Benevento-Vicenza 1-0: Viviani lancia la Strega

Benevento-Vicenza 1-0: Viviani lancia la Strega

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Benevento e Vicenza si affrontano al Ciro Vigorito per la trentaquattresima giornata di campionato, la quindicesima del girone di ritorno. I giallorossi, dopo i successi contro Pisa e Reggina, vogliono collezionare la terza vittoria consecutiva. L’obiettivo della formazione di Mister Caserta è continuare il trend positivo e portarsi a 60 punti, a -3 dalla Cremonese seconda e con la sfida contro il Cosenza da recuperare. Per questo, quindi, il tecnico sceglie la via della continuità e si affida agli stessi undici delle ultime due sfide. I biancorossi, invece, puntano a raccogliere qualche punto pesante nella zone basse della classifica, nel tentativo di blindare la zona play-out. Brocchi, quindi, opta per il 4-3-1-2: gli ex Maggio e Padella titolari in difesa, a centrocampo rientra Zonta.

PRIMO TEMPO.

I giallorossi sono subito propositivi nella metà campo avversaria, ma la retroguardia ospite difende bene la propria area di rigore. Al sesto minuto, poi, i biancorossi trovano il vantaggio: in ripartenza, Ranocchia imbuca per Diaw, che batte Paleari da pochi passi. Dopo un minuto, però, arriva il check del Var: l’attaccante classe ’92 era in posizione di fuorigioco, si resta sullo 0-0. Sfiora l’1-0 il Benevento all’11esimo: su corner di Calò, Ionita stacca benissimo sul secondo palo e trova una gran risposta di Grandi. Prova ad attaccare la Strega, i veneti si difendono e puntano sulle ripartenze: poche, comunque, le occasioni da gol. Azione interessante con il cross di Elia, De Maio però ferma Insigne in area; sulla ripartenza Calò commette fallo e viene ammonito, ma era diffidato. Occasione Benevento al 30esimo: su punizione da posizione defilata Calò appoggia per Acampora che, con il sinistro, fa partire un missile che si stampa sul palo. Poco dopo, però, Caserta è costretto al primo cambio: fuori Insigne per un problema fisico, dentro Tello. Si scaldano gli animi in campo dopo un intervento involontario ma duro di Ranocchia su Barba, ammonito dunque il centrocampista del Vicenza. Tanti i falli e le interruzioni di gioco nel finale della prima frazione. Al 41esimo si affacciano in area avversaria i veneti, il destro di Diaw è facile preda di Paleari. Dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del primo tempo, si va a riposo senza reti. Dopo il duplice fischio del Signor Maggioni, però, Meggiorini persevera nelle proteste: secondo giallo e rosso per il numero 69, follia da parte dell’attaccante biancorosso che lascerà i compagni in dieci per il secondo tempo.

SECONDO TEMPO.

La seconda frazione comincia sulla falsa riga di come era terminata la prima, tanto agonismo in campo e Benevento in avanti ma pecca di concretezza. Al 59esimo ci prova Forte di testa sugli sviluppi di un corner, il numero 88 non riesce a dare forza al pallone. Caserta opta per un cambio offensivo: dentro Farias per Ionita, entra anche Viviani per Calò. Un minuto dopo il suo ingresso in campo Mattia Viviani sigla il vantaggio giallorosso: Acampora strappa il pallone a Bikel e, dopo una grande giocata in area, serve l’accorrente Viviani che, con il piatto destro, la piazza dove Grandi non può arrivare, complice una deviazione. Rete pesantissima del numero 24, che sblocca un incontro molto teso e combattuto. Non ci sta Brocchi che, a 20′ dalla fine, fa entrare Dalmonte e Giacomelli, alla ricerca di una rete che varrebbe un punto importantissimo. Ci prova proprio Giacomelli da calcio di punizione al 73esimo, Paleari allontana con i pugni. Contropiede pericoloso di Farias, chiude benissimo in copertura l’ex Padella e prova a far ripartire i compagni. Infortunio per Letizia ad un quarto d’ora dalla fine, al suo posto torna in campo Foulon; fuori anche Forte per Moncini. Tentativo di Diaw al 78esimo, blocca a terra Paleari senza problemi. Prova a crederci il Vicenza nel finale, al Benevento sembra mancare l’ultimo passaggio per il raddoppio che chiuderebbe la partita. Ci prova Farias dalla distanza, palla larga controllata da Grandi. Foulon va al cross all’87esimo, Grandi non riesce a bloccare e Moncini si avventa sul pallone, deviazione provvidenziale di De Maio in angolo. Punizione ospite al 92esimo, Giacomelli crossa direttamente sul fondo. Due minuti dopo Paleari respinge un calcio da fermo della distanza, Farias fa ripartire Acampora che, dopo uno scambio in ripartenza con Tello, va alla conclusione dal limite dell’area e trova una parata importantissima di Grandi. Dopo cinque minuti di recupero termina il match, il Benevento si impone per 1-0 sul Vicenza.

