Torrecuso, bilancio più che positivo per Vinestate: migliaia di enoturisti nel Borgo ai piedi del Taburno

Torrecuso, bilancio più che positivo per Vinestate: migliaia di enoturisti nel Borgo ai piedi del Taburno

Eventi

Con un meraviglioso spettacolo di ‘Giochi di Luce’ e con l’incendio del Castello si è chiusa con un bilancio più che positivo la 49esima edizione di Vinestate la rassegna dedicata ai vini del Taburno, svoltasi lo scorso weekend a Torrecuso. La manifestazione ha centrato pienamente l’obiettivo: migliaia di enoturisti hanno raggiunto il grazioso Borgo ai piedi del Taburno. Una kermesse organizzata dal Comitato Vinestate con il Comune di Torrecuso, con il patrocinio della Regione Campania – Assessorato all’Agricoltura, della Provincia di Benevento, del Gal Taburno, dell’Ente Parco Taburno-Camposauro, in sinergia con le varie associazioni territoriali e con il contributo della Regione Campania nell’ambito della Legge Regionale dell’8 agosto 2018, n° 28.

La manifestazione è stata un‘importante vetrina per gli appassionati di vino e anche per i buongustai che hanno assaporato le ottime pietanze all’interno degli stand enogastronomici. Tra i visitatori c’è da segnalare la presenza numerosa di giovani che hanno deciso di avvicinarsi al mondo del vino. Tutti consumatori ‘attenti’ che hanno apprezzato il vino delle 23 cantine partecipanti, a partire dalle etichette ottenute da uve Aglianico, proseguendo con i calici da uve Falanghina e da quelle di altri vitigni storici della terra sannita. Ottima la partecipazione alle degustazioni guidate a cura dell’Ais, molti i bambini che hanno partecipato al momento formativo ‘Piccoli Passi nel Vino’ e grande successo l’appuntamento ‘Letture in sorsi’ a cura di Borghi della Lettura di Torrecuso con la presentazione di alcuni libri.

Interessante il dibattito della domenica mattina dove è stata presentata La Guida di Torrecuso, numero zero ed è stata evidenziata l’importanza dell’iscrizione della ‘Vite a raggiera’ del Taburno nel registro nazionale del paesaggio rurale, delle pratiche agricole e conoscenze tradizionali del Ministero dell’Agricoltura. Un prezioso riconoscimento per il territorio poiché la ‘Vite a raggiera’, pur avendo origini storiche, continua a svolgere un forte ruolo culturale per il Taburno. Poi non sono mancati spettacoli musicali, mostre, allestimento di accampamenti medievali e della cucina longobarda.

“Sono alquanto soddisfatto – afferma Angelino Iannella sindaco di Torrecuso – non solo perché il nostro Borgo ha accolto migliaia di visitatori durante l’evento, ma anche perché nei giorni di Vinestate ci sono stati importanti momenti tecnici durante i quali sono state trattate tematiche utili per il territorio. Bisogna sostenere sempre più l’impegno produttivo delle nostre aziende promuovendo i vini di un territorio da sempre legato alla viticoltura di qualità. Quest’anno abbiamo avuto 23 cantine partecipanti più il banco del ‘Sannio Consorzio Tutela Vini’ – continua il sindaco – e debbo dire che sono rimasto sorpreso per le tante donne entrate nelle imprese del vino o al timone delle aziende, ma anche per le nuove generazioni che si stanno facendo largo nel panorama vitivinicolo portando avanti una filosofia comune basata sulla qualità sempre maggiore dei vini prodotti. Si sta infatti assistendo al ricambio generazionale in aziende storiche, con nuove leve che prendono in mano la cantina di famiglia, ma anche alla nascita di nuove realtà fondate proprio da giovani imprenditori che decidono di investire nel territorio. E a Torrecuso – continua Iannella – sono diverse le cantine di giovani produttori e di sintesi di tante esperienze virtuose e di passaggio generazionale. Come già più volte ho avuto modo di evidenziare – spiega ancora il sindaco – quest’anno Vinestate è stata una tappa importante, un’edizione ‘ponte’ verso il traguardo dei 50 anni del 2025 in vista dei quali Torrecuso ha scelto quest’anno di raccontarsi nei giochi e nelle sfide costruendo momenti collettivi di confronto e di condivisione, destinati ai bambini e agli adulti. L’obiettivo è stato e sarà sempre quello di rafforzare il senso della comunità e proiettarsi nel futuro”.

Non solo eccellenze vitivinicole ma a Torrecuso ci sono anche eccellenze sportive: “Nel corso di Vinestate – continua il primo cittadino – abbiamo premiato con una targa ricordo la nostra giovane concittadina 15enne, Lucia Pia Bucciano, campionessa nazionale di pattinaggio artistico per la costanza, la passione e la dedizione allo sport che l’hanno portata, seppur giovanissima a ‘volare sui pattini’ ”.

