Benevento, il Consiglio comunale approva il bilancio consolidato dell’esercizio 2023

Benevento, il Consiglio comunale approva il bilancio consolidato dell’esercizio 2023

Politica

Il Consiglio comunale ha proceduto questa mattina all’approvazione del bilancio consolidato dell’esercizio 2023 (20 voti favorevoli e 9 contrari).

L’assise consiliare ha inoltre dato il via libera all’integrazione degli indirizzi programmatici al Piano Urbanistico Comunale (19 voti favorevoli, 2 voti contrari e 7 astenuti) e alla concessione della servitù di elettrodotto della proprietà comunale situata alla Rotonda dei Pentri in favore di Terna SpA al fine di consentire la deviazione del tracciato dell’elettrodotto Benevento Nord-Benevento Città e il conseguente smantellamento della centrale ivi esistente (19 voti favorevoli e 8 astenuti).

Nel corso della seduta del Consiglio comunale si è anche dibattuto sul progetto di demolizione e ricostruzione della Federico Torre, dell’agibilità degli istituti scolastici e dell’investimento del Gruppo Solitek in zona Asi di Benevento.

Benevento | Lavori alla” Torre”, riunione con le sigle sindacali: concordata condivisione nella ricerca di miglioramenti logistici

Benevento | Lavori alla” Torre”, riunione con le sigle sindacali: concordata condivisione nella ricerca di miglioramenti logistici

AttualitàBenevento Città

Il sindaco Clemente Mastella ha coordinato stamane a Palazzo Mosti, stamane, una riunione, avente ad oggetto i lavori di abbattimento e ricostruzione della Federico Torre, con i segretari delle sigle sindacali Luciano Valle ed Evelina Viele (Cgil e Flc Cgil), Fernando Vecchione e Patrizia D’Onofrio (Cisl e Cisl scuola), Luigi Simeone e Amleto De Nigris (Uil e Uil scuola). Per l’Amministrazione erano altresì presenti al tavolo il vicesindaco Francesco De Pierro, l’assessore alle Opere pubbliche Mario Pasquariello, il consigliere delegato alle Politiche scolastiche Marcello Palladino, il capo della segreteria politica del Sindaco Giovanni Zanone.  

Nel corso dell’incontro, che si è svolto in un clima di massima cordialità il Sindaco ha ribadito che l’intervento alla Federico Torre è stato motivato da motivi di sicurezza, in presenza di relazioni tecniche che ne certificavano la vulnerabilità, soprattutto in caso malaugurato di eventi sismici. La scelta dell’abbattimento è stato dettata da ragioni di opportunità tecnico-economica ad abbattere e ricostruire piuttosto che ad eseguire meri interventi di riadeguamento e dall’oggetto stesso del bando Pnrr. 

I rappresentanti delle sigle sindacali hanno espresso apprezzamento per ogni intervento che incrementi la sicurezza degli edifici scolastici e non hanno espresso contestazioni rispetto alla necessità di eseguire i lavori. Hanno chiesto e ottenuto collaborazione istituzionale con l’Amministrazione e condivisione nella ricerca, in tempi compatibili con la complessità della vicenda, di soluzioni logistico-spaziali che possano migliorare l’organizzazione didattica, mitigare i disagi per tutti gli operatori del mondo-scuola e tutelare l’attrattività rispetto a nuove iscrizioni degli istituti oggetto di interventi. 

Perifano (ApB): “E’ tempo che il Sindaco Mastella faccia chiarezza sulla condizione dei plessi scolastici Torre e Sala”

Perifano (ApB): “E’ tempo che il Sindaco Mastella faccia chiarezza sulla condizione dei plessi scolastici Torre e Sala”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Luigi Diego Perifano, Consigliere Comunale-Portavoce Alternativa per Benevento: “E’ tempo che il Sindaco Mastella faccia chiarezza sulla condizione dei plessi scolastici F.Torre e N.Sala, risolvendo gli elementi di grossa ambiguità che hanno caratterizzato la comunicazione istituzionale al riguardo.

Come opposizione consiliare abbiamo costantemente denunciato le insufficienze, i ritardi, la mancanza di visione strategica dei progetti da realizzare coi fondi del PNRR, ispirati ad una logica, quella della corsa alla intercettazione di finanziamenti, completamente avulsa da una seria programmazione incentrata sugli obiettivi di sviluppo socio-economico della Città.

Ma sulle scuole, data la delicatezza dell’argomento, il dibattito deve andare oltre gli schemi, e richiede un di più di serietà e responsabilità, perché delle due l’una: o gli edifici scolastici di che trattasi, come il Sindaco ripete continuamente, non presentano requisiti di sicurezza sismica, con conseguente pericolo, per alunni e docenti, tale da rendere improrogabile l’esecuzione delle opere, ed allora per davvero non si comprende come invece, per l’imminente anno scolastico, possa mai essere autorizzato l’utilizzo della N.Sala; oppure la situazione non è così preoccupante come è stata descritta, tanto che si consente la frequentazione delle lezioni da parte dei bambini della scuola elementare, ed allora l’Amministrazione ha il dovere di riconsiderare le proprie scelte, valutando anche le istanze di quanti propongono che all’intervento di demolizione e ricostruzione sia sostituito un progetto di ristrutturazione e messa in sicurezza sismica delle due scuole.

C’è dunque una macroscopica contraddizione tra dichiarazioni ufficiali e azioni non conseguenziali, nel mentre la cittadinanza ha diritto di sapere come effettivamente stanno le cose e pretende comportamenti coerenti”.