La squadra di Caserta vince di misura una partita assolutamente non facile contro il Vicenza e, in attesa del recupero contro il Cosenza, è quarto a 60 punti. La formazione di Brocchi invece, nonostante la buona prestazione al Vigorito, resta a 25 in diciassettesima posizione.

IL TABELLINO.

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Elia, Vogliacco, Barba, Letizia (C, dal 32’s.t. Foulon); Ionita (dal 15’s.t. Farias), Calò (dal 15’s.t. Viviani), Acampora; Insigne (dal 33’p.t. Tello), Forte (33’s.t. Moncini), Improta. A disposizione: Manfredini, Gyamfi, Petriccione, Sau, Masciangelo, Pastina, Brignola. All.: Fabio Caserta

VICENZA (4-3-1-2): Grandi; Maggio, Padella (C), De Maio, Bruscagin (dal 25’s.t. Giacomelli); Bikel, Cavion (dal 44’s.t. Teodorczyk), Zonta (dal 25’s.t. Dalmonte); Ranocchia (dal 15’s.t. Lukaku); Meggiorini, Diaw. A disposizione: Contini, Confente, Pasini, Boli, Crecco, Da Cruz, Djibril, Cester. All.: Cristian Brocchi

ARBITROLorenzo Maggioni di Lecco. 

ASSISTENTI: Sergio Ranghetti di Chiari e Mauro Vivenzi di Brescia. 

QUARTO UOMO: Francesco Carrione di Castellammare. VAR E AVARLuca Zufferli di Udine e Edoardo Raspollini di Livorno.

MARCATORI: 16’s.t. Viviani (B)

AMMONITI: 23’p.t. Calò (B), 27’p.t. Bikel (V), 36’p.t. Ranocchia (V), 40° Improta (B), 47’p.t. Meggiorini (V), fine p.t. Meggiorini (V)

ESPULSI: fine p.t. Meggiorini (V)

RECUPERO: 2’p.t., 5’s.t.

Foto: Benevento Calcio

Benevento-Vicenza, le formazioni ufficiali: nessuna novità per Caserta

Benevento-Vicenza, le formazioni ufficiali: nessuna novità per Caserta

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Sono stati comunicati i nomi dei giocatori che scenderanno in campo, tra meno di un’ora, per disputare il match Benevento-Vicenza.

Mister Caserta si affida agli stessi undici che hanno battuto Pisa e Reggina. Titolari, quindi, Letizia ed Elia nella retroguardia, con Calò in cabina di regia. Confermato il tridente InsigneForteImprota. Il tecnico, quindi, sceglie la linea della continuità, consapevole di poter fare affidamento su una panchina di lusso.

Cristian Brocchi propone ii 4-3-1-2. In difesa ci saranno gli ex Maggio e Padella, il terzino sinistro è Bruscagin. Nel centrocampo a tre ci sarà Zonta, Ranocchia l’unico trequartista. Il tandem offensivo è composto da Diaw e Meggiorini. In panchina, ma pronti a subentrare, Dalmonte e Giacomelli.