Un momento importante è stato il Wine Art Fest, il Format del MAVV (Museo dell’arte del vino e della vite) di Portici che quest’anno ha approdato a Torrecuso come unico appuntamento nella provincia sannita. All’interno del Format, oltre lo spettacolo musicale VinCantium del trio vocalist Le Armonie accompagnato dal maestro Antonello Cascone e presentato da Ida Piccolo, sono stati consegnati due prestigiosi premi In Vino Veritas e Dea Vitae. Il Premio In Vino Veritas è’ stato attribuito al dottor Antonio Cocchiaro e al professore Emerito dell’Università degli Studi di Cagliari Pietro Ciarlo. Il Premio Dea Vitae, dedicato ad una donna di cultura, non poteva non andare alla Professoressa Maria Cristina Donnarumma, Amica della Domenica del Premio Strega.

Conclude il sindaco: “Ringrazio tutto il Comitato Vinestate per la organizzazione e per il grande lavoro fatto, grazie alle Cantine che hanno partecipato, a tutti i responsabili dei punti enogastronomici e ai tanti volontari. Grazie alle forze dell’ordine e a tutte le associazioni territoriali che si sono impegnate per l’ottima riuscita della kermesse. Un grazie ai tanti visitatori che hanno raggiunto il nostro bel Borgo per degustare i nettari delle aziende espositrici e un grazie ai cittadini di Torrecuso per l’accoglienza riservata agli enoturisti. Appuntamento al 2025 con un grande evento per la 50° edizione di Vinestate, già siamo a lavoro e nelle prossime settimane – conclude Iannella – avvieremo iniziative che avranno il loro epilogo, appunto, con il mezzo secolo di vita di Vinestate”

Barone (Lega) sul convegno a Torrecuso: “Singolare e scorretto non invitare il presidente del Consorzio Tutela Vini Sannio Libero Rillo”

Barone (Lega) sul convegno a Torrecuso: “Singolare e scorretto non invitare il presidente del Consorzio Tutela Vini Sannio Libero Rillo”

Politica

In merito al convegno che si tiene stamattina a Palazzo Cracciolo-Cito, a Torrecuso in provincia di Benevento, nell’ambito della rassegna VinEstate 2024, su ‘la vite a raggiera del Taburno’, il responsabile nazionale Coesione Territoriale e Zes della Lega Salvini Premier, Luigi Barone, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“E’ singolare, anomalo, dannoso e oltremodo scorretto non aver invitato al dibattito il presidente del Consorzio Tutela Vini Sannio Libero Rillo. Singolare e anomalo perché discutere di vino e vigneti senza il Consorzio Vini è come celebrare la santa messa senza il prete; dannoso perché la presenza di Rillo avrebbe aiutato nelle soluzioni utili a produttori e viticoltori; scorretto perché si confondono ruoli e funzioni. Evidentemente qualcuno dimentica, o fa finta di dimenticarlo, che il Consorzio è l’unico soggetto che ad oggi può fare la modifica per inserire nel disciplinare di produzione della Docg la possibilità per la raggiera del Taburno di produrre uve per la Docg Aglianico del Taburno.

Su questi argomenti, che interessano seriamente tanti viticoltori, aziende agricole e il territorio, bisognerebbe lavorare in sinergia, individuare argomenti di condivisione e non certo di divisione, senza anteporre piccoli interessi politici di parte a quelli generali. Spero vivamente che gli organizzatori, o chi si è reso protagonista di questo grave errore, ripari quanto prima, nell’interesse di tutto il comparto vitivinicolo”.

Torrecuso, ultima giornata di Vinestate: convegno su ‘La vite a raggiera del Taburno’ e giochi di luce in piazza

Torrecuso, ultima giornata di Vinestate: convegno su ‘La vite a raggiera del Taburno’ e giochi di luce in piazza

Eventi

Oggi a Torrecuso si chiude il sipario su ‘VinEstate’, la rassegna dedicata ai vini del Taburno che quest’anno ha tagliato la 49° edizione e che ha avuto lo sguardo rivolto già al mezzo secolo di vita e dove il sindaco Angelino Iannella ha promesso una edizione strabiliante.

In queste prime serate c’è stato un vero e proprio boom di enoturisti che hanno raggiunto Torrecuso ed oggi giungiamo all’ultima tappa di questa edizione ‘La Guida di Torrecuso, numero zero’: alle ore 10.00 ci sarà l’apertura Cantine e mostra pittorica di arte contemporanea Terra Nostra “Segni d’Autore” e sfide di squadre e contrade nelle prove di abilità Arrampicate sobriamente enoiche – via Trappeto Baronale a cura di Parco Avventura Camposauro.

