Comunità Montana Fortore, ok dalla Campania a riperimetrazione area interna Fortore

Comunità Montana Fortore, ok dalla Campania a riperimetrazione area interna Fortore

Politica

La Giunta regionale della Campania, con apposita delibera, ha accolto la richiesta, formalizzata nello scorso mese di agosto dalla Comunità Montana del Fortore ed ha preso atto della riperimetrazione dell’Area Interna del Fortore Beneventano, in seguito all’integrazione dei due comuni annessi di recente, Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte.

Un passaggio necessario dopo l’adeguamento della composizione dell’ente montano, adesso formato da 14 comuni: Apice, Baselice, Buonalbergo, Castelfranco in Miscano, Castelvetere in Valfortore, Foiano di Val Fortore, Ginestra degli Schiavoni, Molinara, Montefalcone di Valfortore, Paduli, San Bartolomeo in Galdo, San Giorgio la Molara, San Marco dei Cavoti, e Sant’Arcangelo Trimonte.

La delibera di presa d’atto sarà adesso inviata al Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri, che dovrà ufficializzare la riperimetrazione dell’area interna SNAI Fortore e il conseguente allargamento dei confini.

Ora il carteggio è in mano all’Ufficio Speciale per il Federalismo, che, in raccordo con la Programmazione Unitaria e la Direzione Generale Governo del Territorio, provvederà a tutti gli adempimenti consequenziali con il Ministero. La proposta di riperimetrazione dell’area SNAI Fortore è risultata idonea in base alla coerenza della candidatura di nuova area con la Mappa aree interne 2021-2027, all’esistenza di un sistema identitario e geomorfologico definito e riconoscibile e infine alla coincidenza amministrativa con la Comunità Montana del Fortore.

“Si tratta di un allineamento territoriale necessario – spiega il presidente della Comunità Montana del Fortore, Zaccaria Spina – in seguito alla recente Legge Regionale che ha aggregato i comuni di Paduli e Sant’Arcangelo al nostro ente montano.  Ora non resta che sperare in una velocizzazione di tutte le procedure oltre che alla individuazione delle coperture finanziarie per la redazione e realizzazione della Strategia Nazionale Aree Interne del Fortore Beneventano”.

A Cuneo la 23^ assemblea nazionale dei sindaci di ANPCI

A Cuneo la 23^ assemblea nazionale dei sindaci di ANPCI

Politica

Si è tenuta nei comuni della Provincia di Cuneo, riuniti nell’associazione Octavia con sede a Scarfanigi, la 23esima assemblea nazionale dei sindaci di ANPCI, con relativa Festa Nazionale. A fare gli onori di casa la presidente nazionale Franca Biglio, fresca di riconferma, all’unanimità, per un altro mandato.

Ad accompagnare centinaia di sindaci e amministratori  rappresentanti  comuni di ogni parte d’Italia, un parterre di assoluto spessore: dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio al Ministro dell’Ambiente e Sicurezza Energetica Franco Pichetto Fratin, dal Ministro degli Affari Regionali e Autonomie Roberto Calderoli al Sottosegretario di Stato alla Giustizia Andrea Del Mastro, l’europarlamentare on. le Gianna Gancia,  per proseguire con numerosi esponenti politici, consiglieri regionali del Piemonte, consiglieri e assessori della Provincia di Cuneo oltre ad importanti autorità militari ed esponenti del locale mondo dell’imprenditoria. Sono pervenuti  e letti tanti messaggi di auguri e incoraggiamento a partire da quelli  delle più alte cariche dello Stato, ossia del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del presidente del Senato Ignazio La Russa.

In videoconferenza presenti anche il Ministro per la Famiglia, Natalità e Pari Opportunità Eugenia Roccella,  il Sottosegretario al ministero Economia e Finanza  Sandra Savino. Siccome le problematiche dei comuni di minori dimensioni non hanno colore politico tantomeno confini geografici, si è aperta una due  giorni di dibattiti intensi e serrati, con esponenti e vertici di ANPCI ed i rappresentanti del governo e i parlamentari nazionali ed europei sui temi più caldi. Istanze anticipate nell’intervento inaugurale della presidente Franca Biglio.  

Numerose le sollecitazioni rivolte agli ospiti, a cominciare dalla richiesta di predisporre una legislazione ad hoc per i comuni di minori dimensioni che non possono avere gli stessi obblighi e le stesse incombenze dei capoluoghi e di quelli più vasti e popolosi. Reclamata anche maggiore autonomia per avviare un processo di sburocratizzazione, per una rapida operatività e uno spazio d’azione più snello, evitando procedimenti inutili e dannosi e spesso giustificati solo nelle grandi realtà, fastidiose lungaggini e dedicarsi alle buone pratiche amministrative.