Questi, infine, i 22 che daranno il via al match del Ciro Vigorito:

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Elia, Vogliacco, Barba, Letizia (C); Ionita, Calò, Acampora; Insigne, Forte, Improta. A disposizione: Manfredini, Gyamfi, Tello, Farias, Petriccione, Foulon, Moncini, Viviani, Sau, Masciangelo, Pastina, Brignola. All.: Fabio Caserta

VICENZA (4-3-1-2): Grandi; Maggio, Padella (C), De Maio, Bruscagin; Bikel, Cavion, Zonta; Ranocchia; Meggiorini, Diaw. A disposizione: Contini, Confente, Giacomelli, Pasini, Boli, Crecco, Dalmonte, Da Cruz, Djibril, Cester, Teodorczyk, Lukaku. All.: Cristian Brocchi

Foto: Benevento Calcio

Benevento-Vicenza, le probabili formazioni

Benevento-Vicenza, le probabili formazioni

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Benevento Vicenza si affronteranno tra poche ore, alle 14:30 al Ciro Vigorito, per l’incontro della trentaquattresima giornata. I giallorossi tornano in campo dopo l’importante vittoria esterna contro la Reggina e, contro i biancorossi, mirano a continuare il trend positivo. In caso di vittoria, infatti, la truppa di Fabio Caserta potrebbe salire a quota 60 punti, a -3 dalla Cremonese attualmente seconda e con la partita con il Cosenza ancora di disputare. Gli ospiti, dal canto loro, hanno pareggiato l’ultima sfida contro il Crotone e sono diciassettesimi a 25 punti: l’obiettivo della formazione di Brocchi sarà raccogliere punti pesanti per blindare la zona play-out.

QUI BENEVENTO – Fabio Caserta, dopo le due vittorie contro Pisa e Reggina, sembra intenzionato a proporre nuovamente lo stesso undici iniziale. Una cosa a cui il tecnico ci ha ormai abituato, infatti, è stata quella di confermare gli stessi elementi che avevano vinto la sfida precedente, se in buona condizione fisica. Proprio per questo, quindi, questo pomeriggio potremmo vedere in campo il classico 4-3-3 con Elia e Letizia terzini e Calò in cabina di regia. Viviani infatti, come affermato dal tecnico nella conferenza stampa della vigilia, ha bisogno di minutaggio ma non è attualmente in grado di partire dal primo minuto. Stesso discorso, ha dichiarato Caserta nella giornata di ieri, vale per Daam Foulon: le sue scelte saranno tecniche, oltre che di condizione.

QUI VICENZA- Cristian Brocchi ha invece recuperato, dopo un lungo stop, il terzino sinistro Lukaku ed il giovane trequartista Cester. Ma partiamo dalla porta: nonostante il rientro di Contini, il titolare dovrebbe continuare ad essere Grandi. Nella difesa biancorossa certi del posto saranno l’ex Maggio e De Maio, al posto dello squalificato Brosco il titolare potrebbe essere l’altro ex giallorosso Padella e, sulla fascia sinistra, è aperto il ballottaggio tra Lukaku, Crecco (titolare nell’ultima uscita) e Bruscagin. Davanti alla difesa il centrocampo sarà composto da Bikel e Cavion; sulla trequarti, invece, dovrebbero agire Dalmonte, Ranocchia ed uno tra Giacomelli (non al meglio) e Da Cruz, ma attenzione anche a Teodorczyk. In avanti, infine, il riferimento offensivo dovrebbe essere l’attaccante nigeriano Diaw, sei gol in stagione.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Elia, Vogliacco, Barba, Letizia (C); Ionita, Calò, Acampora; Insigne, Forte, Improta. A disposizione: Manfredini, Foulon, Gyamfi, Masciangelo, Pastina, Petriccione, Viviani, Talia, Tello, Moncini, Farias, Sau, Brignola. All.: Fabio Caserta

VICENZA (4-2-3-1): Grandi; Maggio, Padella, De Maio, Lukaku/Crecco/Bruscagin; Bikel, Cavion; Dalmonte, Ranocchia, Da Cruz; Diaw. A disposizione: Confente, Contini, Pasini, Boli, Cester, Djibril, Zonta, Giacomelli, Meggiorini, Teodorczyk. All.: Cristian Brocchi

ARBITROLorenzo Maggioni di Lecco. ASSISTENTI: Sergio Ranghetti di Chiari e Mauro Vivenzi di Brescia. QUARTO UOMO: Francesco Carrione di Castellammare. VAR E AVARLuca Zufferli di Udine e Edoardo Raspollini di Livorno.

