San Giorgio del Sannio, auto in fiamme in via Giuseppe Mazzini

San Giorgio del Sannio, auto in fiamme in via Giuseppe Mazzini

CronacaProvincia

SAN GIORGIO DEL SANNIO. Paura questa sera a San Giorgio del Sannio, dove in via Giuseppe Mazzini, nei pressi dei locali dove si tiene il Consiglio comunale, è andata in fiamme un’automobile di tipo Smart, per cause ancora da accertare. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno domato e spento l’incendio, mettendo in sicurezza l’area.

Le indagini ora dovranno chiarire se l’incendio è stato frutto di un caso fortuito dovuto a un cortocircuito oppure se ha matrici dolose.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona, auto e strada

Foto: social

In fiamme un escavatore parcheggiato in un cantiere: indagini in corso

In fiamme un escavatore parcheggiato in un cantiere: indagini in corso

CronacaProvincia

PAUPISI. Un escavatore, parcheggiato in un cantiere lungo la strada che da contrada Collepiano porta a Paupisi, è andate in fiamme ieri sera per cause ancora da accertare. Sul posto sono immediatamente giunte due squadre dei Vigili del Fuoco, che hanno domato e spento le fiamme, e i carabinieri della Compagnia di Montesarchio con con la Stazione di Paupisi competente per territorio. Starà, ora, proprio agli inquirenti acquisire ogni elemento utile a chiarire l’origine dell’incendio. Al momento non si esclude alcuna pista, compresa quella dolosa.

Incendi, Coldiretti: “Quadruplicano i boschi in fiamme dall’inizio dell’anno”

Incendi, Coldiretti: “Quadruplicano i boschi in fiamme dall’inizio dell’anno”

AttualitàDall'Italia

ITALIA. L’Italia brucia in pieno inverno con i roghi che dall’inizio del 2022 sono più che quadruplicati rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso spinti dal forte vento, dalle alte temperature e dall’assenza di precipitazioni che ha inaridito i terreni nei boschi favorendo il divampare delle fiamme. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti su dati Effis in riferimento ai roghi che sono scoppiati nel nord Italia colpendo foreste e riserve naturali con un disastro che pesa sull’ambiente, l’economia, l’occupazione e le comunità delle aree colpite.

Una situazione di massima allerta- sottolinea la Coldiretti- che vede il Dipartimento della Protezione Civile impegnato, con il personale a terra e la flotta aerea dello Stato, nello spegnimento dei roghi favoriti in Piemonte, Lombardia e Liguria dove i cittadini sono stati invitati a seguire le indicazioni delle autorità locali e di segnalare tempestivamente fumo e fiamme che vengono avvistati.

Il mix micidiale di venti forti e siccità ha favorito il divampare delle fiamme in Italia dove si sono contati ben 19 incendi dall’inizio dell’anno, secondo l’analisi della Coldiretti. Una situazione devastante dopo un 2021 che ha visto- spiega Coldiretti- oltre 150mila ettari di territorio da nord a sud del Paese inceneriti da 659 tempeste di fuoco contro una media storica (fra il 2008 e il 2021) di 234 ogni anno.

Ogni rogo- evidenzia la Coldiretti- costa agli italiani oltre diecimila euro all’ettaro fra spese immediate per lo spegnimento e la bonifica e quelle a lungo termine sulla ricostituzione dei sistemi ambientali ed economici delle aree devastate in un arco di tempo che raggiunge i 15 anni. Un dramma che l’Italia è costretta ad affrontare- evidenzia la Coldiretti- perché se da una parte 6 incendi su 10 sono di origine dolosa, con i piromani in azione, dall’altra per effetto della chiusura delle aziende agricole, la maggioranza dei boschi nazionali si trova senza sorveglianza per l’assenza di un agricoltore che possa gestirli in un Paese come l’Italia dove più di un terzo della superficie, per un totale di 11,4 milioni di ettari, è coperta da boschi.

