FOTO E VIDEO –  “Un albero per abitante”, al Ponte Tibaldi 130 tigli

FOTO E VIDEO – “Un albero per abitante”, al Ponte Tibaldi 130 tigli

AttualitàBenevento Città

Sono 130 i tigli che sono stati piantumati nell’area del Ponte Tibaldi di Benevento, inaugurata questa mattina.

“L’idea è quella di migliorare sempre più le aree che prima non avevano luce”, sottolinea l’assessore all’Ambiente, Alessandro Rosa.

L’area è stata data in adozione al Club Lions Arco di Traiano di Benevento.

Presenti, oltre all’assessore all’Ambiente, al sindaco Mastella, anche il presidente del Club Lions Arco di Traiano, Manlio Marotti, il vice sindaco Francesco De Pierro e l’assessore Luigi Ambrosone.

Ascoltiamo di seguito le dichiarazioni dell’assessore Alessandro Rosa e del sindaco Clemente Mastella, rese ai microfoni di BeneventoNews24.it.

Benevento| Spina Verde, Rosa: “Qualche giorno e sarà completamente ripulita”

Benevento| Spina Verde, Rosa: “Qualche giorno e sarà completamente ripulita”

Politica

“Proseguono a ritmo serrato gli sfalci di erba in città. Continuano i lavori per ripulire la Spina Verde al Rione Libertà, che necessiteranno ancora di qualche giorno per essere conclusi al meglio, e l’Happy Park in Via Vittime di Nassirya”.

Si legge nella nota stampa a firma dell’assessore all’Ambiente per il comune di Benevento, Alessandro Rosa.

“In questi giorni – prosegue – i nostri operai sono al lavoro in tutta la città, e stiamo accelerando sul cronoprogramma che avevamo stilato nei mesi scorsi per via dei ritardi accumulati a causa di un mese di maggio costantemente piovoso.

Purtroppo le piogge costanti hanno impedito le operazioni di pulizia, ma responsabilmente abbiamo convenuto di procedere a ritmo serrato per completare quanto prima gli sfalci per dare a Benevento strade e parchi puliti ed evitare il proliferare di insetti e animali infestanti.

Allo stesso tempo chiedo ai cittadini di aiutarci a mantenere pulita la città e gli spazi verdi rispettando le regole e segnalandomi situazioni dove intervenire” ha concluso l’assessore all’Ambiente del Comune di Benevento, Alessandro Rosa.

Verde pubblico, Rosa replica al Pd: “Critiche pretestuose, stiamo facendo il massimo con quel che abbiamo…”

Verde pubblico, Rosa replica al Pd: “Critiche pretestuose, stiamo facendo il massimo con quel che abbiamo…”

Politica

“Con l’acqua l’erba cresce. Ringrazio gli amici del direttivo cittadino del Pd che mi hanno indirizzato verso questa scoperta che ha dell’incredibile e presumo potrebbe rivoluzionare le conoscenze finora acquisite in botanica”.

Esordisce così, con un vena ironica, l’assessore all’ambiente per il comune di Benevento, Alessandro Rosa, nella replica alle dichiarazioni del direttivo cittadino del Partito Democratico (leggi QUI).

“La scoperta segue uno schema abbastanza inflazionato – prosegue -: gli argomenti mancano, si fa un giro per la città, due foto alle erbacce e una nota stringata ed ecco il comunicato. Dal canto mio ho un rispetto profondo del ruolo delle opposizioni e a livello personale ho la massima considerazione per critiche e segnalazioni, basta chiedere ai cittadini…tuttavia non mi piace la pretestuosità, e se è sacrosanta la critica bisogna pure strutturarla su approfondimenti veri, non su quattro foto e due parole urlate”.

“Si dice – continua l’assessore – che stiamo conducendo interventi a macchia di leopardo: E’ FALSO, perché c’è un cronoprogramma ben preciso. Cosa ha ostato al mettere in pratica questo cronoprogramma? Il dato incontrovertibile che nell’ultimo mese ha piovuto praticamente tutti i giorni. La pioggia fa crescere l’erba e impedisce di tagliarla…semplicemente”.

“Stiamo eseguendo tagli in ogni zona – spiega – , ma è chiaro che la bacchetta magica non c’è: preciso che in questo momento si sta operando senza il bilancio approvato, dunque stiamo raschiando il fondo del barile per garantire decoro alla città. Si potrebbe aggiungere che siamo tra le poche città capoluogo che ha già avviato, seppur con le difficoltà sopra elencate, i tagli di erba: il governatore De Luca nei giorni scorsi ha sottolineato difficoltà ben superiori a Salerno, ad esempio.

