. Gioco spesso spezzettato, i toscani non riescono a rendersi pericolosi mentre i calabresi gestiscono il vantaggio. Nel finale occasione per i padroni di casa, Colombi è provvidenziale sul colpo di testa di Ionita. La squadra di Inzaghi vince di misura e resta primo a 12 punti, mentre la formazione di Maran resta ultima ad un solo punto.

MODENA-BRESCIA 1-3: la sfida tra emiliani e lombardi comincia con un’ora di ritardo a causa di problemi tecnici al Var. Al Braglia sono i padroni di casa a passare in vantaggio al 18esimo: Jallow regala palla a Panada che serve Bonfanti in profondità, il numero 9 controlla e batte Lezzerini. Passano sei minuti e le rondinelle siglano il pari: su cross di Mangraviti, Moreo fa da sponda per Ayé che in tuffo pareggia. Nel finale ci provano gli emiliani a siglare il 2-1, Tremolada prima e Bonfanti poi sfiorano il vantaggio. Ad inizio ripresa, però, sono i lombardi a siglare la terza rete del match: il cross di Karacic supera De Maio ed è perfetto per Moreo che, tutto solo, batte Gagno di testa per l’1-2. Nel finale Bonfanti prima e Diaw poi sfiorano due volte il pareggio, ad inizio recupero Gagno evita il 3-1 ma nulla può sul calcio di rigore di Bianchi. Gli uomini di Clotet sono secondi a 12 punti come la capolista Reggina, mentre i ragazzi di Tesser restano a 3.