Ci si è poi focalizzati sulla rivisitazione del vincolo di mandato per i sindaci, e sulla necessità di adottare un piano straordinario di investimenti per la salvaguardia ambientale, la messa in sicurezza del territorio (in particolare quello collinare e montano). Chiesta altresì la revisione della normativa sugli appalti, in particolare per le opere finanziate dal PNRR, ma c’è stato uno zoom interessante anche sul dimensionamento scolastico e, infine, sulle piante organiche ormai ridotte al lumicino.  

L’evento è proseguito con la consegna, presso il pittoresco comune di Villafalletto, dei riconoscimenti ai vincitori delle varie categorie in gara e le menzioni speciali in occasione della seconda edizione del “Premio Letterario Nazionale dei Piccoli Comuni d’Italia” (che ha lo scopo di promuovere e valorizzare le meravigliose realtà territoriali meno conosciute), organizzato magistralmente da Franco Garofalo e dedicato quest’anno al compianto Nazzareno Tacconi già sindaco e dirigente nazionale di ANPCI della regione Marche. Non sono mancati momenti di svago e cultura con le visite guidate agli splendidi castelli di Lagnasco e di Monasterolo di Savigliano. La full immersion in terra piemontese si è conclusa con la Sagra del Tajarin a Casalgrasso.

“Colgo l’occasione – ha spiegato il presidente regionale di ANPCI  Campania Zaccaria Spina – per ringraziare la nostra vulcanica presidente nazionale Franca Biglio cui rivolgo gli auguri di buon lavoro per la riconferma alla guida della associazione, unitamente a tutta l’assemblea ed al vice presidente nazionale Arturo Manera, anche per il rinnovo del sottoscritto nell’importante organismo del Direttivo Nazionale per i prossimi anni”.

“Ringrazio infine – ha concluso Spina – l’amico Franco Garofalo che mi ha voluto nella prestigiosa e qualificata giuria del premio letterario nazionale. Dei vari temi affrontati, parleremo in un prossimo direttivo regionale a Napoli”.

Furto in Comunità Montana, Spina: “Grazie all’Arma per la brillante operazione messa in atto”

Furto in Comunità Montana, Spina: “Grazie all’Arma per la brillante operazione messa in atto”

AttualitàDalla Provincia

“A nome dell’esecutivo e del Consiglio generale della Comunità Montana del Fortore, mi complimento con il comandante della Compagnia di San Bartolomeo Galdo, capitano Gaetano Ragano, per la brillante operazione messa in atto dai Carabinieri della locale Stazione del Nucleo Operativo e Radiomobile, che ha consentito di portare all’individuazione dei responsabili dei furti avvenuti a danno del nostro ente”.

Così in una nota il presidente della Comunità Montana del Fortore, Zaccaria Spina.

“Non posso che congratularmi – prosegue – anche per l’attenzione e la dovizia che gli uomini dell’Arma hanno avuto nel compiere gli opportuni accertamenti che hanno consentito di arrivare alla denuncia di tre uomini residenti nel napoletano, già noti alle Forze di Polizia.

Le accurate indagini messe in atto hanno permesso di scoprire chi, nello scorso mese di ottobre e nell’aprile di quest’anno alla Comunità Montana del Fortore, aveva sottratto oltre duemilacinquecento litri di gasolio per riscaldamento, dalla cisterna interrata a servizio del palazzo dove ha sede l’ente a San Bartolomeo in Galdo, per un valore di circa quattromila euro.

Grazie, perché tali operazioni, oltre a risultare da esempio oltre che da deterrente per chiunque immagini di perpetrare indebite appropriazioni e farla franca, fanno sentire tutta la cittadinanza più sicura e protetta”.

Comunità Montana del Fortore, dalla Regione quasi 2 milioni di euro per acquisto macchinari

Comunità Montana del Fortore, dalla Regione quasi 2 milioni di euro per acquisto macchinari

Politica

Un importante stanziamento di risorse da parte della Regione Campania per il potenziamento delle dotazioni strumentali è stato predisposto con apposito decreto dirigenziale in favore della Comunità Montana del Fortore per la realizzazione di interventi idraulico-forestali.

L’importo ammesso a finanziamento  di 1.925.709,74 euro servirà per l’acquisto di macchinari per interventi di realizzazione, manutenzione e rinaturalizzazione di infrastrutture verdi e servizi ecosistemici funzionali alla riduzione dei rischi connessi ai cambiamenti climatici.