Alle ore 10.30 presso Sala Convegno Palazzo Caracciolo-Cito dibattito su “La vite a raggiera del Taburno: la pratica agricola tradizionale per la promozione del vino e del territorio”: Saluti istituzionali Angelino Iannella – Sindaco di Torrecuso, Nino Lombardi – Presidente della Provincia di Benevento. Interventi: Piero De Luca – Deputato della Repubblica Italiana, Francesco Maria Rubano – Deputato della Repubblica Italiana, Nicola Caputo – Assessore all’Agricoltura Regione Campania, Luigi Riccio – Direttore Scabec, Carmine Fusco – Presidente Provinciale CIA, Gennarino Masiello – Vice Presidente Nazionale Coldiretti, Costantino Caturano – Presidente Ente Parco Regionale Taburno Camposauro. Introduce e Modera: Giovanna Sangiuolo – giurista vitivinicola. In occasione del convegno si presenta La Guida di Torrecuso, numero zero.

Poi nel pomeriggio dalle ore 18.00 Piccoli passi nel vino con il laboratorio per i bambini – Palazzo Di Palma Cocchiaro a cura di Teresa Rapuano Per informazioni messaggio al numero whatsapp 3402554494; ore 19 Apertura stand enogastronomici e alle ore 19.30 Wine Art Fest a Torrecuso – Palazzo Caracciolo Cito Cerimonia di premiazione In Vino Veritas e Dea Vitae a cura di MAVV srl; ore 21 degustazione guidata di Falanghina spumante “La versatilità della Falanghina” a cura di Antonio Follo e Maria Grazia De Luca, AIS Benevento. Per informazioni 3402554494. Ore 21.00 Wine Art Fest con VinCantium – Piazza Sant’Erasmo: Trio vocale “Le Armonie” accompagnato dal Maestro Antonello Cascone e presentato da Ida Piccolo a cura di MAVV srl.

Ore 21.00 Le Note del Borgo Spettacolo musicale a cura della band Carlo e Antonio Duo e alle ore 23.45 gran finale con ‘Giochi di luce e chiusura della manifestazione’.

Naturalmente questa sera gli enoturisti potranno apprezzare e degustare i vini, nelle piazze di Torrecuso, presso le Cantine partecipanti alla kermesse nonché degustare le tante specialità gastronomiche presso gli stand.

Torrecuso, la giornata conclusiva di Vinestate si arricchisce con il “Wine Art Fest”

Torrecuso, la giornata conclusiva di Vinestate si arricchisce con il “Wine Art Fest”

Eventi

La giornata conclusiva di Vinestate si arricchisce con il “Wine Art Fest”,  il Format del MAVV (Museo dell’arte del vino e della vite) di Portici. Il Wine Art Fest dal 2019 promuove a livello internazionale le eccellenze del territorio con un format innovativo ed unico. Un evento promosso e organizzato dal MAVV Wine Art Museum Reggia di Portici, che quest’anno approda a Torrecuso come unico appuntamento nella provincia sannita.

Incontri culturali aggregativi tra vino e buona musica, un viaggio culturale e sensoriale nella cornice delle eccellenze paesaggistiche e turistiche del territorio per far vivere un’esperienza dove il cibo e il buon vino saranno, come ormai da secoli, elementi di socializzazione, convivialità e celebrazione. All’interno del Format, oltre lo spettacolo musicale VinCantium in Piazza S. Erasmo che ospiterà il trio vocalist ‘Le Armonie’ accompagnato dal maestro Antonello Cascone e presentato da Ida Piccolo, vi saranno due prestigiosi premi In Vino Veritas e Dea Vitae. I riconoscimenti “In Vino Veritas” e “Dea Vitae” saranno attribuiti a personalità che si sono distinte, nei rispettivi ambiti, per la promozione della cultura, del benessere e della gioia di vivere.

La scelta delle personalità di spicco del piccolo borgo sannita è stata bene motivata. Per quanto riguarda il Premio In Vino Veritas, sono stati scelti il dottor Antonio Cocchiaro, australiano di adozione, che nei lunghi anni di lontananza dal suo paese natìo ha sempre mantenuto forte il legame con le sue radici, per questo motivo, proprio per omaggiare l’anno del turismo delle radici questo premio andrà ad un uomo che ha fatto carriera all’estero, non dimenticando mai le sue origini.

Un secondo Premio In Vino Veritas verrà assegnato al professore Emerito dell’Università degli Studi di Cagliari Pietro Ciarlo, per motivi accademici, scientifici, sociali e culturali, non ultimo anch’esso per il forte legame alla terra d’origine. Il Premio Dea Vitae, dedicato ad una donna di cultura, non poteva non andare alla Professoressa Maria Cristina Donnarumma, Amica della Domenica del Premio Strega, che si è sempre distinta per la sua disponibilità ad attivarsi il paese di adozione, oltre che le sue numerose e poliedriche attività culturali, sociali e letterarie. La premiazione avverrà presso la Sala Nicchie del Palazzo Caracciolo Cito alle ore 19.30.