Foto: Emmanuele Mastrodonato

Benevento-Vicenza, Caserta: “La classifica conta ben poco, non guardiamo le altre. Domani non sarà facile”

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Il tecnico giallorosso ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia di BeneventoVicenza, in programma domani ore 14:30 al Vigorito.

Mister Caserta ha presentato la sfida di domani contro la formazione veneta, per poi analizzare la condizione di alcuni singoli. Ha affermato, poi, di non fare calcoli e di non guardare la classifica, pensando solo al Benevento ed al futuro della propria squadra, l’unico che i giocatori possono controllare.

Queste, quindi, le parole di Fabio Caserta a meno di 24ore dalla sfida contro i biancorossi:

SUL VICENZA: “Domani non sarà una partita facile, ci sarà una squadra che cercherà di portare punti perché vuole mantenere la categoria. Ma non per questo è meno forte rispetto alle altre, nell’arco del campionato ci sono momenti positivi o negativi. Noi dobbiamo essere bravi, soprattutto in queste partite dove ci sarà da soffrire. Non dobbiamo guardare la classifica, conta ben poco, conta invece quello che dobbiamo fare negli altri dei 90minuti cercando di sfruttare le occasioni che creiamo. Ogni squadra ha un obiettivo, il nostro è arrivare il più in alto possibile e per il Vicenza è portare punti importanti a casa“.

SULLA DIFFIDA DI BARBA: “Per me la partita importante, anche se ne mancano sei, è domani. Non guardo ai diffidati o altro, solo alla condizione fisica visto che giochiamo ogni tre giorni“.

SU FOULON: “Sta bene, si è allenato con la squadra dopo l’infortunio. Sta bene e può giocare, sono solo scelte tecniche“.

SU VIVIANI: “A Reggio è subentrato, ha bisogno del ritmo partita perché non è ancora al 100%. A mio avviso fa fatica a giocare dall’inizio, ha bisogno di minutaggio, poi tra qualche partita potrà farlo“.

SU PETRICCIONE: “Questa squadra è composta di ottimi calciatori, faccio scelte in base a quello che vedo durante la settimana. Se Petriccione ha giocato meno è perché chi gioca nel suo ruolo sta giocando bene. Lui è arrivato ha gennaio, come tutti quelli che arrivano a gennaio ha bisogno di entrare nei meccanismi“.

SU TELLO: “Sta facendo delle ottime prestazioni, come la squadra. Sa che non deve perdere la testa ma deve stare sereno e concentrato, altrimenti fa degli errori come a Brescia di cui subito si pente. Questo è un suo limite, ma ha tanti pregi da sfruttare. Quest’anno sta facendo un campionato eccezionale, si fa trovare sempre pronto anche da subentrato ed ha fatto tanti gol quanti mai nella sua carriera. Ma sa che può fare di più“.

SU FARIAS: “Sta meglio, si allena bene ed ha alzato i ritmi. Non ha giocato le ultime per scelta tecnica, solo per questo, gli preferivo altri giocatori“.

SULLA SCONFITTA DELLA CREMONESE: “A me di quello che fanno glia avversari interessa ben poco, non abbiamo la possibilità di decidere il futuro degli altri ma il nostro si. Non ci devono pensare neanche i ragazzi, domani sarà un’altra partita difficilissima come le altre. Dobbiamo pensare solo a noi, possiamo incidere tanto sulla nostra partita. Pensiamo al Vicenza, giochiamo domani“.

SULLA CLASSIFICA: “Non faccio calcoli, la classifica forse la guarderò le ultime due giornate quando le cose magari saranno delineate. Io devo pensare alla partita di domani, non ho guardato la classifica fino ad oggi e non la guarderò adesso“.

SULL’ATTEGGIAMENTO DELLA SQUADRA: “Io mi aspetto tanto da tutti, non dal singolo calciatore ma dall’atteggiamento della squadra. A sei giornate dalla fine sappiamo quali sono i nostri pregi e difetti, dobbiamo lavorare sui nostri pregi e colmare i nostri difetti mettendoci attenzione ed atteggiamento. Dobbiamo cercare di fare una grande partita iniziando dal riscaldamento. Quando abbassiamo l’attenzione vengono fuori i nostri difetti, dobbiamo essere ben concentrati“.