“Il rinnovo ed implementazione  del parco macchinari a disposizione dell’ente – spiega il presidente della Comunità Montana Zaccaria Spina – era già stato oggetto di varie interlocuzioni che abbiamo avuto con l’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo ed era una delle questioni prioritarie della nostra agenda politico-programmatica sin dal giorno del nostro insediamento.

In pochi mesi siamo riusciti ad ottenere una cifra consistente per riammodernare ed implementare le attrezzature e le strumentazioni che serviranno agli operai per garantire una corretta gestione e manutenzione delle aree territoriali di nostra competenza.

Non possiamo che essere soddisfatti: un altro risultato che ci stimola a fare sempre meglio e a continuare sulla strada della produttività e dell’impegno costante per le comunità che rappresentiamo”.

Nel dettaglio, verranno acquisiti al patrimonio della Comunità Montana del Fortore, 3 escavatori con kit motosega, pinze tronchi e rotatori, 3 rimorchi carrellone, 3 trattori, 3 rimorchi gru, 6 cippatori su cingoli, 12 biotrituratori con cassone per motocarriola, 12 trivelle professionali, 30 soffiatori professionali, 30 sramatori, 12 portatori a batteria, 60 motoseghe e 60 decespugliatori.

La definizione del finanziamento avverrà attraverso la stipula di apposita convenzione tra la Regione Campania e la Comunità Montana del Fortore, in ordine alla regolazione dei reciproci obblighi e impegni finanziari secondo quanto indicato nel Manuale di attuazione del POR Campania FESR 2014/2020.

Amministrative, ANPCI: “Auguri di buon lavoro a tutti i sindaci e amministratori eletti”

Amministrative, ANPCI: “Auguri di buon lavoro a tutti i sindaci e amministratori eletti”

Politica

“Intendo rivolgere le più vive congratulazioni ed i più fervidi auguri di buon lavoro a tutti i sindaci ed amministratori comunali eletti nei comuni al voto oltre ai più sentiti ringraziamenti a tutti quelli che si sono candidati mettendosi in gioco e favorendo il dibattito e la competizione che rappresentano l’essenza della democrazia; ora tutti insieme, nel rispetto dei ruoli, bisogna remare nell’unica direzione nell’interesse esclusivo delle nostre comunità”.

E’ quanto dichiara il presidente regionale di ANPCI Campania, Zaccaria Spina. Anche il vice-presidente nazionale di ANPCI (l’Associazione Nazionale Piccoli Comuni Italiani), Arturo Manera, si associa al messaggio augurale.

“Da anni le nostre popolazioni ed i nostri comuni – spiega – soffrono per una legislazione che non li favorisce, e producono come risultato lo spopolamento e la desertificazione che colpiscono indistintamente tutti.

Per questo stiamo rilanciando fortemente l’azione di ANPCI e di ANPCI Campania che è sempre attenta alle problematiche degli enti locali di minori dimensioni ed a breve ci riuniremo a Napoli per un confronto su una serie di questioni che ci riguardano”.

Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte entrano a far parte della Comunità Montana Fortore

Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte entrano a far parte della Comunità Montana Fortore

Politica

Svolta epocale in seno alla Comunità Montana del Fortore. Il Consiglio regionale della Campania questa mattina si è difatti espresso all’unanimità sulla proposta di legge, primo firmatario il presidente della Prima Commissione Giuseppe Sommese, “Modifiche alla legge regionale 30 settembre 2008, n. 12 (Nuovo ordinamento e disciplina delle Comunità Montane)”, che sancisce l’inclusione dei comuni di Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte nella Comunità Montana Fortore.

Pertanto è stata apportata una determinante correzione alla legge che di fatto escludeva i due comuni.

Il Presidente Sommese è stato anche il relatore della proposta all’interno dell’assise regionale illustrando le importanti motivazioni alla base della stessa.

“È un primo passo – afferma lo stesso Sommese, di una particolare attenzione da parte della Regione Campania verso un riequilibrio dei territori ed una rivisitazione dei perimetri  delle competenze e del funzionamento degli enti montani della nostra Regione alla luce delle nuove emergenze e strategie per le aree interne.