Torrecuso, il programma di sabato della 49° edizione di ‘Vinestate’

Torrecuso, il programma di sabato della 49° edizione di ‘Vinestate’

Eventi
Teresa Rapuano: “Vinestate orienta lo sguardo al futuro immaginando quello che potrà essere… E lo lascia già intuire”.

Entra nel vivo a Torrecuso la 49° edizione di ‘VinEstate’, la rassegna dedicata ai vini del Taburno organizzata dal Comitato Vinestate con il Comune di Torrecuso, con il patrocinio della Regione Campania – Assessorato all’Agricoltura, della Provincia di Benevento, del Gal Taburno, dell’Ente Parco Taburno-Camposauro, in sinergia con le varie associazioni territoriali e con il contributo della Regione Campania nell’ambito della Legge Regionale dell’8 agosto 2018, n° 28. ‘Torrecuso si racconta nei giochi e nelle sfide’ è lo slogan di questa edizione che conta ben 23 cantine partecipanti più ci sarà lo stand di Sannio Consorzio Tutela Vini.

Il programma di oggi, sabato 31 agosto ‘Il futuro è oggi’, prevede dalle ore 17.00 Le sfide di squadre e contrade nella caccia al tesoro diVino Indizi e indovinelli in 10 tappe enologiche a cura di ‘Borghi della Lettura di Torrecuso’ (per info messaggio whatsapp 3475416543). Poi dalle ore 18.00 apertura delle 23 Cantine e mostra pittorica di arte contemporanea Terra Nostra “Segni d’Autore” presso ex Cappella Palazzo Caracciolo Cito, poi ‘Le sfide di squadre e contrade nelle prove di abilità Arrampicate sobriamente enoiche’ in via Trappeto Baronale a cura di Parco Avventura Camposauro. Per info 3920114041. Alle ore 18 ‘Letture in sorsi, nel segno del territorio’ presso Sala Nicchie Palazzo Caracciolo Cito: Maria Cristina Donnarumma dialoga con Giovanna Fusco autrice di “Non solo profitto”.

Poi alle ore 18.30 degustazione guidata Falanghina del Sannio DOC – Sale Palazzo Caracciolo Cito “La Regina è matura” a cura di Franco De Luca responsabile didattica regionale AIS e Pasquale Carlo giornalista enogastronomico e responsabile Guida Vini Buoni per la Campania. Dalle ore 19.00 apertura stand enogastronomici e ore 21.00 Piccoli passi nel vino con il laboratorio per i bambini – Palazzo Di Palma Cocchiaro con Vino e cioccolato a cura della Vineria Cioccolateria Amnesia.

Alle ore 21.00 Degustazione guidata di Aglianico del Taburno DOCG riserva Sale Palazzo Caracciolo Cito “Un Rosso che guarda al futuro” Franco De Luca responsabile didattica regionale AIS e Pasquale Carlo giornalista enogastronomico e responsabile Guida Vini Buoni per la Campania. Per informazioni e prenotazioni 3402554494. Alle ore 21.30 Le Note del Borgo Spettacolo musicale a cura delle band Free Rolling ed Electric Five.

In queste serate i visitatori potranno conoscere meglio, apprezzare e degustare i vini presso le Aziende espositrici ed assaggiare le tante prelibatezze nei vari punti enogastronomici allestiti.

Nel corso della kermesse abbiamo incontrato, lungo il circuito delle degustazioni, Teresa Rapuano, componente del comitato Vinestate e grande attivista: “Vinestate è la fedele compagna di Torrecuso da ben 49 anni, una compagna che ha dato molto al suo amato paese, chiedendo molto poco in cambio. – ci ha detto Rapuano -. Una compagna che in 49 anni ha cambiato spesso abito e abitudini riuscendo sempre a sorprendere, si è rivelata nel tempo una incredibile occasione di crescita per chi ha creduto in lei ed è diventata grande tenendo ben saldo il legame con Torrecuso, affrontando con lui riconoscimenti e negazioni, sempre con lo stesso sorriso e determinazione. Si è dimostrata resiliente senza mai arretrare, e quest’anno alla soglia dei suoi 50 anni avverte il bisogno di un forte cambiamento, necessario per mantenere alto l’interesse e il fascino che la contraddistinguono. Ma prima di affrontare questa evoluzione – ha continuato Teresa Rapuano – volge lo sguardo indietro e ricorda quello che è stato, ed è questo quello che vuole rappresentare l’edizione n° 49 di Vinestate, uno sguardo nel passato perché la manifestazione nasce come occasione di sfide e giochi in piazza, poi guarda il paese dove è nata e dove è cresciuta e ricorda quindi le sue origini – per questo il legame con la storia dei Longobardi – ed infine orienta lo sguardo al futuro immaginando quello che potrà essere. Quello che potrà diventare lo lascia intuire – ha concluso Teresa Rapuano – ma ancora non lo rivela del tutto e poi mette in evidenza il protagonista indiscusso, il vino, il nettare dal quale è stata plasmata e al quale chiede e tende una mano per crescere ancora insieme e mantenere sempre alto l’interesse e la voglia di esserci”.