SULLA QUALITA’ DELL’ORGANICO: “Sicuramente la qualità dell’organico è importante per il Benevento come per le altre squadre. Noi abbiamo un organico importante per la categoria, quando faccio delle scelte iniziali so di poter contare anche sulla panchina. Ci sono giocatori che qui sono in panchina ed in altre squadre della categoria sarebbero titolari. L’importante è che i ragazzi dimostrino in campo il proprio valore, è il rettangolo verde che conta. Tutti i ragazzi, dal primo all’ultimo, sanno che sono convinto che si devono sentire tutti parte integrante di questo gruppo, perché spesso chi subentra decide le partite. In questa fase l’organico è una doppia arma anche per l’allenatore, che può scegliere tranquillamente“.

Benevento-Vicenza, i convocati di Caserta: ancora out Lapadula

Benevento-Vicenza, i convocati di Caserta: ancora out Lapadula

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Il Benevento Calcio ha diramato, sui propri canali ufficiali, l’elenco dei giocatori che prenderanno parte al match contro il Vicenza. L’incontro, valido per la 34esima giornata di campionato, è in programma domani, domenica 10 aprile, alle ore 14:30 al Ciro Vigorito.

Mister Caserta dovrà fare ancora a meno di Kamil Glik e Gianluca Lapadula; non ci sono novità rispetto alla sfida contro la Reggina.

Questo, dunque, l’elenco dei 25 giocatori che prenderanno parte alla sfida interna contro i biancorossi:

PORTIERI: 12 Manfredini Nicolo’, 1 Muraca Gaspare, 29 Paleari Alberto;

DIFENSORI: 93 Barba Federico, 18 Foulon Daam, 2 Gyamfi Bright, 3 Letizia Gaetano, 32 Masciangelo Edoardo, 58 Pastina Christian, 14 Vogliacco Alessandro;

CENTROCAMPISTI: 4 Acampora Gennaro, 5 Calò Giacomo, 7 Elia Salvatore, 19 Improta Riccardo, 23 Ionita Artur, 17 Petriccione Jacopo, 38 Talia Angelo, 8 Tello Andres, 24 Viviani Mattia;

ATTACCANTI: 99 Brignola Enrico, 11 Farias Diego, 88 Forte Francesco, 19 Insigne Roberto, 21 Moncini Gabriele, 25 Sau Marco.

Foto: Benevento Calcio

Benevento-Vicenza, i convocati di Brocchi: torna Lukaku, out Brosco

Benevento-Vicenza, i convocati di Brocchi: torna Lukaku, out Brosco

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Il Vicenza, ospite del Benevento domani al Ciro Vigorito, ha diramato la lista dei giocatori che prederanno parte alla trasferta nel Sannio.

Cristian Brocchi dovrà fare a meno del difensore centrale Brosco, squalificato, mentre recupera, dopo un lungo periodo d’assenza, Lukaku. Convocato anche Giacomelli, non al meglio dopo aver subito una forte contusione. Stringe poi i denti Contini tra i pali, ancora assente invece il giovane attaccante Mancini.

Questi, quindi, i 23 convocati di Mister Brocchi per Benevento-Vicenza:

PORTIERI: 98 Cofente, 21 Contini, 22 Grandi;

DIFENSORI: 15 Bruscagin, 4 De Maio, 94 Lukaku, 35 Maggio, 14 Padella, 13 Pasini;

CENTROCAMPISTI: 16 Bikel, 20 Boli, 7 Cavion, 77 Cester, 26 Crecco, 34 Dalmonte, 74 Djibril, 11 Ranocchia, 6 Zonta;

ATTACCANTI: 70 Da Cruz, 9 Diaw, 10 Giacomelli, 69 Meggiorini, 91 Teodorczyk.

Viviani: “Tornare in campo una liberazione, con il Vicenza difficile ma vogliamo vincerle tutte”

Viviani: “Tornare in campo una liberazione, con il Vicenza difficile ma vogliamo vincerle tutte”

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Il giovane centrocampista giallorosso, tornato a disposizione del Benevento di Mister Caserta dopo l’infortunio che lo ha tenuto a lungo lontano dal rettangolo verde, ha commentato così il suo rientro.