Si dice che le contrade sono lasciate all’abbandono: E’ FALSO, ho detto più volte e lo ripeto ai purtroppo spesso disattenti componenti del direttivo cittadino Pd, visto che non è la prima volta che rilanciano inesattezze senza studiare (vedi questione pini), che le contrade purtroppo non fanno parte del contratto di servizio per pulizia e sfalci, e c’è un’ordinanza sindacale che impone ai frondisti di tagliare l’erba e mantenere le strade pulite. Nonostante ciò è stato avviato uno screening massivo delle aree private ad opera della polizia locale che finora ha elevato diversi verbali imponendo la pulizia”.

“E’ di tutta evidenza che si sta facendo il massimo, con una pianificazione attenta e tutt’altro che improvvisata, con quello che c’è a disposizione: sono un semplice assessore, che nella vita fa il medico, purtroppo Edward mani di forbice l’ho visto solo in tv…altrimenti in un paio di giorni mi sarei occupato di tutta la città personalmente.

Quello che posso fare è controllare in prima persona nei quartieri, verificando il da farsi e insistere per gli sfalci ove possibile, auspicando di avere a breve le somme necessarie a completare in breve il cronoprogramma”, conclude.

Benevento| Pd: “Quartieri e contrade versano in stato di abbandono, questo sarebbe il ‘Modello Sannio’?” (FOTO)

Benevento| Pd: “Quartieri e contrade versano in stato di abbandono, questo sarebbe il ‘Modello Sannio’?” (FOTO)

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a firma del direttivo cittadino del Pd di Benevento.

“È sotto gli occhi di tutti lo stato di degrado e incuria in cui versa la nostra amata città. In qualunque angolo della città ci si trova sommersi di erbacce, arbusti pericolanti e rifiuti.

Con un reportage di foto che i nostri militanti hanno scattato in giro per Benevento, emerge la chiara e netta discriminazione che viene perpetrata ai danni di quartieri e contrade che versano in stato di abbandono, proprio quelle che hanno premiato l’amministrazione targata Mastella.

Assistiamo a interventi di taglio dell’erba a macchia di leopardo e zone abbandonate a se stesse, come se vivessimo in una giungla.

A questa drammatica situazione di degrado, si aggiunge la mancanza di igiene pubblica e la presenza di animali selvatici, che rappresentano un pericolo per la salute delle persone. La cittadinanza tutta è seriamente preoccupata ma sembra che qualcuno, ignaro di tutto ciò, ha il coraggio di fare una contronarrazione dei fatti, parlando di ” Modello Sannio”.

Benevento| Rosa: “In corso potatura alberi e sfalcio erbe spontanee”

Benevento| Rosa: “In corso potatura alberi e sfalcio erbe spontanee”

Politica

“Sono in corso in queste ore le potature degli alberi di Benevento decise assieme ai vertici del settore, tenendo conto della stagione vegetativa e in maniera diversa in base ai diversi tipi di alberi”.

Così Alessandro Rosa, assessore all’Ambiente del comune di Benevento.

“Operazioni – prosegue Rosa – che vengono poste in essere naturalmente tenendo in considerazione il parere di esperti del settore e le indicazioni dei manuali di arboricoltura approvati dalla Sia.

Naturalmente proseguiamo in queste ore anche nello sfalcio delle erbe spontanee, e nell’installazione di nuove giostrine negli spazi verdi della città.

Un’operazione fondamentale con l’arrivo della bella stagione per evitare il proliferare di zanzare, serpenti e topi in aree che vengono fruire dai bambini e per evitare che quelle stesse aree siano appetibili per cinghiali, che come noto oggi sono un’emergenza in città”.

“Ci scusiamo naturalmente per i disagi e per i tempi, ma l’obiettivo è fare un buon lavoro ovunque per rendere la nostra città sempre più bella”, conclude l’assessore.

Provincia, oltre 1 milione di euro per aree verdi e mitigazione cambiamenti climatici

Provincia, oltre 1 milione di euro per aree verdi e mitigazione cambiamenti climatici

Politica

Approvato il Progetto esecutivo per gli interventi sulle infrastrutture verdi e per la mitigazione dei rischi connessi ai cambiamenti climatici nel territorio della Provincia di Benevento.