Vinestate, continua la 49° edizione: spazio alle degustazioni e ai piatti contadini

Vinestate, continua la 49° edizione: spazio alle degustazioni e ai piatti contadini

Eventi

Continua a Torrecuso ‘VinEstate’, la rassegna dedicata ai vini del Taburno che quest’anno taglia la 49esima edizione, un percorso di sviluppo e promozione territoriale organizzato dal Comitato Vinestate con il Comune di Torrecuso, con il patrocinio della Regione Campania – Assessorato all’Agricoltura, della Provincia di Benevento, del Gal Taburno, dell’Ente Parco Taburno-Camposauro, in sinergia con le varie associazioni territoriali e con il contributo della Regione Campania nell’ambito della Legge Regionale dell’8 agosto 2018, n° 28. ‘Torrecuso si racconta nei giochi e nelle sfide’ è lo slogan di questa edizione che conta ben 23 cantine partecipanti più ci sarà lo stand di Sannio Consorzio Tutela Vini: Cantine Iannella, Santi Quaranta, Il Poggio, Terre D’Aglianico, Torre dei Chiusi, Fattoria La Rivolta, Cav. Mennato Falluto, Pietrefitte, La Fortezza, Cantina Pirata, 36 Casali, Cantine del Maresciallo, I Colli del Sannio, Fontanavecchia, Viticoltori San Martino, Serra degli Ilici, Cantina del Taburno, Cantina Cocchiaro, Terre Dell’Eremo, Cantine Sciore, I Rapisti, Fusco Libero e Cantine Tora.

Il programma di oggi venerdì 30 agosto prevede alle ore 18.00 ‘La tradizione contadina’ – allestimento accampamento medievale – a cura dell’Associazione Culturale Benevento Longobarda; dalle ore 18 allestimento “La Cantina di Antonio” in memoria di Antonio Pedicini a cura dell’Associazione Contadini Torrecuso; alle ore 18.00 Apertura cantine e della mostra pittorica di arte contemporanea Terra Nostra “Segni d’Autore” presso l’ex Cappella Palazzo Caracciolo Cito; sempre alle ore 18.00 ‘Le sfide di squadre e contrade nelle prove di abilità Arrampicate sobriamente enoiche’ in via Trappeto Baronale a cura di Parco Avventura Camposauro. Per informazioni 3920114041.

Poi i Giochi nel ricordo di strummoli, corde, cerchi e gessetti tra vicoli e piazze a cura della Misericordia di Torrecuso. Per informazioni 3402554494; e alle ore 18.30 ‘Letture in sorsi, nel segno delle donne’ presso la Sala Nicchie Palazzo Caracciolo Cito: Maria Cristina Donnarumma dialoga con Angela Procaccini autrice di “Stralci di Vita” e con Emilia Tartaglia Polcini autrice de “L’Istinto di Lara” a cura di Borghi della Lettura di Torrecuso.

Ore 19.00 Apertura degli stand enogastronomici e alle ore 20.30 ‘A Tavola con la tradizione contadina’ presso Palazzo Di Palma Cocchiaro con una cena degustazione di ricette suggerite dagli Agriturismi di Torrecuso a cura di Maria Franchi: avremo la frittata al basilico e la pizza chiena a cura de ‘La Stella del Taburno’, Fiore di zucca pastellato con ricotta e provola a cura di ‘Masseria Frangiosa’, tegamino di cavatelli al forno di ‘Athena Agriturismo’, Boccone di Vitellone bianco dell’Appennino centrale in BT su letto vegetale di patate con riduzione di Aglianico del Taburno Docg a cura di ‘La Casa, Torre A Oriente’ e a chiudere il menù una crostata con crema alla falanghina, noci e mele a cura di ‘Masseria Frangiosa’, il tutto in abbinamento con i vini delle cantine presenti a Vinestate curato da un sommelier. Bisogna sottolineare che il tutto si degusterà tra l’arte di Torrecuso visto che le stanze saranno allestite anche con quadri di pittori locali. Per informazioni e prenotazioni 3395369068.

Alle ore 21.00 Degustazione guidata di Aglianico del Taburno DOCG Rosato presso le Sale Palazzo Caracciolo Cito “Ogni momento è Rosato”, a cura di Pasquale Carlo, giornalista enogastronomico e responsabile Guida Vini Buoni per la Campania. Per informazioni 3402554494. Dalle ore 21.30 Le Note del Borgo Spettacolo musicale a cura delle band Jazz Duo e Araneis.

Amanti del buon vino vi aspettiamo a Torrecuso alla 49° edizione di ‘VinEstate’, nelle piazze principali del paese ci saranno le cantine partner della kermesse e non mancheranno focus, degustazioni e dialoghi sull’importanza del vino inteso come fattore di cultura, storia, tradizione ed esperienza di un territorio.