Il classe 2000, infatti, ai box dal 10 dicembre, è subentrato nel corso dell’ultima sfida contro la Reggina al Granillo, e potrebbe lottare per una maglia da titolare contro il Vicenza al Vigorito (domani, ore 14:30).

Queste, quindi, le parole di Mattia Viviani, intervistato da Ottopagine:

SULLE DIFFICOLTA’ DEGLI ULTIMI MESI: “Sono stati mesi davvero tanto difficili. Recuperare e partire da zero è stato difficile sia fisicamente che mentalmente. Vedere i compagni allenarsi e giocare senza avere la possibilità di aiutarli è stata davvero una mazzata. Adesso sono pronto a dire la mia”. 

SUL RIENTRO IN CAMPO: “Ne esco sicuramente più forte. Davanti a me avevo uno scoglio difficile da superare e mentalmente non mi ha mai abbattuto. È stata una liberazione. Mi mancava tantissimo il campo e giocare con i miei compagni”. 

SULLA SUA CONDIZIONE ATTUALE: “Mi sto allenando con continuità, ovviamente mi mancano i minuti che si possono accumulare solo giocando. Spero di essere protagonista. Il mio obiettivo è quello di riuscire a ripropormi sui livelli visti prima dell’infortunio. Ho tanta voglia di fare”. 

SULLA SQUADRA, MENTRE LUI ERA AI BOX: “Ci sono stati alti e bassi. La gara col Pisa è stata molto importante, ha dimostrato che quando le partite sono decisive non le sbagliamo mai. Questa è una squadra matura, pronta a tutto per vincere. La rosa è formata da tanti calciatori bravi e di qualità, non è semplice per il Mister scegliere”. 

SUL MATCH CONTRO IL VICENZA: “Sarà una gara difficile. Verranno a Benevento per cercare di fare punti, quindi non dovremo sottovalutare nulla perché le insidie non mancheranno”. 

SULLA CORRELAZIONE TRA INFORTUNI E CALENDARIO: “Giocare ogni tre giorni è impegnativo. Questo influisce sulla resa dei calciatori e ovviamente fanno aumentare stanchezza e infortuni. Credo che in questo finale si sentirà molto il peso delle gare ravvicinate”. 

SULLA SCONFITTA A FROSINONE: “Ero rientrato da poco, avevamo calciatori contanti con tanti appena rientrati dal Covid. Non cerchiamo alibi, ma quanto successo a Frosinone è stato condizionato molto da questo aspetto, tant’è che col Pisa eravamo un’altra squadra”.

SULLE ALTRE SQUADRE DELLA B: “Il Lecce è la squadra più forte. Il Brescia è una squadra imprevedibile, anche per delle scelte strane. Conosco bene Corini, è un bravo allenatore che dà una certa identità alla squadra. Anche Inzaghi stava facendo bene”.

SULL’ELEMENTO FONDAMENTALE PER VINCERE: “La condizione fisica. Chi starà meglio in queste ultime partite riuscirà a conquistare il maggior numero di punti. Dopo un campionato così difficile, conterà tanto la lucidità per arrivare davanti a tutti”. 

SUGLI OBIETTIVI DEL BENEVENTO: “Vogliamo vincerle tutte, puntiamo ad andare in serie A senza passare per gli spareggi. Poi se non riusciremo nell’intento, saremo pronti ad affrontare i play off. Adesso siamo concentrati per arrivare nelle prime due posizioni”. 

SULLA SCELTA BENEVENTO: “La rifarei assolutamente, è stata la scelta perfetta. La squadra è molto forte e ha grosse ambizioni. La rifarei altre cento volte”.

Serie B, le decisioni del Giudice Sportivo: il Vicenza perde un difensore in vista del Benevento

Serie B, le decisioni del Giudice Sportivo: il Vicenza perde un difensore in vista del Benevento

Calcio

La Lega B ha diramato, sui propri canali ufficiali, le decisioni del Giudice Sportivo a seguito della 33esima giornata di campionato.

Ben quindici, quindi, i calciatori che salteranno il prossimo turno, il quindicesimo del girone di ritorno. Di questi uno è un calciatore del Vicenza, prossima avversaria del Benevento: si tratta del difensore centrale Riccardo Brosco.