La Prima commissione del Consiglio Regionale – conclude il presidente – si occuperà con impegno e dedizione di questi argomenti”. Con l’annessione di Pauli e Sant’Arcangelo – in realtà si tratta di un ritorno visto che in passato già avevano fatto parte dell’ambito territoriale di competenza dell’ente montano – i comuni della Comunità Montana del Fortore passano da 12 a 14 e vanno ad aggiungersi ad Apice, Baselice, Buonalbergo, Castelfranco in Miscano, Castelvetere in Val Fortore, Foiano di Val Fortore, Ginestra degli Schiavoni, Molinara, Montefalcone di Val Fortore, San Bartolomeo in Galdo, San Giorgio la Molara e San Marco dei Cavoti.

Il presidente della Comunità Montana del Fortore, Zaccaria Spina, e i sindaci di Paduli e Sant’Arcangelo, Domenico Vessichelli e Rocco Rossetti, presenti in aula consiliare durante la seduta, nell’esprimere “grande soddisfazione per lo storico risultato raggiunto”, ringraziano “il presidente, primo firmatario e relatore Sommese, e tutti i consiglieri regionali che hanno scelto di votare all’unanimità la proposta”.

Vessichelli e Rossetti ci hanno tenuto altresì a ringraziare il presidente della Comunità Montana del Fortore Zaccaria Spina e tutto il consiglio generale dell’ente, per la disponibilità mostrata, per la solerzia e la celerità nell’avviare e completare le procedura per la riperimetrazione e l’inclusione”.

“Il presidente della Commissione Affari istituzionali Sommese – spiega Spina – è da sempre molto sensibile alle istanze pervenute dagli enti enti locali. La richiesta di annessione nasceva da una reale esigenza territoriale vantaggiosa per i cittadini dei comuni di Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte.

L’inclusione ci permetterà di superare quella che consideravamo una stortura legislativa, che alcuni anni fa portò alla loro estromissione per ragioni legate ad alcuni parametri senza considerare ad esempio numerose altre prerogative.

In collaborazione con il presidente Sommese siamo adesso pronti ad attivarci per favorire un riequilibrio generale dei territori montani della Campania, dopo che sono mutate le esigenze rispetto alla legge del 2008, per contemperare una fisiologica e non più procrastinabile riperimetrazione di tutte le Comunità Montane della Campania e rivedere allo stesso tempo le funzioni e l’organizzazione delle stesse”.

Comunità Montana del Fortore, approvato progetto lavori di forestazione per oltre 3 milioni di euro

Comunità Montana del Fortore, approvato progetto lavori di forestazione per oltre 3 milioni di euro

Politica

Dopo la determina del Rup, la Giunta della Comunità Montana del Fortore ha approvato all’unanimità il progetto inerente i lavori di forestazione per il 2023 “Interventi relativi alle infrastrutture verdi e mitigazione dei rischi connessi ai cambiamenti climatici nel territorio” per un importo di 3 milioni e 300 mila euro, finanziato con fondi Por – Fesr (2014/20) nell’ambito del Piano Forestale di indirizzo territoriale per il 2023.

Per l’annualità in corso tra gli elementi distintivi del progetto c’è senza dubbio la tempestività, grazie alla sua approvazione avvenuta ad inizio anno, se si pensa che nello  scorso anno  si arrivò addirittura a settembre, subito dopo l’insediamento dell’attuale esecutivo. Un significativo cambio di passo che dovrebbe mettere la Regione Campania nelle condizioni di erogare l’anticipo del 20% in tempi abbastanza brevi.

“Abbiamo cercato di accelerare la tempistica – spiega il presidente della Comunità Montana del Fortore Zaccaria Spina – per fronteggiare la grande crisi dovuta al ritardo dei pagamenti della pubblica amministrazione. Siamo soddisfatti per aver velocizzato la procedura ed  effettuato tutti gli adempimenti in tempi europei, ma soprattutto perché si tratta di un progetto costruito dal basso e non calato dall’alto:, i nostri tecnici si sono recati di persona in tutti i Comuni per recepire le istanze di ogni singola Amministrazione, raccogliere le segnalazioni e inglobarle nel piano poi redatto”. Tempismo e condivisione dunque gli elementi portanti del progetto, come utilità dello stesso.

“Gli interventi – aggiunge Spina – prevedono lavori interamente compatibili con la fonte di finanziamento: pulizia di valloni, messa in sicurezza di versanti, installazione gabbioni, lavori nei rimboschimenti e rinfoltimenti, sistemazioni idraulico-forestali, consolidamento e ripristino dissesti e movimenti franosi”. Nell’occasione saranno utilizzati operai idraulico-forestali a tempo indeterminato e determinato.