Torrecuso, domani si alza il sipario sulla 49° edizione di ‘Vinestate’

Torrecuso, domani si alza il sipario sulla 49° edizione di ‘Vinestate’

Eventi

Domani, giovedì 29 agosto, a Torrecuso si alza il sipario su ‘VinEstate’, la rassegna dedicata ai vini del Taburno che quest’anno taglia la 49esima edizione. Sarà un percorso di sviluppo e promozione territoriale organizzato dal Comitato Vinestate con il Comune di Torrecuso, con il patrocinio della Regione Campania – Assessorato all’Agricoltura, della Provincia di Benevento, del Gal Taburno, dell’Ente Parco Taburno-Camposauro, in sinergia con le varie associazioni territoriali e con il contributo della Regione Campania nell’ambito della Legge Regionale dell’8 agosto 2018, n° 28.

‘Torrecuso si racconta nei giochi e nelle sfide’ è lo slogan di questa edizione che conta ben 23 cantine partecipanti più ci sarà lo stand di Sannio Consorzio Tutela Vini: Cantine Iannella, Santi Quaranta, Il Poggio, Terre D’Aglianico, Torre dei Chiusi, Fattoria La Rivolta, Cav. Mennato Falluto, Pietrefitte, La Fortezza, Cantina Pirata, 36 Casali, Cantine del Maresciallo, I Colli del Sannio, Fontanavecchia, Viticoltori San Martino, Serra degli Ilici, Cantina del Taburno, Cantina Cocchiaro, Terre Dell’Eremo, Cantine Sciore, I Rapisti, Fusco Libero e Cantine Tora.

Tornando al programma del 29 agosto alle ore 18:00 ci sarà l’apertura delle cantine ed inaugurazione della mostra pittorica di arte contemporanea Terra Nostra “Segni d’Autore” dei Maestri Alessandro Rillo e Nicola Pica presso l’ex Cappella Palazzo Caracciolo Cito. Simultaneamente dalle ore 18:00 alle ore 23:00 ‘Le origini longobarde’ con allestimento accampamento medievale e la cucina longobarda: i cibi, le bevande e gli attrezzi da cucina – presso il Giardino di Zio Mimì a cura dell’Associazione Culturale Benevento Longobarda e a seguire il cimento dei duelli, lezioni di armi e combattimenti nelle piazze del Borgo attività didattico-rievocative. Alle ore 18.30 ‘Letture in sorsi, alla scoperta di vigne e vini del Ducato’ presso la Sala Nicchie di Palazzo Caracciolo Cito: Valentina Barile dialoga con Alessio Fragnito coautore del libro “Il Ducato Longobardo di Benevento” a cura di Borghi della Lettura di Torrecuso. Alle ore 19.00 apertura degli stand enogastronomici e alle ore 20.00 ‘Piccoli passi nel vino’ con il laboratorio per bambini – Palazzo Di Palma Cocchiaro a cura delle Associazioni Contadini di Torrecuso e Aglianico del Taburno. Per informazioni 3402554494. Dalle ore 21.30 Le Note del Borgo Spettacolo musicale a cura delle band Odor Rosae Musices e Take Two Guitars.

In queste serate i visitatori potranno conoscere meglio, apprezzare e degustare i vini presso le Aziende espositrici ed assaggiare le tante prelibatezze nei vari punti enogastronomici allestiti.

“Vinestate compie 49 anni, una tappa importante di un evento che, nel corso degli anni, si è arricchita di contenuti e si è progressivamente evoluta nel senso di un percorso di promozione e di sviluppo territoriale. Questa edizione – afferma il primo cittadino Angelino Iannella – è un’edizione “ponte” verso il traguardo dei 50 anni in vista dei quali Torrecuso ha scelto quest’anno di raccontarsi nei giochi e nelle sfide costruendo momenti collettivi di confronto e di condivisione, destinati ai bambini e agli adulti. L’obiettivo è rafforzare il senso della comunità anche grazie al coinvolgimento dei network locali e proiettarsi nel futuro”. Conclude il sindaco Iannella: “Ringrazio tutti coloro che stanno lavorando con dedizione e sacrificio per l’ottima riuscita della kermesse nessuno escluso, un grazie alle Cantine partner dell’evento che hanno scelto di partecipare all’evento e che sono le vere protagoniste di Vinestate, alle aziende agrituristiche e ai punti gastronomici che faranno deliziare i palati dei buongustai, un grazie agli sponsor e a tutti i torrecusani che accoglieranno, come sempre, i tanti enoturisti che raggiungeranno Torrecuso dal 29 agosto al 1 settembre. Buona Vinestate 2024 a tutti!!”.