Questi, quindi, gli squalificati: due turni a CAMPORESE Michele (Cosenza), RIGIONE Michele (Cosenza); un turno a GONDO Diomande Yann (Cremonese), LARRIVEY Joaquin Oscar (Cosenza), LUCCA Lorenzo (Pisa), SCHNEGG David (Crotone), AWUA Theophilus (Crotone), BROSCO Riccardo (L.R. Vicenza), CISTANA Andrea (Brescia), DI CHIARA Gian Luca (Reggina), DICKMANN Lorenzo Maria (Spal), IOANNOU Nicholas (Como), KONE Ben Lhassine (Crotone), PAVAN Nicola (Cittadella), ZANIMACCHIA Luca (Cremonese).

Foto: Calcio Vicenza

Vicenza, Giacomelli: “A Benevento per fare punti”

Vicenza, Giacomelli: “A Benevento per fare punti”

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“Siamo là e dobbiamo fare tutto per salvare il Vicenza”, ha sottolineato un agguerrito Stefano Giacomelli in vista del match di domenica contro il Benevento.

“Siamo tutti delusi, dovevamo vincere a tutti i costi e non ci siamo riusciti. Mancano cinque partite: dobbiamo farci un esame di coscienza”, basterebbero queste poche parole di Stefano Giacomelli, ,esterno del Vicenza, per far capire con quali motivazioni arriverà nel Sannio la formazione guidata da Brocchi.

“Bisogna migliorare negli errori che abbiamo fatto, siamo là e dobbiamo fare tutto per salvare il Vicenza – prosegue Giacomelli-. Da domani si riparte per queste partite che possono cambiarci la stagione. La Curva? È normale, credo, fa parte del calcio. Se vincevamo erano dalla nostra parte, purtroppo quando non si vince e la classifica è questa ci sta prendere le critiche. Oggi credo non sia mancato l’atteggiamento: sono un’ottima squadra sul piano del palleggio, rispetto a Brescia è stata un’altra storia. Se fosse così facile vincere… Purtroppo il gol preso a fine primo tempo ci ha tagliato le gambe. Poi si poteva far meglio, e ci siamo presi le nostre responsabilità. A fine partita non abbiamo parlato, ci siamo solo detti che si poteva e si doveva fare meglio”.

“Ogni partita è una partita a sé: si può vincere e perdere contro qualsiasi squadra, serve affrontare ogni partita al massimo. Il rammarico oggi è essere passati in vantaggio e non aver reagito dopo l’1-1, che ci ha tagliato le gambe. Vengo a parlare perché sono il capitano, ma parlo a nome di tutti quando dico che non c’è un giocatore che non ci crede”, ha proseguito l’attaccante.

“A Benevento andiamo con la convinzione di poter fare i tre punti. L’assist per Diaw? Se avessimo fatto il 2-0 sarebbe stata tanta roba, lì poi abbiamo preso l’1-1 e tutto è diventato più difficile. I discorsi se li porta via il vento, l’incazzatura di stasera servirà Domenica per affrontare una squadra forte”, ha concluso Giacomelli.

Serie B, 33a giornata: i risultati dei match delle 19. Vince il Monza, pari in Pisa-Brescia

Serie B, 33a giornata: i risultati dei match delle 19. Vince il Monza, pari in Pisa-Brescia

Calcio

Si conclude, con i quattro incontri delle 19, la trentatreesima giornata del campionato di Serie B. Questi, quindi, i finali delle ultime sfide disputate.

MONZA-ASCOLI 2-0: fase iniziale di studio per le due squadre all’U-Power Stadium, poi al 16esimo i brianzoli passano in vantaggio: gran punizione di Barberis deviata sulla traversa da Guarna, Valoti insacca da pochi passi. Non si lascia attendere la risposta dei bianconeri con il gran filtrante di Iliev per Paganini che, dal limite, prova il pallonetto ma manda a lato. Al 28esimo, però, i brianzoli siglano il raddoppio con Gytkjaer che, dagli undici metri, spiazza Guarna. Nel finale i biancorossi continuano ad attaccare con intensità, i marchigiani riescono ad evitare il 3-0. Nella ripresa le occasioni sono davvero poche, i bianconeri non riescono a riaprirla neanche con i cambi, i brianzoli comandano il match. La squadra di Stroppa è terza a 60 punti, mentre la formazione di Sottil resta settima a 52.