Lo comunica il Presidente Nino Lombardi il quale ha precisato che il programma prevede verranno investiti sul territorio complessivamente € 1.183.300 su finanziamento della Regione Campania con l’impiego di operai agricoli forestali a Tempo Indeterminato e Determinato.

La Regione ha delegato alla Provincia di Benevento le funzioni in materia di Forestazione e bonifica montana ai sensi della Legge Regionale n. 11/96 e gli interventi di tenuta del verde e di mitigazione dei rischi, predisposti dal Settore Forestazione diretto dall’arch. Giancarlo Corsano, rientrano nel Piano Forestale Territoriale per l’annualità 2023.

Cocciniglia, Coletta (Giù le mani dai Pini): “Si proceda all’esame e alla cura di tutti i pini della città”

Cocciniglia, Coletta (Giù le mani dai Pini): “Si proceda all’esame e alla cura di tutti i pini della città”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a firma di Luca Coletta, Presidente del comitato “Giù le mani dai Pini”.

“Finalmente – si legge – la cura endoterapica contro la cocciniglia è stata somministrata ai pini della zona alta, gli stessi che l’amministrazione avrebbe voluto abbattere a marzo 2020, siccome, a suo dire, in procinto di crollare.

E tuttavia sarebbe imperdonabile sedersi sugli allori: il lavoro, quello vero, inizia proprio adesso.

L’intervento in questione, come ci hanno confermato i giovani e competenti operatori della ditta incaricata, giunge infatti con ritardo, il che, fatti i dovuti scongiuri, potrebbe anche limitarne i benefici.

S’impone allora, cercando di far tesoro degli errori passati, l’esecuzione in chiave preventiva dell’esame e cura anche degli altri pini presenti in città, inclusi i restanti della stessa zona alta.

Il parassita, infatti, circola velocemente, praticamente come un virus, e un pino “malato”, così come il suo tronco mozzato, può infettarne altri a partire da quelli vicini.

Diversamente si rischia non solo di vanificare il recente intervento, ma di contare in un futuro prossimo altre piante da abbattere.

Ne va allora della sicurezza, della salute dei pini, nonché di quella fisica e mentale dei cittadini, attesa l’ormai pacifica importanza del verde nella lotta ai cambiamenti climatici, i cui effetti devastanti sono cronaca di questi giorni.

Orbene, se quanto detto è vero, a costo di destare ancora una volta ilarità negli amministratori ferreamente “Mastellovtsy”, ci permettiamo d’insistere sull’urgenza di elaborazione, dovuta per legge, del Piano del verde, quale strumento di pianificazione di settore, integrativo dello Strumento urbanistico generale, che, partendo dall’analisi dettagliata del patrimonio verde del Comune, ne definisce lo sviluppo quantitativo e qualitativo nel medio e lungo periodo, anche in previsione della futura trasformazione urbanistico-territoriale.

Esso viene adottato e approvato con delibera del Consiglio comunale e si compone, tra l’altro, del Regolamento del verde urbano, del Censimento del verde, della Gestione del rischio di cedimento, del Bilancio arboreo e dello Sviluppo e/o gestione degli spazi verdi.

Insomma, è uno strumento essenziale per l’implementazione e corretta gestione del patrimonio arboreo.

Naturalmente, secondo già solo buon senso, l’intervento di salvataggio dei pini della zona alta e più in generale della città, non può prescindere dalla collaborazione dei cittadini a loro volta “proprietari” di pini.

Ciò a dire che vanno monitorati e sottoposti agli opportuni trattamenti anche quelli presenti in aree private e /o non comunali.

Sarebbe allora auspicabile uno specifico provvedimento – magari ordinanza sindacale ex art 54 del T.U.E.L – finalizzato a obbligare l’intervento di fitoterapia da parte dei proprietari delle piante eventualmente infestate, onde evitare il nuovo contagio delle piante di proprietà pubblica, al fine di salvaguardare l’incolumità di tutti. Oltretutto parliamo di pratiche dai costi molto contenuti.

Al termine di questo piccolo contributo ci piace perciò citare il decimo principio della Dichiarazione di Rio sull’ambiente e lo sviluppo (1992), che stabilisce lo stretto rapporto tra trasparenza, sensibilizzazione e partecipazione ai processi decisionali:

<<Il modo migliore di trattare le questioni ambientali è quello di assicurare la partecipazione di tutti i cittadini interessati, ai diversi livelli>>”.