Per difendere il bosco italiano- continua la Coldiretti- occorre creare le condizioni economiche e sociali affinché si contrasti l’allontanamento dalle campagne e si valorizzino quelle funzioni di vigilanza, manutenzione e gestione del territorio svolte dagli imprenditori agricoli, anche nei confronti delle azioni criminali. Peraltro i roghi che devastano le foreste hanno anche l’effetto- continua Coldiretti- di aumentare il deficit commerciale nel settore del legno, dove l’industria italiana è la prima in Europa ma importa dall’estero più dell’80% del legname necessario ad alimentare l’industria del mobile, della carta o del riscaldamento, per un importo di 4,8 miliardi nel 2021 (+34,5%) secondo le proiezioni di Coldiretti su dati Istat.

Occorrono interventi strutturali per ricreare le condizioni economiche e sociali affinché si contrasti l’allontanamento dalle campagne e si valorizzino quelle funzioni di vigilanza, manutenzione e gestione del territorio svolte dagli imprenditori agricoli anche nei confronti delle azioni criminali che sono un danno per l’intera collettività– afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini- in questo contesto Coldiretti e Federforeste hanno elaborato un progetto nell’ambito del PNRR per piantare in Italia milioni di alberi nell’arco dei prossimi cinque anni nelle aree rurali e in quelle metropolitane anche per far nascere foreste urbane con una connessione ecologica tra le città, i sistemi agricoli di pianura a elevata produttività e il vasto e straordinario patrimonio forestale presente nelle aree naturali”.

Agenzia DiRE-www.dire.it

Dramma della solitudine: donna di 67 anni ritrovata senza vita nella propria abitazione

Dramma della solitudine: donna di 67 anni ritrovata senza vita nella propria abitazione

CronacaRegione

AVELLINO. Ancora un dramma della solitudine ad Avellino, dove i Vigili del Fuoco intorno alle ore 14 di ieri sono intervenuti in via Salvatore Aurigemma per un soccorso ad una donna che non rispondeva ai ripetuti richiami dei parenti e vicini. La squadra intervenuta con l’ausilio dell’autoscala è salita al terzo piano dell’edificio e una volta entrati ha rinvenuto il corpo privo di vita di una donna di 67 anni.

Ritrovato senza vita il corpo del pescatore sannita disperso in acque casertane

Ritrovato senza vita il corpo del pescatore sannita disperso in acque casertane

CronacaRegione

E’ stato ritrovato privo di vita, dopo quasi tre giorni di ricerche, il pescatore sannita scomparso giovedì mattina nel corso di una battuta di pesca nel casertano.

Lucio Grasso, questo il nome del 38enne sannita originario di Castelpagano, è stato ritrovato in fondo al Lago dei Cigni a Ciorlano. Dopo giorni di ricerche e dopo aver battuto centimetro per centimetro il lago e tutta la zona circostante, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno fatto la triste scoperta, rinvenendo il corpo senza vita dell’uomo.

Dramma a Taurasi, 91enne trovato morto all’interno della propria abitazione

Dramma a Taurasi, 91enne trovato morto all’interno della propria abitazione

CronacaRegione

TAURASI. Dramma questa mattina a Taurasi, dove in un’abitazione sita in via Concezione, i Vigili del Fuoco di Avellino hanno rinvenuto il corpo senza vita di un anziano di 91 anni. Sul posto anche i sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Erano giorni che l’uomo non dava notizie di sé, non rispondendo ai ripetuti richiami di parenti e vicini.

Questa mattina la triste e amara scoperta: si presume che l’uomo fosse deceduto da almeno 5 giorni. Queste e altre questioni sono ora al vaglio del medico legale e degli inquirenti che dovranno accertare tutte le circostanze del decesso.

Nessuna traccia di Lucio, il pescatore sannita scomparso nelle acque del Lago dei Cigni

Nessuna traccia di Lucio, il pescatore sannita scomparso nelle acque del Lago dei Cigni

CronacaRegione

CASERTA. Non ci sono novità per quanto concerne il pescatore sannita disperso nella acque del Lago dei Cigni, nel Casertano dalle 5 di ieri mattina. Le ricerche, per ora, non hanno dato risultati positivi: nessuna traccia del 38enne. Le ricerche sono state indirizzate in località Torino a Ciorlano ai confini con il comune di Capriati e Volturno.