“Per lunedì prossimo abbiamo già convocato le organizzazioni sindacali – conclude il presidente Spina – al fine di condividere il progetto e cercare di anticipare anche i tempi per l’avviamento al lavoro degli OTD. Da quanto ci risulta, siamo peraltro tra i primi enti delegati della Campania, se non addirittura il primo, ad aver trasmesso gli atti alla Regione e per questo ringrazio il Rup Pietro Giallonardo e l’intera struttura tecnica che hanno lavorato alacremente per redigere un progetto di tale complessità, con molte opere soggette a vincoli, permessi e particolari autorizzazioni. Il mio grazie va anche ai sindaci e ai colleghi di Giunta, con i quali ho l’onore di condividere questo successo, per la fattiva collaborazione”.

Dimensionamento Scolastico, ANPCI Campania: “Con piano Governo Meloni pericolo penalizzazione soprattutto per il Sud”

Dimensionamento Scolastico, ANPCI Campania: “Con piano Governo Meloni pericolo penalizzazione soprattutto per il Sud”

Politica

In merito al nuovo Piano Dimensionamento Scolastico, approvato dal governo Meloni nella Legge di Bilancio 2023, il presidente regionale dell’ANPCI Campania (Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia) Zaccaria Spina, unitamente al vice presidente nazionale Arturo Manera, ha scritto ai vertici delle istituzioni regionali riprendendo le osservazioni già espresse dalla presidente nazionale Franca Biglio, per sottolineare il pericolo di penalizzazione dell’organizzazione scolastica sull’intero territorio nazionale, in particolare per le regioni del Sud.

La cifra attuale di studenti da assegnare a ciascun istituto, infatti, passerà da 600 a 900/1000. Ne deriva che verranno realizzati accorpamenti degli istituti. Secondo una prima stima effettuata, entro due anni, chiuderanno 700 scuole.

Il presidente di ANPCI Campania ha rivolto un appello urgente affinché ci si adoperi, ciascuno per le proprie competenze, per scongiurare il taglio che andrà ancora una volta a colpire i territori più deboli.

L’associazione richiede “un immediato intervento affinché non vengano ulteriormente depauperati il settore della cultura, le comunità delle aree interne e dei comuni di minore dimensione geografica, in particolare quelli ricadenti nei territori marginali o nelle aree montane ed insulari già esposti al fenomeno dello spopolamento”. Secondo il numero uno di ANPCI Campania e componente del direttivo nazionale, si tratta di una scelta politica precisa, in continuità con quanto già realizzato in passato, fondata su una visione economicistica e aziendalista della scuola.

“La presenza della scuola sul territorio – aggiunge Spina – costituisce un patrimonio irrinunciabile di cui non si può fare a meno per la vitalità della stessa collettività locale. I piccoli comuni non possono incassare questo ennesimo colpo, di questo passo si finirà per sopprimerne buona parte. Da tempo ormai – conclude nella sua missiva – a fronte di notevoli aumenti della spesa pubblica si rilevano riduzioni ed impoverimento dei trasferimenti e provvedimenti a scapito degli enti locali”.

La missiva è indirizzata ai presidenti della Giunta e del Consiglio regionale della Campania, De Luca e Oliviero, ai presidenti della I e della VI Commissione permanente della Regione, Sommese e Fiola, e all’assessore all’Istruzione della regione, Fortini; della problematica erano già stati interessati i presidenti di Senato e Camera, il presidente del Consiglio dei Ministri ed il Ministro dell’Istruzione oltre i presidenti di tutti i gruppi Parlamentari di Camera e Senato.

Le congratulazioni di Zaccaria Spina al neo – assessore del comune di Ceppaloni Giustino Calabrese

Le congratulazioni di Zaccaria Spina al neo – assessore del comune di Ceppaloni Giustino Calabrese

Politica

Il presidente della Comunità Montana del Fortore, Zaccaria Spina, esprime il suo compiacimento per la nomina ad assessore al Comune di Ceppaloni del consigliere Giustino Calabrese:

Mi congratulo con il sindaco De Blasio per la scelta e con l’amico Giustino per il prestigioso incarico ricevuto, che sono sicuro interpreterà con la passione e l’abnegazione che da sempre profonde nel servizio alla cittadinanza.

Giustino Calabrese è un amministratore serio, presente, operativo. E’ dotato di incondizionata disponibilità, ha a cuore i problemi della comunità e sa farsi apprezzare nella gestione delle relazioni interpersonali e nel confronto con la gente.

Sono altresì convinto che apporterà un notevole contributo in termini di idee e iniziative nell’ ottemperare alle deleghe assegnategli sia nel campo delle Politiche Sociali che della Sanità”. 

Così il presidente della Comunità Montana del Fortore, Zaccaria Spina.