Torrecuso, Vinestate: ecco “Letture in sorsi”. Orsillo: “Continui a essere un percorso di sviluppo e promozione territoriale a 360°”

Torrecuso, Vinestate: ecco “Letture in sorsi”. Orsillo: “Continui a essere un percorso di sviluppo e promozione territoriale a 360°”

Eventi

Vinestate è anche cultura… tre argomenti diversi, tutti da scoprire tra un calice di vino e l’altro. “Letture in sorsi” è il titolo dell’appuntamento culturale, a cura di Borghi della Lettura di Torrecuso, inserito nella 49° edizione della kermesse dedicata ai vini del Taburno in programma dal 29 agosto al 1 settembre a Torrecuso, provincia di Benevento, organizzata dal Comitato Vinestate con il Comune di Torrecuso, con il patrocinio della Regione Campania – Assessorato all’Agricoltura, della Provincia di Benevento, del Gal Taburno, dell’Ente Parco Taburno-Camposauro, in sinergia con le varie associazioni territoriali.

L’appuntamento ‘Letture in Sorsi’ si terrà nella sala Nicchie di Palazzo Caracciolo-Cito: giovedì 29 agosto alle ore 18:30 ‘Letture in sorsi, alla scoperta di vigne e vini del Ducato’, Valentina Barile, giornalista e consigliera nazionale della Federazione Nazionale Stampa Italiana, dialoga con Alessio Fragnito coautore del libro ‘Il Ducato Longobardo di Benevento’. Venerdì 30 agosto invece sempre alle ore 18.30 ‘Letture in sorsi, nel segno delle donne’, Maria Cristina Donnarumma, Amica della Domenica del Premio Strega, dialoga con Angela Procaccini, autrice del libro ‘Stralci di Vita’ e con Emilia Tartaglia Polcini autrice del libro ‘L’istinto di Lara’; i saluti saranno affidati ad Antonio Sauchella, referente Borghi della Lettura di Torrecuso e a moderare sarà Loredana Orsillo, Esperta Beni Culturali scrittrice ed autrice di Letture in Sorsi. Sabato 31 agosto invece alle ore 18:00 ‘Letture in sorsi, nel segno del territorio’, Maria Cristina Donnarumma dialoga con Giovanna Fusco, autrice del libro ‘Non solo profitto’: aprirà i lavori Antonio Sauchella e a moderare sarà Loredana Orsillo.

“Vinestate 2024 è un’edizione ponte tra il passato, con la presenza di sfide e giochi rivolti alla comunità, riprendendo le prime edizioni della sagra del vino e il futuro, a quello che con gli anni si è trasformato in un evento di promozione territoriale. Da circa vent’anni – afferma Loredana Orsillo – la manifestazione ha posto l’accento sul vino, protagonista del nostro territorio, allargando gli orizzonti facendo sì che Torrecuso fosse conosciuto anche per la sua cultura e per la sua storia. Come disse qualche anno fa l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano “Il vino è emblema delle nostre tradizioni, storia, cultura, lavoro”, per questo motivo, io credo, che Vinestate debba continuare ad essere un percorso di sviluppo e promozione territoriale a 360 gradi. Quindi, chi passeggerà per le strade del paese avrà l’opportunità di sorseggiare un buon bicchiere di vino e ascoltare musica, visitare una piccola mostra sulla tradizione contadina, ammirare le opere artistiche di pittori locali Nicola Pica e Alessandro Rillo o soffermarsi a parlare di libri.

A questo proposito, – continua Orsillo – ringrazio il Comune e il Network nazionale Borghi della Lettura, di cui Torrecuso fa parte, per aver potuto organizzare Letture in sorsi, un piccolo salotto letterario dove nelle sere dal 29 al 31 agosto ospiteremo tipologie di autori e libri, pensati per andare incontro ad appassionati di storia, di romanzi e di attualità. Conosceremo i Longobardi attraverso Alessio Fragnito, dell’Associazione Benevento Longobarda, parleremo di donne con Angela Procaccini ed Emilia Tartaglia Polcini e di etica e marketing territoriale con Giovanna Fusco. Madrine di questi dialoghi saranno Lady Strega Maria Cristina Donnarumma, Amica della Domenica del Premio Strega e la giornalista Valentina Barile, consigliera della FNSI(Federazione Nazionale Stampa Italiana)”. 