PISA-BRESCIA 0-0: ritmi altissimi nei primi minuti all’Arena Garibaldi, al quinto Gucher opta per un tiro potente da posizione defilata ma Joronen blocca. Ci prova anche Moreo per gli ospiti al 16esimo, Nicolas respinge. Sull’azione successiva ancora lombardi pericolosi, Nicolas salva tutto con un gran riflesso sul colpo di testa di Ayé. Le squadre cominciano a studiarsi, alla ricerca di un punto debole per colpire l’avversario. Nel finale doppia occasione Brescia: Nicolas compie due grandi interventi prima sul sinistro di Pajac e poi sulla conclusione di Van De Looi. Ad inizio secondo tempo padroni di casa propositivi in avanti, Puscas viene servito da Gucher dopo l’errore di Pajac ma Joronen interviene e manda in angolo. I neroazzurri non riescono ad incidere negli ultimi metri. Al 63esimo ci prova Moreo, Caracciolo devia in angolo dopo averlo perso in marcatura. Nel finale occasioni da una parte e dall’altra, prima Cohen testa i riflessi di Joronen e poi Moreo manda di poco a lato di testa. Ultimi minuti in cui il Pisa è costretto a giocare in dieci uomini, dopo l’espulsione di Lucca, ma il risultato non cambia. I ragazzi di D’Angelo sono ora quarti a 59, a +1 sugli uomini di Corini.

VICENZA-CROTONE 1-1: dopo un buon avvio dei padroni di casa, anche gli ospiti si affacciano in avanti ma non ci sono tiri in porta. Al 29esimo, poi, i biancorossi trovano il vantaggio: sull’angolo di Crecco, Teodorczyk prova a calciare da due passi e trova la fortunosa deviazione di Schnegg che, nel tentativo di evitare la rete, manda nella propria porta. Passano tre minuti ed i veneti sfiorano il raddoppio al Menti: Diaw si presenta davanti a Festa ma si lascia ribattere la conclusione. Al 40esimo, invece, i calabresi siglano il pari: in contropiede, Cangiano serve Marras che, dal limite, batte Grandi con un gran sinistro. La formazione ospite terminerà la sfida in dieci, dopo il secondo giallo di Schnegg. Nel secondo tempo Crotone ad un passo dal vantaggio: la palla arriva casualmente sui piedi di Nedelcearu che, da buona posizione, calcia a lato. Palo del Vicenza al 69esimo: Maggio ci prova a botta sicura ma Festa è reattivo, Meggiorini da pochi passi colpisce il legno. Finale equilibrato e senza particolari squilli, vince la stanchezza. La formazione di Brocchi è ora 17esima a quota 25, mentre la squadra di Modesto resta penultima a 21.

CITTADELLA-PERUGIA 0-0: umbri subito propositivi in avanti, in affanno la difesa veneta al Tombolato. Occasione per i padroni di casa all’11esimo: Baldini addomestica la sfera e tenta la conclusione a giro, di poco a lato. Ancora granata in avanti cinque minuti dopo: a tu per tu con Chichizola, Laribi sfiora la rete del vantaggio. Arriva anche la risposta degli ospiti: De Luca stacca di testa a botta sicura, Kastrati compie una prodezza e salva in corner. La maggior parte delle azioni sono comunque venete: prima Laribi si divora nuovamente la rete del vantaggio, poi Branca spedisce in curva da buona posizione. Prova a produrre il Perugia, senza però rendersi pericoloso dalle parti di Kastrati. Nella ripresa ritmi non particolarmente elevati, tentativo degli umbri al 59esimo: Kastrati esce male e respinge il pallone sui piedi di Matos che, però, non riesce a sfruttare l’opportunità. Occasione anche per i granata al 74esimo: ottima ripartenza di Loris Varela che tenta la conclusione, di poco fuori. Ancora Citta in avanti poco dopo, Chichizola salva tutto sul bel colpo di testa di Del Fabbro. Nel recupero nuova occasione per i veneti, ma Danzi spedisce alle stelle una conclusione da posizione favorevole. Gli uomini di Gorini devono accontentarsi di un punto e salgono a quota 45, a -3 dagli umbri di Alvini.