Lucio, questo il nome del pescatore. con un gruppo di amici aveva raggiunto la riserva naturalistica già da qualche giorno ed era accampato in una roulotte sulle sponde del lago. Dedito alla pesca sportiva, l’uomo con un piccolo gommone avrebbe raggiunto il centro del lago, profondo circa 15mt, per recuperare il pescato quando per cause ancora in fase di ricostruzione si sono perse le sue tracce. Impegnati nelle ricerche i vigili del fuoco del distaccamento di Piedimonte Matese con l’ausilio del nucleo sommozzatori proveniente dal comando provinciale di Napoli e dal nucleo S. A. P. R. (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto). Lo riporta Casertace.

Forino, auto in fiamme durante la notte

Forino, auto in fiamme durante la notte

CronacaRegione

FORINO. Sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri per l’incendio divampato questa notte a Forino. Le fiamme hanno completamente distrutto una Citroen C2 e si sono propagate su una Fiat Punto parcheggiata nelle vicinanze. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Baiano ed i Vigili del Fuoco, che hanno provveduto rispettivamente ad acquisire elementi utili per le indagini e a spegnere le fiamme.

Auto esce fuori strada e abbatte albero: due Vigili del fuoco restano feriti nel corso delle operazioni

Auto esce fuori strada e abbatte albero: due Vigili del fuoco restano feriti nel corso delle operazioni

CronacaRegione

GROTTAMINARDA. La squadra dei vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda, durante la mattinata di oggi, è intervenuta nel comune di Taurasi, sulla SP 57, via Progresso, per un incidente stradale che ha visto coinvolta una sola auto che per motivo ancora da accertare è uscita fuori strada, abbattendo un albero. Alla guida della vettura una donna di 35 anni originaria di Taurasi, che è rimasta incastrata nell’abitacolo.

La stessa dopo essere stata estratta veniva affidata ai sanitari del 118 intervenuti, i quali ne disponevano il trasporto presso l’ospedale di Ariano Irpino per le cure del caso. Purtroppo l’intervento della squadra dei Vigili del Fuoco di Grottaminarda ha avuto un epilogo diverso dal solito, in quanto durante le operazioni di soccorso un’altra autovettura è piombata su di un mezzo dei Vigili ferendo anche due pompieri, i quali sono stati anch’essi trasportati presso l’ospedale di Ariano per essere sottoposti a cure mediche. Ferito anche un ragazzo del posto il quale stava praticando footing

FOTO – San Giorgio del Sannio, incidente sul Viale Spinelli: tragedia sfiorata

FOTO – San Giorgio del Sannio, incidente sul Viale Spinelli: tragedia sfiorata

CronacaDalla Provincia

SAN GIORGIO DEL SANNIO. Poteva finire in tragedia l’incidente stradale verificatosi nel primo pomeriggio di oggi sul Viale Spinelli di San Giorgio del Sannio. Un uomo, mentre percorreva il Viale in direzione Benevento, ha perso il controllo della sua Fiat Jepp andando a impattare con forza e rovinosamente contro una Land Rover parcheggiata al margine della carreggiata. Per fortuna all’interno dell’auto non vi era nessuno; il proprietario aveva abbandonato l’automobile pochi secondi prima.

Stando alle prime ricostruzioni, la Jeep su cui era alla guida l’uomo avrebbe tamponato la Land Rover parcheggiata e a seguito del violento impatto si sarebbe, quindi, ribaltata. Miracolosamente illeso il conducente, che è stato estratto dall’abitacolo dai Vigili del Fuoco, giunti sul posto insieme ai sanitari del 118 e alla Polizia Locale di San Giorgio del Sannio, che ha proceduto ai rilievi del caso.

L’uomo è parso sì confuso e disorientato ma in buone condizioni, al punto che, diversamente da quanto deciso in un primo momento, non è stato nemmeno trasportato in ospedale, probabilmente su propria richiesta.

I Vigili del Fuoco hanno proceduto, poi, a rimettere su quattro ruote la Jeep, liberando quindi la strada e ripristinandola per la riapertura al traffico, fino a quel momento interrotto a causa dell’incidente.