Torrecuso, all’anteprima di Vinestate il sindaco Iannella: “L’edizione di quest’anno un ‘ponte’ verso il traguardo dei 50 anni”

Torrecuso, all’anteprima di Vinestate il sindaco Iannella: “L’edizione di quest’anno un ‘ponte’ verso il traguardo dei 50 anni”

Politica

Presentata domenica sera presso il meraviglioso Palazzo Caracciolo-Cito la 49° edizione di Vinestate ‘Torrecuso si racconta nei giochi e nelle sfide’, in programma dal 29 agosto al 1 settembre, nonchè il lancio contest ‘Vinestate50 – Programma di azioni per la promozione territoriale dell’identità vitivinicola in vista dell’edizione 2025’, il logo del cinquantenario, l’etichetta celebrativa, il calendario limited edition e tanto altro. Una vera e propria anteprima che si è conclusa con un brindisi augurale, a cura dell’Associazione Aglianico del Taburno, per la riuscita di Vinestate 2024 organizzata dal Comitato Vinestate con il Comune di Torrecuso, con il patrocinio della Regione Campania – Assessorato all’Agricoltura, della Provincia di Benevento, del Gal Taburno, dell’Ente Parco Taburno-Camposauro, in sinergia con le varie associazioni territoriali e con il contributo della Regione Campania nell’ambito della Legge Regionale dell’8 agosto 2018, n° 28.

Ad intervenire Teresa Rapuano – componente Comitato Vinestate, Loredana Orsillo – Esperta Beni Culturali, Yuri Buono – Giornalista, Giovanna Sangiuolo – Giurista Vitivinicola e Angelino Iannella – Sindaco di Torrecuso. “Vinestate compie 49 anni – ha affermato il sindaco Iannella -, una tappa importante di una manifestazione che nel corso dei decenni si è arricchita di contenuti e si è progressivamente evoluta nel senso di un percorso di promozione e di sviluppo territoriale. Alla costante conferma della centralità del Vino come compendio di orgoglio produttivo si affianca il vanto di una Comunità per le origini longobarde, per quella tradizione contadina capace di rispettare il territorio e il paesaggio agricolo, per le espressioni letterarie e pittoriche che hanno raggiunto notorietà nel mondo.

L’edizione 2024 – ha continuato il primo cittadino – si propone come un’edizione “ponte” verso il traguardo dei 50 anni in vista dei quali Torrecuso ha scelto quest’anno di raccontarsi nei giochi e nelle sfide costruendo momenti collettivi di confronto e di condivisione, destinati ai bambini e agli adulti. L’obiettivo è rafforzare il senso della comunità anche grazie al coinvolgimento dei network locali e proiettarsi nel futuro attraverso la presentazione della Guida di Torrecuso e il lancio di un Contest destinato a realizzare per la prossima edizione tre azioni prioritarie di promozione dell’identità territoriale: il logo del cinquantenario, l’etichetta celebrativa e il calendario limited edition”.

Ha concluso il sindaco: “Ringrazio sin da ora tutti coloro che stanno lavorando con dedizione e sacrificio per l’ottima riuscita della kermesse, un grazie alle Cantine partner dell’evento che sono le vere protagoniste di Vinestate, un grazie agli sponsor e a tutti i torrecusani che accoglieranno, come sempre, i tanti enoturisti che raggiungeranno Torrecuso dal 29 agosto al 1 settembre”.

Torrecuso, a Vinestate 2024 sono 23 le Cantine partecipanti

Torrecuso, a Vinestate 2024 sono 23 le Cantine partecipanti

Eventi

Manca poco a Torrecuso per la 49esima edizione di ‘Vinestate’ la rassegna dedicata ai vini del Taburno in programma da giovedì 29 agosto a domenica 1 settembre. Sarà un percorso di sviluppo e promozione territoriale organizzato dal Comitato Vinestate con il Comune di Torrecuso, con il patrocinio della Regione Campania – Assessorato all’Agricoltura, della Provincia di Benevento, del Gal Taburno, dell’Ente Parco Taburno-Camposauro, in sinergia con le varie associazioni territoriali e con il contributo della Regione Campania nell’ambito della Legge Regionale dell’8 agosto 2018, n° 28.

‘Torrecuso si racconta nei giochi e nelle sfide’ è lo slogan di questa edizione che conta ben 23 cantine partecipanti più ci sarà lo stand di Sannio Consorzio Tutela Vini: Cantine Iannella, Santi Quaranta, Il Poggio, Terre D’Aglianico, Torre dei Chiusi, Fattoria La Rivolta, Cav. Mennato Falluto, Pietrefitte, La Fortezza, Cantina Pirata, 36 Casali, Cantine del Maresciallo, I Colli del Sannio, Fontanavecchia, Viticoltori San Martino, Serra degli Ilici, Cantina del Taburno, Cantina Cocchiaro, Terre Dell’Eremo, Cantine Sciore, I Rapisti, Fusco Libero e Cantine Tora. “Vinestate è l’appuntamento più importante per apprezzare i nostri vini – afferma il primo cittadino Angelino Iannella -.

Le aziende del territorio, che ringrazio per la partecipazione, saranno come sempre le protagoniste di questa kermesse. Avremo momenti musicali, culturali, degustazioni guidate, stand dell’artigianato e dei prodotti tipici del Taburno e poi stand gastronomici dove si potranno degustare tante prelibatezze accompagnate dagli ottimi vini delle cantine partecipanti a Vinestate 2024. Insomma saranno tanti gli appuntamenti all’interno del cartellone di VinEstate 2024”.