Benevento, mercoledì sarà installata la cartellonistica per le aiuole di piazza San Modesto

Benevento, mercoledì sarà installata la cartellonistica per le aiuole di piazza San Modesto

AttualitàBenevento Città

Martedì prossimo 19 aprile, alle ore 12, sarà installata la cartellonistica all’interno delle aiuole di piazza San Modesto, via Milano e via Bologna; spazi comunali “adottati” da Asia Benevento e di cui la stessa si prenderà cura in virtù di una convenzione stipulata con il comune di Benevento (Settore Ambiente). Saranno presenti il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, l’assessore all’Ambiente, Alessandro Rosa e l’amministratore unico Asia, Donato Madaro.

“Diamo Ossigeno al Futuro”: doppio appuntamento a Castelpagano e Colle Sannita

“Diamo Ossigeno al Futuro”: doppio appuntamento a Castelpagano e Colle Sannita

AttualitàDalla Provincia

“Diamo Ossigeno al Futuro” approda a Castelpagano e Colle Sannita. I bambini ed i ragazzi delle scuole dei due Comuni sanniti, hanno partecipato con grande entusiasmo al progetto, realizzando dei bellissimi lavori legati all’ambiente e recitando entrambi, prima della messa a dimora delle piante, “Il giuramento di Amore e Fedeltà degli Alberi”.

Siamo molto contenti e onorati di partecipare a questo progetto”, introduce Edoardo Citarelli, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Colle Sannita, con i plessi di Castelpagano e Colle Sannita. “Io invito sempre i nostri giovani studenti a studiare, a formarsi, poiché loro sono il futuro. Essi rappresentano il futuro sostenibile, e questo, potrà esserci solo se gli trasmettiamo la cultura del rispetto dell’ambiente.”

“Grazie a GESESA per averci proposto questo bellissimo progetto”, afferma Giuseppe Bozzuto Sindaco di Castelpagano, “che ci ha permesso di sensibilizzare le generazioni future, su un tema importantissimo, quale quello della sostenibilità, ed in particolare della cura del verde, come fonte di salute per il nostro pianeta. Grazie alla comunità montana che oggi è qui presente e all’Assessorato alle Politiche Agricole, Forestali e Alimentari della regione Campania, per il supporto tecnico e professionale”.

“Oggi siamo qui per celebrare questa iniziativa lodevole che GESESA in collaborazione la Regione Campania- Assessorato alle Politiche Agricole, Forestali e Alimentari – Settore Foreste di Benevento, stanno portando avanti”, continua Michele Iapozzuto Sindaco di Colle Sannita; “con questo progetto diamo ossigeno al futuro, anche se qui a Colle Sannita per fortuna non abbiamo i problemi delle polveri sottili, ma questo non significa preservare ciò che il Signore ci ha donato. Bisogna dedicarsi a proteggere e curare il verde. Noi come Amministrazione Comunale piantiamo un albero per ogni nuovo nato, questo per collegare l’attaccamento al proprio territorio dei propri cittadini. Ringrazio la GESESA, per l’ottimo servizio che sta facendo nel nostro territorio. Non stiamo avendo problemi idrici e per questo ringrazio per l’attenzione per noi piccole comunità dell’entroterra. La qualità della vita, in questo Comune è molto buona e dobbiamo impegnarci per far in modo che essa resti tale e con l’impegno di tutti migliori sempre di più.”

“Ringrazio entrambi i Sindaci, perché hanno mostrato l’interesse per il tema ambientale che stiamo portando avanti.” Questa la dichiarazione di Aniello Andreotti, responsabile dei Vivai Forestali Regionali – Settore Foreste di Benevento. “Bisogna avere la cultura del verde, solo conoscendo bene le piante, le loro caratteristiche, i loro bisogni, queste si possono curare e salvare. Non dobbiamo avere timore di tagliare un albero ormai malato, poiché al suo posto metteremo a dimora una pianta giovane, che servirà a dare nuovamente ossigeno al quel luogo.”

“Sono molto grato ai Sindaci Bozzuto e Iapozzuto per gli apprezzamenti rivolti all’operato di GESESA” conclude Salvatore Rubbo Amministratore Delegato di GESESA. “Sono riconoscimenti che ci spronano a fare sempre meglio il nostro lavoro. La nostra azienda è fatta di persone competenti che, con passione ed impegno, consentono di far arrivare a casa un’acqua sicura, che viene restituita all’ambiente nel modo migliore possibile. Questo è il nostro “agire sostenibile”. Concludo con un profondo ringraziamento ai Docenti e agli straordinari alunni che mostrano sempre tanta partecipazione ed entusiasmo per questo progetto.”